Rignanese-Antella 99 0-3
RIGNANESE: Campanile, Bonechi, Zito, Mugnai, Piccioli, Rinaldi, Morelli, Banchetti, Faellini, Guidantoni, Caiello. A disp.: Gabbrielli, Della Bella, Chellini C., Sansone V., Gjeloshi, Chellini D., Degl Innocenti, Morgenni, Zombi. All.: Baldoni Marco
ANTELLA 99: Ugolini, Conti, Romano, Magli, Picariello, Raspanti, Guercini, Bordoni, Varfi, Bisaccia E., Aiello. A disp.: Falsettini, Durazzini, Lumachi, Poma , Ramirez, . All.:
ARBITRO: Riccardo Cardinali di Valdarno
RETI: Alari, Romano, Bisaccia E.
RIGNANESE: Campanile, Bonechi, Zito, Mugnai, Piccioli, Rinaldi, Morelli, Banchetti, Faellini, Guidantoni, Caiello. A disp.: Gabbrielli, Della Bella, Chellini C., Sansone V., Gjeloshi, Chellini D., Degl'Innocenti, Morgenni, Zombi. All.:
ANTELLA: Ugolini, Conti, Romano, Magli, Picariello, Raspanti, Guercini, Bordoni, Varfi, Bisaccia, L. Alari. A disp.: Falsettini, Durazzini, Lumachi, Poma, Ramirez. All.: Stefano Alari.
ARBITRO: Cardinali di Valdarno.
RETI: Alari, Bisaccia, Romano.
NOTE: espulso Bisaccia (75').
L'Antella ci crede ancora! Stavolta è un sabato dolce quello di Stefano Alari e dei suoi ragazzi, che disputano una prova perfetta in quel di Rignano dove, grazie alle reti di Leonardo Alari, Bisaccia e Romano, i biancazzurri fanno bottino pieno contro la Rignanese in quello che era un importantissimo crocevia per le ambizioni salvezza di entrambe. A dispetto del punteggio finale, gli ospiti partono col freno a mano tirato soffrendo inizialmente le iniziative della Rignanese, pericolosa grazie alle incursioni di Faelllini e Caiello. L'Antella però si difende con ordine e al momento opportuno affonda il colpo grazie al sigillo di Leonardo Alari, che in chiusura di prima frazione sblocca l'incontro risolvendo un batti e ribatti in area locale al termine di un contropiede da manuale. Nel secondo tempo l'Antella riparte addirittura meglio di come aveva concluso la prima parte di gara e alla prima occasione utile trova il secondo acuto che indirizza ulteriormente la contesa: a realizzare il 2-0 ci pensa Bisaccia, che parte da posizione decentrata e, dopo aver vinto un paio di rimpalli, batte Campanile con una conclusione forte e precisa da centro area. La partita sembra chiusa ma intorno al 75' l'Antella rimane in dieci uomini per il rosso all'autore del secondo gol, Bisaccia. Nonostante l'uomo in più, però, la Rignanese non riesce a creare grossi pericoli in zona Ugolini e a dieci dal termine l'Antella mette il punto esclamativo sulla vittoria col sigillo del definitivo 3-0 siglato da Romano sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Bibbiena-Casellina 1-0
BIBBIENA: Innocenti, Cresci T., Ugolini, Checcucci, Zavagli, Valentini, Jallow, Ragazzini, Coli, Grifagni, Cendali. A disp.: Alessandrini, Cresci L., Purcel, Lanini, Lungu, Moncini, Gentile, Nocentini, Nanni. All.: Occhiolini Nicola
CASELLINA: Batisti, Lagrimino, Tarantoli, Capecchi, Dellâ??Agnello, Tortoli, Giannini N, Giannini G, Fino, Bardi, Zatteri. A disp.: Biagiotti, Antichi, Bargellini, Canzani, Bacheca, Pecori, Narduzzi, Bartoletti, Sammartino. All.:
ARBITRO: Filippo Riminesi di Valdarno
RETI: Jallow
BIBBIENA: Innocenti, Cresci T., Ugolini, Checcucci, Zavagli, Valentini, Jallow, Ragazzini, Colì, Grifagni, Cendali. A disp.: Alessandrini, Cresci L., Purcel, Lanini, Lungu, Moncini, Gentile, Nocentini, Nanni. All.: Nicola Occhiolini.
CASELLINA: Batisti, Lagrimino, Tarantoli, Capecchi, Dell'Agnello, Tortoli, Giannini N., Giannini G., Fino, Bardi, Zatteri. A disp.: Biagiotti, Antichi, Bargellini, Canzani, Bacheca, Pecori, Narduzzi, Bartoletti, Sammartino. All.: Davide Del Re.
