RETI: Ennassiri, Biagiotti
MONTECARLO: Rossi, Benedetti, El Mahdi, Zekthi, Essalehy, Forassiepi, Debdoubi, Essahel, Lotfi, Ennassiri, Fastella. A disp.: Giuntoli, Leskaj, Fommei, Bendinelli, Martini, Joudar, Sarr. All.: Daniele Perlongo.
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Nagy M., Caruso, Lippi, Coltelli, Patimo, Montanarella, Khayati, Lleshi, Biagiotti, De Crescenzo. A disp.: Basha, Morganti, Trinchera, Nagy J., Guastapaglia, Muchetti, Blefari, Ndiaye. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Caporuscio di Pontedera.
RETI: 20' Ennassiri, 45' Biagiotti.



Col cuore, col coraggio, con l'orgoglio e con un pizzico di fortuna, il Montecarlo di mister Perlongo riesce a fermare sul punteggio di 1-1 la corazzata Pieve San Paolo nel derby a tinte lucchesi. I toni si fanno intensi e marcati fin dalle prima battute del primo tempo, quando la Pieve rischia di portarsi in vantaggio dopo pochi minuti con De Crescenzo prima e Montanarella poi, i quali non riescono però a infilare Rossi. Il Montecarlo non sta tuttavia a guardare e alla prima vera azione da goal centra il vantaggio; da fallo laterale, Forassiepi appoggia per Ennassiri che, da fuori, si gira e lascia partire un bolide sotto l'incrocio dei pali che fulmina imparabilmente Stelluto. L'1-0 accende sia gli animi in campo sia la voglia di rimonta dei ragazzi di mister Simoncini, i quali approcciano la seconda frazione di gioco con garra e determinazione. L'arrembaggio pievarino sale di tono con lo scorrere del cronometro fino a sfociare nel capolavoro balistici di Biagiotti. Al 45', il numero 10 insacca a fil di palo una splendida punizione telecomandata che non lascia scampo a Rossi. Il pareggio anima ancora di più gli ospiti, che continuando ad attaccare a testa bassa. Prima Nagy M. viene stoppato sulla linea da un difensore locale, poi Patimo su corner schianta il pallone all'incrocio dei legni facendo tremare porta e avversari. Dopo la tempesta, il Montecarlo torna ad affacciarsi in avanti grazie alla verve del sempre pericoloso Ennassiri, una vera e propria spina nel fianco nella difesa ospite. Al termine dei dieci minuti di recupero concessi dal direttore di gara, Montecarlo-Pieve si arena sul punteggio di 1-1. Calciatoripiù: Ennassiri (Montecarlo); Patimo, Biagiotti (Pieve San Paolo).

RETI: 12' Innocenti, 19' Innocenti, 42' Pippi, 50' Paganelli, 55' Aliaj, 65' Didomenicoantonio
PONTE 2000: Moroni, Benedetti, Mariani, Cannata, Scardigli, Didomenicantonio, Magrini, Aliaj, Pippi, Innocenti, Barni. A disp.: Bruno A., Simoncini, Del Vigna, Gabbani, Paganelli. All.: Vittorio Papi.
OLIMPIA P.SE: Speranza, Pilia, Gai, Marchetti, D'Aguanno, Soldani, Lurci, Ciolli, Ravelli, Narbona, Jakaj. A disp.: Cinelli, Girelli, Tempestini, Giampa, Lamakni. All.: Franco Giorgi.
ARBITRO: Vergnano di Pistoia.
RETI: 12', 19' Innocenti, 42' Pippi, 50' Paganelli, 55' Aliaj, 65' Didomenicantonio.



