RETI: Citi, Benvenuti
PORTUALE: Mazzetti, Spirandelli, Sofia, Servi, D'Achille, Graessel, Pini, Sargenti, De Martino, Riva, Chicca. A disp.: Rivieccio, Balleri, Ulivieri, Ambrosini, Frediani, Barbaro, Francalacci, Finocchiaro. All.: Stefano Cavallini.
FORNACETTE C.: Fasulo, Giubbolini, Francolini, Matteini, Lucarelli, Brogi, Ilari, Citi, Ibba, Campennì, Benvenuti. A disp.: Matassi, Bertelli, Viviani A., Gazzarrini, Viviani M., Macchi, Presti. All.: Pierpaolo Gozzoli.
ARBITRO: Romoli di Livorno.
RETI: Citi, Benvenuti.



Il Fornacette si mette subito alle spalle la sconfitta in casa del Calci, riprendendo la sua rincorsa ai piani alti della classifica con un buon 2-0 in casa del Portuale. Citi nel primo tempo e Benvenuti nella ripresa mettono la firma su un match lottatissimo in mezzo al campo, condizionato dalle avverse condizioni meteo e da un terreno di gioco piuttosto pesante. Soprattutto nella ripresa infatti, col ritorno della pioggia, la partita diventa una vera e propria battaglia nel fango: il pallone, difficile da controllare, fatica a rimbalzare, per le due squadre diventa sempre più arduo farlo girare a terra. Di grande occasioni da gol non ne arrivano, nonostante qualche buon tentativo, soprattutto su calcio da fermo. È comunque il Fornacette a mostrarsi un po' più propositivo, sia nel primo sia nel secondo tempo, e riesce a far sua la partita con un gol per tempo. Il match viene sbloccato al 24' da Citi, autore di un bel tiro di punta che s'insacca alla sinistra di Mazzetti; il portiere di casa riesce soltanto a toccare il pallone ma non a respingerlo. Il Fornacette raddoppia poi in avvio di ripresa, quando il cronometro segna il 41': è Benvenuti a firmare lo 0-2 con una conclusione dal limite dell'area. Con la pioggia che torna a cadere nel secondo tempo, il match non offre grosse altre emozioni, se non qualche calcio d'angolo. Il Fornacette controlla bene il vantaggio, senza rischiare, e fa sua la partita: per i rossoblù di mister Gozzoli si concretizza così l'undicesimo successo stagionale.
Calciatoripiù : nella buona prova del Fornacette spicca su tutti Brogi , autore di una gran partita a centrocampo; bene anche Citi e Benvenuti , decisivi con i loro gol.

RETI: Montapponi
FORCOLI VALDERA: Fusi M., Bacci, Salvadori, Castaldo, Degl'Innocenti, Ciardelli, Mboup, Fusi L., Gradi, Matteoli, Barsottini. A disp.: Volpi, Agostini, Crispino, Chesi, Mbaye, Landi, Socci, Giuntini, Migliarini. All.: Leonardo Giuntini.
PRO LIVORNO SORG.: Castagnoli, Ricciardi, Baldini, Di Fiandra, Sola, Lepri, Nesti, Raglianti, Santagata, Battini, Montapponi. A disp.: Dobrean, Gallo, Scali, Ceccherini, Politi, Tarrini, Pervan, Dragone, Rinaldi. All.: Iurj Cantini.
ARBITRO: Diaconu di Pontedera.
RETE: Montapponi.