ARBITRO: Riminesi di Valdarno.
RETE: 60' Jallow.
Nella diciottesima giornata del campionato Juniores Reg. Toscano il Bibbiena supera i fiorentini del Casellina oltre il risultato del tabellino che indica il minimo scarto.
I vice rosso-blu di Mr. Occhiolini dominano per tutta la gara in lungo e largo creando almeno 5/6 occasioni nel primo tempo, tra cui anche un rigore al 46' battuto da Ragazzini che Batisti devia. Altre ottime occasioni sui piedi di Ugolini, Cendali e Colì. Due i goals annullati prima a Cecchucci per fuorigioco e poi a Grifagni per sospetto fallo.
Al rientro la gara si sblocca con un cross di Ugolini che pesca Dodou che di testa insacca l'1 a 0. Sterile reazione del Casellina che non impensierisce più di tanto Innocenti anzi sono sempre i ragazzi bibbienesi che con due ripartenze di Grifagni che prima serve Moncini poi Colì davanti a Batisti che non riescono a segnare il raddoppio. Comunque maturano tre punti pesanti che permettono al Bibbiena, grazie anche alle contemporanee sconfitte del Galluzzo, San Miniato e San Casciano di accorciare in classifica a meno due dalla vetta e giocarsi le proprie canches.
Arbitro: Sig. Riminesi Filippo
Marcatori: Jallow Dodou
Commento di : campio
La partita che si gioca all'Aldo Zavagli ha significati importanti per le due squadre contendenti sia pure in contesti diversi. Il Bibbiena deve vincere per rimanere agganciato al treno delle pretendenti al titolo, mentre per il Casellina ci sono in palio punti pesanti per la lotta salvezza. Del Re ha ovviamente trasformato la sua squadra rendendola più solida e più equilibrata in campo, ma i ragazzi di Occhiolini hanno troppa voglia per fermarsi e affrontano con piglio e ardore l'incontro generando fin da subito occasioni da rete e predominio territoriale. Già al secondo minuto si segnala un bel assist di Valentini per Ugolini, il cui cross trova il colpo di testa di Grifagni che termina alto sulla traversa. Al 10' sugli sviluppi di corner é Valentini che colpisce di testa a botta sicura, ma mentre la palla sta entrando Checcucci la sfiora determinando così una posizione di offside che induce il direttore di gara ad annullare il gol. Al 13' altra azione sull'asse Valentino-Ugolini, quest'ultimo libera Colì che salta bene il proprio avversario e mette una gran palla per Cendali, che però indugia troppo a battere a rete consentendo così l'intervento disperato dell'estremo ospite. Al 30' è ancora Grifagni che lancia Colì, il cui diagonale viene però deviato da Batisti, protagonista assoluto del primo tempo con le sue parate. Al 35' l'unico errore dell'arbitro, quando Dell'Agnello colpisce al volto Grifagni con la scarpa su una palla molto alta: il giallo è un affare per il centrocampista fiorentino. Al 40' ancora Colì si presenta da solo davanti all'estremo ospite e prova a scavalcarlo con un pallonetto, che risulta però troppo basso e viene bloccato da Batisti. Al 45' bella iniziativa di Cendali che rimette la palla al centro, Checcucci prova il tiro e Batisti non è perfetto, sulla ribattuta il primo ad arrivare é Cendali che viene atterrato dallo stesso portiere ospite. Calcio di rigore della cui battuta si occupa Ragazzini, che però si fa ipnotizzare da Batisti che si riscatta e salva ancora una volta il risultato. Finisce così un primo tempo in cui il predominio del Bibbiena è apparso assoluto ma, incredibilmente, il risultato è ancora fermo sullo 0-0. La ripresa inizia ancora con il Bibbiena in avanti, al 50' bella azione di Ugolini e Cendali con il secondo che si libera del proprio marcatore e rimette indietro la palla per l'accorrente Grifagni, che calcia in fondo al sacco ma si vede annullare la rete dall'arbitro per un presunto contatto falloso. La partita rimane comunque a senso unico e al 60', su iniziativa di Ugolini che mette una bella palla in area, Jallow svetta di testa disegnando una parabola irraggiungibile per Batisti che vale il meritato vantaggio locale. A questo punto il Casellina prova a scuotersi, peraltro accompagnato da una nutrita e rumorosa folla di tifosi, ma é il Bibbiena ad avere le occasioni per raddoppiare con le incursioni di Grifagni che libera davanti a Batisti prima Colì e poi il subentrato Moncini, ma entrambi non mantengono la giusta freddezza. Il Casellina prova con tutte le proprie energie a raddrizzare l'incontro, ma la squadra di casa controlla bene tutte le iniziative senza concedere alcuna occasione da rete. Dopo quasi otto minuti di recupero l'arbitro dichiara la fine delle ostilità decretando così la vittoria per 1-0 del Bibbiena, adesso secondo a meno due dalle capolista Galluzzo e Valentino Mazzola.