Tra le mura amiche il Ponte 2000 supera nettamente, ma senza brillare, una volenterosa Olimpia Pistoiese, al termine di un incontro tenuto saldamente tra le mani, dall'inizio alla fine. Timido approccio alla gara per entrambe le formazioni, con i biancorossi che comunque si dimostrano un po' più intraprendenti degli avversari. Dopo le prime schermaglie è Innocenti a dare la sveglia ai suoi: al 12' passaggio rasoterra da destra di Magrini, controllo della sfera nel cuore dell'area di rigore da parte del biondo attaccante pontigiano e tiro vincente a rete. 1-0. Giusto il tempo di riprendere il gioco ed è ancora il numero 10 della formazione di casa a trovare la via della rete: passano appena 2 minuti e Pippi lancia con il contagiri un ottimo Mariani lungo la corsia di sinistra, perfetto traversone basso e teso da parte dell'esterno biancorosso e bellissima deviazione in spaccata ancora di Innocenti che ci arriva all'ultimo istante e mette la palla in rete per il 2-0. Doppietta per il giovane attaccante biancorosso, che si ritaglia un pezzo di gara da protagonista. Il doppio vantaggio spegne l'entusiasmo e la voglia di fare dei padroni di casa: il primo tempo si chiude senza altre emozioni particolari, il ritmo basso, a tratti bassissimo, non aiuta né a creare occasioni, né a mantenere la concentrazione. Il copione nella ripresa è identico alla prima frazione: Ponte 2000 che tiene il gioco, Olimpia Pistoiese che prova a difendersi. Al 42' Pippi segna il tris per i suoi: bella azione da parte di Benedetti sulla corsia di destra del proprio fronte d'attacco, palla tesa in mezzo all'area e zampata del capitano che non lascia scampo a Speranza. 3-0. I cambi portano un po' di freschezza e di voglia di fare: è Paganelli a fare poker con una bella conclusione di piatto sinistro da posizione leggermente defilata. Controllo della sfera in un fazzoletto di campo e tiro piazzato che termina in rete vicino al palo lontano. 4-0. Al 55' è servita la specialità della casa: rete di testa su calcio d'angolo. Questa volta è Aliaj a trovare la porta con una bella deviazione su corner battuto dalla sinistra. In questa stagione è altissima la percentuale delle reti siglate su calcio da fermo per il Ponte 2000. A cinque minuti dallo scadere arriva anche la prima rete personale per Didomenicantonio che corona così un percorso di crescita e di maturazione personale e sportiva, che lo conferma cardine insostituibile di questa squadra: delizioso traversone di Gabbani e conclusione vincente del jolly pontigiano che insacca per il 6 a 0 definitivo. Triplice fischio di una gara non certo spettacolare e giocata sottotono per ampi tratti. C'è da lavorare, su entrambe le sponde: Ponte 2000 e Olimpia Pistoiese si dimostrano cantieri aperti di squadre che hanno bisogno di crescere, per raggiungere i rispettivi obiettivi, ovviamente. Calciatoripiù: Didomenicantonio, Aliaj, Innocenti (Ponte 2000).

RETI: Nardi, Gelli, Gelli, Gelli, Cecere, Casucci, De Carlo, De Carlo
GIOVANI ROSSONERI: Baronti, Pratesi Innocenti, Belardinelli, Cini, Mangoni, Driza, Matija, Ndiaye, Pecorelli, Bejuci, Skhurtaj. A disp.: Azzini, Es Sebar, Galizia, Gassani, Jaku, Mazzanti, Nardi. All.: Alberto Malusci.
BORGO A BUGGIANO: Diolaiuti, Nesi, Miele, Toci, De Carlo, Dami, Danesi, Casucci, Gelli, Cecere, Tafani. A disp.: Cantoni, Natali, Pontenani, Tori, Pucci, De Martin Mazzalon, Peluso. All.: Casucci-Lazzeretti.
ARBITRO: D'Onofrio di Pistoia.
RETI: 2 De Carlo, 3 Gelli, Cecere, Casucci, Nardi.



Un Borgo a Buggiano arrembante non fa prigionieri, non sottovaluta l'impegno e non concede niente all'agguerrita Giovani Rossoneri. Con un 1-7 poderoso e mai messo in discussione, i ragazzi del duo Casucci-Lazzeretti centrano così la diciannovesima vittoria stagionale regalandosi un fine settimana sereno e tranquillo. Il canovaccio tattico dell'incontro si delinea con una certa chiarezza fin dalle battute iniziali, quando i locali iniziano a barricarsi dietro affidando le proprie offensive all'arma del contropiede al cospetto di un Borgo a Buggiano esuberante e propositivo. Gli ospiti giocano bene a calcio, sciorinano trame fluide e racimolano un bel gruzzoletto di goal. Sugli scudi Gelli con una preziosissima tripletta alla stregua di De Carlo, difensore goleador col vizietto della rete. Il numero 5 azzurro si supera però contro la Giovani Rossoneri mettendo a referto addirittura una doppietta, arrivata in fotocopia sugli sviluppi di due calci d'angolo. Ad affiancarsi nel tabellino dei marcatori ai propri compagni ci pensano poi anche Cecere e Casucci, bravi a chiudere i conti rimpolpando ulteriormente il già sostanzioso bottino. La truppa di mister Malusci, nonostante la sconfitta, prova a tenere alto l'onore della propria maglia lottando comunque su ogni pallone soprattutto nel secondo tempo, dopo una prima frazione molto negativa. Il goal di Nardi a ridurre di un minimo il passivo non addolcisce una sconfitta che, in tutta la sua amarezza, può e deve essere comunque edificante per il futuro, al netto del risultato finale. Calciatoripiù: Gelli, De Carlo (Borgo a Buggiano).

