RETI: Cozzolino, Rosi
CALDINE: Bellanza, Margheri, Manni (53' Di Pace), Lo Vecchio, Bartolozzi, Gerii, Rudelli, Solarino (74' Bottai), Lombardi (53' Manetti), Cortale, Ponticiello (62' Konate). A disp.: Del Rosso, Mori, Nannelli, Vannini. All.: Vasetti.
RECONQUISTA: Berni, Lavacchini, Massai, Harushaj (87' Gucci), Gurioli, Calamai, Cozzolino, Lapi, Rosi, Barracco (55' Bianchini), Luchi (71' Rapi). A disp.: Diop Alsane, Bianchini Marco, Damiani, Bettini, Talluri, Magri. All.: Torresi.
ARBITRO: Norci di Arezzo.
RETI: 36' Rosi, 73' Cozzolino.

CALDINE: Bellanza, Margheri, Manni (53' Di Pace), Lo Vecchio, Bartolozzi, Gerii, Rudelli, Solarino (74' Bottai), Lombardi (53' Manetti), Cortale, Ponticiello (62' Konate). A disp.: Del Rosso, Mori, Nannelli, Vannini. All.: Vasetti.
RECONQUISTA: Berni, Lavacchini, Massai, Harushaj (87' Gucci), Gurioli, Calamai, Cozzolino, Lapi, Rosi, Barracco (55' Bianchini), Luchi (71' Rapi). A disp.: Diop Alsane, Bianchini Marco, Damiani, Bettini, Talluri, Magri. All.: Torresi.
ARBITRO: Norci di Arezzo.
RETI: 36' Rosi, 73' Cozzolino.



Campo tutt'altro che agevole, vittoria che è platino puro per il Reconquista capace di espugnare con un gol per tempo il fortino delle Caldine. Ora la classifica sorride grazie anche al pari maturato a Firenzuola fra la squadra di D'Onofrio e la Gallianese: il Reco è primo con 28 punti, +4 sulla Gallianese seconda in solitaria. In casa delle Caldine è un match tutt'altro che facile per l'ambiziosa compagine di Torresi che vuole subito imprimere il proprio ritmo alla gara ma va a sbattere per mezzora contro l'ordinatissima retroguardia apparecchiata da Nicola Vasetti. Si sa benissimo che il Reconquista può colpire coi suoi Harushaj, Luchi e Barracco, e allora ecco Bartolozzi e Gerini rimangono saldissimi nelle proprie posizioni, attenti a non scoprirsi. Vasetti chiede sacrificio anche ai suoi centrocampisti: si dovrà pensare un po' meno a come far male alla difesa avversaria (che è anche, per distacco, la migliore di tutto il girone, almeno secondo i numeri dei gol incassati) e più che altro concentrarsi sui raddoppi e sul pressing asfissiante in particolare nei trenta metri più caldi. Trame che funzionano per mezzora, poi Rosi fa saltare il banco approfittando di una disattenzione locale e fulminando senza pietà il numero uno delle Caldine. Zero a uno, piano tattico da rifare. Vasetti in apertura di ripresa si gioca la doppia carta Del Pace e Manni, ma i risultati non paiono arrivare: le Caldine attaccano con difficoltà e non riescono a trovare quelle chiavi di lettura più estrosa che potrebbero mettere in apnea la capolista. Che incassa prudentemente aspettando il momento propizio per colpire in contropiede: eccolo al 73' con Cozzolino che giunto davanti a Bellanza non può tremare. È due a zero, è già la pietra tombale sulla partita.

