RETI: Ignesti, La Monica, Ciullini, Guarducci, Andreoni, Ferrara, Giometti, Tagliaferri Gio.
FIESOLE: Bartolini, Battini, Spadaro, Amerini, Mancini, Guarducci, La Monica, Baldini, Ciullini, Andreoni, Ferrara. A disp.: Palchetti, Balducci, Bordoni, Forgione, Ignesti, Martino, Portanovoa, Reali. All.: Giorgio Iannaco-Nicola Scatarzi.
CASELLINA: Miraka, Fortunato, Cenni, Papucci, Fallani, Malpezzi, Guerra, Titi, De Masi, Giometti, Tagliaferri Giorgio. A disp.: Russo, Sartoni, Tagliaferri Giacomo, Bianchi. All.: Sandro Salucci.
ARBITRO: Mensi di Firenze.
RETI: Ferrara, Guarducci, La Monica, Andreoni rig., Giometti, Ciullini, Tagliaferri, Ignesti.



Con lo stesso risultato che lo avevo visto uscire sconfitto dal campo del Lanciotto, il Fiesole stavolta batte il Casellina conquistando la prima vittoria del suo campionato. Il punteggio potrebbe far pensare a una partita a senso unico, ma in realtà le due squadre se la giocano in maniera equilibrata ribattendo colpo su colpo, con la differenza che i padroni di casa finalizzano molto più degli ospiti. Ecco allora che Ferrara fa centro al primo pallone buono, mentre poco dopo raddoppia Guarducci che taglia sul primo palo e con un gran colpo di testa indirizza la sfera nell'angolino opposto. Il Casellina tenta di reagire, ma viene colpito da La Monica che prima dell'intervallo cala il tris. La salita si fa ripidissima per la squadra di Salucci, che nella ripresa vorrebbe rimettersi in carreggiata ma inevitabilmente si espone alle ripartenze del Fiesole. Arriva allora il 4-0 per mezzo di un calcio di rigore trasformato da Andreoni, episodio al quale ribatte Giometti accorciando le distanze con uno splendido calcio di punizione. Il botta e risposta si ripete poco dopo: Ciullini segna per i locali, Tagliaferri invece per gli ospiti, prima che - nel finale - Ignesti si iscriva al registro dei marcatori fissando il punteggio sul definitivo 6-2 in favore del Fiesole. Primi tre punti dunque per la squadra di Iannaco e Scatarzi, mentre il Casellina non riesce a dare continuità alla vittoria dell'esordio. Calciatorepiù : Battini (Fiesole).

RETI: Ceratti, Ceratti, Gamberi, Bartolini, Bruno, Autorete, Donelli, Nelli, Pirami
ALLEANZA GIOVANILE DICOMANO: Bertini, Rovere, Cecchetti, Cipriani , Sulaj, Venuto, Gamberi, Giusepponi, Bartolini, Pieroni, Ceratti. A disp.: Laurenzano, Bacciotti, Bruno, Macheda, Della Bella, Fiorentini, Valli. All.: Benvenuti.
LANCIOTTO CAMPI: Bianchi, Michelozzi, Carlesi, Nelli, Mangini, Donelli, Meli, Pirami, Mari, Taraj, Carovani. A disp.: Falcini, Lazzerini, Lazzeri, Giannini, Biagiotti, Sturnio, Wade. All.: Meloni.
ARBITRO: Gambacciani di Firenze.
RETI: 2' Pirami, 11' Donelli, 19' Nelli, 26', 36' Ceratti, 34' Gamberi, 53' Bartolini, 65' Bruno, 72' autorete pro Dicomano.
NOTE: espulso Bruno al 80'