Montapponi colpisce per la diciannovesima volta in stagione, confermandosi vicecapocannoniere del girone; la Pro Livorno Sorgenti passa di misura a Capannoli in casa del Forcoli Valdera. È stata una vera e propria battaglia tra amaranto e biancoverdi, giocata su un terreno di gioco pesante e al limite della praticabilità. Forcoli e Pro Livorno mettono in campo la giusta determinazione, ma a livello di occasioni sono gli ospiti a farsi preferire. La rete che decide l'incontro arriva proprio nella prima frazione, intorno al quarto d'ora di gioco: una bella azione, tutta di prima condotta dai tre attaccanti con scambi velocità, viene rifinita con l'invito in profondità per Montapponi, che mette in rete a tu per tu col portiere. Poco dopo è bravo Fusi a opporsi su un altro buon tentativo ospite. La Pro Livorno Sorgenti spinge alla ricerca del raddoppio e si fa ancora pericolosa in un paio di occasioni: le chance più ghiotte capitano sui piedi di Santagata e poi di Rinaldi, che ci prova da fuori area, ma senza riuscire a concretizzare ulteriormente. Il Forcoli prova a scuotersi, riuscendo a rendersi pericoloso però soltanto nel finale di gara, intorno al 65', quando su un traversone in mezzo Mboup arriva con un soffio di ritardo all'impatto col pallone. Poteva essere una ghiotta chance per il pari. Ma il punteggio, come detto, rimane bloccato sullo 0-1 fino alla fine. La Pro Livorno Sorgenti fa sua la partita, ripetendosi dopo il successo di misura nel derby col Portuale e sale a quota 50, scavalcando il Calci al secondo posto.
Calciatoripiù : nel Forcoli Valdera spiccano Salvadori e il classe 2009 Socci , entrato a gara in corso; positiva la prestazione di squadra della Pro Livorno Sorgenti in un match non semplice.

RETI: Galatolo, Fazzi
ATLETICO CASCINA: Gino, Dutti, Frattura, Sclafani, Germani, Giaconia, Shehi, Bici, Busiello, Ferrucci, Turini. A disp.: D'Angella, Migliorelli, Nencetti, Pardera, Taccola. All.: Dario Ficini.
INVICTASAURO: Musarella, Begnardi, Bigiarini, Francioli, Porta, Galatolo, Melone, Mariottini, Fazzi, Galdi, Galli. A disp.: Bonari, Di Domenico, Fanciulli, Luca Valerio, Perciavalle, Tamburelli. All.: Matteo Pratesi.
ARBITRO: Palla di Pisa.
RETI: Galatolo, Fazzi.



L'InvictaSauro riparte dopo tre sconfitte consecutive, vincendo con un gol per tempo in casa dell'Atletico Cascina, al termine di una partita caratterizzata dalle avverse condizioni meteo. Il forte vento, la pioggia e il gran freddo hanno fatto da padroni in un match che, proprio per la situazione climatica, ha stentato a decollare. Si annotano poche occasioni, oltre ai due gol messi a segno dagli ospiti. Il vantaggio si concretizza nel primo tempo, lo firma Galatolo su punizione. Nella ripresa l'InvictaSauro raddoppia con Fazzi sugli sviluppi di una buona azione. I ragazzi di Pratesi controllano sempre bene il vantaggio, andando ancora vicini al gol con Galdi. Finisce 0-2, ma bisognerà adesso attendere le decisioni del giudice sportivo: la partita tra Atletico Cascina e InvictaSauro si è infatti conclusa con sette minuti di anticipo. È arrivato prima il fischio finale dell'arbitro, visto che non c'erano più le condizioni per continuare la gara considerate le vibranti e insistite proteste del pubblico di casa per interrompere il match.
Calciatoripiù: Galatolo, Fazzi (InvictaSauro).

RETI: Gambacciani
BELLARIA CAPP.: Musella, Koni, Santerini, Del Buono, Manuelli, Fredianelli, Kasa, De Lucia, Cystri, Oliva, Pannocchia. A disp.: Ferretti, Cossu, Dervishaj, Gorini, Niccoli, Piantini, Pietrangeli, Rizzato, Taliani. All.: Pierangelo Mosconi.
OLTRERA: Baldini, Nieddu, Cogliano, Gambacciani, Malacarne, Ferrini, Sammuri, Leotta, Tarantino, Del Gronchio, Fanteria. A disp.: Bracali, Cecchinato, Krasniqi, Diop, Giannini, Calvani, Ciappi. All.: Gianluca Nuti.
ARBITRO: Santoli di Pontedera.
RETE: Gambacciani.