Campo tutt'altro che agevole, vittoria che è platino puro per il Reconquista capace di espugnare con un gol per tempo il fortino delle Caldine. Ora la classifica sorride grazie anche al pari maturato a Firenzuola fra la squadra di D'Onofrio e la Gallianese: il Reco è primo con 28 punti, +4 sulla Gallianese seconda in solitaria. In casa delle Caldine è un match tutt'altro che facile per l'ambiziosa compagine di Torresi che vuole subito imprimere il proprio ritmo alla gara ma va a sbattere per mezzora contro l'ordinatissima retroguardia apparecchiata da Nicola Vasetti. Si sa benissimo che il Reconquista può colpire coi suoi Harushaj, Luchi e Barracco, e allora ecco Bartolozzi e Gerini rimangono saldissimi nelle proprie posizioni, attenti a non scoprirsi. Vasetti chiede sacrificio anche ai suoi centrocampisti: si dovrà pensare un po' meno a come far male alla difesa avversaria (che è anche, per distacco, la migliore di tutto il girone, almeno secondo i numeri dei gol incassati) e più che altro concentrarsi sui raddoppi e sul pressing asfissiante in particolare nei trenta metri più caldi. Trame che funzionano per mezzora, poi Rosi fa saltare il banco approfittando di una disattenzione locale e fulminando senza pietà il numero uno delle Caldine. Zero a uno, piano tattico da rifare. Vasetti in apertura di ripresa si gioca la doppia carta Del Pace e Manni, ma i risultati non paiono arrivare: le Caldine attaccano con difficoltà e non riescono a trovare quelle chiavi di lettura più estrosa che potrebbero mettere in apnea la capolista. Che incassa prudentemente aspettando il momento propizio per colpire in contropiede: eccolo al 73' con Cozzolino che giunto davanti a Bellanza non può tremare. È due a zero, è già la pietra tombale sulla partita.

RETI: Donattini, Simiele
FIRENZUOLA: Caleca F., Bucco, Morozzi, Farina, Calvanelli T., Graziani, Ceri (46' Ruja), Giorgi (69' Conte), Caleca E., Donattini (91' Cavicchi), Marchi (62' Mané). All. D'Onofrio.
GALLIANESE: Notari, Pierottoli G., Maretti (82' Mengoni), Pierottoli P., Del Mazza, Serotti, Simiele, Colzi (80' Baldini J.), Coralli, Sokoli (63' Agonigi), Mattoni (66' Cirillo). All. Cipollone.
Arbitro: Lila del Valdarno.
RETI: 56' Simiele, 67' Donattini.

FIRENZUOLA: Caleca F., Bucco, Morozzi, Farina, Calvanelli T., Graziani, Ceri (46' Ruja), Giorgi (69' Conte), Caleca E., Donattini (91' Cavicchi), Marchi (62' Mané). All. D'Onofrio.
GALLIANESE: Notari, Pierottoli G., Maretti (82' Mengoni), Pierottoli P., Del Mazza, Serotti, Simiele, Colzi (80' Baldini J.), Coralli, Sokoli (63' Agonigi), Mattoni (66' Cirillo). All. Cipollone.
Arbitro: Lila del Valdarno.
RETI: 56' Simiele, 67' Donattini.