RETI: Fares, Salzillo, Rocha Accorsi B.
MONTAGNA PISTOIESE: Martinelli, Cecchini D., Cecchini G., Sabatini, Pacini, Rocha Accorsi B., Hoxha, Filoni, Rocha Accorsi T., Salzillo, Fares. A disp.: Ferrari, Morar, Muntean, Nesti, Belli. All.: Claudio Succi.
VIRTUS COMEANA: De Palma, Anaclerio, Indovino, Mannelli, Ciccone, Marvataj, Ferrara, Vannucchi, Nica, Ballerini, Giusti. A disp.: Abidlaoui, Biagini, Ramanucci, Sarnataro. All.: Emiliano Erbucci.
ARBITRO: Giovannelli di Pistoia.
RETI: Fares, Salzillo, Rocha Accorsi Bento.



Il cambio in panchina non giova alla Virtus Comeana, regolata ad alta quota da una poderosa Montagna Pistoiese sempre dominatrice del gioco. La partita è maschia, tirata, vigorosa, ma all'interno dei settanta minuti di gioco i pratesi combinano ben poco, cedendo piano piano il passo a una compagine, quella di mister Succi, capace di dimostrare con molta più costanza rispetto ai mesi scorsi una bella crescita sotto il profilo caratteriale e tattico. I giovani padroni di casa incamerano la partita imponendosi con un netto e meritato 3-0, trascinati nella propria, ottima coralità dalla voce tonante di un Salzillo sopra le righe. Suo infatti il secondo goal dell'incontro, quello della sicurezza, siglato con una perla su calcio di punizione. Ad aprire le danze è stato invece Fares, mentre a chiuderle nel secondo tempo ci ha pensato Rocha Accorsi Bento. Bene, molto bene la Montagna Pistoiese sotto ogni punto di vista, autrice di una gara attenta, ordinata e sostanziosa. Per la Virtus Comeana, invece, un passo falso piuttosto doloroso: mister Erbucci avrà bisogno di più tempo per far attecchire le proprie idee di gioco. Calciatoripiù: Cecchini D., Cecchini G., Mora, Salzillo (Montagna Pistoiese).

RETI: Baldi, Bianchi
MONTECATINI MURIALDO: Di Lorenzo, Ranieri, Ukaku, Pirami, Bestetti, Brancoli, Conti, Iori, Pollastrini, Tanase, Baldi. A disp.: Pieroni, Ascedu, Giovannelli, Massaro, Mazzaccheri, Parlanti, Zei. All.: Rolando Della Rocca.
FOLGOR MARLIA: Carafa, Martinelli, Catelli, Stefani, Marcucci, Poggelli, Pacini, Bianchi, Fontanini, Chiocca, Iacopetti. A disp.: Blefari, Cecconi, Degl'Innocenti, Conti, Magnelli, Bertucci. All.: Luca Pieri.
ARBITRO: D'Agnese di Pontedera.
RETI: 19' Baldi, 35' Bianchi.



Impattano in un 1-1 dal sapore diverso Montecatini Murialdo e Folgor Marlia, coi padroni di casa consci di aver lasciato sul sussidiario Mariani una buona dose di rimpianti e con gli ospiti invece contenti per il buon punto strappato dalla terra valdinievolina. La partita si svolge sul filo dell'equilibrio, coi locali più propensi a far gioco manovrando la sfera per stanare una Folgor Marlia ben arroccata nella propria metà campo, corta e concentrata. Di avvisaglie pericolose non se ne registrano fino al 19' (eccezion fatta per una traversa colpita in apertura dai termali), momento in cui il Montecatini piazza il guizzo vincente grazie alla rete di Baldi. Nei minuti successivi il raddoppio tanto cercato tuttavia non arriva e così, a un passo dal duplice fischio, i lucchesi trovano l'importante pareggio con un gran sinistro di Bianchi sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Archiviata la prima frazione su un ferreo 1-1, anche nella ripresa il canovaccio tattico della gara non cambia. I due schieramenti si fronteggiano a viso aperto ma con grande accortezza, senza lasciar spazio e modo di far male ai rispettivi dirimpettai. I lucchesi partono meglio, i pistoiesi aggiustano il tiro coi cambi. Solo nel finale, con la stanchezza incipiente, le maglie si allargano e le occasioni si fanno più interessanti. Gli ospiti ne collezionano una con Iacopetti mentre il Montecatini addirittura tre, tutte però sprecate davanti alla porta di Carafa. Ai punti sarebbe potuta andare diversamente, ma il verdetto che emana il campo è tutto ciò che conta: tra Montecatini Murialdo e Folgor Marlia è dunque 1-1. Calciatoripiù: Bastetti, Baldi (Montecatini Murialdo); Iacopetti, Catelli, Bianchi, Stefani (Folgor Marlia).

