Bagno A Ripoli-Virtus Rifredi 1-4
BAGNO A RIPOLI: Badalassi, Parlanti, Varfi, Pieralli, Sclafani, Malavolti, Giannone, Piccioli, Peruzzi, Ferraro, Nava. A disp.: , Ciaccia L., Ferrini, Khaled, Paloschi, Ligorio, Lombardo, Patanè, Pinzauti. All.:
RETI: Nava, Capitoni, Simonetti, Capitoni, Simonetti
BAGNO A RIPOLI: Badalassi, Parlanti, Varsi, Pieralli, Scalfani, Malavolti, Giannone, Piccioli, Peruzzi, Ferraro, Nava. A disp.: Ciaccia, Ferrini, Aziz Kaled, Paloschi, Ligorio, Lombardo, Patalè, Pinzauti. All.: Giannelli.
VIRTUS RIFREDI: Ciappelli, Baroncelli, Riboli, Tapinassi, Kanistratenco, Nael, Simonetti, Arrighetti, Ramazio, Strangis, Capitoni. A disp.: Romoli, Mette, Migliotti, Vrapi, Bonamassa, Rufi. All.: Riboli.
ARBITRO: Mascritti di Firenze.
RETI: Nava, 2 Simonetti, 2 Capitoni.
BAGNO A RIPOLI: Badalassi, Parlanti, Varsi, Pieralli, Scalfani, Malavolti, Giannone, Piccioli, Peruzzi, Ferraro, Nava. A disp.: Ciaccia, Ferrini, Aziz Kaled, Paloschi, Ligorio, Lombardo, Patalè, Pinzauti. All.: Giannelli.
VIRTUS RIFREDI: Ciappelli, Baroncelli, Riboli, Tapinassi, Kanistratenco, Nael, Simonetti, Arrighetti, Ramazio, Strangis, Capitoni. A disp.: Romoli, Mette, Migliotti, Vrapi, Bonamassa, Rufi. All.: Riboli.
ARBITRO: Mascritti di Firenze.
RETI: Nava, 2 Simonetti, 2 Capitoni.
Entrambe le squadre si presentano con due vittorie in campionato e vincere significava dare una certa continuità di risultati. Alla lunga, il Virtus Rifredi si è dimostrato più in forma riuscendo così a vincere sul campo del Bagno a Ripoli per 1-4. Una gara in generale ricca di occasioni e di gol, con un primo tempo molto equilibrato. È proprio sul finale di primo tempo che la partita si sblocca in favore dei padroni di casa: Peruzzi, con un ottimo filtrante, mette in movimento Nava, che si presenta davanti a Badalassi e lo supera con un delizioso pallonetto. Nel secondo tempo ecco che esce la forza del Virtus Rifredi che, con rabbia e cattiveria, rimette subito in parità l'incontro con Simonetti, su calcio di rigore. Il Bagno a Ripoli ha poi una grande occasione per rimettersi in vantaggio, ma Ciappelli salva letteralmente la squadra. Ci pensano quindi gli ospiti a sfruttare l'occasione portandosi così in vantaggio: cross dalla destra di Baroncelli, Capitoni controlla in area di rigore e calcia in rete bucando Badalassi. Il gol sembra dare la mazzata definitiva al Bagno a Ripoli, che non riesce più a contenere l'offensiva della Virtus Rifredi. È ancora Simonetti a ripetersi: prende il pallone sulla trequarti avversaria, salta due difensori, arriva in area e calcia a giro sul secondo palo. Nei minuti di recupero arriva anche l'1-4 con Capitoni, che su corner riesce ad anticipare tutti sul primo palo, indirizzando con il destro il pallone in rete.
Calciatoripiù :
Nava per il Bagno a Ripoli,
Simonetti e
Capitoni per la Virtus Rifredi.
Entrambe le squadre si presentano con due vittorie in campionato e vincere significava dare una certa continuità di risultati. Alla lunga, il Virtus Rifredi si è dimostrato più in forma riuscendo così a vincere sul campo del Bagno a Ripoli per 1-4. Una gara in generale ricca di occasioni e di gol, con un primo tempo molto equilibrato. È proprio sul finale di primo tempo che la partita si sblocca in favore dei padroni di casa: Peruzzi, con un ottimo filtrante, mette in movimento Nava, che si presenta davanti a Badalassi e lo supera con un delizioso pallonetto. Nel secondo tempo ecco che esce la forza del Virtus Rifredi che, con rabbia e cattiveria, rimette subito in parità l'incontro con Simonetti, su calcio di rigore. Il Bagno a Ripoli ha poi una grande occasione per rimettersi in vantaggio, ma Ciappelli salva letteralmente la squadra. Ci pensano quindi gli ospiti a sfruttare l'occasione portandosi così in vantaggio: cross dalla destra di Baroncelli, Capitoni controlla in area di rigore e calcia in rete bucando Badalassi. Il gol sembra dare la mazzata definitiva al Bagno a Ripoli, che non riesce più a contenere l'offensiva della Virtus Rifredi. È ancora Simonetti a ripetersi: prende il pallone sulla trequarti avversaria, salta due difensori, arriva in area e calcia a giro sul secondo palo. Nei minuti di recupero arriva anche l'1-4 con Capitoni, che su corner riesce ad anticipare tutti sul primo palo, indirizzando con il destro il pallone in rete.
Calciatoripiù :
Nava per il Bagno a Ripoli,
Simonetti e
Capitoni per la Virtus Rifredi.
Sancat-San Piero A Sieve 12-0
RETI: Inghirami, Vultaggio, Brovelli, Bordoni, Bordoni, Bordoni, Vultaggio, Bertoli, Bertoli, 2' Torres Perez, 2' Torres Perez, 2' Torres Perez
SANCAT: Iozzi, Arbia, Lanzirotti, Stegagnini, Bertoli, Bordoni, Torres, Zagli, Vultaggio, Santini C., Danese. A disp.: Ibraimi, Calori, Brovelli, Mazzini, Noci, Inghirami, Riminesi, Santini L., Shiffer, Incerpi. All.: Simone Rogai.
