ARBITRO: Paolo Scalabrino di Firenze
RETI: Giardina Papa, Giardina Papa, Giardina Papa, Giardina Papa, Giardina Papa, Abdelhamid
CATTOLICA VIRTUS: Baioni, Sori, Focardi, Meoni, Valiante, Ciampoli, Vezzosi, Marinari, Giardina Papa, Douanla, Abdelhamid. A disp.: Lastrucci, Bassi, Carfora, Marchetti, Negrescu, Piccioli, Rossi Alessandro, Rossi Lorenzo, Selvaggio. All.: Tommaso Pancani.FORTIS JUVENTUS: Vannini, Bani, Bonfitto, Bartoloni, Galluzzi, Shabani, Grembi, Sargenti, Pianigiani, Fabbri, Cerbai. A disp.: Fontani, Lentiggini, Baldini, Frangioni, Ezedin, Landi, Sabatini, Filipponi. All.: Franco Tantulli.
ARBITRO: Scalabrino di Firenze.
RETI: 18', 35', 54', 60', 66' Giardina Papa, 30' Abdelhamid.
In questa prima parte di stagione la Cattolica Virtus ha assaporato solo il dolce aroma del successo: dopo aver fatto dodici su dodici nella fase provinciale del campionato, è stata capace di prolungare una striscia da record superando a pieni voti anche l'approdo sul palcoscenico regionale. È una squadra che può vantare fra le proprie fila due attaccanti capaci di mettere a segno, fino a questo momento, la miseria' di 43 gol. Non smettono di stupire e di divertire il pubblico i ragazzi guidati dal giovane Tommaso Pancani, che dopo aver espugnato il sintetico del Bartolozzi di Scandicci bagnano nel migliore dei modi anche l'esordio casalingo nella fase regionale superando 6-0 la Fortis Juventus. Ad avere la meglio, al termine dei settanta minuti, sono state la buona organizzazione di gioco evidenziata dai giallorossi in fase d'impostazione a centrocampo, le puntate degli esterni d'attacco Vezzosi e Abdelhamid e la devastante fisicità di un immarcabile Giardina Papa. La Fortis, però, ha recitato con passione e applicazione il ruolo di avversaria grintosa, solida e pungente, non solo rendendo difficile il compito ai sammichelini nel primo quarto d'ora di gioco ma andando anche a un passo dal gol in un paio di occasioni, approfittando di qualche piccola sbavatura nella quale è incappata la retroguardia di Pancani nelle occasioni in cui è stata chiamata all'impostazione dal basso. Una fase del gioco, questa, che entrambe le squadre hanno messo in opera con grande diligenza ma che il tecnico giallorosso interpreta in maniera educativamente corretta dal punto di vista calcistico ma anche rischiosa nell'interpretazione. Pur dovendo disputare l'incontro su un terreno in condizioni non proprio perfette, l'ex allenatore dello Scandicci chiede ai propri difensori di cominciare la fase di palleggio andando a prender palla a pochi passi dalla porta difesa da Baioni. Un atteggiamento condivisibile nelle intenzioni visto e considerato che oltre a perfezionare il controllo del pallone tende a sviluppare nei difensori quella sicurezza e quel senso di responsabilità che si deve avere quando si manovra il pallone in zona pericolo' ma che, anche in considerazione dell'insidia rappresentata dal campo, non è esente da pecche. I ragazzi di Tantulli sono bravi ad alzare il pressing sulla mediana per poi far ripartire il gioco grazie alle scorribande proposte dall'esterno sinistro Shabani, che in virtù della buona tecnica di base e di un serpeggiante dribbling sullo stretto, mette spesso a dura prova le altrettanto buone capacità in fase di rottura che fanno parte del bagaglio tecnico di capitan Martino Sori. Così, allo scoccare del quarto d'ora, è proprio la compagine borghigiana ad approfittare di un inciampo della retroguardia giallorossa per ripartire sulla sinistra con l'intraprendente Cerbai che, dopo essersi incuneato in area, costringe Baioni a un'affannosa deviazione in corner all'altezza del primo palo. Replica da par suo una mediana sammichelina che poggia sull'asse formato dal roccioso regista Douanla, dallo scattante Ciampoli e dall'intelligente Marinari. Non a caso al 18' è proprio una buona azione insistita costruita al limite dell'area avversaria dal numero otto in casacca giallorossa a culminare in un rimpallo che libera a centro area Giardina Papa. Nulla di più semplice