RETI: Fontanelli L., Kadiqi
FORCOLI VALDERA: Norcia, M. Fontanelli, Maccanti, Nacci, Bruci, Cavallini, L. Fontanelli, L. Bartoli, Kadiqi, Squarcini, El Rhadaoui. A disp.: Calloni, Bimbi, Dal Canto, Santini, Savarese, Bacci. All.: Massimo Mancini.
LIVORNO 9: Silvestre, Danu, Castelli, Pugliese, Migli, Borghini, Paglini, Salvini, Del Bianco, Chiappara, Ferrin. A disp.: Simoncini, Ciampi, Del Seppia, Bini, Mazzoli, Fancelli, Mori. All.: Mauro Balleri.
ARBITRO: Paladini di Lucca.
RETI: L. Fontanelli, Kadiqi.



Non commette passi falsi il Forcoli Valdera, che sfrutta al meglio il fattore campo e trionfa per 2-0 contro il Livorno 9: i padroni di casa centrano l'undicesima vittoria stagionale e salgono a 37 punti in classifica, mentre gli ospiti dovranno lottare fino all'ultimo per mantenere la categoria. Buon avvio di gara del Forcoli, che al 5' sblocca il punteggio: L. Fontanelli scappa via sulla fascia destra, entra in area e con un diagonale spedisce il pallone all'angolo alto alla destra di Silvestre. Per L. Fontanelli si tratta dell'8° sigillo stagionale in classifica cannonieri. La truppa di mister Massimo Mancini continua a spingere e al 17' sfiora il raddoppio: Kadiqi in contropiede si presenta a tu per tu con Silvestre, ma calcia alto. Al 25' nuovamente Kadiqi dopo un uno-due con un compagno calcia debolmente in porta da distanza ravvicinata, consentendo a Silvestre di bloccare la sfera. Al 45' però ennesima scorribanda sulla destra di L. Fontanelli che pennella un assist sul secondo palo per Kadiqi, il quale stavolta non perdona e infila il 2-0. Nella ripresa la gara è meno vivace e non vi sono grosse emozioni da segnalare. Il Forcoli ha il merito di amministrare il vantaggio riuscendo a mantenere inviolata la propria porta fino al triplice fischio. Calciatorepiù: L. Fontanelli (Forcoli).

RETI: Artino, Autorete
FOLLONICA GAV.: Renucci, Simoncini, Cascioli, Pimpinelli, Cozzolino, Calvi, Angelini, Di Cola, Zaccariello, Roncalli, Chinellato. A disp.: Comparini, Grassini, Mancinelli, Marcatili, Nfaiedh, Coulibaly, Artino, Ghirlandini, Ferraro. All.: Antonio Morello.
GIOV.FUCECCHIO: Incrocci, Sannino, Paradiso, Cogliano, Antonini, Ciardelli, Panicucci, Matteucci, Cansani, Remorini, Zampardi. A disp.: Calugi, Campigli, Cappello, Fuso, Celestre, Paolisso. All.: Luigi Di Mauro.
ARBITRO: Vagheggini di Grosseto.
RETI: autorete pro Follonica Gav., Artino.