SAN PIERO A SIEVE: Scilipoti, Fedele, Carbone, Castellani, Grami, Sagna, Zanieri, Tufo, Mazzoni, Moses, Pazzaglia. A disp.: Buzzigoli, Marchi, Livi, Biagiotti D., Batistini, Ciubini, Demarziani, Alfieri. All.: Francesco Demaj.
ARBITRO: Limosani di Siena.
RETI: Vultaggio 2, Torres 3, Bordoni 3, Bertoli 2, Brovelli, Inghirami.
SANCAT: Iozzi, Arbia, Lanzirotti, Stegagnini, Bertoli, Bordoni, Torres, Zagli, Vultaggio, Santini C., Danese. A disp.: Ibraimi, Calori, Brovelli, Mazzini, Noci, Inghirami, Riminesi, Santini L., Shiffer, Incerpi. All.: Simone Rogai.
SAN PIERO A SIEVE: Scilipoti, Fedele, Carbone, Castellani, Grami, Sagna, Zanieri, Tufo, Mazzoni, Moses, Pazzaglia. A disp.: Buzzigoli, Marchi, Livi, Biagiotti D., Batistini, Ciubini, Demarziani, Alfieri. All.: Francesco Demaj.
ARBITRO: Limosani di Siena.
RETI: Vultaggio 2, Torres 3, Bordoni 3, Bertoli 2, Brovelli, Inghirami.
Partita senza storia e presto indirizzata dalla Sancat, che già dopo 5' va avanti con Vultaggio. Il 2-0 arriva invece su palla persa a centrocampo dagli ospiti: è bravo ancora Vultaggio ad approfittarne, toccando la sfera prima del portiere in uscita. Segue, dopo pochi minuti, una bella azione in solitaria di Torres, che scarta anche l'estremo difensore avversario per il 3-0. Sempre Torres si ripete poi per il 4-0. Il San Piero a Sieve non pare in grado di reagire, nonostante una certa accortezza nella manovra di gioco e numerosi tentativi di ripartire dal basso. Il primo tempo si conclude così sul 6-0, con Bertoli a iscrivere il proprio nome nel tabellino con una doppietta. Il secondo tempo è ancora più complicato per gli ospiti, che iniziano anche a soffrire il punteggio sul piano morale. La partita termina difatti 12-0, con le reti nella ripresa di Torres, Brovelli, Inghirami e Bordoni, quest'ultimo con una tripletta. Un risultato forse anche troppo pesante per gli ospiti, che almeno nella prima parte dell'incontro hanno cercato di tenere botta e di rimanere dentro il match; la Sancat ha mostrato però tanta determinazione e volontà di chiudere la pratica il più in fretta possibile, senza mai concedere spiragli agli avversari e punendoli in ogni occasione.
Calciatoripiù :
Vultaggio e
Stegagnini (Sancat);
Castellani (San Piero a Sieve).
Partita senza storia e presto indirizzata dalla Sancat, che già dopo 5' va avanti con Vultaggio. Il 2-0 arriva invece su palla persa a centrocampo dagli ospiti: è bravo ancora Vultaggio ad approfittarne, toccando la sfera prima del portiere in uscita. Segue, dopo pochi minuti, una bella azione in solitaria di Torres, che scarta anche l'estremo difensore avversario per il 3-0. Sempre Torres si ripete poi per il 4-0. Il San Piero a Sieve non pare in grado di reagire, nonostante una certa accortezza nella manovra di gioco e numerosi tentativi di ripartire dal basso. Il primo tempo si conclude così sul 6-0, con Bertoli a iscrivere il proprio nome nel tabellino con una doppietta. Il secondo tempo è ancora più complicato per gli ospiti, che iniziano anche a soffrire il punteggio sul piano morale. La partita termina difatti 12-0, con le reti nella ripresa di Torres, Brovelli, Inghirami e Bordoni, quest'ultimo con una tripletta. Un risultato forse anche troppo pesante per gli ospiti, che almeno nella prima parte dell'incontro hanno cercato di tenere botta e di rimanere dentro il match; la Sancat ha mostrato però tanta determinazione e volontà di chiudere la pratica il più in fretta possibile, senza mai concedere spiragli agli avversari e punendoli in ogni occasione.
Calciatoripiù :
Vultaggio e
Stegagnini (Sancat);
Castellani (San Piero a Sieve).
Pelago-Ludus 90 Valle Dell Arno 4-0
RETI: Lafdil, Moderno, Lafdil, Ramaj
PELAGO: Fagorzi, Grifoni, Brandi, Maggi, Modderno, Verdile, Menchi, Villani, Ramaj, Lachi, Lafdil. A disp.: Conte, Maestrini, Milloni, Pieri. All.: Massimo Franciolini.
LUDUS 90: Agosti, Boninsegni, Cappelli, Falossi, Mattern, Losi, Gonzales, Evangelista, Maleci, Cutrera, Corti. A disp.: Baiocchi, Berchielli, Grimaldi, Nardoni, Zaccaria. All.: Rinaldo Fusi.
ARBITRO: Papini di Valdarno.
RETI: Ramaj, Lafdil 2, Modderno.
PELAGO: Fagorzi, Grifoni, Brandi, Maggi, Modderno, Verdile, Menchi, Villani, Ramaj, Lachi, Lafdil. A disp.: Conte, Maestrini, Milloni, Pieri. All.: Massimo Franciolini.
LUDUS 90: Agosti, Boninsegni, Cappelli, Falossi, Mattern, Losi, Gonzales, Evangelista, Maleci, Cutrera, Corti. A disp.: Baiocchi, Berchielli, Grimaldi, Nardoni, Zaccaria. All.: Rinaldo Fusi.
ARBITRO: Papini di Valdarno.
RETI: Ramaj, Lafdil 2, Modderno.