Gara rocambolesca al Pasquini. L'Alleanza Giovanile ribalta una partita incredibile che sembrava già senza storia dopo pochi minuti. Pronti via, al 2' il Lanciotto sfrutta al meglio un corner grazie a un bel colpo di testa di Pirami che insacca. Ancora ospiti vicini al raddoppio: al minuto 8 Nelli calcia da dentro l'area ma è bravo Bertini a respingere di piede. Raddoppio che non tarda ad arrivare dopo tre minuti: l'arbitro concede un rigore e Donelli trasforma. Lanciotto Campi ancora in avanti, al minuto 19', dopo una mischia, Nelli è il più veloce ad agganciare e realizza il 3-0. Sembra finita per i padroni di casa che però hanno un'immediata reazione: al 26' Pieroni dalla sinistra, dopo un tunnel a un avversario, serve Ceratti che a tu per tu con il portiere non sbaglia e accorcia le distanze. E' sempre Pieroni al 34' a mettere davanti alla porta Gamberi che insacca all'incrocio destro. Le emozioni del primo tempo ancora non sono ancora terminate: dopo soli due minuti al 36' il solito Pieroni imbuca magistralmente una palla in mezzo ai difensori avversari ed è bravissimo Ceratti a battere Bianchi con bel pallonetto per il pareggio. Inizia la ripresa e i ragazzi di mister Benvenuti proseguono sulla scia dell'entusiasmo del finale del primo tempo: al 53', direttamente dal rinvio lungo di Bertini, Bartolini aggancia e, a tu per tu con il portiere avversario, lo supera con un preciso pallonetto. Il Dicomano non si ferma più: al 65' Pieroni, in progressione sulla fascia destra, supera tre avversari e serve un assist al bacio per il subentrato Bruno che si fa trovare pronto all'appuntamento con il gol. Al minuto 72' ultima emozione che chiude la gara: sulla punizione di Sulaj colpisce di testa Pieroni, Bianchi respinge, ma sfortunatamente per gli ospiti la palla viene ribadita in gol da un difensore del Lanciotto per il definitivo 6-3. Una vittoria voluta con il cuore e meritata per l'Alleanza Giovanile che conquista i primi tre punti in questa seconda fase del campionato. Calciatoripiù: Pieroni devastante con la sua qualità inventa assist a ripetizione e Ceratti un vero cecchino davanti alla porta e una spina nel fianco sulla fascia sinistra.

AUDACE GALLUZZO: Conti, Gibbino, Gori, Ringressi, Ferro, Giannozzi, Prosperi, Ibraliu, D'Argenio, Baldini, Dong. A disp.: Casini, Geri, Coli, Ghelli, Usuriaga, Fallani, Pellino, Singh, Dessolini. All.: Francesco Petrucci.
SAN DONATO TAV.: Iadanza, Lensi, Dei, Guasparri, Calonaci, Carrai, Pierguidi, Kaloti, Bonami, Sarti, Bove. A disp.: Mori, Cassetti, Sciurpa, Pezzatini. All.: Giancarlo Falcini.
ARBITRO: Pungelli di Firenze.



Finisce a reti bianche una bella partita tra Audace Galluzzo e San Donato Tavarnelle, squadre reduci da risultati opposti nella prima giornata così come opposti, ma al contempo ben precisi, sono i loro stili di gioco. Da una parte un San Donato più manovriero e dedito al palleggio, dall'altra un Galluzzo compatto che fa della concentrazione e della solidità i suoi punti di forza. Ne deriva una partita intensa e incerta fino all'ultimo, con i ventidue in campo che danno tutto e arrivano stremati al triplice fischio. Ai punti meriterebbe forse la compagine di Falcini, più pericolosa nelle sue fiammate offensive, mentre quella di Petrucci - pur avendo le sue chance di segnare - si fa valere sul piano dell'atteggiamento e della combattività. La doppia occasione sprecata nel primo tempo da Prosperi e D'Argenio, che non riescono a segnare da distanza ravvicinata, rappresenta probabilmente il più grande rimpianto del Galluzzo. È altresì vero che il San Donato va vicinissimo a esultare quando arriva dalle parti di Conti, che però si esalta salvando il risultato specialmente nella ripresa. Spicca in particolare la palla gol costruita dagli ospiti al quinto minuto di recupero, quando Pierguidi calcia a botta sicura ma trova una strepitosa risposta di Conti a dirgli di no. Dall'altra parte, nei minuti precedenti, erano stati Singh e Usuriaga a sprecare, il primo facendosi rimpallare un tiro da buona posizione e il secondo scegliendo - anziché calciare - di servire un compagno non propriamente nelle migliori condizioni di battere a rete. Al netto delle occasioni più o meno nitide, quello che matura alla fine è un pareggio nel complesso giusto. Il Galluzzo non avrebbe meritato di perdere per la mentalità dimostrata durante tutto l'arco del match, il San Donato invece continua a soffrire una rosa un po' corta e alcuni errori di troppo sul fronte offensivo. La difficoltà nel tenere il pallone una volta superata la trequarti e la poca lucidità sotto porta rappresentano dei problemi non da poco per mister Falcini, che proverà quantomeno ad attenuarli nelle prossime settimane. Molto soddisfatto invece Petrucci della prova dei suoi ragazzi, dimostratisi all'altezza di un campionato la cui asticella si è decisamente alzata rispetto alla prima fase. Calciatoripiù : Conti e Ferro (Aud. Galluzzo). Pierguidi e Lensi (San Donato Tav.).

