FORTE DEI MARMI 2015: Agolli, Gronchi, Arcidiacono, Ceru, Poli, Specchia, Gia, Torcigliani, Fermi, Cini, Fiori. A disp.: Bigini, Cecchini, Di Sacco, Galli, Gjini, Lencioni, . All.: Mosti Luca
SCANDICCI: Patacchini, Martinelli, Mascalchi, Pepe, Baiardi, Andreucci, Savastano, Pezzano, Pino, Baldini, Tagliavini. A disp.: Hancu, Barattucci, Campone, Cardona, Cremonini, Corsinovi, Esposito A., Municchi. All.: Pratesi Andrea
RETI: Ceru, Cini, Di Sacco, Pezzano, Barattucci, Pino
FORTE DEI MARMI: Agolli, Gronchi, Arcidiacono, Di Sacco, Specchia, M. Poli, Gia, Torcigliani, Fermi, Cini, G. Fiori. A disp.: Di Nubila, Cecchini, Cerù, Galli, Lencioni. All.: Luca Mosti.
SCANDICCI: Patacchini, Martinelli, Mascalchi, A. Pepe, Baiardi, Andreucci, Savastano, Pezzano, Pino, Baldini, Tagliavini. A disp.: Hancu, Barattucci, Campone, Cardona, Cremonini, A. Esposito, Moccia, Municchi. All.: Gennaro D'Andretta.
ARBITRO: Cerchiai di Carrara
RETI: 3' Cini, 46' pt Pezzano rig., 50' Di Sacco, 80' Cerù, 86' Barattucci, 95' Pino.
La strada è ancora lunghissima, il calendario infido; ma se lo Scandicci (anche stavolta sette i 2008 convocati, e quattro titolari; peraltro al fianco di D'Andretta in panchina c'è Lorenzo Bernocchi, loro allenatore una categoria più giù) affronta le cinque partite rimanenti con lo spirito con cui ha chiuso il mese di marzo, la salvezza è alla portata. Lo stesso può dire il Forte dei Marmi che, per quanto raggiunto sul 3-3 alla fine d'una partita a lungo in vantaggio (avanti per tutto il primo tempo, aveva concesso allo Scandicci il pari solo per la durata dell'intervallo o poco più; e a quattro minuti dalla fine del tempo regolamentare era avanti di due reti) e in forte polemica con la direzione di Cerchiai, vede l'obiettivo minimo sempre più vicino. Aveva provato a renderlo concreto l'undicesimo centro stagionale di Cini, che al 3' dal limite dell'area sblocca il punteggio dopo aver fintato il tiro secco e averlo sostituito con un pallonetto morbido; e se nella parte centrale del primo tempo davanti non ci fosse Patacchini, decisivo così come lo è su Fermi che perde l'occasione d'allungare in testa alla classifica marcatori (dopo la scorpacciata con l'Armando Picchi il totalizzatore dice ventitré), probabilmente il Forte dei Marmi s'assicurerebbe il successo con un discreto anticipo. Invece all'intervallo si va sul pari: indicato da poco l'ammontare del recupero, Cerchiai considera irregolare un intervento di Specchia su Pino e tra un milione di proteste consente allo Scandicci di calciare dal disco del rigore; da lì Pezzano trasforma l'1-1. Ma l'intervallo serve al Forte dei Marmi per canalizzare la rabbia nella direzione giusta. L'avvio della ripresa gli regala infatti il nuovo vantaggio, segnato da Di Sacco che uno schema chiamato da Cini sugli sviluppi d'una punizione laterale libera al limite dell'area: pallone all'incrocio e Forte dei Marmi avanti 2-1. Per buona parte della ripresa lo Scandicci non riesce a reagire, e all'80' sembra definitivamente sconfitto: dal dialogo tra Cini e Gronchi sulla destra esce fuori un pallone a rimorchio che Cerù, alla prima rete stagionale, trasforma nel 3-1. Ma la partita non è finita, perché quasi subito Barattucci la riapre con un destro fantastico da fuori: pallone all'angolo e 3-2. Il Forte dei Marmi trema, protesta di nuovo con Cerchiai che omette un fischio pesante (considerato il metro del primo tempo, poteva starci il rigore su Fermi pronto a calciare a colpo sicuro) e nel recupero si vede raggiunto: la testa di Pino corregge il traversone di Pezzano, e lo Scandicci evita la quindicesima sconfitta stagionale; dato uno sguardo a classifica e calendario, sarebbe stata terribile. Calciatoripiù: Gronchi (Forte dei Marmi), Pezzano, Barattucci (Scandicci).