RETI: Dema, Solaini, De Santi, Polverini, Polverini
GRIGNANO: Hija, Granati, Bambini, Mansi, Iseghayan, Guerrazzi, Montini, Hasa Galip, Osaigbovo, Di Mattia, Dema. A disp.: Hasa Gabriele, Torcivia, Flumini, Santoni. All.: Alessio Leoni.
TAVOLA: Pratelli, De Vivo, Benelli, Gradi, Paolucci, Massimo, Solaini, Filippi, Polverini, Bartolini, Zipoli. A disp.: Banchelli, Becagli, Vecchio, Schepis, Sheqja, De Santi, Albanese, Piccini. All.: Paolo Francesco Safina.
ARBITRO: Silva di Pistoia.
RETI: 5' e 22' Polverini, 33' Dema, 60' De Santi, 70' Solaini.



Bellissima vittoria dei ragazzi di mister Safina che espugnano Grignano con un perentorio e insindacabile 1-4. Il Tavola va vicino al vantaggio già al secondo minuto con Bartolini che sfiora il palo da fuori area; passano tre minuti e Polverini porta in vantaggio i suoi con un bel tiro da appena dentro l'area che batte il portiere. Al 7' è Benelli a impegnare il portiere di casa, che non si fa trovare impreparato e respinge in angolo. Al 9' Polverini sfiora il palo con un diagonale di poco impreciso, mentre sessanta secondi dopo De Vivo raccoglie una respinta della difesa del Grignano e lascia partire un bel tiro dalla trequarti che colpisce la traversa a portiere battuto. Il raddoppio arriva ancora con Polverini al 22': pressing sul difensore, scippo e fuga verso la porta che vale il rasoterra vincente. Il Tavola abbassa i ritmi e prova a gestire ma il Grignano, mai in partita fino a quel momento, trova il timbro dell'1-2 al 33' con Dema, lesto a ribadire a rete un pallone respinto in malo modo dalla retroguardia ospite. Al 34' Solaini impegna da fuori Hija, bravo ancora a deviare in angolo, e due minuti dopo Zipoli manda a lato l'ultimo pallone del primo parziale. Il secondo tempo comincia ancora col Tavola all'attacco e col solito tiro da fuori di Solaini, ma il numero 1 locale si supera nuovamente e nega la gioia del goal. Si riparte ed è sempre il Tavola che attacca e questa volta è De Santi a portare i suoi sul doppio vantaggio con un bel tiro da fuori area. Nell'ultimo minuto della partita trova la gioia del goal anche Solaini con una bella punizione. Per il Grignano il migliore in campo, nonostante i quattro goal subiti, è stato senza dubbio Hija; per il Tavola è difficile trovarne uno, in una partita dominata e giocata da squadra dall'inizio alla fine. Ottima prova comunque dei protagonisti in campo, meno, per usare un eufemismo, da chi dovrebbe dare l'esempio da fuori. Il non detto è preferibile in questo caso.

GRIFONI S.A.: Grasso, Calistri, Gjini, Pappalardo , Niccolai , Milito, Tana, Volpe, Sgrilli,
RETI: Bartolini, Bassetti, Baldi, Gheri, Bartolini
PRATO: Sebastiano, Fossi, Cecchi, Ceccarelli, Bartolini, Boli, Rondoni, D'Agati, Bonacchi, Bassetti, Baldi A. A disp.: Scatizzi, Baldi N., Silveri, Gheri, Vaja, Melani, Coffaro, Vannozzi, Capasso. All.: Liborio Mirisola.
GRIFONI SOCC.AC.: Grasso, Gjni, Volpe, Milito, Calistri, Pappalardo, Niccolai, Malucchi C. R., Harizi, Tana, Sgrilli. A disp.: Bimbi, Baronti, Diciolla, Di Renzo, Iozzelli, Malucchi C., Terlizzi. All.: Fabio Paci.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETI: Bartolini 2, Bassetti, Baldi A., Gheri.