RETI: Hysa
VIRTUS RIFREDI: Signi, Piani, Giusti S., Girolami, Nistri, Hysa, Michienzi, Patacchini, Conti, Giachi, Tartaglia. A disp.: Ciappelli, Fabiano, Pagni, Russo, Arrighetti, Giusti D. All.: Giacomo Tolossi.
LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Rannino, Di Lauro, Borsellini, Aghemenlo, Landi, Bello, Pieroni, Xeka, Trapani. A disp.: Lazzeri, Profeti, Nuti, Cystri, Pagni, Malagnino, Paggetti, Paci. All.: Luca Brunacci.
ARBITRO: Paolini di Firenze.
RETE: 22' Hysa.



Che risposta della Virtus Rifredi! Una risposta alla sconfitta all'esordio da squadra matura, una risposta da squadra vera; alla Madonnina del Grappa il Limite e Capraia di Brunacci, reduce dalla larga vittoria contro il Castello, non riesce ad imporsi e lascia i 3 punti ai padroni di casa, sbattendo sul muro gialloblù. La partita si apre con uno scenario soleggiato che batte sul meraviglioso manto erboso di Rifredi; fin dai primi istanti si capisce subito che sarà una gara combattuta e divertente. Nei primi 15' infatti arriva un'occasione sia da una parte che dall'altra. Prima è Trapani che se ne va sulla destra superando due avversari, entra in area e lascia andare una conclusione che però è debole e Sogni controlla bene; dall'altra parte si fa vedere il Rifredi con Michienzi il quale tenta una conclusione che si spenge sul fondo. Entrambe le squadre danno vera battaglia per la conquista della palla e nessuna delle due compagini rinuncia ad un metro di campo. Al 22' la gara si sblocca: Landi effettua un rilancio dalle retrovie, intercettato da Michienzi, che serve Hysa dentro l'area arrivando così a tu per tu con Orsucci, battuto con una conclusione di punta, 1-0. Secondo gol nelle ultime 3 partite per l'attaccante albanese. Il Limite e Capraia prova subito a rimettersi in carreggiata ma pochi istanti più tardi arriva un'altra ghiotta occasione per i padroni di casa: Hysa entra in area di rigore e lascia andare una potente conclusione che prima colpisce la traversa e poi il palo, la palla arriva a Michienzi che calcia ma Orsucci è bravo e sventa la minaccia. La prima frazione di gara ha poco altro da raccontare e finisce dopo un minuto di recupero. Al rientro dall'intervallo gli ospiti mettono il piede sull'acceleratore e cercano fin da subito di trovare il pareggio, alzando il baricentro e prendendo in mano il pallino del gioco, il Rifredi però non si fa intimorire e continua a giocare senza paura. Ci provano Trapani e Xeka ma senza essere fin troppo pericolosi. Al 25' arriva l'occasione che può chiudere la gara, un calcio di rigore per i padroni di casa dopo un fallo di mano in piena area: alla battuta va Capitan Piani che però allarga troppo la conclusione mandando la palla fuori dallo specchio. La gara continua così con il Limite e Capraia alla ricerca del pareggio. Al 30' il neo entrato Arrighetti (classe 2009) recupera una ghiotta palla a centrocampo e s'invola verso la porta avversaria, Aghemenlo però è bravo e sventa la minaccia recuperando la sfera. Si arriva così al più classico dei forcing finali degli ultimi istanti di gara con la squadra di Brunacci che mette dentro l'area una marea infinita di palloni ma questi ogni volta vengono respinti dalla difesa casalinga. Dopo 5' di recupero la gara si chiude con i 3 punti che rimangono a Rifredi e fanno partire la festa della squadra di mister Tolossi. Tre punti importantissimi per i padroni di casa che tornano alla vittoria dopo la debacle sul campo del Casellina, con una prova convincente; si ferma il Limite e Capraia che nel turno precedente aveva fatto presagire una girone da protagonista. Calciatoripiù : per il Rifredi una grande prova, tanto carattere e tanta personalità, sono questi gli ingredienti che mister Tolossi è riuscito a mettere dentro ad un match molto difficile. Si premiano le prestazioni di Conti che serve una prova sontuosa contro un avversario davvero complicato, non si fa mai superare e dà la sensazione di giocatore esperto; Fabiano , che entra nel secondo tempo ma di fatto spezza la gara con i suoi recuperi e le sue sgaloppate alla Chiesa; infine plauso alle prove di Hysa e Girolami . Per il Limite e Capraia uno stop inaspettato che frena la corsa lanciata verso il primo posto. Da premiare le prestazioni di Trapani che sulla sua fascia dà del filo da torcere agli avversari essendo una vera spina nel fianco; Aghemenlo che regge la difesa da solo, effettuando un grande recupero nel secondo tempo tenendo i suoi in partita.

