TAU CALCIO: Chiarello, Ferretti, Lensi, Rossi, Tofanelli, Nesti, Paperini, Battisti, Lucchesi, Grossi, Baroni. A disp.: Piagentini, Materassi, Vas, Scardigli, Bagnoli, D Amato, Ciuffi, Negara, Landucci. All.: Pucci Gabriel
SCANDICCI: Patacchini, Martinelli, Mascalchi, Pepe, Villoresi, Carone, Savastano, Pezzano, Martini, Baldini, Cardona. A disp.: Serio, Barattucci, Catalano, Esposito A., Esposito R., Moccia, Pino, Sarti, Tagliavini. All.: Pratesi Andrea
RETI: Ciuffi
TAU ALTOPASCIO: Chiarello, A. Ferretti, Lensi, N. Rossi, Tofanelli, G. Nesti, Paperini, Battisti, D. Lucchesi, Grossi, Baroni. A disp.: Piagentini, Materassi, Vas, Scardigli, Bagnoli, D'Amato, Ciuffi, Negara, Landucci. All.: Gabriel Pucci.
SCANDICCI: Patacchini, Martinelli, Mascalchi, A. Pepe, Villoresi, Carone, Savastano, Pezzano, D. Martini, Baldini, Cardona. A disp.: Serio, Barattucci, Catalano, A. Esposito, R. Esposito, Moccia, Pino, D. Sarti, Tagliavini. All.: Gennaro D'Andretta.
ARBITRO: Borriello di Pontedera
RETE: 70' Ciuffi.
Combatterà fino alla fine, puntando tutto sulla ricerca dell'equilibrio cosmico: l'anno scorso, una categoria più giù, Andrea Bertini gli tolse un titolo che sembrava vinto; chissà che quest'anno indirettamente non glielo consegni fermando la sua ex squadra all'ultima giornata. Le speranze di rimonta del Tau Altopascio sono appese all'unica partita in cui il pronostico non pare scontato a favore dell'Affrico: non con lo Sporting Arno, non con l'Armando Picchi ma con la Sestese che così farebbe pari col dispetto dell'anno scorso. Tutti questi calcoli sarebbero però inutili se non arrivassero due vittorie contro Seravezza e Calenzano; e lo sarebbero stati se ad Altopascio non fosse caduto (1-0) anche lo Scandicci, di nuovo affossato in zona retrocessione e infuriatissimo con la direzione di Borriello che nel primo tempo annulla a Pezzano una rete regolare (immagini chiarissime e impietose: buona la posizione di partenza sulla punizione di Alberto Pepe sporcata dalla barriera e respinta corta da Chiarello, preso in controtempo). Sarebbe stata la rete del vantaggio, e perlomeno nell'immediato sarebbe cambiata la configurazione della corsa al titolo e alla salvezza; e sarebbe potuta cambiare anche in avvio, sul tiro di Baldini ben neutralizzato da Chiarello. Anche dall'altra parte comunque c'è un buon portiere: per due volte Patacchini si disimpegna sicuro sui tiri di Daniele Lucchesi che, ormai investito del ruolo di centravanti, per due volte cerca la porta da fuori. Ma per vedere il solito Tau scintillante delle ultime giornate è necessario attendere la ripresa; e come un mese e mezzo fa a Lastra a Signa, dove evitò una sconfitta altrimenti certa, decisivo è Ciuffi che Pucci chiama dalla panchina nel tentativo di rompere una partita bloccata e che lo ripaga subito: grande stacco sull'angolo di Grossi, che li calcia come se fosse stato toccato da Dio, e Tau avanti. Inguaiato dalla combinazione tra lo svantaggio e le notizie (preventivabili, ma fanno comunque male) che arrivano da Livorno dove il Capezzano sta battendo l'Armando Picchi, lo Scandicci riprende ad attaccare, ma nonostante l'arrembaggio finale riesce a costruire solo un'occasione: il pallone buono capita a Diego Martini, cui Chiarello s'oppone di nuovo. Più nitide le azioni da rete costruite dal Tau, al tiro con Daniele Lucchesi e con Grossi di nuovo ostacolati da Patacchini del cui intervento non c'è invece bisogno sul contropiede cestinato da Ciuffi. Ma Pucci e il Tau lo perdonano volentieri: la rete con cui decide la partita tiene viva la rincorsa all'Affrico. A un'altra rincorsa è chiamato lo Scandicci: per evitare di giocarsi tutto nell'ultima di campionato col Calenzano, che nelle prossime due ha un calendario orribile (Sporting Cecina in trasferta, lo stesso Tau Altopascio in casa), dovrà raccattare qualche punto contro l'Atletico Lucca e soprattutto contro lo Sporting Arno che però spera di riscattare una stagione tremenda stringendolo in un abbraccio letale. Hanno preso il via tre settimane incandescenti, di qui e di là. Calciatoripiù : le parate di Chiarello e la rete di Ciuffi decidono un incontro bloccato, che neppure i chilometri percorsi da Battisti erano riusciti a stappare; merito di Patacchini , tra i migliori insieme a Baldini (Scandicci) che più volte mette in difficoltà la seconda difesa del campionato.