RETI: Domini, Pirito
CHIESINA UZZANESE: Pucci, Rosellini (90' Gianni), Quiriconi, Micheli, Flammia, Pellegrini, Arbace (68' Ricci), Formato, Pirito (85' Fantozzi), Laftimi (88' Bulleri), Domini L. (68' Domini A.). A disp.: La Falce, Fracchia, Matteelli. All.: Fabrizio Salvadori.
SAN PIERO: Santi, Zarrini, Dami, Ferri, Fascinai (55' Fioriello N.), Landini, Gega, Tartaglia, Bonacchi (70' Giancaterino), Sozzi, Nannini. All.: Mariottini, Amadori, Canessa, Di Maria, Fioriello S., Ignesti, Staggini. All.: Marco Vecchi.
ARBITRO: Piffanelli di Pontedera.
RETI: 18' Domini L., 25' Pirito.
NOTE: ammoniti Flammia, Arbace, Domini A., Fioriello N..
CHIESINA UZZANESE: Pucci, Rosellini (90' Gianni), Quiriconi, Micheli, Flammia, Pellegrini, Arbace (68' Ricci), Formato, Pirito (85' Fantozzi), Laftimi (88' Bulleri), Domini L. (68' Domini A.). A disp.: La Falce, Fracchia, Matteelli. All.: Fabrizio Salvadori.
SAN PIERO: Santi, Zarrini, Dami, Ferri, Fascinai (55' Fioriello N.), Landini, Gega, Tartaglia, Bonacchi (70' Giancaterino), Sozzi, Nannini. All.: Mariottini, Amadori, Canessa, Di Maria, Fioriello S., Ignesti, Staggini. All.: Marco Vecchi.
ARBITRO: Piffanelli di Pontedera.
RETI: 18' Domini L., 25' Pirito.
NOTE: ammoniti Flammia, Arbace, Domini A., Fioriello N..
L'amara discesa in Terza Categoria non poteva iniziare in modo più dolce per il Chiesina Uzzanese, capace di imporsi con un netto 2-0 nei confronti dell'esperto e volitivo San Piero. Mentre gli ospiti si dannano l'anima uscendo dal campo non senza rimpianti viste le recriminazioni per due rigori non concessi e per uno fallito, i padroni di casa dalla loro dimostrano tutta la loro stoffa archiviando la pratica già nel primo tempo. La partenza dei chiesinesi è difatti ottima come certificato dal diagonale vincente di Domini Leonardo, bravo al 18' a spezzare l'equilibrio su assist di Pellegrini. La compagine di mister Vecchi accusa il colpo, non reagisce e lascia ai locali tempo e modo di raddoppiare su schema da calcio di punizione perfettamente allestito. Al 25' Quiriconi scodella dentro per la sponda di Micheli, abile a pescare Pirito all'interno dell'area piccola: per il numero 9, poi, gonfiare la rete da pochi passi è poco più che una formalità. Archiviato il primo parziale su di un sostanzioso vantaggio, al 50' il Chiesina manca di mettere quello che sarebbe stato a tutti gli effetti il punto esclamativo sulla contesa cestinando una clamorosa occasione con Laftimi, oltremodo impreciso nello spedire sopra la traversa il pallone del potenziale 3-0. Visto uno spiraglio nel quale gettarsi, il San Piero inizia ad attaccare a spron battuto alla ricerca della clamorosa remuntada. Al 67' si palesa infine la sliding door più importante del match: ravvisata un'irregolarità in area di rigore locale, l'arbitro indica il dischetto concedendo a Gega la possibilità di dimezzare lo svantaggio. L'esperto giocatore ospite fallisce però incredibilmente la battuta sparando il pallone e le speranze dei suoi direttamente sopra la traversa. L'ultimo spezzone di gara scivola così via senza particolari sussulti vista l'assenza di necessità stringenti da ambo i lati. Con due goal fatti, zero subiti e un pizzico di fortuna, gli uomini di mister Salvadori si aggiudicano il primo round di un match ancora molto lungo.
L'amara discesa in Terza Categoria non poteva iniziare in modo più dolce per il Chiesina Uzzanese, capace di imporsi con un netto 2-0 nei confronti dell'esperto e volitivo San Piero. Mentre gli ospiti si dannano l'anima uscendo dal campo non senza rimpianti viste le recriminazioni per due rigori non concessi e per uno fallito, i padroni di casa dalla loro dimostrano tutta la loro stoffa archiviando la pratica già nel primo tempo. La partenza dei chiesinesi è difatti ottima come certificato dal diagonale vincente di Domini Leonardo, bravo al 18' a spezzare l'equilibrio su assist di Pellegrini. La compagine di mister Vecchi accusa il colpo, non reagisce e lascia ai locali tempo e modo di raddoppiare su schema da calcio di punizione perfettamente allestito. Al 25' Quiriconi scodella dentro per la sponda di Micheli, abile a pescare Pirito all'interno dell'area piccola: per il numero 9, poi, gonfiare la rete da pochi passi è poco più che una formalità. Archiviato il primo parziale su di un sostanzioso vantaggio, al 50' il Chiesina manca di mettere quello che sarebbe stato a tutti gli effetti il punto esclamativo sulla contesa cestinando una clamorosa occasione con Laftimi, oltremodo impreciso nello spedire sopra la traversa il pallone del potenziale 3-0. Visto uno spiraglio nel quale gettarsi, il San Piero inizia ad attaccare a spron battuto alla ricerca della clamorosa remuntada. Al 67' si palesa infine la sliding door più importante del match: ravvisata un'irregolarità in area di rigore locale, l'arbitro indica il dischetto concedendo a Gega la possibilità di dimezzare lo svantaggio. L'esperto giocatore ospite fallisce però incredibilmente la battuta sparando il pallone e le speranze dei suoi direttamente sopra la traversa. L'ultimo spezzone di gara scivola così via senza particolari sussulti vista l'assenza di necessità stringenti da ambo i lati. Con due goal fatti, zero subiti e un pizzico di fortuna, gli uomini di mister Salvadori si aggiudicano il primo round di un match ancora molto lungo.