RETI: Maltinti, Misuraca
SANTA MARIA: Papa M., Ventura, Spasaro, Bruscoli, Giglioli, Ghetti, Randazzo, Lucarelli, Ciampi, Papa T., Maltinti. A disp.: Mariotti, Viliani, Caramia, Brunetti, Petitto, Botti, Dai, Maccanti. All.: Alessio Del Bravo.
FLORIA: Prelashi, Bombassei, Ferraro, Locchi, Severi, Gashi, Gennai, Misuraca, Rossi, Morales, Fiorini. A disp.: Colucci, Cai, Ermini, Oliverio, D'Atria, Romoli, Amirova, Romanelli, Azizaj. All.: Antonio Benevento.
ARBITRO: Musotto di Pontedera.
RETI: Maltinti, Misuraca.



Due calci da fermo decidono la sfida tra Santa Maria e Floria, che si conclude sul punteggio di 1-1 impedendo ad entrambe di salire a punteggio pieno dopo le vittorie del primo turno. Un risultato nel complesso giusto considerando il grande equilibrio che regna in campo, e anche il forte vento che rende difficile organizzare azioni pulite. Non è una caso, dicevamo, che le due squadre vadano a segno entrambe su punizione: la prima, dopo quattro minuti, vede Maltinti disegnare una traiettoria che viene letta male dal portiere e lo scavalca per l'1-0 del Santa Maria. La compagine di Del Bravo prende in mano il pallino del gioco e poco più tardi sfiora il raddoppio ancora con Maltinti da fermo, ma stavolta la sua esecuzione non è vincente. Ecco allora che gli ospiti pian piano crescono, e intorno al 20' trovano il pareggio: altra punizione dai venticinque metri, alla battuta va Misuraca che spedisce il pallone in rete anche lui con la collaborazione del portiere. L'inerzia del match si sposta a questo punto dalla parte della squadra di Benevento, che al 22' va al tiro con Rossi impegnando severamente Matteo Papa. Dall'altra parte una buona chance non sfruttata di testa fa da preludio al secondo tempo, che però non offre grandi emozioni se non qualche conclusione dalla distanza o situazioni di mischia all'interno delle due aree. Il punteggio dunque rimane inalterato e al triplice fischio Santa Maria e Floria devono accontentarsi di spartire equamente la posta in palio. Calciatoripiù : Spasaro e Maltinti (Santa Maria). Gashi e Severi (Floria).

RETI: Pettinelli, Giugliano, Giugliano
SPARTACO BANTI BARBERINO: Sophie, Ciolli, Zetti, Buffa, Pettinelli, Pinzauti, Zetti, Fois, Lascialfari Catani, Montuschi, Tortelli. A disp.: Catalioto,Fiesoli, Stenta, Falzone, Del Mazza. All.: Leonardo Ucini.
FOLGOR CALENZANO: Targioni, Landini, Fantaci, Tarli, Barucci, Brogi, Buontempo, Giugliano, Steaj, De Stefano, Masi. A disp.: Calamai, Bala, Becattini, Lascialfari, Marinai, Picchi, Settimelli. All.: Alessandro Carè.
ARBITRO: Caroti di Firenze.
RETI: Pettinelli, Giugliano 2.