Terza vittoria consecutiva per il Pelago, che davanti al proprio pubblico batte la Ludus 90 in una partita praticamente mai in discussione. Il risultato si sblocca subito: sugli sviluppi del calcio d'inizio, Modderno lancia da dietro Lachi che controlla e serve in corsa Ramaj, il quale con un perfetto pallonetto segna l'1-0. I padroni di casa non si fermano e nei minuti successivi si assiste a un vero e proprio show di Agosti, che compie delle parate sensazionali su Lachi e Menchi dimostrando davvero un gran potenziale. Il portiere ospite sarebbe strepitoso anche sulla punizione di Lachi al 22', ma dopo la sua deviazione sulla traversa è Lafdil il più veloce ad avventarsi sul pallone e siglare il raddoppio. Nella ripresa la Ludus prova ad affacciarsi sul fronte offensivo mediante un calcio da fermo, ma Fagorzi è bravissimo ad opporsi spegnendo sul nascere le speranze di rimonta degli avversari. Ecco allora che, poco più tardi, Lafdil effettua di testa un altro tap in dopo l'ennesima parata di Agosti, per la doppietta personale e il 3-0 del Pelago. All'8' un tiro di Ramaj viene deviato dal portiere in corner, sugli sviluppi del quale Modderno calcia al volo e cala il definitivo 4-0. Da qui in poi il Pelago si limita a gestire il rassicurante vantaggio, ottenendo così una vittoria che gli permette di rimanere agganciato al treno dell'alta classifica.
Calciatoripiù :
Lachi e
Lafdil (Pelago).
Agosti (Ludus 90).
Terza vittoria consecutiva per il Pelago, che davanti al proprio pubblico batte la Ludus 90 in una partita praticamente mai in discussione. Il risultato si sblocca subito: sugli sviluppi del calcio d'inizio, Modderno lancia da dietro Lachi che controlla e serve in corsa Ramaj, il quale con un perfetto pallonetto segna l'1-0. I padroni di casa non si fermano e nei minuti successivi si assiste a un vero e proprio show di Agosti, che compie delle parate sensazionali su Lachi e Menchi dimostrando davvero un gran potenziale. Il portiere ospite sarebbe strepitoso anche sulla punizione di Lachi al 22', ma dopo la sua deviazione sulla traversa è Lafdil il più veloce ad avventarsi sul pallone e siglare il raddoppio. Nella ripresa la Ludus prova ad affacciarsi sul fronte offensivo mediante un calcio da fermo, ma Fagorzi è bravissimo ad opporsi spegnendo sul nascere le speranze di rimonta degli avversari. Ecco allora che, poco più tardi, Lafdil effettua di testa un altro tap in dopo l'ennesima parata di Agosti, per la doppietta personale e il 3-0 del Pelago. All'8' un tiro di Ramaj viene deviato dal portiere in corner, sugli sviluppi del quale Modderno calcia al volo e cala il definitivo 4-0. Da qui in poi il Pelago si limita a gestire il rassicurante vantaggio, ottenendo così una vittoria che gli permette di rimanere agganciato al treno dell'alta classifica.
Calciatoripiù :
Lachi e
Lafdil (Pelago).
Agosti (Ludus 90).
Firenze Sud-Virtus Firenze 6-0
RETI: Neri, Pacini, Al Jajah, Alaoui, Alaoui, Marchetti
FIRENZE SUD: Pieri, Mani, Afrouk, Yahya, Di Stasio, Guerrini, Carobia, Al Jajah, Marchetti, Alaoui, Orellana. A disp.: Neri, Mancini, Berti, Biagini, Pigetti, Landi, Faggioli, Venturi. All. Federico Tanturli.
VIRTUS FIRENZE: Terenzi, Mariotti, Feraru, Ioscito, Porta, Toloni, Tartagli, Martinez, Sanpieri, Adama, Clementi. A disp.: Brichi, Niccoli, Kurtaj. All.: Claudio Pifizzi.
RETI: 10' e 30' Alaoui, 17 Marchetti, 25' Al Jajah, 33' Orellana, 54' Neri.
FIRENZE SUD: Pieri, Mani, Afrouk, Yahya, Di Stasio, Guerrini, Carobia, Al Jajah, Marchetti, Alaoui, Orellana. A disp.: Neri, Mancini, Berti, Biagini, Pigetti, Landi, Faggioli, Venturi. All. Federico Tanturli.
VIRTUS FIRENZE: Terenzi, Mariotti, Feraru, Ioscito, Porta, Toloni, Tartagli, Martinez, Sanpieri, Adama, Clementi. A disp.: Brichi, Niccoli, Kurtaj. All.: Claudio Pifizzi.
RETI: 10' e 30' Alaoui, 17 Marchetti, 25' Al Jajah, 33' Orellana, 54' Neri.
Firenze Sud che si impone con un roboante 6-0 in casa contro la Virtus Firenze. I locali concludono il primo tempo già sul 5-0, per poi segnare l'ultimo gol nella ripresa. Dopo un buon avvio, la formazione di mister Tanturli mette la freccia al 10' con Alaoui, che devia in porta un cross di Marchetti; lo stesso Marchetti, si mette in proprio una manciata di minuti dopo segnando il 2-0. A metà frazione, Al Jajah cala il tris al termine di un'azione individuale e, alla mezz'ora, Alaoui firma la doppietta ed il 4-0. Agli sgoccioli della prima frazione, mette la firma anche Orellana, fissando il punteggio sul 5-0. Nella ripresa c'è spazio anche per il gol di Neri, in mezzo a 45' di gestione locale. La gara finisce così sul 6-0, con il Firenze Sud che dà una prova di forza non indifferente.
Calciatoripiù :
Alaoui ,
Marchetti (Firenze Sud).
Firenze Sud che si impone con un roboante 6-0 in casa contro la Virtus Firenze. I locali concludono il primo tempo già sul 5-0, per poi segnare l'ultimo gol nella ripresa. Dopo un buon avvio, la formazione di mister Tanturli mette la freccia al 10' con Alaoui, che devia in porta un cross di Marchetti; lo stesso Marchetti, si mette in proprio una manciata di minuti dopo segnando il 2-0. A metà frazione, Al Jajah cala il tris al termine di un'azione individuale e, alla mezz'ora, Alaoui firma la doppietta ed il 4-0. Agli sgoccioli della prima frazione, mette la firma anche Orellana, fissando il punteggio sul 5-0. Nella ripresa c'è spazio anche per il gol di Neri, in mezzo a 45' di gestione locale. La gara finisce così sul 6-0, con il Firenze Sud che dà una prova di forza non indifferente.