Calciatoripiù :
Valentini ,
Grifagni e
Jallow (Bibbiena).
Batisti ,
Bardi e
Zatteri (Casellina).
Casentino Academy-Castiglionese A.s.d. 1-1
ARBITRO: Angelo Cardeti di Arezzo
RETI: Pietrini, Balliu
CASENTINO ACADEMY: Menchini, Mariani, Cantore, Carletti, Bettazzi, Checcacci M., Fetai, Sinacciolo, Pietrini, Camara, Bondi. A disp.: Anichini, Vezzosi, Mugnai, Torricelli, Parise, Gabiccini, Colozzi, Magliocco, Checcacci T.. All.: Vinicio Dini.
CASTIGLIONESE: Marzani, Carino, Bondi, Tenti, Viti F., Seri, Tavanti, Salvi, Maloku, Balliu, Barboncini. A disp.: Magi B., Prestinice A., Prestinice F., Farini, Cagnetti, Magi C., Perugini, Bulgherini, Tandara. All.: Iacopo Pari.
ARBITRO: Cardeti di Arezzo.
RETI: 25' Balliu, 60' Pietrini rig.
Si spartiscono un punto a testa Casentino Academy e Castiglionese al termine di 90' combattutissimi. Come ogni derby che si rispetti, anche quello andato in scena al Comunale di Soci ha annullato le distanze in classifica e si è rivelato un confronto equilibrato e con occasioni da ambo i lati. Nel primo tempo è la Castiglionese a fare la partita e a prendere più spesso in mano l'iniziativa. Dopo le prime avvisaglie lanciate verso la porta di Menchini con le conclusioni insidiose di Maloku e Balliu, il vantaggio della Castiglionese si concretizza al 25': a spianare la strada all'1-0 ospite è un erroraccio in fase d'impostazione della difesa casentinese, che di fatto consegna palla a Balliu che deve fare soltanto un paio di metri prima di presentarsi davanti a Menchini e superarlo con un tocco in buca d'angolo. Il Casentino Academy ci mette alcuni minuti per metabolizzare lo svantaggio, poi nel finale di primo tempo Camara (poi uscito per infortunio) e Pietrini chiamano Marzani ai primi interventi della sua partita. I padroni di casa però non sfondano e la prima frazione si chiude sull'1-0 in favore della Castiglionese. Nella ripresa Dini getta subito nella mischia Parise e Thomas Checcacci nel tentativo di dare maggior spinta alla manovra offensiva. La mossa si rivela vincente perché effettivamente i casentinesi ripartono forte e, dopo aver colpito un palo (ottima nell'occasione la deviazione di Marzani), Pietrini si procura e realizza il calcio di rigore che vale l'1-1. Il pareggio ridà entusiasmo al Casentino Academy, che in un paio di occasioni sfiora il sorpasso con il solito Pietrini e con Parise. La Castiglionese, che nel secondo tempo accusa un po' di stanchezza, riesce però a resistere e a portare a casa un punto che sicuramente serve per il morale e per rilanciarsi nella rincorsa alla salvezza.
Calciatoripiù :
T.Checcacci e
Pietrini trascinano il Casentino Academy in una partita che si rivela più complicata del previsto. Nella Castiglionese applausi per
Balliu ma soprattutto per
Marzani che compie un paio di interventi fondamentali per sigillare il pareggio.
Terranuova Traiana-Foiano 0-1
TERRANUOVA TRAIANA: Malvisi , Nannini, Pellegrini, Bartolini, Tracchi, Sulo, Matteini, Rossi, Saputo, Desiderio , Taverna. A disp.: Billi, Landini, Landozzi , Dini, Cappelli, DAmico, Pesucci, Mucci, Borsi. All.: Privitera Marco
FOIANO: Strangis, Mele, Cacioli , Leti, Menchetti, Pacelli , Ferretti, Graziani, Bernardini, Bonadonna , Mazzi. A disp.: Gialli, Sonnati S, Furlani , Leonardi , Ciappetti, Agostini, Hilla , . All.: Santoni Marco
ARBITRO: Marian Mihaita Andrunache di Arezzo
RETI: Bernardini
TERRANUOVA TRAIANA: Malvisi, Nannini (46' Dini), Pellegrini, Bartolini, Tracchi, Sulo, Matteini (60' Landini), Rossi (86' Mucci), Saputo (80' D'Amico), Desiderio (69' Landozzi), Taverna. A disp.: Billi, Cappelli, Pesucci, Borsi. All.: Pietro Molinu.
