SESTESE: Giuntini, Matteo G., Dianda (82' Coppini), Matteo L., Biondi, Lenzini, Renieri (63' Casati), Belli (73' Torrente), Ermini (54' Cucinotta), Ciotola, Manganiello (60' Berti). A disp.: Tognoni De Pugi, Pisaneschi, Basolu, Sarr. All.: Polloni Fabrizio
CASTIGLIONCELLO: Barbetta, Landi M.04, Pagliai, Nencini, Nucci (56' Gigoni), Molinario, Bernini, Mori (39' Rossi G.), Moscati, Malta (62' Leoncini), Fofana (46' Balducci). A disp.: Filucchi, Andrisani, Dell Agnello, Fotino, Lo Vecchio. All.: Taffi Marco
ARBITRO: Francesco Castorina di Lucca
RETI: 41' Ermini, 48' Renieri, 54' Dianda, 74' Torrente
NOTE: Ammoniti Biondi, Belli.SESTESE: Giuntini, Matteo Giacomo, Dianda (83' Coppini), Matteo Lorenzo, Biondi, Lenzini, Renieri (64' Casati), Belli (73' Torrente), Ermini (53' Cucinotta), Ciotola, Manganiello (60' Berti). A disp.: Tognoni De Pugi, Pisaneschi, Basolu, Sarr. All.: Fabrizio Polloni (squalificato).
CASTIGLIONCELLO: Barbetta, Landi, Pagliai, Nencini, Nucci (56'Gigoni), Molinario, Bernini (78' Dell'Agnello), Mori (38' Rossi), Moscati, Malta (62' Leoncini), Fofana (46' Balducci). A disp.: Filucchi, Andrisani, Fotino, Lo Vecchio. All.: Gabriele Citi.
ARBITRO: Francesco Castorina di Lucca, coad. da Giovanni Gallà di Pistoia e da Valentina Biondi di Lucca.
RETI: 42' Ermini, 48' Renieri, 55' Dianda, 75' Torrente.
NOTE: Ammoniti Ermini e Biondi. Calci d'angolo: 6-3. Recupero: 4'+3'.
La Sestese supera con disarmante facilità il Castiglioncello con un 4 a 0 che parla da solo e, approfittando del pareggio casalingo del San Miniato Basso, balza da sola in testa alla classifica, a quattro giornate dalla fine del campionato e da lassù è proprio...un belvedere! Esattamente all'undicesima giornata del girone di andata la Sestese, vincendo proprio a Castiglioncello, aveva agganciato la squadra di San Miniato al primo posto, dopo che questa aveva impattato in trasferta contro il Belvedere. Da allora solo vittorie per entrambe, con il pareggio all'ultima del girone d'andata a San Miniato. Nel girone di ritorno stesso passo, con un solo pareggio per entrambe alla ventesima giornata contro Colli Marittimi e Urbino Taccola; poi una serie di cinque vittorie consecutive: per la Sestese è arrivata anche la sesta, per il San Miniato no. Un dominio incontrastato, ma che alla fine dovrà incoronare come vincente una sola squadra. Tutto è ancora aperto anche se per la Sestese che avrà a suo vantaggio lo scontro diretto all'ultima giornata da giocare in casa la situazione comincia a farsi accattivante. Se fossimo nell'ambito del tennis si potrebbe dire che la Sestese conduce 15 a 0 nel game decisivo di un match. Numeri impressionanti quelli della squadra di Sesto: prima per numero di vittorie (21), terzo attacco con 47 gol, ma soprattutto miglior difesa con solo 10 reti subite. Di fronte ad una corrazzata di queste dimensioni il Castiglioncello, undicesimo ai limiti della zona play off, si è progressivamente dissolto. Tanta difesa ad oltranza ed una sola conclusione degna di questo nome contro la porta avversaria. Di contro i rossoblù di casa (oggi in maglia bianca) hanno sciorinato calcio brioso, in virtù di un 4-2-3-1 incontenibile nella fase offensiva. Senza Polloni in panchina per squalifica, la Sestese ha anche mostrato una duttilità tattica nel corso dei novanta minuti, agevolata dalla disponibilità di una rosa di tutto rispetto, con una riserva di lusso come Torrente (tanto per fare un nome a caso). Il Castiglioncello, in maglia azzurra, si dispone con un prudente 4-4-2, con Fofana ad assistere da vicino il bomber Moscati, che può vantare un invidiabile bottino personale di 18 gol. I padroni di casa partono subito con decisione e insidiano la porta avversaria con un tiro di Ermini da fuori area, alto sulla traversa, sugli sviluppi di un corner da destra. Al 7' Ermini, terminale più avanzato della squadra di casa, ruba palla sulla destra e si accentra per concludere a rete di sinistro: è bravo Barbetta ad opporsi con i piedi alla conclusione del numero 9 e poi la difesa allontana il pallone. L'arbitro lascia giocare fischiando pochissimo, se non altro in modo uniforme da una parte e dall'altra. La prima ammonizione però arriva al 14': il cartellino giallo viene mostrato ad Ermini, che scalcia un avversario in ripartenza. La Sestese manovra con pazienza, partendo da un palleggio basso per poi innescare i tre dietro Ermini: all'inizio Renieri a destra, Manganiello centrale e Ciotola a sinistra. Molto timido il Castiglioncello, che non riesce a creare problemi alla rocciosa difesa di casa, orchestrata da un lucidissimo e implacabile Lorenzo Matteo. I padroni di casa provano anche la soluzione del tiro da fuori, al 20' con Lenzini che però calcia troppo centrale per