Tre punti tanto prestigiosi quanto fondamentali: il Follonica Gavorrano supera 2-0 il Fucecchio, infila la terza vittoria consecutiva e fa un altro passettino avanti in classifica, allungando ulteriormente il vantaggio sul quintultimo posto. Sono adesso ben undici i punti di vantaggio della formazione di mister Morello sulla zona retrocessione. A dispetto del risultato finale, la partita inizia in salita per il Follonica Gavorrano, un po' sottotono e piuttosto impreciso nel primo tempo. È decisamente più positivo e intraprendente il Fucecchio, che fatica però a creare nitide occasioni in area avversaria. Si annotano perlopiù alcuni calci da fermo e due insidiosi traversoni dalla sinistra di Paradiso che sfilano però sulla destra senza essere raccolti in area da nessuno dei compagni. Si chiude così un primo tempo piuttosto bloccato. Mister Morello prova a cambiare qualcosa nel suo undici passando al 4-4-2, il Follonica Gavorrano riparte meglio nella ripresa, riuscendo a guadagnare metri e riuscendo poi a trovare anche la via del gol nella seconda parte di secondo tempo. Quando manca infatti circa un quarto d'ora alla fine il match si sblocca: bella azione locale condotta da Artino, che dalla sinistra mette dentro un buon pallone deviato in rete di ginocchio da un difensore bianconero per uno sfortunato autogol. Il Fucecchio prova subito a rifarsi sotto: i bianconeri premono alla ricerca del pari, Paolisso ha una buona occasione in area ma non riesce a concludere. C'è poi un episodio discusso in area locale: il Fucecchio chiede un fallo in area su Cappello, per il direttore di gara non ci sono gli estremi per concedere il calcio di rigore. Dall'altra parte il Follonica Gavorrano tiene bene il vantaggio e prova sempre a ripartire, riuscendo a raddoppiare nel finale. La rete del 2-0 nasce proprio su una ripartenza locale con l'imbucata per Artino, che in diagonale supera il portiere fissando il punteggio finale. Il Follonica Gavorrano esulta tra le proteste del Fucecchio che lamenta invece una posizione di off-side. Il match di fatto si chiude qui: con un ottimo secondo tempo il Follonica Gavorrano si prende altri tre punti pesantissimi mantenendosi lontano dalle zone rosse della classifica. Si ferma invece il Fucecchio che vede scappare il Venturina, ora a +8 sui bianconeri. Calciatoripiù : nella bella prova di squadra del Follonica Gavorrano spicca il classe 2008 Artino , alla seconda presenza e ancora a segno. Arrivato da poco, si è subito integrato bene nel gruppo. Nel Fucecchio in evidenza Ciardelli .

RETI: Badalucchi
AUDACE ISOLA D'ELBA: Canestrelli, Galistu, Barbuti, Daniello, Carovaro, Cervellino, Corsi, Marinari, Berti, Badalucchi, Marino. A disp.: Coli, Spataro, Maniero, Gobbato. All.: Deja Denis.
PISA OVEST: Silvestri, Stiller, Bernacchi, Francesconi, Antognoli, Masini, Bouzaiene, Loni, Soldani, Bargi, Petrucci. A disp.: Lampani, Croce, Morano, Oliva, Trafeli, Vinci. All.: Shawn Stiller.
ARBITRO: Persiani di Piombino.
RETE: Badalucchi.



Vittoria casalinga meritata e dal grande significato per l'Audace Isola D'Elba, che s'impone per 1-0 contro il Pisa Ovest: i padroni di casa aumentano così il divario in classifica con i rivali conquistando tre punti preziosi per allontanarsi dalle zone pericolose della classifica, per quanto ancora non è certo il caso di abbassare la guardia. Gli ospiti hanno offerto una prestazione tenace senza mai mollare, ma non è bastato per evitare la sconfitta e le possibilità di salvezza continuano ad assottigliarsi. Avvio di gara contratto per l'Audace Isola D'Elba, che fatica a rendersi pericoloso in fase offensiva anche perché la squadra appare intimorita conoscendo l'importanza specifica di questa partita. I pisani tuttavia non sono abbastanza cinici da approfittarne e così prima della pausa i ragazzi di mister Deja Denis riescono a sbloccare il punteggio grazie al sigillo di Badalucchi. Nella ripresa i padroni di casa si scuotono e potrebbero chiudere i conti in più di un'occasione, ma sono costretti a soffrire fino alla fine. Il Pisa Ovest ci prova però non riesce a trovare la palla giusta per scardinare la retroguardia rivale e al triplice fischio è l'Audace Isola D'Elba a festeggiare con i propri tifosi i tre punti conquistati.

RETI: Tiberi, Tosi, Autorete
GROSSETO:Cerone, Mussio, Fiore, Stefani, Magnani, Amoroso, Tarlev, Colledan, Lorenzini, Cozzolino, Tiberi. A disp.: Santolini, Roggiapane, Morelli, Zauli, Berardone, Tana, Margiacchi, Tosi, Russo. All.: Ricca.
SANTA MARIA: Marianelli, Compagnucci, Donzelli, Cacciapuoti, Mazzoni, Cipollini, Gracci, Berhoxha, Gjoni, Salvadori, Nuti. A disp.: Mariotti, Maccarone, Vignozzi, Bucalossi, Macelloni, Pratelli, Salani. All.:Roncucci.
ARBITRO:Babbanini di Grosseto.
RETI: autorete pro S.Maria, Tiberi, Tosi.