FOIANO: Strangis, Mele, Cacioli, Leti, Menchetti, Pacelli, Ferretti (88' Ciappetti), Graziani (71' Leonardi), Bernardini (71' Hilla), Bonadonna (76' Sonnati), Mazzi (64' Agostini). A disp.: Gialli, Furlani. All.: Marco Santoni.
ARBITRO: Andrunache di Arezzo.
RETE: 44' Bernardini.
NOTE: espulso Sulo (92').
La rete di Bernardini allo scadere del primo tempo decide il match del Matteini di Terranuova Bracciolini, il Foiano infila un nuovo successo di misura e accorcia a meno tre dal duo di testa Audace Galluzzo-Valentino Mazzola. Un minuto di raccoglimento per commemorare Gigi Riva e si parte, il Foiano inizia forte costringendo i padroni di casa nella loro metà campo. Nei primi dieci minuti si annotano tre buone occasioni per gli amaranto: un tiro di Menchetti viene parato in tuffo da Malvisi, poi la rovesciata di Ferretti esce di un soffio fuori, mentre Pacelli calcia sopra la traversa da buona posizione. Il Terranuova Traiana risponde con uno spunto sulla sinistra di Desiderio, l'azione viene conclusa da Matteini con un tiro che lambisce il palo. I locali prendono coraggio, poco dopo Saputo da posizione defilata impegna Strangis con un tiro rasoterra. Dopo diversi rovesciamenti di fronte con le due difese che contrastano bene gli attacchi avversari, la gara si sblocca al minuto 44: un'azione amaranto sulla sinistra viene rifinita col cross in mezzo per Bernardini che gonfia la rete con un tiro al volo. La ripresa inizia con un altro volto: il Terranuova Traiana riparte all'attacco spingendosi nella metà campo avversaria, il Foiano si difende con grinta senza concedere spazi per le conclusioni a rete avversarie, fatta eccezione per diversi angoli ma chiusi tutti senza esito. Da una punizione scaturisce una buona occasione locale: Tracchi ci prova di testa, Strangis para senza troppa difficoltà. Il Terranuova Traiana spinge fino alla fine, ma l'arrembaggio biancorosso non porta a conclusioni pericolose verso la porta ospite. Il match si chiude col successo degli ospiti: il Foiano si prende i tre punti, continua la striscia di risultati positivi e si riavvicina alla vetta. Esce a testa un volenteroso Terranuova Traiana, che non raccoglie punti ma avrebbe meritato qualcosa in più.
Porta Romana-San Miniato 2-1
PORTA ROMANA: Rovito, Cagnina, Jouta, Becagli, Cavallone, Gori, Martelli, Ciuffi, Mazzei, Tallarita, Zefi. A disp.: Sibilia , Faralli , Frizzi, Trentanove, Masseti, Mugnai, Marini, Diaby, Grifoni. All.: Alessi Dimitri
SAN MINIATO: Cultrera, Chiarello, Stufetti, Cruciani, Bari, Pifferi, Gasperini , Testi, Forni , Mensini , Luster. A disp.: Macrì, Ljevika , Oretti, Mori, Quattrini, Collini, Bindi, Semboloni . All.: Cenni Piero
ARBITRO: Enrico Stefanini di Prato
RETI: Mazzei, Vivarelli, Mensini
PORTA ROMANA: Rovito, Cagnina, Jouta, Becagli, Cavallone, Gori, Martelli, Ciuffi, Mazzei, Tallarita, Zefi. A disp.: Sibilia, Faralli, Frizzi, Trentanove, Masseti, Mugnai, Marini, Diaby, Grifoni. All.: Dimitri Alessi.
SAN MINIATO: Cultrera, Chiariello, Stufetti, Cruciani, Bari, Pifferi, Gasperini Signorini, Testi, Forni, Mensini, Luster. A disp.: Macrì, Ljevika, Oretti, Mori, Quattrini, Collini, Bindi, Semboloni. All.: Piero Cenni.
ARBITRO: Stefanini di Prato.
RETI: 18' Tallarita, 35' Mensini, 67' Mazzei.
