ARBITRO: Matteo Spadini di Prato
RETI: David
SALES: Lucente N., Buiani, Resuli, Bellizzi, Pecorini, Lucente A., Acciai, Del Cucina, Kouyate, Kullolli, Doku. A disp.: Bigalli, Bonciani, Silvani, Di Renzo, Giusti, Thiam. All.: Alessandro Ceri.
ASTA: Gonzi, Ciuffi, Fabbri, Bove, Loffredo, Francini, Balje, Acri, David, Reka, Goriza. A disp.: Eupizi, Volpini, Cronin, Carapello, Reyes, Soldati, Pacileo. All.: Gianni Santi.
ARBITRO: Spadini di Prato.
RETE: 16' David.

Basta la sola rete di David, messa a referto al 16' del primo tempo, a indirizzare l'intera posta in palio sui binari dell'Asta nel confronto che vedeva gli arancioblù opposti a una Sales che comunque, dal canto proprio, non ha certamente sfigurato ma, anzi, avrebbe a onor del vero meritato qualcosina in più a fronte della reazione sfoderata nel tentativo di raddrizzare il punteggio. In avvio di gara i due collettivi protagonisti non mancano di fronteggiarsi sin da subito a viso aperto e, nello specifico, a prevalere massimamente è l'attenzione di entrambe le retroguardie capaci, a questo proposito, di serrare i propri ranghi e concedere assai poco alle manovre avversarie. Passato il quarto d'ora, tuttavia, si registra l'episodio decisivo dell'incontro quando, sugli sviluppi di una rimessa laterale, Nikolas Lucente si distende respingendo un cross dalla linea di fondo e David, il più lesto di tutti a portarsi sul pallone rimasto vagante, ne approfitta per addomesticarlo -secondo alcuni con un sospetto tocco con il braccio- e correggerlo prontamente oltre la fatidica linea bianca. Sul fronte opposto, qualche minuto più tardi, i ragazzi di mister Ceri recriminano nuovamente con il direttore di gara per aver lasciato correre in occasione di un contrasto in piena area tra Kouyate e il numero uno ospite: ciononostante, al rientro in campo dopo l'intervallo, la Sales non perde la propria verve offensiva e continua a schiacciare il piede sull'acceleratore per ristabilire le sorti dell'incontro. Dal canto proprio, comunque, sia pur agendo prevalentemente di rimessa l'Asta trae nuova linfa dagli ingressi di Soldati e Pacileo e, se da un lato riesce a difendersi con particolare attenzione, allo stesso tempo non manca dall'altro di provare a far male in ripartenza con alcune pericolose incursioni tra le maglie della retroguardia casalinga. Ad ogni modo, i ragazzi di mister Santi rischiano davvero grosso in un paio di circostanze: dapprima, infatti, Doku spedisce in area piccola, con la testa, incredibilmente oltre la sbarra un traversone dalla destra di Acciai, dopodiché Pecorini non riesce parimenti a sfruttare da due passi il servizio su corner di Bellizzi. A fronte delle cartucce sparate a vuoto dai suoi, mister Ceri decide di ritoccare il proprio assetto di partenza con gli inserimenti di Silvani, Giusti e Di Renzo ma, al calar del sipario, è infine l'Asta a risultare premiata con la conquista di altri tre preziosi punti che ne certificano l'ottimo momento di forma. Queste le parole del tecnico gialloblù al triplice fischio: non posso recriminare niente alla mia squadra, che negli ultimi due turni ha veramente dato tutto risultando assolutamente all'altezza della situazione. Ci meritavamo di portare a casa almeno un punto ma nel calcio, purtroppo, vince chi segna di più: i ragazzi, ad ogni modo, sono approdati a questa seconda fase al termine di una bella cavalcata -arrivando dietro soltanto alla Cattolica- e, adesso, nonostante le fisiologiche difficoltà stanno pur sempre crescendo e capendo i ritmi da sostenere in questo tipo di campionato. Stiamo lavorando bene e, nei limiti del possibile, cercheremo ancora di tenere testa a tutti .