BIOACQUA LE CASE: Bonciolini, Luppi, Sani, Maccioni, Montini, Capalbi, Accardi, Spinelli, Lo monte, De Pasquale, Orlacchio. A disp.: , , . All.:
RETI: Lomonte, Orlacchio
BIOACQUA LE CASE: Bonciolini, Luppi, Sani, Capalbi, Maccioni, Montini, Lomonte, Accardi, Orlacchio, Di Pasquale, Spinelli. A disp.: Magrini, Spadini, Qualoni, Pirrone, Ndoci, Leveque, Giurgiu, Uvarelli, Zampino. All.: Luigi Rotondo.
VALENZATICO: Gori L., Bracali, Stobbia, Pighi, Quaranta, Gori A., Senesi, Torrocci, Bonacchi M., Civoli F., Ballerini. A disp.: Dami, Civoli M., Butelli, Zoppi, Di Chiara, Shllaku, Gori M., Razzano. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
RETI: 25' Lomonte, 75' Orlacchio.
BIOACQUA LE CASE: Bonciolini, Luppi, Sani, Capalbi, Maccioni, Montini, Lomonte, Accardi, Orlacchio, Di Pasquale, Spinelli. A disp.: Magrini, Spadini, Qualoni, Pirrone, Ndoci, Leveque, Giurgiu, Uvarelli, Zampino. All.: Luigi Rotondo.
VALENZATICO: Gori L., Bracali, Stobbia, Pighi, Quaranta, Gori A., Senesi, Torrocci, Bonacchi M., Civoli F., Ballerini. A disp.: Dami, Civoli M., Butelli, Zoppi, Di Chiara, Shllaku, Gori M., Razzano. All.: Simone Moretti.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
RETI: 25' Lomonte, 75' Orlacchio.
È una voglia di riscatto matta quella della Bioacqua le Case, rimasta dolorosamente scottata al termine della passata stagione dopo un'annata intera passata a giocare il ruolo di principale antagonista del Borgo a Buggiano salvo poi crollare all'improvviso nella fase clou del campionato. Dall'altro lato della barricata il Valenzatico di mister Simone Moretti, al suo secondo anno ufficiale alla guida della sua ex squadra, è ormai gruppo ben rodato e amalgamato, esperto della categoria da una parte ma ancora mancante di quel quid in più per fare il salto di qualità dall'altra. Una vittoria all'esordio contro la quotatissima Bioacqua avrebbe dato subito un sapore squisito all'annata entrante ma, vista la sconfitta per 2-0, il Valenzatico deve obbligatoriamente -per ora- leccarsi le ferite e imparare dagli errori commessi. Nel secondo anticipo di giornata i padroni di casa scendono in campo convinti e determinati, donando al match l'imprinting voluto nonostante un abbrivio compassato. Possesso palla e trame di gioco importanti riducono al minimo lo spazio d'azione degli ospiti, costretti a stazionare con ordine nella propria metà campo in attesa del momento giusto per colpire. Momento giusto che arriva di fatto solo a inizio gara, quando prima Gori A. su punizione e poi Quaranta su angolo non riescono a spedire il pallone in fondo al sacco. Assorbite le folate offensive, la Bioacqua si porta in vantaggio al 25' grazie a un liberissimo Lomonte, freddo nel trafiggere Gori L. da dentro l'area di rigore dopo una bella azione sviluppata sulla sinistra da Orlacchio. Chiuso il primo parziale in totale gestione, la ripresa vede i padroni di casa costretti a fronteggiare il ritorno di fiamma rivale. Come in apertura, la truppa di mister Moretti prova ad affondare il colpo senza tuttavia trovare lo spunto vincente. Il capolinea di un'azione offensiva ospite porta i locali a una veloce ripartenza culminata come in occasione della prima marcatura: azione sulla fascia, cross in mezzo di Lomonte e goal di Orlacchio, lasciato totalmente libero di colpire e finalmente libero di gioire dopo mesi di agonia per la rottura del crociato. Gli assalti finali del Valenzatico non producono i frutti sperati e se il risultato si cristallizza sul punteggio di 2-0 molto è dovuto proprio alla Bioacqua, oltremodo sprecona davanti alla porta in occasione di due contropiedi che, con un pizzico di lucidità in più, avrebbero potuto ingrassare ulteriormente il tabellino. La prima partita è andata, il primo verdetto emesso: ora ai mister il compito di dare continuità oppure una svolta ai propri giocatori. Calciatoripiù: Orlacchio, Lomonte (Bioacqua le Case).
È una voglia di riscatto matta quella della Bioacqua le Case, rimasta dolorosamente scottata al termine della passata stagione dopo un'annata intera passata a giocare il ruolo di principale antagonista del Borgo a Buggiano salvo poi crollare all'improvviso nella fase clou del campionato. Dall'altro lato della barricata il Valenzatico di mister Simone Moretti, al suo secondo anno ufficiale alla guida della sua ex squadra, è ormai gruppo ben rodato e amalgamato, esperto della categoria da una parte ma ancora mancante di quel quid in più per fare il salto di qualità dall'altra. Una vittoria all'esordio contro la quotatissima Bioacqua avrebbe dato subito un sapore squisito all'annata entrante ma, vista la sconfitta per 2-0, il Valenzatico deve obbligatoriamente -per ora- leccarsi le ferite e imparare dagli errori commessi. Nel secondo anticipo di giornata i padroni di casa scendono in campo convinti e determinati, donando al match l'imprinting voluto nonostante un abbrivio compassato. Possesso palla e trame di gioco importanti riducono al minimo lo spazio d'azione degli ospiti, costretti a stazionare con ordine nella propria metà campo in attesa del momento giusto per colpire. Momento giusto che arriva di fatto solo a inizio gara, quando prima Gori A. su punizione e poi Quaranta su angolo non riescono a spedire il pallone in fondo al sacco. Assorbite le folate offensive, la Bioacqua si porta in vantaggio al 25' grazie a un liberissimo Lomonte, freddo nel trafiggere Gori L. da dentro l'area di rigore dopo una bella azione sviluppata sulla sinistra da Orlacchio. Chiuso il primo parziale in totale gestione, la ripresa vede i padroni di casa costretti a fronteggiare il ritorno di fiamma rivale. Come in apertura, la truppa di mister Moretti prova ad affondare il colpo senza tuttavia trovare lo spunto vincente. Il capolinea di un'azione offensiva ospite porta i locali a una veloce ripartenza culminata come in occasione della prima marcatura: azione sulla fascia, cross in mezzo di Lomonte e goal di Orlacchio, lasciato totalmente libero di colpire e finalmente libero di gioire dopo mesi di agonia per la rottura del crociato. Gli assalti finali del Valenzatico non producono i frutti sperati e se il risultato si cristallizza sul punteggio di 2-0 molto è dovuto proprio alla Bioacqua, oltremodo sprecona davanti alla porta in occasione di due contropiedi che, con un pizzico di lucidità in più, avrebbero potuto ingrassare ulteriormente il tabellino. La prima partita è andata, il primo verdetto emesso: ora ai mister il compito di dare continuità oppure una svolta ai propri giocatori. Calciatoripiù: Orlacchio, Lomonte (Bioacqua le Case).