Calciatoripiù :
Alaoui ,
Marchetti (Firenze Sud).
Audax Rufina-S. Vignini Vicchio 3-0
RETI: Salvadori, Tanini, Tanini
AUDAX RUFINA: Salvadori D., Cavalli, Giannini, Limaj, Foutsias, Michelacci, Milli, Santoro, Salvadori G., Tanini, Pascoli. A disp.: Lleshi, Mollà, Corsi, Schiavone, Gaggioli, Frandi, Militello. All.: Vigliotti.
SANDRO VIGNINI: Lecca, Ciucchi, Gabellini, Garcea, Pezzati, Banchi, Landini, Cerbai, Pacini, Milanesi, Margheri. A disp.: Boretti, Santelli, Sinani. All.: Giannini.
ARBITRO: Paolini di Firenze.
RETI: 2 Tanini, Salvadori G.
AUDAX RUFINA: Salvadori D., Cavalli, Giannini, Limaj, Foutsias, Michelacci, Milli, Santoro, Salvadori G., Tanini, Pascoli. A disp.: Lleshi, Mollà, Corsi, Schiavone, Gaggioli, Frandi, Militello. All.: Vigliotti.
SANDRO VIGNINI: Lecca, Ciucchi, Gabellini, Garcea, Pezzati, Banchi, Landini, Cerbai, Pacini, Milanesi, Margheri. A disp.: Boretti, Santelli, Sinani. All.: Giannini.
ARBITRO: Paolini di Firenze.
RETI: 2 Tanini, Salvadori G.
Vittoria meritata quella del Rufina, che in casa si impone sul Sandro Vignini con un netto 3-0. Tre i gol come tre le vittorie dei padroni di casa finora in questo campionato, che continua a inseguire le dirette contendenti alla vetta della classifica. Fin dai primi minuti la Rufina impone il proprio ritmo, andando molto vicina al gol con Tanini, che sbaglia a tu per tu con Lecca. I padroni di casa ci riprovano, stavolta con un colpo di testa da calcio d'angolo di Foutsias: Lecca dice di no con un grande intervento sul palo lontano. Alla fine è Tanini a sbloccare il risultato, superando un avversario e incrociando il suo tiro sul secondo palo dove l'estremo difensore non può nulla. Prima della fine del primo tempo, è sempre Tanini a raddoppiare: Pascoli gli passa il pallone in area di rigore e Tanini non deve far altro che spingerla dentro. Nel secondo tempo la Rufina continua ad attaccare arrivando al gol del 3-0: Milli serve con un filtrante Salvadori G. che, a tu per tu con Lecca, riesce a segnare. Nel recupero si sporca le mani anche Salvadori D., riuscendo a deviare un tiro che sarebbe finito sotto l'incrocio dei pali. Durante il secondo tempo, il gioco è rimasto per una buona mezz'ora fermo a causa dell'infortunio al braccio di Landini, al quale il Sandro Vignini, l'Audax Rufina e tutto il team di Calciopiù fanno un grosso in bocca al lupo per il rientro.
Calciatorepiù :
Tanini e
Santoro per l'Audax Rufina;
Ciucchi per il Sandro Vignini.
Vittoria meritata quella del Rufina, che in casa si impone sul Sandro Vignini con un netto 3-0. Tre i gol come tre le vittorie dei padroni di casa finora in questo campionato, che continua a inseguire le dirette contendenti alla vetta della classifica. Fin dai primi minuti la Rufina impone il proprio ritmo, andando molto vicina al gol con Tanini, che sbaglia a tu per tu con Lecca. I padroni di casa ci riprovano, stavolta con un colpo di testa da calcio d'angolo di Foutsias: Lecca dice di no con un grande intervento sul palo lontano. Alla fine è Tanini a sbloccare il risultato, superando un avversario e incrociando il suo tiro sul secondo palo dove l'estremo difensore non può nulla. Prima della fine del primo tempo, è sempre Tanini a raddoppiare: Pascoli gli passa il pallone in area di rigore e Tanini non deve far altro che spingerla dentro. Nel secondo tempo la Rufina continua ad attaccare arrivando al gol del 3-0: Milli serve con un filtrante Salvadori G. che, a tu per tu con Lecca, riesce a segnare. Nel recupero si sporca le mani anche Salvadori D., riuscendo a deviare un tiro che sarebbe finito sotto l'incrocio dei pali. Durante il secondo tempo, il gioco è rimasto per una buona mezz'ora fermo a causa dell'infortunio al braccio di Landini, al quale il Sandro Vignini, l'Audax Rufina e tutto il team di Calciopiù fanno un grosso in bocca al lupo per il rientro.
Calciatorepiù :
Tanini e
Santoro per l'Audax Rufina;
Ciucchi per il Sandro Vignini.
A.g. Dicomano-Impruneta Tavarnuzze 1-4
RETI: Ako, Francini, Mannini, Mannini, Giurgiano
DICOMANO: Lokthi, Santoni, Gabellini, Zanieri, Fossati, Macheda, Galeotti, Martini, Ako, Safdari, Margheri. A disp.: Miniati, Russo, Lamtakhame, Vestri, Mendoza, Rovere, Procolmi. All.: Gavino Taccini.
IMPRUNETA: Doccioli, Marini, Liguori, Giurgiano, Martini G., Francini, Dini, Corti, Mannini, Senatori, Capacci. A disp.: Perforati, Martini S., Marchini, De Grazia, Nardi, Gizdulich, Forni. All.: Jacopo Del Bene.
ARBITRO: Busico di Firenze.
RETI: Giurgiano, Ako, Francini (rig.), Mannini 2.
DICOMANO: Lokthi, Santoni, Gabellini, Zanieri, Fossati, Macheda, Galeotti, Martini, Ako, Safdari, Margheri. A disp.: Miniati, Russo, Lamtakhame, Vestri, Mendoza, Rovere, Procolmi. All.: Gavino Taccini.