Tre punti importantissimi per il Porta Romana, che grazie alle reti di Tallarita e Mazzei supera un San Miniato che nelle ultime settimane si era preso spesso la scena. Per i senesi arriva un duro colpo sulle ambizioni di primo posto - anche se basta guardare la classifica per capire che tutto è ancora aperto - ma quella del 'Bozzi' è l'ennesima dimostrazione che in questo girone non esistono partite scontate. Sì perchè al di là del punteggio finale ciò che ha impressionato della squadra di Alessi è stata la prova maiuscola offerta per 90', forse una delle migliori della stagione. Gli arancioneri partono col piede giusto, indirizzando la contesa già al 18' con la rete dell'1-0 siglata da Tallarita con una pregevole conclusione da fuori su cui Cultrera non può nulla. Rinfrancati dal vantaggio immediato, i fiorentini continuano a mostrare un gioco fluido e a costruire diverse occasioni che però Tallarita e soci non concretizzano. Così, nel finale di una prima frazione a dir poco complicata, il San Miniato inizia a farsi vedere in zona Rovito che dopo una serie di interventi complicati deve arrendersi all'incornata di Mensini che realizza l'1-1 su cui si chiude la prima frazione. Nella ripresa si assiste ad un confronto più equilibrato, con entrambe le squadre che si affrontano a viso aperto. Il Porta Romana, però, si dimostra in giornata e a metà secondo tempo ritorna in vantaggio con una conclusione non irresistibile di Mazzei che riesce comunque a trafiggere un non perfetto Cultrera. Il 2-1 da fiducia alla formazione di Dimitri Alessi, che chiude in crescendo amministrando il vantaggio e sfiorando a più riprese il terzo gol con Tallarita, Mazzei e Ciuffi. Il San Miniato, dal canto suo, non riesce più a rendersi particolarmente insidioso dalle parti di Rovito e spreca una chance enorme per accorciare sulla vetta.
Calciatoripiù : nel Porta Romana brillano in tanti ma
Tallarita ,
Rovito e
Ciuffi si dimostrano in giornata di grazia.
Sancascianese-Sporting Arno 3-4
SANCASCIANESE: Fiani, Bandinelli, Carnicci, Paolini, Caiazzo, Borghi, Guarducci, Piazzini, Belli, Chiavacci, Casini. A disp.: Biondi, Folloni , Giani, La Motta, Marino, Melioli , Saber, Silei. All.:
SPORTING ARNO: Cecconi, Di Ruberto, Fratini, Nikaj , Pierattini, Maiorana, Giuliani, Bertini, Poggiolini, Conti, Di Gioia. A disp.: Buzzi, Fabbricini, Medina, Filocamo, Guido ti, Piccirilli, Landi, Bacciottini. All.: Di Ruberto Enzo
ARBITRO: Bartolomeo Zunino di Siena
RETI: Casini P., Casini, Piazzini, Giuliani, Di Gioia, Landi, Di Gioia
SANCASCIANESE: Fiani, Bandinelli, Carnicci, Paolini, Caiazzo, Borghi, Guarducci, Piazzini, Belli, Chiavacci, Casini. A disp.: Biondi, Folloni, Giani, La Motta, Marino, Melioli, Saber, Silei. All.: Ademaro Signorini.
SPORTING ARNO: Cecconi, Di Ruberto, Fratini, Nikaj, Pierattini, Maiorana, Giuliani, Bertini, Poggiolini, Conti, Di Gioia. A disp.: Buzzi, Fabbricini, Medina, Ficai, Guidotti, Piccirilli, Landi, Bacciottini. All.: Enzo Di Ruberto.
ARBITRO: Zunino di Siena.
RETI: 18', 78' Casini, 53' Giuliani, 58', 97' Di Gioia, 84' Landi, 92' Piazzini.