La zampata di Gambacciani al quarto d'ora decide il derby tra Bellaria Cappuccini e Oltrera, una partita maschia e piuttosto combattuta, condizionata dal forte vento che, soprattutto nella ripresa, ha soffiato forte sull'Orsini di Pontedera. La Bellaria parte bene, subito propositiva e vicina al gol in avvio quando un tiro-cross di Pannocchia colpisce la parte superiore della traversa. L'Oltrera risponde poco dopo e riesce a passare in vantaggio quando è scoccato ormai il 15', sugli sviluppi di un contestato calcio d'angolo: il pallone messo in mezzo dalla bandierina viene colpito di testa da Sammuri, Musella respinge, Gambacciani lo raccoglie in area e lo infila in rete per lo 0-1. L'Oltrera passa in vantaggio, la Bellaria cerca subito la risposta, arrivando nei pressi dell'area avversaria ma faticando a creare grossi pericoli per la porta ospite. L'Oltrera tiene bene palla e va ancora vicina al gol soprattutto nella ripresa: ci prova per due volte Del Gronchio, poi Tarantino conclude fuori di poco su un cross di Nieddu. Una buona chance capita anche sui piedi di Cogliano, protagonista di una buona incursione; è bravo il portiere a opporsi mantenendo aperta la gara. Anche la Bellaria nella ripresa ha due buone occasioni, entrambe con Kasa: in un'occasione è bravo il portiere ospite a deviare la conclusione, nell'altra il numero 7 si allunga troppo il pallone dopo aver saltato l'estremo difensore avversario. Si annotano poi un paio di calci da fermo, chiusi con un nulla di fatto. Lo 0-1 resiste fino alla fine, decide il gol di Gambacciani in mischia. L'Oltrera si prende i tre punti e sale a quota 41, sempre a braccetto col Santa Maria; è stata una buona prova anche per la Bellaria, determinata, pronta a lottare su ogni pallone fino alla fine.

RETI: Botti, Ciampi, Ventura, Hodza, Orlandini
SANTA MARIA: Mariotti, Dai, Viliani, Maltinti, Giglioli, Ghetti, Ciampi, Lucarelli, Botti, Papa T., Petito. A disp.: Papa M., Baistrocchi, Brunetti, De Gregorio, Spera, Ventura. All.: Fabio Bartali.
VIRTUS MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Fontanelli, Favilli, Hodza, Mori Giulio, Capodarca, Ulivi, Marzuoli, Mori Lorenzo, Zafferani, Sanesi. A disp.: Latini, Mengoni, Orlandini. All.: Ulisse Nardi.
ARBITRO: Lotti di Empoli.
RETI: Botti, Ciampi, Hodza, Ventura, Orlandini.



Vittoria come da pronostico, ma con qualche brivido per il Santa Maria, che piega 3-2 un'ottima Virtus Montaione Gambassi, che ha onorato e tenuto aperto il match fino alla fine, mettendo in mostra anche buone trame di gioco. Clima avverso come ovunque, con l'aggiunta del vento che spira a favore dei locali nel primo tempo, invertendo i suoi benefici fra le due sfidanti nella ripresa. Il primo tempo va in archivio sul parziale di 2-0, con il buon avvio dei locali che culmina al 12' nel vantaggio: Thomas Papa conquista un ottimo calcio piazzato dal limite dell'area, la successiva conclusione di Botti vale il primo gol dell'ex Empoli e Lucchese con i gialloblù. Il raddoppio lo firma invece Ciampi, che dopo aver ricevuto un pregevole assist filtrante da Lucarelli, supera Babani ipotecando il successo dei suoi. Nel secondo tempo però i termali dimostrano di voler tenere aperta la sfida e al 43' dimezzano lo svantaggio con Hodza, che finalizza come meglio non si può una buona triangolazione con un compagno. Il match sembra chiudersi di nuovo con la terza rete dei padroni di casa al 55', che arriva grazie al perentorio colpo di testa di Ventura su corner di Papa T., ma a tempo quasi scaduto Orlandini accorcia ancora. Il 3-2 è però il risultato da consegnare agli archivi, tre punti al team di Bartali, l'onore delle armi a quelli di Nardi. Calciatorepiù: Giglioli (Santa Maria).

RETI: Guidi, Casini, Sollazzi, Gatto, Gatto
GIOV.FUCECCHIO: Pepe, Guidi, Innocenti, Ferrali, Mazzotta, Sollazzi, Ronca, Mateiu, Gatto, Carfagna, Palandri. A disp.: Incrocci, Boschi, Casini, Xeka, Morelli, Gabbrielli, Aliu. All.: Michele Citi.
FOLLONICA GAV.: Bisceglia, Riva T., Riva M., Cascioli, Masini, Arca, Loisi, Grosso, Nardo, Franchellucci, Prisco. A disp.: Alfonsi, Baldanzi, Spadi, Presta, Mugnai. All.: Daniele Pagliarini.
ARBITRO: Abanaritei di Pontedera.
RETI: Sollazzi rig., Gatto 2, Casini, Guidi.



