• Giovanissimi BB
  • 25/01/2025 17.45.00
  • AFFRICO
    Lunghini
    Lunghini
    Boninsegni
    Lunghini
  • 4 - 1 25/01/2025 17.45.00
  • FOLGOR CALENZANO
    Sponsale

Commento


ARBITRO: Lorenzo Cappellini di Firenze
RETI: Lunghini, Lunghini, Boninsegni, Lunghini, Sponsale
AFFRICO: Masi, Miliani, Jahaj Brandon, Levis, Ferrari, Farina, Panieri, Castellano, Trambusti, Bartolini, Lunghini. A disp.: Nannucci, Dagliana, Catorcini, Simoni, Carletti, Boninsegni, Buccella, Ercolano, Jahaj Oliver. All.: Giacomo Lombardo.FOLGOR CALENZANO: Gambelli, Bini, Masi Lorenzo, Valoriani, Bigini, Provazza, Sponsale, Mattioli, Basilico, Hasanaj, Ndrevataj. A disp.: Bernardini, Argiento, Bandini, Borsini, Malagigi, Mariotti, Masi Ivan, Oliarca, Tarli. All.: Alessio Fusi.
ARBITRO: Failla Rifici di Firenze.
RETI: Lunghini 3, Boninsegni, Sponsale.


Trascinato, in specie, dal pregevole hat-trick di un a dir poco ispirato Lunghini, l'Affrico centra il proprio secondo successo nella fase regionale del campionato giovanissimi B stendendo internamente con un perentorio 4-1 la Folgor Calenzano e riscattandosi in questo modo dal pirotecnico 4-3 inflittogli dall'Asta nel corso del precedente weekend. Ad aprire le danze, prima del duplice fischio, è proprio il medesimo Lunghini, abile ad andare a referto con una precisa soluzione da fuori area. Evidentemente non ancora sazio, il numero 11 biancoblù decide finanche di ripetersi -sostanzialmente alla stessa maniera- al rientro in campo dopo l'intervallo ma, sul fronte opposto, il Calenzano ha il merito di non darsi per vinto e si rimette prepotentemente in carreggiata qualche minuto più tardi grazie a una conclusione di Sponsale che si insacca alle spalle di Masi complice anche un non molto ortodosso intervento da parte di quest'ultimo. L'Affrico però, dal canto proprio, arrivati a questo punto non si lascia tradire dalla pressione e ritorna sul +2 con Boninsegni, protagonista di uno splendido spunto personale nonché capace dunque di permettere ai propri colori di mettere la freccia in direzione dei tre punti, a certificare i quali ci pensa infine il solito Lunghini, autentico mattatore della partita, grazie a un'imprendibile bordata a incrociare lasciata partire da posizione defilata sulla destra.