A seguito di una gara intensa e ricca di emozioni, lo Sporting rno fa il colpo in casa della Sancascianese, aggiudicandosi i tre punti grazie a un gol al 97' di Di Gioia; resta tanta amarezza in bocca ai gialloverdi, condizionati nella loro performance anche da un paio di decisioni arbitrali che hanno inciso in maniera decisiva sull'andamento e l'esito della partita. Dopo un'occasione sottoporta sprecata da Belli, è la Sancascianese a siglare il primo gol del match: Casini si libera sul margine destro dell'area di rigore a seguito di un'ottima iniziativa personale di Guarducci e batte con un tiro diagonale preciso Cecconi. Lo Sporting reagisce subito e ha una nitida opportunità per agguantare la rete del pareggio al 24': dopo un calcio d'angolo allontanato corto dalla difesa locale, Poggiolini libera il destro dal limite dell'area, trovando però la grande risposta di Fiani. La Sancascianese risponde con Casini, che ancora una volta entra in area dalla fascia sinistra e calcia sul primo palo da distanza ravvicinata, ma Cecconi è attento e devia in angolo. Gli ospiti sono sempre pericolosi quando avanzano, ma faticano a colpire il bersaglio grosso; i padroni di casa, invece, si difendono strenuamente e riescono a rientrare negli spogliatoi in vantaggio. Non passano che pochi minuti della seconda frazione e lo Sporting trova il gol del pareggio: Di Gioia si libera sulla fascia destra e mette al centro un pallone a rientrare che Giuliani, sfuggito alla marcatura di Paolini, deve solo spingere in porta. Ottenuto il pareggio, la formazione di Di Ruberto arretra di qualche metro il proprio baricentro; eppure, il secondo gol arriva pochi attimi dopo il primo, con la Sancascianese vittima di un errore arbitrale: punizione a centrocampo battuta rapidamente dagli ospiti, la difesa gialloverde è molto alta e Di Gioia, restato alle spalle del pacchetto arretrato locale, ma in fuorigioco, stoppa il pallone e batte Fiani; tutti guardano l'arbitro e subito i gialloverdi protestano per via di uno sbaglio che segna in modo profondo le sorti del match. La squadra di Signorini fatica a rendersi pericolosa dalle parti di Cecconi e si affida alle iniziative di Casini e Guarducci: è il primo a trovare il gol del 2 - 2, grazie a un tiro velenoso da breve distanza che batte Cecconi. All'80' si verifica un altro errore arbitrale: Giani viene espulso per doppia ammonizione, sebbene non gli fosse mai stato estratto un primo cartellino giallo, in precedenza; dopo pochi minuti Landi trova un eurogol grazie a un tiro di destro al volo dal limite dell'area che si insacca all'angolo destro della porta difesa da Fiani. Nel recupero succede di tutto: lo Sporting rimane in nove uomini a causa delle espulsioni di Giuliani e Landi, mentre Guarducci si guadagna un calcio di rigore. Piazzini dagli undici metri riporta la partita sul pareggio. Sembra finita, sebbene la Sancascianese insista alla ricerca del quarto gol; Casini lo sfiora tante volte in pochi minuti, ma la palla viene sempre ribattuta da pochi passi dalla difesa avversaria. Infine, arriva il pirotecnico 3 - 4: i gialloverdi si fanno trovare scoperti sull'ennesimo pallone allontanato dall'area avversaria, Di Gioia supera in dribbling quattro difensori e da pochi passi conclude a rete mandando in estasi i suoi. Negli spogliatoi continuano le proteste della Sancascianese all'indirizzo del direttore di gara, che si giustifica sottolineando l'assenza in queste categorie di VAR e guardalinee.
Calciatoripiù: Casini e
Piazzini non bastano alla Sancascianese, che deve arrendersi alle giocate di
Di Gioia e
Poggiolini .
Audace Galluzzo-Valentino Mazzola 0-1
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Vanzini, Andrei C., Mori, Rapisarda, Coppoli, Ciccone, Poggi, Ara, Tereziu, Pratesi. A disp.: Niccoli, Lutzu, Oldani, Pelhuri, Fanutti, Vannini, Auzzi, Colo, Amoriello. All.: Martini Pietro
VALENTINO MAZZOLA: Masiero, Provvedi, Saburri, Simi, Milanesi, Radice, Borgheresi, De Carlo, Pasqui, Turillazzi, Leonardi. A disp.: Pasquinuzzi, Cappelli, Barbetti, Gambacorta, Kokoshi, Papini, Pes, Sani. All.: Bari Marco
ARBITRO: Andrea Cerri di Pontedera
RETI: Turillazzi
AUDACE GALLUZZO: Barlacchi, Vanzini, Andrei, Mori, Rapisarda, Coppoli, Ciccone, Poggi, Ara, Tereziu, Pratesi. A disp.: Niccoli, Lutzu, Oldani, Pelhuri, Fanutti, Vannini, Auzzi, Colò, Amoriello. All.: Pietro Martini.
V.MAZZOLA: Masiero, Provvedi, Saburri, Simi, Milanesi, Radice, Borgheresi, De Carlo, Pasqui, Turillazzi, Leonardi. A disp.: Pasquinuzzi, Barbetti, Cappelli, Gambacorta, Kokoshi, Papini, Pes, Sani. All.: Marco Bari.
ARBITRO: Cerri di Pontedera
RETE: 38' Turillazzi.