impensierire il portiere avversario. Verso la metà del primo tempo Renieri e Ciotola invertono le loro posizioni in campo, ai lati di un Manganiello che si accende a tratti. Al 27' finisce sul taccuino dei cattivi anche Biondi. Indispongono i sostenitori di casa i giocatori ospiti, che ogni volta che cadono a terra lanciano urla altissime. Una Sestese sempre padrona del campo va ad un passo dal vantaggio al 33'. Un centrale ospite si fa scavalcare dal pallone ed Ermini si invola verso la porta avversaria: il suo destro dal limite dell'area colpisce la base del palo interno, alla destra di Barbetta e viene allontanato dalla difesa. Al 38' esce Mori, toccato duro in uno scontro di gioco ed entra Rossi. Il gol del vantaggio per la Sestese arriva al 42', con azione che si sviluppa sulla sinistra. Inserimento profondo di Dianda che allunga per Renieri, rimesso in gioco per un intervento sul pallone di un difensore e cross basso a rientrare: irrompe Ermini che spara con decisione a rete e colpisce la faccia inferiore della traversa, con la sfera che rimbalza oltre la linea di porta, come segnala prontamente l'assistente Gallà. Nel recupero, al 47', Lenzini lancia Renieri che conclude in diagonale, trovando la sicura parata del portiere. Inizio di secondo tempo bruciante dei ragazzi di Polloni: Barbetta ribatte sul primo palo una conclusione da sinistra di Renieri. Due minuti dopo Ermini manda al tiro ancora Renieri da sinistra: splendido il diagonale basso di sinistro, con il pallone che va ad insaccarsi nell'angolino lontano, alla sinistra del portiere. Al 53' esce precauzionalmente Ermini, che accusa noie ad una gamba (a fine gara c'era non poca apprensione per le condizioni del giovane e validissimo attaccante). La Sestese mette definitivamente in ghiaccio la gara al 55': diagonale di un incontenibile Renieri da sinistra, respinge come può Barbetta e Dianda mette in rete da due passi. Da rilevare che con l'uscita di Ermini era entrato in campo Cucinotta, che aveva preso posto come esterno basso a sinistra, con il conseguente avanzamento di Dianda alto a destra e Manganiello di fatto numero 9. Altre sostituzioni tra gli ospiti che non avendo più niente da difendere si dispongono a tre dietro. Al 57' si registra un tiro fuori di poco di Manganiello, che tre minuti dopo esce per far posto a Berti. Al 64' esce anche Renieri ed entra Casati. Al 68' i due nuovi entrati combinano bene fra loro: Berti si vede ribattere la conclusione ravvicinata dal portiere. Al 70' si vede anche il bomber Moscati, che impegna Giuntini in una non proprio facile deviazione: è l'unica conclusione di un certo rilievo da parte della squadra ospite. Al 73' esce Belli ed entra Torrente. Passano due minuti e Casati serve sulla corsa in profondità proprio il nuovo entrato: delizioso il tocco di Torrente con l'esterno destro e pallone nell'angolo, alla sinistra di Barbetta. Per gli amanti delle statistiche c'è da segnalare che la Sestese non aveva mai segnato nell'arco temporale dal 71' al 75'. Ancora cambi da una parte e dall'altra, ma la partita si spenge senza aver più nulla da esprimere. Anche se, all'ultimo minuto di recupero (93'), Berti manca da pochi metri la deviazione che poteva significare la manita. Negli spogliatoi dei vincitori la gioia è contenuta perché ancora si gioca a San Miniato, a causa di un ritardato inizio della gara per cause di forza maggiore. Ma la vetta alla fine è raggiunta e adesso si guarda alla trasferta a Piombino come ad una finale. Il Castiglioncello, raggiunto proprio dal Piombino in zona play out si troverà davanti alla voglia di riscatto del San Miniato Basso, ma non farà certamente la parte della vittima sacrificale. Calciatoripiù : nella gara pressoché perfetta del collettivo della Sestese brillano non poche prestazioni di notevole spessore. Cominciamo da un devastante Renieri (voto 7,5): prima a destra e poi più stabilmente a sinistra, incontenibile in velocità e inesorabile con il suo sinistro, segna una gran gol e ne favorisce altri due (aveva segnato anche all'andata). In difesa impressiona la calma olimpica di Lorenzo Matteo (voto 7+), sempre puntuale e pulito negli anticipi difensivi e lucido in fase di ripartenza dell'azione dal basso. Altro punto di forza è quello del duo di mediani Lenzini e Belli (voto 7), bravissimi nell'interdizione e nella costruzione della manovra. Un bel 7 anche a Dianda encomiabile per la sua adattabilità a più ruoli e arrivato al suo primo gol stagionale. Ci fermiamo qui, non senza però segnalare che tutti gli altri (compresi i nuovi entrati) sono collocabili tra il 6,5 e il 7. Nel Castiglioncello la palma del migliore va al portiere Barbetta (voto 7-) che ha evitato ai suoi un passivo ancor più pesante.