• Allievi RegionaliElite
  • 14/04/2024 11.00.00
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  • ATLETICO LUCCA
  • 0 - 3 14/04/2024 11.00.00
  • AFFRICO
    Luzzi
    Bertelli
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Commento


ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Fiori, Dal Porto, Vigolo, Dianda, Bigondi, Nikaj, Tocchini, Salotti, Lleshi, Di Lorenzo. A disp.: Meini, Bonaventura, Landolfo, Dhana, . All.: Luzzi Matteo
AFFRICO: Fei, Giannoni, Casati, Guidorizzi, Shehade, Bartalini, Bertelli, Bartoletti, Luzzi, Califano, Toci. A disp.: Wang, Guarducci, iania, Cillerai, Guerrini, Sborgi, Donigaglia, Ciari, Piccioli. All.: Gori Filippo
RETI: Luzzi, Bertelli, Luzzi
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, T. Fiori, Dal Porto, Vigolo, Dianda, Bigondi, Nikaj, Tocchini, Salotti, Lleshi, Di Lorenzo. A disp.: Meini, Bonaventura, Landolfo, Dhana. All.: Matteo Luzzi.
AFFRICO: Fei, Giannoni, Casati, Guidorizzi, Shehade, Bartalini, Bertelli, Bartoletti, F. Luzzi, Califano, Toci. A disp.: Wang, Guarducci, Iania, Cillerai, Guerrini, Sborgi, Donigaglia, Ciari, Piccioli. All.: Filippo Gori.
ARBITRO: D'Orsi di Pisa
RETI: 55', 62' F. Luzzi, 58' Bertelli.



Fosse per loro, trascinerebbero il cursore avanti di un bel po' e comincerebbero a preparare la partita con la Sestese, quella che un calendario stilato da un sadico o dal destino ha fissato all'ultima di campionato: oltrepassato l'ostacolo Atletico Lucca (0-3, doppietta di Flavio Luzzi che attenua la nostalgia di Morelli), l'Affrico sa che la conquista del titolo regionale passerà di lì. Sul Tau Altopascio mantiene due punti di vantaggio; e nelle prossime due giornate incontrerà Sporting Arno e Armando Picchi, contro i quali è lecito attendersi due successi. A meno d'imprese di Seravezza e Calenzano che glielo consegnino inaspettato in anticipo, la conquista del titolo regionale passerà dunque dalla sfida all'ex Bertini, determinato a far di tutto per evitare che questa squadra bissi il successo cui lui la condusse un anno fa. Passa di lì perché l'Atletico Lucca, il penultimo vero ostacolo sulla pista che conduce a un trionfo inedito, regge soltanto un tempo; e contro un Affrico così non può bastare. Le prime occasioni da rete si registrano già nel primo quarto d'ora: le vanifica due volte Di Cesare, attento su Flavio Luzzi e strepitoso nel pizzicare sulla traversa il tiro di Califano da fuori area. Si gioca prevalentemente in una metà campo, anche se a ridosso della propria trequarti l'Atletico Lucca fronteggia bene il gran possesso avversario (difficile trovare una squadra che giostri il pallone come la mediana dell'Affrico: scortato da Toci e Bartoletti, Guidorizzi può regalare una serie di giocate spaziali) e intorno alla mezz'ora costruisce un'azione potenzialmente decisiva per il risultato e dunque per il campionato: se sul cross di Nikaj a rientrare sul secondo palo anziché al di là Di Lorenzo avesse spizzato il pallone al di qua dell'incrocio, l'Atletico Lucca sarebbe passato in vantaggio e l'Affrico avrebbe dovuto trascorrere l'intervallo ad architettare la rimonta. Invece non ce n'è bisogno, e già alla ripresa si capisce come andrà a finire: per calcolare di quanto sia uscito il colpo di testa schiacciato di Bartoletti, pescato solissimo sul secondo palo dall'ennesimo angolo di Guidorizzi, è sufficiente ricordarsi che colpisce la borraccia appoggiata da Di Cesare al fianco della rete. È inevitabile che il risultato si sblocchi: l'azione del vantaggio la finalizza Flavio Luzzi di testa, deviando il pallone verso il secondo incrocio con l'aiuto del quale capitalizza il traversone di Bertelli. È legittimo però il dispiacere dell'Atletico Lucca: se Lleshi non avesse provato un sombrero in mediana e non avesse perso il pallone sulla pressione di Guidorizzi, difficilmente il filtrante di Giannoni avrebbe trovato la difesa sbilanciata. Ma nelle azioni dell'Affrico non c'è niente di casuale, lo dimostra quanto avviene cento secondi più tardi di nuovo sullo stesso asse: Giannoni, che in origine non doveva giocare titolare e cui invece Gori assegna la corsia destra dopo la defezione di Guarducci nel prepartita, avvia un'altra ripartenza verticalizzando per Flavio Luzzi, centravanti vero e nell'occasione pivot; la sua giocata innesca Bertelli che, scattato col timing delle grandi punte (posizione regolare, perfetta la valutazione di D'Orsi che non si fa certo impaurire da una partita d'Allievi, per quanto d'élite), dà un'occhiata a Di Cesare e gelido lo supera con un tiro incrociato sul secondo palo. Passano quattro minuti ancora e l'Affrico chiude la partita con la seconda rete personale di Flavio Luzzi, che completa una domenica memorabile con una spaccata volante dall'interno dell'area di porta: lì la deviazione di Di Cesare, tradito da un rimpallo, aveva fatto spiovere il pallone tenuto in gioco da Casati con una scivolata a chiudere l'allungo sulla corsia preferita, quella mancina. Sullo 0-3 l'Affrico può dedicare l'ultima mezz'ora ad attendere buone notizie da Altopascio (non arriveranno) e a pianificare le prossime partite; ma anche se nessuno lo confesserà, perché nessuno vince prima di giocare, quella cui pensa sin da ieri è la terza delle tre che mancano. Appuntamento al Lapenta per l'ultimo atto, scavalcati Sporting Arno e Armando Picchi retrocessi da tempo. Calciatoripiù : fino all'intervallo Vigolo, Nikaj e Tocchini (Atletico Lucca) contribuiscono a tenere il punteggio in equilibrio; ma poi s'accende Giannoni che nella linea a quattro si ritrova alla perfezione, s'accendono Toci e Guidorizzi in mediana e soprattutto s'accende Flavio Luzzi (Affrico), che in sette minuti segna una doppietta pesantissima inframezzata da un assist vincente. Che cosa serve di può per prendersi la maglia più ambita della top 11?