Un silenzio carico di rispetto e commozione scende sul sintetico del Guidi nel momento in cui Andrea Cerri (la giovanissima età ha reso ancor più strabiliante la sua personalità: ha tenuto saldamente in pugno un big match potenzialmente ricco di trappole, evitate con perizia e sicurezza) raduna le due squadre al centro del campo per onorare la memoria del grande Gigi Riva. È uno di quei minuti di raccoglimento talmente partecipati da farci alzare quasi automaticamente gli occhi al cielo. L'ho fatto anche io; e per un attimo, in quell'azzurro così terso da ricordare la tonalità di quella maglia numero nove che proprio quel ragazzo dall'animo lombardo ma dal cuore ancor più sardo di uno dei quattro mori, indossava con orgoglio, m'è parso di vedere un gruppo di ragazzi impegnati in una gara importante. E il bello è che quei ragazzi l'ho pure riconosciuti. Eccoli disimpegnarsi in una classica azione che parte dal basso; Jasin, fra i pali, raccoglie il pallone che poi cede al vicino Beckenbauer. Il Kaiser controlla con sicurezza e poi passa a Valentino Mazzola si ferma per un attimo e arriccia le maniche della maglietta. È il segnale. Il capitano del Toro lancia lungo in direzione di Cruijff che stoppa con eleganza per poi innescare Pelé. O' Rei ne salta uno, due, tre e poi triangola con Diego che a sua volta ne fa fuori altri tre. Gigi è lì; tutto solo al limite dell'area. Per Diego è un gioco da ragazzi servirgli un assist che Rombo di tuono scaraventa in rete col suo mancino magico, imparabile. Tutti esultano mentre a bordo campo, davanti al microfono che non abbandona mai, Niccolò Carosio, come sempre rinchiuso in uno dei suoi cappotti di lana, commenta i pregevoli gesti tecnici con voce stentorea e dovizia di particolari. Di fianco a lui, invece, Gianni Brera e Beppe Viola, penna e taccuino alla mano, son pronti a coniare nuovi neologismi e soprannomi destinati a restare nella storia del calcio. Possibile aver visto tutto ciò nel giro di pochi secondi? Niente è impossibile quando, in un angolo del cuore, si conservano sentimento e passione per il gioco. E neppure mi vergogno di venir accusato di esasperato romanticismo pensando che magari sia stato proprio il capitano del Grande Torino ad ispirare i ragazzi di una delle tante squadre che in Italia portano il suo nome, in occasione di un'importante sfida al vertice che poteva e che alla fine ha dato loro la possibilità di agganciare in vetta alla classifica i rivali di giornata. La gara, che molto ha offerto sotto il profilo tattico ma poco o nulla ha concesso sul piano tecnico e spettacolare, ha visto Marco Bari vincere per distacco la propria partita a scacchi col collega Pietro Martini. È infatti un Mazzola estremamente geometrico in fase d'impostazione, rapido nelle riproposizioni lungo le corsie esterne ed efficace anche nel far ripartire dal basso la propria manovra quello che riesce a irretire un Galluzzo per certi versi irriconoscibile. Occupando molto bene gli spazi sul terreno, i ragazzi della Cerchiaia, che a differenza della prima squadra, spesso vestita con i colori albiceleste dell'Argentina, indossano una casacca che ricorda quella del Qpr, impediscono agli avversari d'allargare il gioco sugli esterni. La mossa è quanto mai azzeccata, visto e considerato che così facendo, i senesi limitano le puntate sempre ficcanti di Ciccone a sinistra e gli sganciamenti di Pratesi a destra. Costretto di conseguenza a un forzato isolamento povero di rifornimenti, il bomber galluzzino Ara è facilmente contenuto dal terzetto difensivo biancazzurro formato da Provvedi, Saburri e capitan Milanesi che, ben sistemati a guardia dei propri sedici metri, consentono a Masiero di vivere un pomeriggio di quasi assoluta tranquillità, eccezion fatta per alcuni palloni profondi o provenienti da calci piazzati sui quali interviene quasi sempre in presa alta denotando estrema sicurezza. Ci si aspetterebbe dunque qualcosa in più dal regista offensivo Enea Tereziu che però non appare nella migliore delle giornate, e non riesce a incidere in fase di costruzione. La manovra precisa, pulita, lucida, rapida e avvolgente del Mazzola ricorda invece molto quella della dei grandi guidati da Argilli; con una differenza evidente, però. Mentre la prima squadra poggia tutto il peso del gioco sul regista Burato, gli Juniores coinvolgono tutti gli elementi della mediana rendendosi pericolosi sia sugli esterni, con Borgheresi a sinistra e Turillazzi a destra, sia nel cuore del centrocampo, dove Radice supporta i movimenti del dieci biancazzurro e con De Carlo, in virtù dei propri inserimenti, funge da raccordo con Pasqui ma ancor di più, col velocissimo Leonardi, attaccante dotato di un repentino cambio di passo che può far