Vittoria di importanza capitale per il Grosseto che in casa batte in rimonta il Santa Maria. La partita è stata combattuta per tutti e novanta i minuti, ma alla fine la spunta la squadra di Ricca che si porta così al terzo posto a un solo punto di distanza dal Fucecchio, secondo a 46 punti. Nel primo tempo l'equilibrio viene spezzato da un errore in fase difensiva dei padroni di casa: retropassaggio sbagliato verso Cerone che non ci arriva e il pallone rotola clamorosamente in porta. Nonostante il gol subito, il Grosseto non si demoralizza e attacca per cercare il pareggio. Gli sforzi dei padroni di casa vengono ripagati prima dell'intervallo: punizione ribattuta sulla barriera, Tiberi prende palla e calcia da fuori con il sinistro a incrociare, il tiro termina all'angolino dove Marianelli non può arrivare. Nella seconda frazione di gioco, la partita è molto aperta. Il Santa Marta non si limita a difendere, ma sa anche rendersi pericoloso in avanti. Macelloni ha un'ottima occasione per riportare il Santa Maria in vantaggio, ma non centra lo specchio della porta. Allora il Grosseto riparte e, a 5 minuti dalla fine, trova il gol della vittoria: Tosi parte dalla sinistra, si accentra e calcia a giro sul secondo palo dove Marienelli non può arrivare. Finisce quindi così con la vittoria finale del Grosseto e la beffa del Santa Maria che ha giocato una grande partita in casa della terza forza del campionato. Calciatoripiù: Mussio, Tosi (Grosseto), Macelloni (Santa Maria).

RETI: Rossi, Stefanini, Autorete
CASTELFIORENTINO: Pagni, Hamedani, Bregu, Piliu, Grazzi, Dallai, Fontanelli, Gorelli, Zohouli, Falorni, Mottola. A disp.: Nacci, Barnini, Fenderico, Franchini, Grandi, Moubakir, Pagliuca, Pjetri, Ramadan. All.: Mauro Mugnaini.
INVICTASAURO: Massellucci, Murineddu, Biagioni, Liculescu, Turbanti, Papini, Rossi, Attilio, Pieri, Sabbatini, Siqueira. A disp.: Frullani, Porta, Galatolo, Galli, Stefanini, Di Domenico. All.: Francesco Lupo.
ARBITRO: Macelloni di Pontedera.
RETI: 8' aut.Falorni, 20' Rossi, 82' Stefanini.
NOTE: espulso Rossi (88').



La sconfitta col Portuale è alle spalle. Le prossime partite diranno se l'InvictaSauro è ancora convalescente ma intanto i grossetani trovano una vittoria importantissima in casa di uno spento Castelfiorentino, che cade 0-3 in una partita dominata in lungo e in largo dalla compagine di Lupo. Pronti via e al 6' arriva già la prima conclusione in porta degli ospiti, pericolosi con una rasoiata di Rossi bloccata a terra da Pagni. È il preludio al gol del vantaggio dell'Invicta che arriva all'8' con una deviazione involontaria di Falorni che sugli sviluppi di un calcio d'angolo insacca il pallone nella propria porta. Al 14' altra iniziativa dell'InvictaSauro con Siqueira che dalla lunga distanza tenta la soluzione balistica spedendo il pallone di poco sopra la traversa. I grossetani sono padroni del campo e al 20' trovano il meritato 0-2 con Rossi, che è il più lesto di tutti a risolvere un batti e ribatti in area gialloblù. Il Castelfiorentino non riesce mai ad impensierire Massellucci e al 45' rischia addirittura di chiudere sotto di tre reti se Pagni non si fosse opposto al contropiede Sabbatini. Nella ripresa si assiste ad un confronto avaro di emozioni e che si accende solamente nel rettilineo finale. All'82' l'InvictaSauro la chiude con Stefanini che sfrutta l'ennesimo disimpegno sbagliato della difesa gialloblù e da due passi trafigge Pagni per lo 0-3. Due minuti più tardi arriva quella che di fatto è l'unica occasione costruita dal Castelfiorentino: ci prova Falorni con un colpo di testa che termina alto sopra la traversa. L'ultimo brivido lo procura Stefanini con una conclusione ravvicinata respinta coi piedi da Pagni. L'unico neo della partita perfetta dell'InvictaSauro è l'espulsione rimediata da Rossi per eccesso di proteste a partita ormai conclusa.