Nemmeno la pioggia e il freddo riescono a fermare questo Fucecchio: imbattibilità intatta, sesto successo consecutivo, terza partita di fila senza subire gol. La capolista si conferma nel match interno col Follonica Gavorrano con un punteggio alla fine rotondo; un 5-0 che premia l'ennesima ottima prestazione dei locali, bravi a far fronte ancora a diverse importanti assenze, ma che colpisce severamente il Follonica Gavorrano, che non ha mai rinunciato a ricercare il gioco. Pronti-via e il match si accende subito. Il Fucecchio parte subito forte e si rende pericoloso dopo pochi minuti: cross dalla destra, Sollazzi colpisce di collo pieno, Bisceglia si supera respingendo il pallone con l'aiuto del palo. La capolista spinge e poco dopo passa in vantaggio: sugli sviluppi di un'azione sulla destra di Carfagna e Sollazzi, rifinita con il cross in mezzo, il direttore di gara punisce col calcio di rigore un tocco di braccio in area ospite. Dal dischetto Sollazzi trasforma per l'1-0. Il Follonica Gavorrano prova a reagire, ma è ancora il Fucecchio a colpire poco dopo: servito in profondità per vie centrali, Gatto conclude a incrociare per il 2-0. Esulta il Fucecchio, protestano nell'occasione gli ospiti che lamentano una posizione di fuorigioco del numero 9 bianconero. Dopo cinque minuti, intorno al 25', ecco anche il 3-0: ancora Gatto raccoglie il pallone in area, lo stoppa di destro, si gira e sempre di destro lo scaraventa in rete per il tris locale e la doppietta personale. Il Follonica Gavorrano non si dà per vinto, prova a far girare palla, ma fatica a creare grossi pericoli in area avversaria. All'intervallo con un rassicurante vantaggio, il Fucecchio riparte bene nel secondo tempo, riuscendo poi ad arrotondare il risultato nella seconda parte. La rete del 4-0 nasce da un ottimo recupero palla di Ronca, spostato a centrocampo con l'ingresso in campo di Aliu: il numero 7 bianconero premia il taglio del neoentrato Casini, che incrocia il tiro ritrovando subito il gol. Infine Guidi chiude il match sul 5-0 con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla sinistra da Aliu. Due gol, ma non solo: nel secondo tempo del Fucecchio si annotano altre ghiotte chance, alcune neutralizzate dal portiere. Dall'altra parte il Follonica Gavorrano non si abbatte, nonostante il passivo, provando fino alla fine ad arrivare al gol, anche con buone trame, ma senza riuscire a trovare il guizzo vincente.
Calciatoripiù : nel Fucecchio spiccano Gatto , autore di due gol e di buona prova, e il jolly Palandri : utilizzato in tanti ruoli, offre un'altra ottima prestazione, mostrando sempre impegno e intelligenza tattica.

RETI: Toni
LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Kamal, Goretti, Borsellini, Rannino, Sorbara, Capaccioli, Ghazal, Paci, Bonora, Trapani. A disp.: Lazzeri, Giannoni, Sela, Tenace, Turini, Asmodeo, Cambi. All.: Luciano Gori.
CALCI: Gneri, Matteoni, Pieralli, Novelli M., Romano, Del Torto, Masoni, Gugliucci, Accardo, Mancini, Barsacchi. A disp.: Novelli D., Tonarelli, Salvatorini, Lucchesini, Lami, Fochi. All.: Massimo Ammannati.
ARBITRO: Broccolini di Empoli.
RETE: Bonora.