IMPRUNETA: Doccioli, Marini, Liguori, Giurgiano, Martini G., Francini, Dini, Corti, Mannini, Senatori, Capacci. A disp.: Perforati, Martini S., Marchini, De Grazia, Nardi, Gizdulich, Forni. All.: Jacopo Del Bene.
ARBITRO: Busico di Firenze.
RETI: Giurgiano, Ako, Francini (rig.), Mannini 2.
Gara che viene sbloccata subito nel primo minuto dagli ospiti, in gol con Giurgiano dopo una manciata di secondi. Ingresso in campo terribile per i ragazzi di mister Taccini, che però non mollano e lottano per tutto il primo tempo. Alla fine, la determinazione e l'impegno pagano per il Dicomano, che trova il pareggio con Ako in seguito ad un errore difensivo dell'Impruneta. Si va al riposo sull'1-1. Nella ripresa, grazie anche ai cambi azzeccati di mister Del Bene, gli ospiti tornano avanti con un rigore segnato da Francini. Memore del primo tempo, l'Impruneta non molla l'iniziativa ed arriva all'1-4 con la doppietta di Mannini, realizzata grazie a due reti in contropiede: la prima giunge con un preciso tiro a incrociare sul secondo palo, mentre la seconda è frutto di uno spettacolare tiro di controbalzo da posizione defilata. Si chiude così l'incontro tra le due formazioni.
Calciatoripiù :
Mannini e
Forni (Impruneta).
Gara che viene sbloccata subito nel primo minuto dagli ospiti, in gol con Giurgiano dopo una manciata di secondi. Ingresso in campo terribile per i ragazzi di mister Taccini, che però non mollano e lottano per tutto il primo tempo. Alla fine, la determinazione e l'impegno pagano per il Dicomano, che trova il pareggio con Ako in seguito ad un errore difensivo dell'Impruneta. Si va al riposo sull'1-1. Nella ripresa, grazie anche ai cambi azzeccati di mister Del Bene, gli ospiti tornano avanti con un rigore segnato da Francini. Memore del primo tempo, l'Impruneta non molla l'iniziativa ed arriva all'1-4 con la doppietta di Mannini, realizzata grazie a due reti in contropiede: la prima giunge con un preciso tiro a incrociare sul secondo palo, mentre la seconda è frutto di uno spettacolare tiro di controbalzo da posizione defilata. Si chiude così l'incontro tra le due formazioni.
Calciatoripiù :
Mannini e
Forni (Impruneta).
Pol. Novoli-Molinense 8-0
RETI: Giusti, Carelli, Echchihab, Carelli, Nocentini, Carelli, Echchihab, Morabito
NOVOLI: Fallani, Ricci, Graziosi, Conti, Giannelli, Ostrovica, Milan, Giusti, Echchihab, Nocentini, Carelli. A disp.: Ezeh, Morabito, Moustapha, Dei, Tafilaj, Vettori. All.: Matteo Degl'Innocenti.
MOLINENSE: Masi, Ion, Bini, Senegaglia, Ferraro, Omeri, Meucci, Hasanaj, Falciani, Biagi, Piccini. A disp.: Ramaj, Chelm, Tiberio, Burlacu, Surdul, Valente, Calangiani. All.: Tommaso Bernini.
ARBITRO: Primatici di Firenze.
RETI: 13' Giusti, 35', 61', 69' Carelli, 38', 44' Echchihab, 48' Nocentini, 57' Morabito.
NOVOLI: Fallani, Ricci, Graziosi, Conti, Giannelli, Ostrovica, Milan, Giusti, Echchihab, Nocentini, Carelli. A disp.: Ezeh, Morabito, Moustapha, Dei, Tafilaj, Vettori. All.: Matteo Degl'Innocenti.
MOLINENSE: Masi, Ion, Bini, Senegaglia, Ferraro, Omeri, Meucci, Hasanaj, Falciani, Biagi, Piccini. A disp.: Ramaj, Chelm, Tiberio, Burlacu, Surdul, Valente, Calangiani. All.: Tommaso Bernini.
ARBITRO: Primatici di Firenze.
RETI: 13' Giusti, 35', 61', 69' Carelli, 38', 44' Echchihab, 48' Nocentini, 57' Morabito.
I numeri impressi sulla classifica e l'andamento di due formazioni in piena salute fanno sì che il rinnovato sintetico del Manlio Rebechi indossi il vestito della festa e assurga al ruolo di protagonista in una domenica mattina d'inizio ottobre così afosa da far pensare di essere a fine stagione. Il campionato invece è iniziato da poco e due compagini che ancora non hanno assaporato l'amaro calice della sconfitta scendono in campo con in testa un unico obbiettivo: far propri i tre punti in palio, prolungare la striscia di risultati positivi e conquistarsi così un posto nei quartieri alti del girone. Numeri alla mano, il Novoli di Matteo Degl'Innocenti pare proprio una macchina da guerra. Tre vittorie in altrettante partite disputate, un'impressionante media gol che non l'ha mai vista scendere sotto i quattro a partita e una coppia d'attacco (Echchihab-Carelli) andata già diciotto volte a bersaglio la dicono lunga riguardo la forza d'urto in possesso della truppa arancioblù. Dall'alta parte del campo però c'è una Molinense altrettanto concreta. Sette punti racimolati sin qui e una retroguardia talmente solida e attenta da aver subito solo un gol in tre partite fanno pensare che questo match possa davvero risultare equilibrato e appassionante. Fa da cornice all'evento un buon pubblico che dalla tribuna del Barco assiste divertito a una prima frazione nella quale sono proprio le caratteristiche peculiari dei due collettivi a caratterizzare la sfida. A un Novoli preciso e concreto in fase d'impostazione ma anche velocissimo nelle puntate offensive orchestrate dal tridente formato dagli esterni Carelli e Milan e dal possente centrattacco Echchihab si contrappone l'attenta disposizione difensiva della Molinense che, avvalendosi del buon lavoro in fase d'anticipo svolto da Ferraro ed Hasanaj, riesce a porre un argine alla costante spinta messa in opera ai centrocampisti di casa. In fase d'impostazione Giusti e Nocentini rappresentano due autentici punti di forza che contribuiscono in modo determinante a far sì che il baricentro arancioblù resti piuttosto alto e che di conseguenza la difesa gialloblù sia costretta a un estenuante lavoro di copertura. Così, dopo una primissima fase di studio, mentre il Novoli prende l'iniziativa guadagnando metri preziosi in mediana, una Molinense costretta a