CALCI: Avarino, Salvatorini, Macchia, Mariani, Tinucci, Gioli, Cosci, Sanzo, Barsacchi, Mancini, Silvi. A disp.: Vuat, Cariello, Del Torto, Dona, Meozzi, Taccola, Simoncini, Morganti . All.: Luongo Antonio
RETI: Toninelli, Caciagli, Tei
VENTURINA: Del Gratta, Daddi, Bergamaschi, Novembrini,Politi, Alestra, Baldacci, Dedej, Toninelli, Caciagli, Tei. A disp.: Buti, Ulivieri, Massini, Moretti, Galvagno, El Allali, Godano. All.: Luongo.
CALCI: Avarino, Macchia, Salvatorini, Mariani, Tinucci, Silvi, Gioli, Sanzo, Mancini, Cosci, Barsacchi. A disp.: Vuat, Cariello, Del Torto, Simoncini, Taccola, Agostini, Meozzi, Morganti, Donà. All.: Mori.
ARBITRO: Neri di Livorno.
RETI: 20' Toninelli, 65' Caciagli, 77' Tei.



Il Venturina prosegue nel suo volo ad altissima quota aggirando in bello stile anche l'insidioso ostacolo Calci: i labronici piegano i pisani per 3-0 e veleggiano stabili in testa alla graduatoria. Pronti, via e i padroni di casa attaccano quasi subito dal primo minuto, c'è lavoro da svolgere per Avarino, che al 5' disinnesca un tiro di Toninelli. Passa qualche minuto e ci riprova Tei, di poco fuori; poco dopo invece non finisce in rete l'intesa dello stesso Tei con Novembrini. La rete del vantaggio è nell'aria e si materializza al 20', quando Toninelli sorprende il numero uno del Calci. Gli ospiti non si scoraggiano e, di tutta risposta, Sanzo prova un tiro insidioso che finisce alto; la partita scorre via equilibrata ma vede azioni poco incisive da entrambe le squadre. Al 35' Barsacchi, con un'azione pericolosa, viene fermato sul più bello da Alestra. Per buona parte del secondo tempo il Calci predomina sul piano del possesso palla ma non riesce ad andare a segno, prima con Salvatorini, subito dopo con Mancini e ancora con l'ispirato Cosci, che concludono alto davanti alla porta. Il Venturina riprende poi a controllare la partita proponendo una serie di azioni brillanti; la prima di queste vede protagonista Toninelli, che serve una bella palla a Dedej che conclude però alto; poi si segnala una punizione battuta da Caciagli quasi dalla bandierina, che finisce in rete con l'aiuto di Bergamaschi, 2-0. Archiviato anche un tentativo di Moretti che spedisce sul fondo, al 77' Tei recupera palla quasi a centrocampo, Salvatorini lo intercetta ma non riesce a fermarlo e Tei firma cosi il 3-0. Il fischio dell'arbitro arriva alla fine dei tre minuti di recupero, subito dopo una parata di Avarino su tiro di Tei ben servito da El Allali.

RETI: Buonamano A., Cancelli, Grifasi
BELLARIA CAPP.: Millozzi, Forconi, Casalini, Manuelli, Gianfaldoni, Bellini, Malventi, Mendola, Meioli, Buonamano A., Giorgio. A disp.: Bottiglieri, Panicucci, Buonamano G., Signorini, Leka, Karaj, Krasniqi, Nicolin, Fergosti. All.: Cristiano Baggiani.
PORTUALE: Cinali, Esposito, Aliboni, Tramonti, Gassani, Bertini, Casabona, Starace, Cancelli, Grifasi, Chicca. A disp.: Fanelli, Paone, Baroncini, Turini, Sangiacomo, Biondi, Caltabiano, Ferrari, Temperanza. All.: Luca Macor.
ARBITRO: Principe di Arezzo.
RETI: Cancelli, Bertini, Buonamano A.