Il sigillo di Bonora intorno al 10' decide il big match di giornata del girone B tra Limite e Capraia e Calci, una partita combattutissima dall'inizio alla fine, vinta dai locali di misura ma caratterizzata da diverse buone occasioni da ambo le parti. Il match si accende subito, i locali partono bene, subito vicini al gol in avvio con una grande chance capitata a Trapani, che non riesce però a concretizzare. Il Limite e Capraia spinge alla ricerca del gol e riesce a trovarlo intorno al 10' sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti: si crea un batti e ribatti in area risolto da un gran tiro di Bonora all'incrocio dei pali opposto. 1-0. Nonostante un terreno di gioco quasi al limite della praticabilità, Limite e Capraia e Calci non si risparmiano, entrambe desiderose di far loro i tre punti in palio. Nel corso della prima frazione i locali riescono a rendersi pericolosi ancora con Trapani e con Bonora. In particolare è il numero 10 a divorarsi una ghiotta occasione: dopo aver saltato un paio di avversari in area, opta per la conclusione forte invece che per il tiro piazzato; Gneri si fa trovare pronto con un buon intervento, ripetendosi poi su un altro buon tentativo avversario. Il Calci risponde con due contropiedi importanti condotti da Barsacchi e da Mancini: in un'occasione gli ospiti non riescono ad arrivare al tiro, nell'altra il pallone sfila di poco a lato. Il Calci riparte bene in avvio di ripresa, subito in avanti con una grande occasione, probabilmente la più nitida della partita: traversone di Mancini, Accardo non riesce a colpire a porta praticamente sguarnita. La partita rimane accesa fino alla fine, caratterizzata da diversi batti e ribatti, ma senza grossissime altre occasioni da gol, fatta eccezione per una, davvero ghiotta, per i padroni di casa. A dieci minuti dalla fine infatti il Limite e Capraia conquista un calcio di rigore, un po' discusso: dal dischetto Turini non riesce però a concretizzare calciando a lato. Il pericolo scampato scuote il Calci, che tenta il forcing finale alla ricerca del pari, ma i padroni di casa si chiudono bene, controllando il vantaggio fino alla fine e facendo loro tre punti importanti contro un ottimo avversario. Il Limite e Capraia sale così a quota 44, confermandosi al quarto posto in classifica.

RETI: Fiore
ACADEMY LIVORNO: Vatteroni, Giachetti, Cignoni, Razzauti, Parlanti, Rinaldi, Schiano, Giovannone, Gelsi, Ben Toraa, Bernini. A disp.: Fornai, Voltattorni, Ricci, Balice, Giomi, Martelli, Pratesi, Marchi, Pacifico. All.: Matteo Gai.
GROSSETO: Niccolini L., Niccolini R., Fiore, Roggiapane, Betti, Mussio, Margiacchi, Vongher, Di Fraia, Berardone, Frediani. A disp.: Malentacchi, Agresti, Chelini, Loreti, Rossi, Gigli, Napolitano, Limosani. All.: Michele De Masi.
ARBITRO: Barbato di Livorno.
RETE: Fiore.



Ancora Grosseto. I biancorossi di mister De Masi trovano ancora conferme, passando di misura in casa dell'Academy Livorno, centrando un nuovo risultato positivo, il quinto consecutivo, e guadagnando ancora punti sulla zona retrocessione. È stato un altro successo importante per i biancorossi, arrivato questa volta nello scontro diretto contro l'Academy Livorno, al termine di una partita difficile, caratterizzata dal forte vento e da un terreno di gioco piuttosto pesante. È stato difficile per le due squadre far girare il pallone a terra, e anche le occasioni da gol non sono state moltissime sia nel primo sia nel secondo tempo. La partita si accende subito, è degli ospiti il primo tentativo offensivo: Fiore conclude da fuori area, il tiro è insidioso, è bravo Vatteroni a respingere togliendo il pallone praticamente dal sette. Lo stesso Fiore si ripete poco dopo, questa volta trovando lo spunto vincente per sbloccare, e di fatto decidere, la partita: anche in questo caso il numero 3 conclude da fuori, dal limite dell'area, lasciando partire un bel tiro che s'insacca alla sinistra del portiere. L'Academy Livorno prova a scuotersi e spinge alla ricerca del pari; il Grosseto contiene bene e prova a raddoppiare: sia nel primo sia nel secondo tempo vengono messi dentro diversi palloni invitanti, ma senza che nessuna delle due squadre riesca ad approfittarne. L'ultimo squillo è dei padroni di casa: a pochi minuti dalla fine Balice colpisce un palo. Finisce 0-1. Con una buona prova di squadra il Grosseto riesce a far suoi i tre punti salendo a quota 25 in classifica, staccando proprio gli avversari di giornata e scavalcando il Portuale; non ha demeritato comunque l'Academy Livorno, anche sfortunato col palo colpito nel finale. Da registrare infine l'espulsione di Ricci nelle file locali per proteste a dieci minuti dalla fine della partita.