SPORTING CECINA: Sozzi, Ristori, Biondi D., Hasibra, Rofi, Casini, Foti, Castelli, Londi, Di Tanto, Ferretti. A disp.: Raugi, Vestri G., Tronci, Nigiotti, Mecacci, Hadji, . All.: Magri Alessandro
TAU CALCIO: Chiarello, Ferretti, Lensi, Rossi, Tofanelli, Paperini, Bagnoli, Battisti, Lucchesi, Grossi, Nesti. A disp.: Piagentini, Soldati, Negara, Ciuffi, Scardigli, Vannacci, Baroni, . All.: Pucci Gabriel
RETI: Ferretti, Lucchesi, Lucchesi, Grossi, Lucchesi, Nesti
SPORTING CECINA: Sozzi, G. Ristori, D. Biondi, Hasibra, Casini, Rofi, Foti, Nigiotti, Di Tanto, Castelli, D. Ferretti. A disp.: Raugi, Vestri, Tronci, Mecacci, Hadji. All.: Alessandro Magrì.
TAU ALTOPASCIO: Chiarello, N. Rossi, D'Amato, Frediani, Tofanelli, G. Nesti, Paperini, Battisti, D. Lucchesi, Grossi, Soldati. A disp.: Piagentini, Materassi, Negara, Mei, Ciuffi, Borracchini, Baroni, Scardigli, Bagnoli. All.: Gabriel Pucci.
ARBITRO: Manduzio di Livorno
RETI: 2' Grossi, 15', 23' rig., 33' D. Lucchesi, 40' D. Ferretti, 72' G. Nesti rig.
Di questo Tau c'è da aver paura. S'era già visto nello scontro diretto con l'Affrico: pressione feroce, qualità immensa, facilità estrema in qualsiasi giocata. Lo Sporting Cecina impiega appena un minuto e mezzo per accorgersene (cross di Daniele Lucchesi, colpo di testa di Grossi che schiaccia il pallone in porta per lo 0-1) e un quarto d'ora per rassegnarsi a rientrare ai box, finita la rincorsa a chi lotta per il titolo regionale: il taglio di Daniele Lucchesi sul filtrante chic di Battisti si chiude con il pallonetto su Sozzi, e lo Sporting Cecina capisce che non può essere neppure questo l'anno buono per scalare la Toscana. Anche sul doppio vantaggio invece il Tau Altopascio continua ad attaccare: l'architettura ideata da Pucci, che pur cambiando otto interpreti rispetto al big match delle Palme (dentro D'Amato, Frediani e Soldati per Andrea Ferretti, Lensi e Bagnoli; Niccolò Rossi resta a destra, stavolta ufficializzato anche dal due sulle spalle) si ritrova tra le mani una squadra formidabile, impedisce allo Sporting Cecina di ripartire; è dunque impossibile che cambi l'inerzia della partita, inevitabile anzi che il divario cresca ancora. Nella seconda parte del primo tempo il Tau infatti si porta sullo 0-4: Daniele Lucchesi è gelido nella conversione del rigore che s'era conquistato (fallo di Sozzi in uscita disperata, giusti il rigore e l'ammonizione) su un altro pallone profondo di Battisti, e letale a sciogliere una mischia nata da un calcio d'angolo. Solo nel finale di tempo lo Sporting Cecina riesce a costruire un paio d'occasioni da rete: protagonista è sempre Di Tanto che prima conquista il fondo e serve a Diego Ferretti il pallone dell'1-4, poi sbatte su Chiarello decisivo nell'evitare ogni accenno di rimonta. Lo stesso fanno i fischi di Manduzio che nella ripresa annulla una rete a Foti e concede al Tau un altro rigore, di nuovo incontestabile: fallo di Diego Biondi su Baroni, rete di Gianluca Nesti (nona stagionale, grande score per un centrocampista cui da qualche settimana Pucci ha affidato lo storico sei) e Affrico a meno due. Calciatoripiù: Soldati, Lucchesi, Frediani, Nesti (Tau Altopascio).