Botta e risposta fra Firenzuola e Gallianese. Finisce 1-1 lo scontro diretto fra due delle superpotenze del Girone I. Chi esulta è allora il Reconquista che approfitta del reciproco rallentamento delle mugellane e prende il volo espugnando il campo delle Caldine. Ora la capolista è a 28 punti, +4 sulla Gallianese, +5 sul Sagginale e addirittura +7 sul Firenzuola che non approfitta del fattore casa e anzi, deve addirittura rincorrere per strappare quantomeno il pari alla ruggente Gallianese di Cipollone. Lo scontro diretto non offre brusche sterzate rispetto al cammino di cui già si sono rese protagoniste fin qua Firenzuola e Gallianese: due compagini solide, capaci di concedere poco. A far paura a mister D'Onofrio è soprattutto il dato impressionante della Gallianese che ha il miglior attacco del campionato: 25 gol in 10 partite. Una mostruosità, se confrontata ai 17 realizzati dei padroni di casa che possono concedere poco o nulla. Che sanno di dover preoccuparsi prima di tutto di non prenderle. Missione compiuta nel primo tempo, con la retroguardia locale che resiste e concede giusto un paio di conclusioni dalla distanza che però non hanno il pepe necessario a far male a Caleca. Nella ripresa però la gara si spacca. La Gallianese parte sorniona e poi finalmente offre la stoccata con cui l'inerzia della partita cambia: ci pensa Simiele a trasformare in gol una buona azione manovrata degli ospiti che coglie anche un po' impreparata la retroguardia di D'Onofrio. Sarebbe una domenica da favola per gli ospiti se finisse così: significherebbe staccare il terzo posto e portarsi a soli due punti dal Reconquista capolista. La verità però è che, anche se segna meno, pure il Firenzuola sa come pungere. E lo dimostra al 67' Donattini che si fa trovare pronto per fulminare Notari e fissare il punteggio sull'1-1. Il vantaggio della Gallianese insomma dura soltanto dieci minuti. Si è capito l'antifona: nessuna delle due è imperforabile, entrambe possono esporsi ai colpi pericolosi dell'altra. E allora tanto vale abbassare il ritmo e pensare prima di tutto a non perdere: l'agonismo cala progressivamente, i cambi non incidono. Finisce in parità, esulta il Reconquista.

Botta e risposta fra Firenzuola e Gallianese. Finisce 1-1 lo scontro diretto fra due delle superpotenze del Girone I. Chi esulta è allora il Reconquista che approfitta del reciproco rallentamento delle mugellane e prende il volo espugnando il campo delle Caldine. Ora la capolista è a 28 punti, +4 sulla Gallianese, +5 sul Sagginale e addirittura +7 sul Firenzuola che non approfitta del fattore casa e anzi, deve addirittura rincorrere per strappare quantomeno il pari alla ruggente Gallianese di Cipollone. Lo scontro diretto non offre brusche sterzate rispetto al cammino di cui già si sono rese protagoniste fin qua Firenzuola e Gallianese: due compagini solide, capaci di concedere poco. A far paura a mister D'Onofrio è soprattutto il dato impressionante della Gallianese che ha il miglior attacco del campionato: 25 gol in 10 partite. Una mostruosità, se confrontata ai 17 realizzati dei padroni di casa che possono concedere poco o nulla. Che sanno di dover preoccuparsi prima di tutto di non prenderle. Missione compiuta nel primo tempo, con la retroguardia locale che resiste e concede giusto un paio di conclusioni dalla distanza che però non hanno il pepe necessario a far male a Caleca. Nella ripresa però la gara si spacca. La Gallianese parte sorniona e poi finalmente offre la stoccata con cui l'inerzia della partita cambia: ci pensa Simiele a trasformare in gol una buona azione manovrata degli ospiti che coglie anche un po' impreparata la retroguardia di D'Onofrio. Sarebbe una domenica da favola per gli ospiti se finisse così: significherebbe staccare il terzo posto e portarsi a soli due punti dal Reconquista capolista. La verità però è che, anche se segna meno, pure il Firenzuola sa come pungere. E lo dimostra al 67' Donattini che si fa trovare pronto per fulminare Notari e fissare il punteggio sull'1-1. Il vantaggio della Gallianese insomma dura soltanto dieci minuti. Si è capito l'antifona: nessuna delle due è imperforabile, entrambe possono esporsi ai colpi pericolosi dell'altra. E allora tanto vale abbassare il ritmo e pensare prima di tutto a non perdere: l'agonismo cala progressivamente, i cambi non incidono. Finisce in parità, esulta il Reconquista.