In un pomeriggio freddo e contrassegnato da temperature rigide, a Barberino in un derby equilibrato e ben giocato i tre punti vanno alla formazione ospite, che riesce - nel corso della ripresa - a ribaltare il risultato a proprio favore dopo l'iniziale svantaggio. Buona comunque la prestazione dei locali che, nel corso del primo tempo, passano in vantaggio grazie alla realizzazione di Pettinelli, bravo a finalizzare una bella giocata di Zetti. I ragazzi di Ucini sono superiori agli avversari nel corso del primo tempo, colpiscono un palo con Lascialfari Catani e vanno all'intervallo su un risultato che non esprime la prestazione della squadra di Ucini. Si risveglia la formazione ospite nella ripresa, caratterizzata dalla valida prestazione della formazione di Carè che ribalta il risultato e realizza la doppietta con Giugliano, migliore giocatore in campo, che consente alla formazione calenzanese di vincere un incontro che si era fatto ospiti pericolosamente equilibrato. Primo tempo a favore dello Spartaco Banti Barberino dunque, ripresa nel segno della formazione ospite. A Giugliano, assente il bomber Pomponio, la palma di migliore in campo con una prestazione di un giocatore che si è dimostrato superiore a tutti soprattutto nella seconda parte dell'incontro, di Pettinelli e Lascialfari Catani le migliori prove nella formazione di Ucini. Gara caratterizzata dal freddo,il primo vero freddo della stagione. Bravi i ragazzi delle due squadre, gara corretta e diretta in maniera sufficiente. Calciatoripiù: Pettinelli, Lascialfari Catani (S.Banti Barberino), Giugliano (F.Calenzano).

RETI: Bekshiu, Virdis
ATL. CASTELLO: Matucci, Paladini, Cataldo, Ghilli, Ciancia, Cruciani, Cagnacci, Cicatiello, Bizzeti, Lo, Lascialfari. A disp.: Congiu, Conti, Boni Degl'Innocenti, Fiamingo, Borgomeo, Demi, Olivi, D'Agostino. All.: Marco Bolognesi.
SETTIGNANESE: Poggiolini, Zennaro, Privitera, Magnelli, Giberti, Covello, Padula, Lotesto, Virdis, Valleri, Rossi. A disp.: Brilli, Torrini, Bini, Bekshiu, Fei. All.: Alessio Gianassi.
ARBITRO: Mescoli di Firenze.
RETI: Virdis, Bekshiu.



Dopo la sconfitta dell'esordio la Settignanese si riscatta subito, espugnando il difficile campo di un ottimo Castello. Un successo che matura negli ultimi quattro minuti, al termine di una gara che la squadra di Bolognesi aveva ben interpretato e dalla quale non avrebbe meritato di uscire sconfitta per quanto concerne l'atteggiamento. Se parliamo invece di palle gol, sono gli ospiti ad avere quelle più nitide a partire dalla traversa colpita da Valleri nel primo tempo. Successivamente è invece Padula a non concretizzare per due volte da ottima posizione, mentre prima dell'intervallo occorre segnalare un gol annullato per fuorigioco a Virdis. Nella ripresa occasioni importanti a tinte biancoverdi sugli sviluppi di due palle inattive, alle quali si aggiunge una situazione in cui Lo potrebbe essere innescato a tu per tu con il portiere ma un suo compagno calibra male il passaggio. Dicevamo che la partita si sblocca soltanto nel finale, e in effetti mancano quattro minuti al triplice fischio quando Virdis, calciando da fuori area, trova una deviazione che alza il pallone e lo fa ricadere sotto l'incrocio dei pali. Il Castello a questo punto tenta il tutto per tutto, ma inevitabilmente si scopre e consente alla Settignanese di chiudere i giochi con un contropiede finalizzato da Bekshiu, che si fa tutto il campo e una volta giunto davanti a Matucci lo trafigge per il definitivo 0-2. La squadra di Gianassi festeggia così i primi tre punti di questo nuovo campionato, mentre dall'altra parte è tangibile il dispiacere di mister Bolognesi per una sconfitta arrivata proprio in extremis dopo una partita giocata con onore dalla sua squadra contro un avversario in partenza superiore. Calciatoripiù : Lascialfari e Ghilli (Atletica Castello). Giberti e Virdis (Settignanese).