Un Portuale corsaro fa suo il match in Valdera in casa della Bellaria tra squadre che sostano nella stessa fascia di classifica, in un incontro sostanzialmente equilibrato dove alla fine hanno inciso in modo determinante gli episodi. A un primo tempo abbastanza avaro di emozioni, contraddistinto da un gioco molto frammentato dove gli ospiti si sono distinti maggiormente per concretezza e organizzazione, specie nella zona centrale del campo, ha fatto da contraltare un ripresa più brillante, dove i ritmi si sono alzati e il match si è rivelato più avvincente. Nella prima frazione infatti solo Millozzi è stato chiamato in causa con interventi efficaci in un paio di occasioni, quando prima Cancelli e poi Gassani hanno tentato l'assalto alla porta di casa, senza tuttavia impensierire in realtà l'estremo difensore di casa. Nell'intervallo Baggiani rimescola le carte e i suoi rispondono con un approccio completamente diverso, costringendo il Portuale ad arretrare considerevolmente la linea mediana e mettendo in seria allerta i difensori labronici. Proprio da un un affondo dei locali sull'out destro, Cinali viene salvato da un provvidenziale intervento di Bertini che si rifugia in corner. Sul susseguente tiro dalla bandierina di Meioli si catapulta Manuelli che, ben piazzato, impatta bene il pallone e fa gridare al gol, ma la traversa fa strozzare l'urlo in gola dei sostenitori di casa. La Bellaria non si scompone e cerca comunque, con atteggiamento molto propositivo, di guadagnare il vantaggio che sembra ormai alla portata con ripetute e ficcanti percussioni di Buonamano e Meioli, ma il Portuale non si dà per vinto e al primo tentativo di ribaltamento di fronte trova inaspettatamente il vantaggio. Dopo un lungo rilancio verso il proprio terminale offensivo infatti Millozzi, nel tentativo di anticipare l'accorrente Cancelli, esce con le mani sul limite dell'area. Per il direttore di gara l'azione di rottura è avvenuta oltre la linea di demarcazione e assegna un calcio di punizione da posizione più che favorevole che Cancelli capitalizza al meglio spedendo un gran fendente all'incrocio dei pali. Per la Bellaria è una brutta doccia fredda dalla quale tuttavia cerca di riprendersi in fretta. Ancora Meioli crea scompiglio tra i difensori ospiti nell'immediato tentativo di reazione, ma nel ribaltamento di fronte il Portuale guadagna un corner che risulterà determinante. Il pallone calciato dalla sinistra entra infatti in area dove, dopo un batti e ribatti e grazie a un rimpallo favorevole, Bertini al 68' trova la zampata giusta che regala ai suoi il doppio vantaggio. La Bellaria barcolla ma non si perde d'animo, provando comunque a rimettere in piedi la gara, riuscendoci al 76' con un gran tiro da fuori area di Andrea Buonamano che incrocia bene e sorprende Cinali. La rete rianima i pontederesi che con tutte le forze provano a impattare la gara. Il forcing innescato è costante ma i difensori di mister Macor tengono bene e riescono a sventare dapprima un pericoloso fendente dalla destra di Meioli e successivamente una ripartenza dello sgusciante Leka, fermato con decisione a pochi metri da Cinali. Nei sei minuti di recupero concessi il refrain non cambia, c'è solo il tempo per registrare un contatto in area dove il neoentrato Fergosti viene fermato in maniera dubbia e tale da scatenare le vibranti proteste dei padroni di casa, ma il risultato rimarrà inchiodato fino alla fine sull'1-2. Calciatoripiù: Meioli (Bellaria Capp.); Gassani, Cancelli (Portuale).

RETI: Alderotti, Bianchi, Tirelli
LIMITE E CAPRAIA: D'Antonio, Papanikolaou, Goretti, Baronti, Spini, Alderotti, Tamburrino, Masini G., Selmi, Blè, Bartolini. A disp.: Masini C., Aghemenlo, Ghazal, Di Lauro, Griguoli, Xeka, Pieroni, Trapani. All.: Mario Ansaldi.
FORNACETTE C.: Fasulo, Ciotta, Ofoma, Del Cesta, Buselli, Colombani, Brogi, Pedemonte, Bianchi, Tirelli, Carlesso. A disp.: Pistacchi, Ferretti, Beccani, Tuntoni, Cini, Lucarelli, Lo Piccolo, Niccolini, Badiali. All.: Massimiliano Di Coscio.
ARBITRO: Mescoli di Firenze.
RETI: Tirelli, Alderotti, Bianchi.