giocare tutta raccolta nella propria trequarti riesce a farsi vedere sporadicamente dalle parti di Fallani solo su palla inattiva. Accade in una prima occasione al 10' quando il piede ben educato di Fabio Omeri disegna verso la porta un'insidiosa parabola alla quale però il giovanissimo estremo difensore classe 2010 si oppone respingendo con bravura la minaccia. Sul fronte opposto gli attaccanti arancioni iniziano a far paura, macinare gioco e soprattutto creare occasioni. Al 13' il dialogo sullo stretto fra Giusti e Nocentini culmina in una conclusione alla quale Masi si oppone con bravura. Pochi minuti più tardi invece il portiere della Molinense non esce bene con i piedi sul lanciatissimo Carelli, consentendo così a quest'ultimo di scippargli il pallone, rimetterlo al centro e favorire così l'intervento dell'accorrente Giusti che, dopo aver recuperato la sfera, la gira agevolmente in rete da due passi portando il Novoli in vantaggio. La rete infonde sicurezza a un Novoli sempre più veloce e volitivo che al 24' va vicinissimo al raddoppio. Carelli scappa via sulla sinistra, si libera all'interno dell'area e conclude a rete. Masi è bravo a chiudere sul primo palo ma il pallone, impennandosi, diventa ancora buono per la testa dello stesso Carelli che, facendo sponda, serve a centro area il ben appostato Echchihab; rapidissima la girata a rete del bomber di casa ma prontissima è anche la risposta del muro gialloblù che impedisce al pallone di terminare per la seconda volta in fondo al sacco. Al 27' Carelli prova a mettersi in proprio e dopo aver recuperato la sfera al limite dell'area avversaria indirizza verso i pali di Masi un'insidiosa parabola a girare che si perde di poco a lato del palo di sinistra. Nella fase finale del primo tempo un leggero calo di ritmo da parte dei ragazzi di Degl'Innocenti favorisce il tentativo di reazione degli ospiti che si fanno vedere dalle parti di Fallani in un paio di occasioni. Al 29' Omeri pennella verso il centro dell'area avversaria un calcio piazzato dalla destra; un'occasione d'oro per l'irrompente Piccini che però manca d'un soffio l'appuntamento con la deviazione vincente sotto misura. Al 34' Ion è bravissimo a liberarsi sulla destra, entrare in area e trovare spazio per la conclusione a rete. Prontissima è però anche la copertura da parte di un difensore che, facendo scudo alla palla con il corpo, permette a Fallani di dormire sonni tranquilli. Micidiale è invece la truppa arancioblù in occasione della successiva ripartenza. Splendido lancio dalla destra di Giusti che libera in area Carelli che, scattato sul filo del fuorigioco, aggancia con eleganza la sfera, salta di slancio Masi e deposita poi nella rete ormai sguarnita il pallone che vale il raddoppio. È senza dubbio questo l'episodio chiave del match perché, al rientro in campo dopo l'intervallo, la Molinense, sciogliendosi come neve al sole, permette al Novoli di recitare un lungo e splendido monologo d'autore che incanta i sostenitori arancioblù. Minuto trentotto, Carelli sprinta lungo l'out di sinistra, giunge quasi sul fondo e poi gira a centro area un delizioso pallone rasoterra che il ben appostato Echchihab gira in rete al volo da due passi. Minuto quarantaquattro, corner dalla destra battuto corto per Milan che, cogliendo di sorpresa la retroguardia ospite, prima si accentra e poi calibra verso l'area un preciso pallone che l'onnipresente Echchihab gira facilmente in rete. Minuto quarantotto, Echchihab si libera per la conclusione dal limite, una carambola favorisce il puntuale inserimento di Nocentini che da due passi mette il sigillo sul quinto centro del Novoli. Al minuto cinquantasette c'è gloria anche per il neoentrato Nicco Morabito che, ricevuta palla sul settore di destra, penetra in area per poi scaricare alle spalle di Masi un'imparabile rasoiata in diagonale che muore nell'angolino basso alla destra del portiere. Minuto cinquantotto; c'è appena il tempo per appuntare il gol di Morabito. Quando alziamo gli occhi dal nostro blocco, ecco Carelli che trova un varco lungo la corsia di competenza e poi mette a segno il punto del 7-0. Minuto sessantanove; mancano pochi secondi al termine quando Primatici assegna al Novoli una punizione decentrata sulla destra. Nessun difensore della Molinense è pronto a mettersi davanti al pallone e così ancora Carelli, battendo a sorpresa, piazza la sfera alle spalle di uno stupefatto Masi. Inutili sono le proteste di giocatori e sostenitori della Molinense. Il gol è regolare e l'arbitro, dopo aver fornito le dovute spiegazioni all'estremo ospite, fa riprendere il gioco con la battuta da centrocampo. E la Molinense? Non pervenuta, certo, ma anche molto sfortunata nell'unica occasione che riesce a creare. Al 53', sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato dai venti metri in posizione centrale, la splendida esecuzione di Omeri, dopo aver scavalcato la barriera, si stampa contro il palo destro della porta difesa da Fallani. Peccato perché, per quanto fatto vedere nel primo tempo e per la grande generosità con la quale ha interpretato la sfida, la formazione di Bernini avrebbe quantomeno meritato il punto della bandiera. Prosegue invece inarrestabile la corsa di quell'onda arancioblù che tutto travolge e che per il momento continua a stupire e frantumare record.
Calciatoripiù : nel Novoli ottime cose hanno fatto vedere
Giusti, Carelli, Echchihab, Nocentini, Milan e il subentrato
Morabito . Nella Molinense hanno comunque ben impressionato
Ion, Omeri, Piccini e
Hasanaj . Direzione di gara più che sufficiente quella del fischietto fiorentino Tommaso Primatici.
