FRATRES PERIGNANO: Becherini, Gentile, Lupi, Venturini, Crispino, Celi, Pucci, Carrai D., Hoxha, Zampardi, Mariani T.. A disp.: Danieli, Ghimenti, Cecchinelli, Polito, Pirrone, Carbonell, Zanutto, Molnar, Ferrari. All.: Lucarelli Massimo
BIBBIENA: Santini, Vantini, Ugolini, Jallow, Goretti, Zavagli, Gentile, Checcucci, Bonelli, Bandelloni, Bimbocci. A disp.: Vignali, Purcel, Vignali, Ferrini, Chiti, Moncini, Senesi, Renaiolini. All.: Occhiolini Nicola
ARBITRO: Francesco Marini di Empoli
RETI: Zampardi, Hoxha, Hoxha, Venturini, Zampardi, Zavagli
FRATRES PERIGNANO: Becherini, D. Gentile, Lupi, Venturini, Crispino, Celi, Pucci, D. Carrai, Hoxha, Zampardi, T. Mariani. A disp.: Danieli, Ghimenti, Cecchinelli, Polito, Pirrone, Carbonell, Zanutto, Molnar, J. Ferrari. All.: Massimo Lucarelli.BIBBIENA: Santini, Vantini, Ugolini, Jallow, Goretti, Zavagli, A. Gentile, Checcucci, Bonelli, Bandelloni, Bimbocci. A disp.: F. Vignali II, Purcel, F. Vignali I, Ferrini, Chiti, Moncini, Senesi, Renaiolini. All.: Alessandro Regina.
ARBITRO: Marini di Empoli
RETI: 12', 28' Hoxha, 61', 85' Zampardi, 78' Venturini, 85' Zavagli.
Era andata meglio con lo Sporting Cecina. All'esordio, pur sconfitto, il Bibbiena era rimasto in partita fino alla fine, vicinissimo al pari che avrebbe prodotto il primo punto nell'élite ritrovata; a quella prestazione, magari colma d'imprecisioni ma segnata dallo spirito giusto, ne fa eco una diversissima, che lo costringe a tornare da Perignano con cinque palloni in saccoccia e mille interrogativi in più. È stata soprattutto la fase difensiva a esser carente; se ci s'aggiungono un attacco non efficacissimo (due sole le occasioni costruite, entrambe scaturite da una punizione di Senesi: sul 3-0 Becherini gli neutralizza il tentativo diretto, nel finale Zavagli sbuca sul secondo palo e la converte nel 5-1 definitivo) si capisce come mai la sconfitta sia inappellabile. La gara prende una piega precisa già nel primo quarto d'ora, chiuso dal vantaggio del Fratres Perignano: non è perfetta la parata di Santini sulla punizione di Pucci, né lo è il movimento della difesa chiamata ad allontanare la respinta corta; ne approfitta Hoxha che sottoporta scaraventa il pallone in rete. Ben più complicata ma egualmente efficace è la situazione che alla mezz'ora gli consente di segnare doppietta e raddoppio: lo sviluppo dell'azione gli richiede un tiro in corsa, scoccato con la precisione necessaria a schiantare il pallone in porta. Il Bibbiena non è neppure fortunato: i mille rimpalli sugli sviluppi di un cross da lontano sarebbero potuti finire in mille modi; invece finiscono nell'unico letale, ossia sul petto di Zampardi che spinge il pallone dentro. È da poco trascorso il quarto d'ora della ripresa, e già si può cominciare a stendere la cronaca della partita: una rimonta del Bibbiena è impensabile. Più probabile è l'ulteriore allungo del Fratres Perignano, che prima di subire la rete di Zavagli segna due volte ancora: dopo il 4-0 di Venturini, dalla distanza, Zampardi decide che per uno delle sue qualità una rete rocambolesca è troppo poco; cerca dunque di bissare, riuscendoci, con un tiro affilatissimo dopo un dribbling secco sulla destra. Dunque dopo lo scivolone all'esordio il Fratres Perignano è ripartito, e ripartito forte: c'è da riscattare lo psicodramma della stagione passata.