I sigilli di Tirelli e Bianchi e nel complesso una positiva prova di squadra permettono al Fornacette Casarosa di tornare al successo portando via tre punti importanti in casa di un Limite e Capraia costretto invece al secondo k.o. consecutivo dopo quello nel derby col Fucecchio. Finisce 1-2 al Cecchi di Limite sull'Arno al termine di una partita decisa tutta nella prima parte. La compagine di casa non approccia bene al match, parte decisamente meglio la formazione ospite, che prova subito a pungere. E il gol arriva quasi subito, intorno al quarto d'ora di gioco: Brogi conquista un calcio di punizione al limite dell'area, Tirelli s'incarica della battuta e realizza per lo 0-1. Il Fornacette esulta, il Limite e Capraia prova subito a rifarsi sotto, provando a cambiare passo e spingendo alla ricerca del pari. Le occasioni non sono moltissime per i locali, che comunque riescono a pareggiare dopo circa un quarto d'ora grazie al colpo di testa vincente in area di Alderotti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La partita è aperta, sia i locali sia gli ospiti cercano ora il gol del vantaggio, lottando su ogni pallone. Lo spunto giusto riesce a trovarlo nuovamente il Fornacette, che torna avanti su un'azione di ripartenza: indecisione difensiva locale, gli ospiti ripartono, l'azione viene rifinita in area col tocco sul secondo palo di Bianchi per l'1-2. Nuovamente costretto a rincorrere, il Limite e Capraia nella ripresa spinge alla ricerca del gol, andandoci vicino in un paio di occasioni. In particolare Goretti colpisce la traversa su un calcio di punizione; si annotano poi un paio di tiri respinti e dei cross potenzialmente invitanti ma che non vengono sfruttati bene dai locali. C'è anche un episodio discusso in area ospite sugli sviluppi di un calcio d'angolo: il Limite e Capraia chiede un tocco di mano rossoblù, non ravvisato però dal direttore di gara. Dall'altra parte il Fornacette riesce a controllare bene il vantaggio fino alla fine, giocando bene e sfiorando il tris in un paio di occasioni. Ma il risultato non cambia più: finisce 1-2 a Limite. Calciatorepiù: Ofoma (Fornacette C.).

RETI: Furiani, Bernini, Furiani, Sannino, Furiani
ACADEMY LIVORNO: Castaldi, Bernini, Caroti, Andreini, Faraoni, Di Piazza, Salvetti, Leone, Sannino, Sula, Furiani. A disp.: Vatteroni, Giusti, Bondi, D'Alessio, Martelli, Pratesi, Tonsa. All.: Roberto D'Alessio.
PRO LIVORNO SORG.: Dominici, Lepri, Bonsignori, Pirrone, Grechi, Rastelli, Tammone, Canterini, Curcio, Brisciani, Onida. A disp.: Palese, Minuti, Marinari, Buono, Ricciardi, Burlacchini, Lupi. All.: Juri Cantini.
ARBITRO: Gugliotta di Pisa.
RETI: Furiani 3, Bernini, Sannino.



Ottiene la decima vittoria stagionale l'Academy Livorno, che grazie ad una prova gagliarda e propositiva s'impone con un netto 5-0 contro la Pro Livorno Sorgenti: i padroni di casa meritano pienamente il successo che permette loro di salire in classifica a 35 punti. Cominciano bene fin dalle prime battute i ragazzi di mister Roberto D'Alessio, che passano in vantaggio con un bel gol da dentro l'area di rigore di Furiani. L'Academy Livorno continua a produrre gioco e mette a segno il raddoppio con il più classico dei gol dell'ex ad opera di Bernini, bella soddisfazione per lui. Si va dunque alla pausa sul punteggio di 2-0. Nella ripresa gli ospiti appaiono più aggressivi e determinati e impegnano Castaldi, protagonista di una parata importante. I padroni di casa però gestiscono con sapienza il doppio vantaggio e Furiani con un fendente da fuori a incrociare cala il tris. La Pro Livorno accusa il colpo e Sannino direttamente da calcio piazzato con un mancino a rientrare realizza il 4-0, che gli vale il 17° timbro personale in classifica cannonieri. A completare la giornata di grazia per l'Academy Livorno non può che essere la tripletta di Furiani, che con una botta di mancino fissa il punteggio sul definitivo 5-0. Prestazione convincente dei padroni di casa, che nella ripresa nonostante i numerosi cambi non hanno abbassato il loro livello di gioco e d'intensità. Calciatoripiù: Bernini, Furiani (Academy Livorno).