Ventitreesima vittoria consecutiva per l'inarrestabile e, finora, imbattuto Prato. La capolista continua a macinare risultati e a mantenere la testa della classifica. Il Ramini, però, alle sue spalle non molla di un centimetro. Sarà lotta fino alla fine. I ragazzi di mister Mirisola conquistano i tre punti tra le mura amiche contro una volenterosa Grifoni Soccer Academy. Buona la prestazione ospite, ma quando il Prato decide di affondare non ce n'è per nessuno. Importante, nell'economia del match, la doppietta di Bartolini, che indirizza la gara a favore dei padroni di casa. In gol, ovviamente, i soliti Achille Baldi e Bassetti, oltre a Gheri. È stata una partita che il Prato ha sempre condotto, come del resto è solito fare contro praticamente ogni avversario si sia trovato di fronte. Tre punti in cascina, autostima alle stelle. I pratesi passano in vantaggio al 10', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo Pappalardo in area perde la marcatura di Bartolini che dal palo più lontano calcia forte e Sgrilli devia nella propria rete. Il raddoppio della squadra di casa definisce gli equilibri della partita. Azione dentro l'area dei Grifoni e l'attaccante pratese va verso l'esterno contrastato dal difensore rossoblu. L'azione continua in area ma viene interrotta dall'arbitro. Proteste da entrambe le parti, per il direttore di gara è calcio di rigore, contestatissimo dagli ospiti. Il Prato ringrazia e segna su penalty. Prima dell'intervallo, ecco anche il tris per i padroni di casa. Nella ripresa la partita prosegue con i padroni di casa in controllo e in gol altre due volte; da segnalare un arbitraggio piuttosto incerto, che ha scontentato un po' entrambe le squadre. Al netto di ciò, vittoria comunque più che meritata per un Prato che continua a cannibalizzare un campionato che, Ramini a parte, sembra senza storia.

RETI: Mati, La Mendola, Vlad
VIACCIA: Parrini, Camuso, Cecconi, D'Iasio, Di Pietro, Galeotti, Mati, Nicosia, Radi, Rama, Reali. A disp.: Esperti, Alvarez, Tofani. All.: Riccardo Petrini.
RAMINI: Halilaj, Naji, Miftary, Vezzosi, Notararigo, Reggiannini, Gelli, Abbassi, Vlad, La Mendola. A disp.: El Mourabit, Agresti, Biagini, El Hafydy, Sokoli, Giuraj, Saraci, Poli. All.: Maurizio Gherardini.
ARBITRO: Nigro di Pistoia.
RETI: 9' La Mendola, 14' Mati, 20' rig. Vlad.



Il Ramini vince con il cuore una partita difficilissima. Espugnato il Comunale Sant'Ippolito di Viaccia. I ragazzi di mister Gherardini tengono il passo della capolista Prato e restano agganciati a un treno che viaggia ad altissima velocità. Lo spirito di questa squadra è a dir poco encomiabile: nonostante l'imbattibilità dei gialloblù, il Ramini continua a offrire belle prestazioni, trovando sempre lo stimolo per gettare il cuore oltre l'ostacolo, anche quando la situazione è davvero complicata. Come in questo caso, perché il Viaccia ha venduto cara la pelle e ha disputato una partita davvero maschia, in un contesto di grande agonismo nel quale il direttore di poco, fischiando poco, non ha forse contribuito a tenere calmi gli animi. Parte forte la squadra ospite, che al 9' è già in vantaggio grazie alla rete di La Mendola. Pronta risposta del Viaccia, che un minuto prima del quarto d'ora di gioco pareggia i conti con Mati. È un primo tempo davvero molto intenso quello disputato tra le due squadre. Al 20' Vlad su calcio di rigore porta nuovamente in vantaggio il Ramini. Non c'è un attimo di respiro, perché al 29' viene fischiato un altro calcio di rigore, stavolta per il Viaccia, ma Halilaj è fenomenale e para la conclusione dal dischetto salvando il risultato. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio di misura. Nella ripresa i ritmi calano, la partita si fa più spezzettata a causa di una buona dose di nervosismo. Animi infuocati, ma il Ramini riesce a mantenere la calma quel tanto che serve per portare a casa i tre punti, quando al triplice fischio il direttore di gara conclude una partita davvero complicata.