male a qualunque reparto difensivo. È una manovra armonica quella impostata da Bari, che non a caso più che avvalersi di un unico riferimento offensivo riesce a mandare in gol diversi giocatori. Seppur messo costantemente sotto pressione, nella prima fase del match non se la cava male neppure il quartetto difensivo gialloblù nel quale spiccano la precisione in chiusura di Rapisarda e Coppoli e il buon lavoro compiuto da Vanzini e Andrei nei confronti delle insidiose ali biancazzurre. Di occasioni da rete dunque neanche l'ombra; e la prima frazione, nella quale il taccuino resta ermeticamente chiuso e la penna sonnecchia tranquilla nella tasca anteriore del giubbotto, sembra destinata a chiudersi con le reti inviolate e con i due portieri mai costretti a sporcare i guantoni. Poi al 38' ecco abbattersi sul campo il guizzo che decide la partita, un'azione che ben rispecchia il quadro tattico descritto in precedenza. Borgheresi cambia passo sulla sinistra, va via al diretto avversario e poi taglia verso il centro un traversone che dopo aver attraversato l'intera area galluzzina giunge sul fronte opposto; nel frattempo sta sopraggiungendo di gran carriera Gabriele Turillazzi che piomba in anticipo sul pallone, l'aggancia e senza pensarci troppo scaglia verso i pali un fendente potente e preciso che s'insacca imparabilmente in rete. Così si spezza un equilibrio che pareva immutabile; e due minuti più tardi, mentre il Galluzzo è ancora lì che cerca di riordinare le idee, il Mazzola si riaffaccia in avanti ancora con Turillazzi che, trovando un varco sulla destra, giunge al limite dell'area per poi indirizzare verso i pali un'insidiosa rasoiata: Barlacchi la disinnesca con prontezza, gettandosi in tuffo sulla propria sinistra, togliendo il pallone dall'angolo basso e concedendo agli ospiti solo un calcio d'angolo. Il copione recitato dalle due squadre nella ripresa non si discosta poi molto da quello che ha caratterizzato il primo tempo. Pur dovendo provare a fare qualcosa in più al fine di riacciuffare il pareggio, la capolista Galluzzo non riesce a incidere in fase offensiva permettendo al centrocampo e alla difesa del Mazzola di chiudere sistematicamente le linee di passaggio. Dal canto loro il Mazzola continua a punzecchiare la retroguardia avversaria utilizzando prevalentemente la catena di destra. Non a caso, dopo una ventina di minuti, la prima occasione del secondo tempo ha origine proprio in quella zona del campo. Radice avanza lungo la corsia tentando poi un'improbabile battuta a rete dalla lunga distanza; indirizzato con precisione ma con scarsa potenza verso l'angolo alto, il pallone è facilmente arpionato in presa alta da Barlacchi. Al 78', sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla bandierina di sinistra ben indirizzato a centro area da Turillazzi, Saburri prova l'incornata in corsa, saltando bene in anticipo ma indirizzando il pallone di poco oltre la traversa da posizione favorevole. Caratterizzata da evidenti errori in impostazione e da un gioco frammentato da continue interruzioni, la fase finale di gara costringe il giovanissimo Cerri a concedere ben dieci minuti e mezzo di recupero. Ed è proprio in zona Cesarini che il Galluzzo, molto sfortunato nell'occasione, si vede negata dal palo la possibilità di rimettere in equilibrio le sorti del match. Fanno tutto molto bene i difensori: Vanzini mette al centro un bel cross dalla destra; che saltando più in alto di tutti, Coppoli colpisce di testa mandando però il pallone a sbattere sul legno. Il Mazzola che ha fatto vedere le cose migliori dal punto di vista del gioco espugna dunque con merito il Guidi riconquistando la vetta della classifica che adesso condivide proprio con gli avversari di giornata. Opaco nella prestazione e, fatta eccezione per l'occasione avuta nei minuti di recupero, non pervenuto nei sedici metri avversari, il Galluzzo è invece costretto a fare i conti con una brutta sconfitta. Di strada da percorrere da qui alla fine del campionato ce n'è ancora molta; questo passaggio a vuoto deve servire da monito ai gialloblu che già a partire dalla prossima trasferta sul terreno dei Pini di Foiano saranno chiamati a un pronto riscatto in occasione di un'altra dura prova di maturità,
Calciatoripiù : dal grigiore che ha caratterizzato la prestazione dei padroni di casa, si salva il quartetto difensivo composto dai centrali
Rapisarda e
Coppoli e dagli esterni
Vanzini e
Andrei . Nel Mazzola ha invece girato bene il meccanismo di centrocampo formato da
Borgheresi, De Carlo, Radice e
Turillazzi . In fase offensiva si è poi ben disimpegnato
Leonardi ; davanti a
Masiero sempre attento e reattivo, hanno ben impressionato in interdizione
Provvedi, Saburri e
Milanesi .