I numeri impressi sulla classifica e l'andamento di due formazioni in piena salute fanno sì che il rinnovato sintetico del Manlio Rebechi indossi il vestito della festa e assurga al ruolo di protagonista in una domenica mattina d'inizio ottobre così afosa da far pensare di essere a fine stagione. Il campionato invece è iniziato da poco e due compagini che ancora non hanno assaporato l'amaro calice della sconfitta scendono in campo con in testa un unico obbiettivo: far propri i tre punti in palio, prolungare la striscia di risultati positivi e conquistarsi così un posto nei quartieri alti del girone. Numeri alla mano, il Novoli di Matteo Degl'Innocenti pare proprio una macchina da guerra. Tre vittorie in altrettante partite disputate, un'impressionante media gol che non l'ha mai vista scendere sotto i quattro a partita e una coppia d'attacco (Echchihab-Carelli) andata già diciotto volte a bersaglio la dicono lunga riguardo la forza d'urto in possesso della truppa arancioblù. Dall'alta parte del campo però c'è una Molinense altrettanto concreta. Sette punti racimolati sin qui e una retroguardia talmente solida e attenta da aver subito solo un gol in tre partite fanno pensare che questo match possa davvero risultare equilibrato e appassionante. Fa da cornice all'evento un buon pubblico che dalla tribuna del Barco assiste divertito a una prima frazione nella quale sono proprio le caratteristiche peculiari dei due collettivi a caratterizzare la sfida. A un Novoli preciso e concreto in fase d'impostazione ma anche velocissimo nelle puntate offensive orchestrate dal tridente formato dagli esterni Carelli e Milan e dal possente centrattacco Echchihab si contrappone l'attenta disposizione difensiva della Molinense che, avvalendosi del buon lavoro in fase d'anticipo svolto da Ferraro ed Hasanaj, riesce a porre un argine alla costante spinta messa in opera ai centrocampisti di casa. In fase d'impostazione Giusti e Nocentini rappresentano due autentici punti di forza che contribuiscono in modo determinante a far sì che il baricentro arancioblù resti piuttosto alto e che di conseguenza la difesa gialloblù sia costretta a un estenuante lavoro di copertura. Così, dopo una primissima fase di studio, mentre il Novoli prende l'iniziativa guadagnando metri preziosi in mediana, una Molinense costretta a giocare tutta raccolta nella propria trequarti riesce a farsi vedere sporadicamente dalle parti di Fallani solo su palla inattiva. Accade in una prima occasione al 10' quando il piede ben educato di Fabio Omeri disegna verso la porta un'insidiosa parabola alla quale però il giovanissimo estremo difensore classe 2010 si oppone respingendo con bravura la minaccia. Sul fronte opposto gli attaccanti arancioni iniziano a far paura, macinare gioco e soprattutto creare occasioni. Al 13' il dialogo sullo stretto fra Giusti e Nocentini culmina in una conclusione alla quale Masi si oppone con bravura. Pochi minuti più tardi invece il portiere della Molinense non esce bene con i piedi sul lanciatissimo Carelli, consentendo così a quest'ultimo di scippargli il pallone, rimetterlo al centro e favorire così l'intervento dell'accorrente Giusti che, dopo aver recuperato la sfera, la gira agevolmente in rete da due passi portando il Novoli in vantaggio. La rete infonde sicurezza a un Novoli sempre più veloce e volitivo che al 24' va vicinissimo al raddoppio. Carelli scappa via sulla sinistra, si libera all'interno dell'area e conclude a rete. Masi è bravo a chiudere sul primo palo ma il pallone, impennandosi, diventa ancora buono per la testa dello stesso Carelli che, facendo sponda, serve a centro area il ben appostato Echchihab; rapidissima la girata a rete del bomber di casa ma prontissima è anche la risposta del muro gialloblù che impedisce al pallone di terminare per la seconda volta in fondo al sacco. Al 27' Carelli prova a mettersi in proprio e dopo aver recuperato la sfera al limite dell'area avversaria indirizza verso i pali di Masi un'insidiosa parabola a girare che si perde di poco a lato del palo di sinistra. Nella fase finale del primo tempo un leggero calo di ritmo da parte dei ragazzi di Degl'Innocenti favorisce il tentativo di reazione degli ospiti che si fanno vedere dalle parti di Fallani in un paio di occasioni. Al 29' Omeri pennella verso il centro dell'area avversaria un calcio piazzato dalla destra; un'occasione d'oro per l'irrompente Piccini che però manca d'un soffio l'appuntamento con la deviazione vincente sotto misura. Al 34' Ion è bravissimo a liberarsi sulla destra, entrare in area e trovare spazio per la conclusione a rete. Prontissima è però anche la copertura da parte di un difensore che, facendo scudo alla palla con il corpo, permette a Fallani di dormire sonni tranquilli. Micidiale è invece la truppa arancioblù in occasione della successiva ripartenza. Splendido lancio dalla destra di Giusti che libera in area Carelli che, scattato sul filo del fuorigioco, aggancia con eleganza la sfera, salta di slancio Masi e deposita poi nella rete ormai sguarnita il pallone che vale il raddoppio. È senza dubbio questo l'episodio chiave del match perché, al rientro in campo dopo l'intervallo, la Molinense, sciogliendosi come neve al sole, permette al Novoli di recitare un lungo e splendido monologo d'autore che incanta i sostenitori arancioblù. Minuto trentotto, Carelli sprinta lungo l'out di sinistra, giunge quasi sul fondo e poi gira a centro area un delizioso pallone rasoterra che il ben appostato Echchihab gira in rete al volo da due passi. Minuto quarantaquattro, corner dalla destra battuto corto per Milan che, cogliendo di sorpresa la retroguardia ospite, prima si accentra e poi calibra verso l'area un preciso pallone che l'onnipresente Echchihab gira facilmente in rete. Minuto quarantotto, Echchihab si libera per la conclusione dal limite, una carambola favorisce il puntuale inserimento di Nocentini che da due passi mette il sigillo sul quinto centro del Novoli. Al minuto cinquantasette c'è gloria anche per il neoentrato Nicco Morabito che, ricevuta palla sul settore di destra, penetra in area per poi scaricare alle spalle di Masi un'imparabile rasoiata in diagonale che muore nell'angolino basso alla destra del portiere. Minuto cinquantotto; c'è appena il tempo per appuntare il gol di Morabito. Quando alziamo gli occhi dal nostro blocco, ecco Carelli che trova un varco lungo la corsia di competenza e poi mette a segno il punto del 7-0. Minuto sessantanove; mancano pochi secondi al termine quando Primatici assegna al Novoli una punizione decentrata sulla destra. Nessun difensore della Molinense è pronto a mettersi davanti al pallone e così ancora Carelli, battendo a sorpresa, piazza la sfera alle spalle di uno stupefatto Masi. Inutili sono le proteste di giocatori e sostenitori della Molinense. Il gol è regolare e l'arbitro, dopo aver fornito le dovute spiegazioni all'estremo ospite, fa riprendere il gioco con la battuta da centrocampo. E la Molinense? Non pervenuta, certo, ma anche molto sfortunata nell'unica occasione che riesce a creare. Al 53', sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato dai venti metri in posizione centrale, la splendida esecuzione di Omeri, dopo aver scavalcato la barriera, si stampa contro il palo destro della porta difesa da Fallani. Peccato perché, per quanto fatto vedere nel primo tempo e per la grande generosità con la quale ha interpretato la sfida, la formazione di Bernini avrebbe quantomeno meritato il punto della bandiera. Prosegue invece inarrestabile la corsa di quell'onda arancioblù che tutto travolge e che per il momento continua a stupire e frantumare record.