RETI: Ottanelli

RETI: Guidi, Bianchi, Pelli, Susini, Maretti, Paoli

RETI: Siqueira, Siqueira, Nadetti, Nadetti

RETI: Lottini, Papi, Fantoni

RETI: Cresti, Naldini, Dilaghi

RETI: Durazzi, Goretti, Goretti
FIRENZE CITY: Bracci, Corri, Cecconi, Viciani, Innocenti, Bonforte, Campatelli, Barontini, Vicini, Ricci, Paloka. A disp.: Lampredi, Bassi, Palcani, Pratesi, Benvenuti, Banchini, Pasquini, Lombardi. All.: Baldini.
FIRENZE SUD: Martelli, Giusti, Torriani, Guerrini, Nesi, Corsini, Lignite, De Filippis, Goretti, Lucchesini, Durazzi. A disp.: Marescotti, Turi, Ceccarelli, Romagnoli, Benvenuti, Malvagia, Lucia, Alexandru. All.: Mannucci.
ARBITRO: Fabio Nesi di Pistoia.
RETI: 41' Durazzi, 58' e 70' Goretti.

FIRENZE CITY: Bracci, Corri, Cecconi, Viciani, Innocenti, Bonforte, Campatelli, Barontini, Vicini, Ricci, Paloka. A disp.: Lampredi, Bassi, Palcani, Pratesi, Benvenuti, Banchini, Pasquini, Lombardi. All.: Baldini.
FIRENZE SUD: Martelli, Giusti, Torriani, Guerrini, Nesi, Corsini, Lignite, De Filippis, Goretti, Lucchesini, Durazzi. A disp.: Marescotti, Turi, Ceccarelli, Romagnoli, Benvenuti, Malvagia, Lucia, Alexandru. All.: Mannucci.
ARBITRO: Fabio Nesi di Pistoia.
RETI: 41' Durazzi, 58' e 70' Goretti.



Nuovo derby cittadino tra queste due realtà fiorentine, sul sintetico di San Marcellino, con gli ospiti che prendono tre punti pesantissimi. Quaranta minuti di equilibrio e concentrazione, senza un solo tiro in porta, in cui entrambe le squadre sembrano aspettare il minimo errore degli avversari per colpire. Al minuto 41 ecco il primo episodio decisivo: sugli sviluppi di palla inattiva, Durazzi dal limite dell'area trova un tiro vincente che porta il Firenze Sud in vantaggio. Nel secondo tempo, il Firenze City reagisce con le iniziative di Vicini e Lombardi, ma sono ancora i rossoblù di mister Mannucci a colpire: su una verticalizzazione, bomber Goretti parte in linea coi difensori locali ed è bravo ad anticipare tutti per il raddoppio. La squadra di casa, sotto di due reti, continua a costruire gioco e occasioni, ma il Firenze Sud chiude l'incontro: punizione respinta dalla traversa, col solito Goretti che si avventa per primo sul pallone segnando il gol del tris definitivo. Risultato fin troppo severo per la neopromossa Firenze City, che ha un grande cuore, ma dovrà comunque ritrovare presto la grinta dimostrata nelle prime partite.

Nuovo derby cittadino tra queste due realtà fiorentine, sul sintetico di San Marcellino, con gli ospiti che prendono tre punti pesantissimi. Quaranta minuti di equilibrio e concentrazione, senza un solo tiro in porta, in cui entrambe le squadre sembrano aspettare il minimo errore degli avversari per colpire. Al minuto 41 ecco il primo episodio decisivo: sugli sviluppi di palla inattiva, Durazzi dal limite dell'area trova un tiro vincente che porta il Firenze Sud in vantaggio. Nel secondo tempo, il Firenze City reagisce con le iniziative di Vicini e Lombardi, ma sono ancora i rossoblù di mister Mannucci a colpire: su una verticalizzazione, bomber Goretti parte in linea coi difensori locali ed è bravo ad anticipare tutti per il raddoppio. La squadra di casa, sotto di due reti, continua a costruire gioco e occasioni, ma il Firenze Sud chiude l'incontro: punizione respinta dalla traversa, col solito Goretti che si avventa per primo sul pallone segnando il gol del tris definitivo. Risultato fin troppo severo per la neopromossa Firenze City, che ha un grande cuore, ma dovrà comunque ritrovare presto la grinta dimostrata nelle prime partite.