RETI: Giustini, Shabani, Lunghini
FORTIS JUVENTUS: Cammelli, Bani, Bonfitto, Bartolini, Giustini, Shabani, Grembi, Sargenti, Pianigiani, Fabbri, Cerbai. A disp.: Fontani, Galluzzi, Baldini, Frangioni, Bartoloni, Umer, Albisani, Sabatini, Filipponi. All.: Tantulli.
AFFRICO: Nannucci, Miliani, Catorcini, Ferrari, Dagliana, Boninsegni, Lunghini, Castellano, Carletti, Bartolini, Panieri. A disp.: Masi, Buccella, B. Jahaj, Ercolano, Farina, Simoni, Messere, O. Jahaj, Trambusti. All.: Lombardo.
ARBITRO: Spiniello di Firenze.
RETI: 50' Giustini, 65' Shabani, 80' Lunghini.
Successo casalingo per la Fortis Juventus, che sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo supera l'Affrico con il punteggio di 2-1. Nella prima frazione di gioco l'incontro rimane sempre sui binari dell'equilibrio. Si registrano un paio di spunti interessanti per parte, ma il risultato non si sblocca dallo 0-0 di partenza. Nel secondo tempo invece la formazione mugellana guidata in panchina da Franco Tantulli riesce a prendere il sopravvento nei confronti degli avversari. Al 50' i biancoverdi si portano in vantaggio: il difensore Giustini si incarica di battere un calcio di punizione, una decina di metri fuori dall'area, e lo spedisce all'angolino con un bel tiro ad incrociare. Al 65' Shabani realizza il raddoppio, finalizzando uno schema da calcio d'angolo ben riuscito: il giocatore locale effettua uno scambio con Fabbri, dribbla un avversario, si accentra e piazza un tiro vincente. Sulle ali dell'entusiasmo la compagine borghigiana continua a spingere e crea almeno un altro paio di occasioni per incrementare il bottino. Nel finale la formazione allenata da Giacomo Lombardo accorcia le distanze. Dopo un calcio d'angolo e il successivo scambio, viene effettuato un traversone rasoterra sul quale esce il portiere dei mugellani: la respinta non è però risolutiva e Lunghini insacca la rete del definitivo 2-1 con un tocco ravvicinato a un paio di metri dalla porta. Non c'è più il tempo per variare la situazione e la Fortis Juventus conquista l'intera posta in palio, che rafforza il posizionamento dei biancoverdi nella parte medio-alta della graduatoria.