Calciatoripiù : nel Novoli ottime cose hanno fatto vedere
Giusti, Carelli, Echchihab, Nocentini, Milan e il subentrato
Morabito . Nella Molinense hanno comunque ben impressionato
Ion, Omeri, Piccini e
Hasanaj . Direzione di gara più che sufficiente quella del fischietto fiorentino Tommaso Primatici.
Giov. Grassina Belmonte-Albereta San Salvi 1-0
RETI: Cecchi
BELMONTE: Guidi, Barani, Conti V., Bernini, Ferro, Marchesani, Caliò, Cecchi, Picccioli, Pretell Bello, Zaghetti. A disp.: Lagattolla, Corsi, Gashi, Manetti, Paroli, Pinfildi, Teluka. All.: Manuel Matarrese.
ALBERETA SAN SALVI: Cilotti, Pezzoli, Cateni, Bertelli, Zia, Fani, Mercuri, Migliori, Barducci, Casola, Bustos. A disp.: Duca, Moretti, Zanca, Casale. All.: Leonardo Torrini.
ARBITRO: Mensi di Firenze.
RETE: Cecchi.
BELMONTE: Guidi, Barani, Conti V., Bernini, Ferro, Marchesani, Caliò, Cecchi, Picccioli, Pretell Bello, Zaghetti. A disp.: Lagattolla, Corsi, Gashi, Manetti, Paroli, Pinfildi, Teluka. All.: Manuel Matarrese.
ALBERETA SAN SALVI: Cilotti, Pezzoli, Cateni, Bertelli, Zia, Fani, Mercuri, Migliori, Barducci, Casola, Bustos. A disp.: Duca, Moretti, Zanca, Casale. All.: Leonardo Torrini.
ARBITRO: Mensi di Firenze.
RETE: Cecchi.
Di misura, ma quanto basta per riscattare la sconfitta del turno precedente e centrare il terzo successo in campionato. Così il Belmonte piega davanti al proprio pubblico l'Albereta, al termine di una partita equilibrata e aperta fino all'ultimo. Nel primo tempo le due squadre combattono soprattutto a centrocampo, con il sig. Mensi sempre bravo a tenere sotto controllo duelli e contrasti. Non ne beneficia ovviamente lo spettacolo, con le occasioni da gol che stentano ad arrivare. Tra le due formazioni è sicuramente quella di casa a cercare con più insistenza la manovra offensiva, benché gli ospiti comunque non rinuncino a provarci con alcuni traversoni. Bisogna aspettare il 32' per la prima, vera occasione in favore del Belmonte, con Caliò che calcia a giro mancando di poco lo specchio. Nella ripresa la squadra di Matarrese parte forte e nei primi minuti si rende pericolosa tre volte, fino a sbloccare la partita al 12' con una magistrale punizione di Cecchi che si insacca sotto l'incrocio: 1-0. L'Albereta prova dunque a reagire e al 25' si riaffaccia in attacco con due calci piazzati dalla fascia scodellati in area, ma la difesa locale è sempre attenta e sventa il pericolo. Il Belmonte riesce dunque a proteggere il prezioso vantaggio, e così al triplice fischio del giovane e attento sig. Mensi può festeggiare un fondamentale ritorno alla vittoria.
Di misura, ma quanto basta per riscattare la sconfitta del turno precedente e centrare il terzo successo in campionato. Così il Belmonte piega davanti al proprio pubblico l'Albereta, al termine di una partita equilibrata e aperta fino all'ultimo. Nel primo tempo le due squadre combattono soprattutto a centrocampo, con il sig. Mensi sempre bravo a tenere sotto controllo duelli e contrasti. Non ne beneficia ovviamente lo spettacolo, con le occasioni da gol che stentano ad arrivare. Tra le due formazioni è sicuramente quella di casa a cercare con più insistenza la manovra offensiva, benché gli ospiti comunque non rinuncino a provarci con alcuni traversoni. Bisogna aspettare il 32' per la prima, vera occasione in favore del Belmonte, con Caliò che calcia a giro mancando di poco lo specchio. Nella ripresa la squadra di Matarrese parte forte e nei primi minuti si rende pericolosa tre volte, fino a sbloccare la partita al 12' con una magistrale punizione di Cecchi che si insacca sotto l'incrocio: 1-0. L'Albereta prova dunque a reagire e al 25' si riaffaccia in attacco con due calci piazzati dalla fascia scodellati in area, ma la difesa locale è sempre attenta e sventa il pericolo. Il Belmonte riesce dunque a proteggere il prezioso vantaggio, e così al triplice fischio del giovane e attento sig. Mensi può festeggiare un fondamentale ritorno alla vittoria.