per il centravanti sammichelino che non deve far altro che raccogliere la sfera e superare agevolmente Vannini con un delicato rasoterra. Due minuti più tardi una strada verso l'ennesimo successo che pare ormai spianata trova un ostacolo imprevisto nella traversa della porta biancoverde che si frappone alla splendida battuta a rete dal limite proposta sempre da Diego Giardina Papa. Così come accaduto alla barra superiore della porta difesa da Vannini, anche la Fortis si scuote andando a un passo dal pareggio allo scoccare del 22ì quando Shabani, dopo aver chiuso il dai e vai sulla sinistra con Cerbai ed essere entrato in area, calcia sopra la traversa da ottima posizione. È a questo punto che i ragazzi di Pancani, allargando le maglie della retroguardia ospite grazie agli inserimenti degli esterni Vezzosi e Abdelhamid, prendono in mano il comando delle operazioni chiudendo virtualmente la sfida già al termine dei primi trentacinque minuti di gioco. Alla mezzora, sugli sviluppi di una punizione ben disegnata dal settore sinistro dell'attacco sammichelino dal piede di Valiante, il morbido spiovente a centro area premia l'inserimento sul secondo palo da parte di Abdelhamid, che prima controlla la sfera e poi la traduce in rete da due passi con un dosato tocco rasoterra. Al 35' la manovra offensiva dei ragazzi di Pancani si sviluppa invece sulla destra, dove Marinari è bravo a far filtrare in area un pallone che Giardina Papa prima riceve e poi scarica imparabilmente per la terza volta alle spalle di un incolpevole Vannini. La fase iniziale della ripresa non si discosta poi molto da quanto accaduto nel primo tempo, tranne che per due piccoli particolari da non sottovalutare. Una Cattolica in pieno controllo della situazione e avanti di tre lunghezze può limitarsi a controllare il gioco mentre una Fortis sempre e comunque generosa e combattiva ma non più incisiva sottoporta non crea alcun pericolo ai sette metri e mezzo di rete difesi da Baioni. Pur provando ad alzare il baricentro della propria squadra grazie ad alcune discese lungo la corsia di sinistra, Shabani cozza sistematicamente contro il fortino difensivo giallorosso. Sul fronte opposto, invece, nell'ultimo terzo di gara Giardina Papa torna a essere micidiale sottoporta realizzando altre tre reti che gli permettono di calare sul match una personalissima cinquina che lo fa balzare di diritto sul podio dei migliori in campo. Al 54', mettendo a frutto un nuovo calcio piazzato dalla sinistra proposto da Valiante, rifinisce in rete da due passi. Al 60', approfittando di un'imprecisione in fase d'impostazione da parte Galluzzi, che fallendo il disimpegno al limite della propria area gli consegna il pallone fra i piedi, non ha difficoltà a presentarsi tutto solo dinanzi a Vannini per poi batterlo facilmente per la quinta volta (la quarta personale). Infine, completa il capolavoro suo e di squadra rifinendo sottomisura al 66' una bella manovra corale orchestrata dai giallorossi sulla sinistra e sfociata in un preciso traversone che spiovendo sottoporta dà la possibilità al centrattacco sammichelino di concludere in gol a porta vuota. La quattordicesima dimostrazione di forza stagionale da parte dei ragazzi di mister Pancani è un chiaro segnale lanciato alle altre pretendenti al massimo alloro toscano. La Cattolica si conferma inaffondabile corazzata e adesso più che mai la domanda è: Chi riuscirà a silurarla?'. Lo Scandicci ci ha provato senza successo, così come la dinamica Fortis che, nonostante il pesante passivo accumulato, ha meritato l'uscita dal campo fra gli applausi e con l'onore delle armi. Calciatoripiù : nella Cattolica Virtus, oltre alla straordinaria prova offerta dall'incontenibile Giardina Papa , sottolineiamo le prestazioni di Sori, Valiante, Vezzosi, Abdelhamid e Marinari . Nella Fortis Juventus hanno invece ben figurato Shabani, Cerbai e Sargenti . Il super esperto' Paolo Scalabrino ha diretto con accademica puntualità una sfida nella quale hanno regnato correttezza e rispetto fra le parti.