LASTRIGIANA: Isolani, Fenza, Mancini, Finelli, Paolucci, Falorsi, Massaro, Canale, Grottelli, Mancioppi, Martino. A disp.: Glielmi, Piombanti, Pagliuca, Martini, Cappelli, Mari M., Recordi, Aldighieri, Massenzio. All.: Zecchi Leonardo
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Baroni, Dal Porto, Faratro, Dianda, Bigondi, Nikaj, Tocchini, Lekhal, Lleshi, Di Lorenzo. A disp.: Giulianetti, Fiori, Landolfo, Vannucchi, Vigolo, . All.: Luzzi Matteo
RETI: Grottelli, Canale, Dianda, Dianda
LASTRIGIANA: Isolani, Fenza, Mancini, Finelli, Paolucci, Falorsi, Massaro, Canale, Grottelli, Mancioppi, Martino. A disp.: Glielmi, Piombanti, Pagliuca, Martini, Cappelli, Mari, Recordi, Aldighieri, Massenzio. All.: Giovanni Mollica.
ATLETICO LUCCA: De Cesare, Baroni, Dal Porto, Faratro, Dianda, Bigondi, Nikaj, Tocchini, Lekhal, Lleshi, Di Lorenzo. A disp.: Giulianetti, Fiori, Landolfo, Vannucci, Vigolo. All.. Matteo Luzzi.
ARBITRO: Mammini di Pontedera.
RETI: 1' Grottelli, 49' Canale, 71', 82' Dianda.
Sul sintetico messo a dura prova dalla pioggia incessante di lastra a signa, va in scena un bello scontro fra due squadre che provano a fin dal primo minuto ad imporsi sugli avversari; è subito la lastrigiana a portarsi in vantaggio con Grottelli dopo un buon inizio, il gol di svantaggio non demoralizza l'atletico Lucca che anzi ci prova senza però riuscire ad arrivare al pari.
Il secondo tempo inizia come il primo con un gol della lastrigiana che si porta sul 2-0 con Canale dopo pochi minuti; da qui in poi la partita si apre ed arrivano molte occasioni per entrambe le squadre.
Dianda con una botta dal limite dell'area realizza il gol del 2-1 che riapre la partita ,l'atletico ci crede e raggiunge il 2-2 sempre Dianda dopo un azione personale.
Si chiude con un giusto pareggio una bella partita affrontata a viso aperto da entrambe le squadre.
Ottime le prestazioni di Grottelli per la Lastrigiana e di Dianda per L'atletico Lucca
Commento di : campio
L'orologio della Guardiana segna le 11.34, orario inconsueto (almeno da queste parti), nel momento in cui l'arbitro Mammini fischia l'inizio del match: alle 11.35 la Lastrigiana è già in vantaggio; ma con una grande reazione nel cuore della ripresa (doppietta di Dianda; ce n'era bisogno, visto che nel frattempo lo svantaggio era raddoppiato) l'Atletico Lucca strappa un 2-2 che a dir la verità non fa contenuto nessuno, considerato che la Cattolica Virtus scava un piccolo solco tra sé e tutte le rivali per la qualificazione in coppa. La Cattolica corre? «Ok, facciamolo anche noi» pensa la Lastrigiana avanti alla prima azione: Mancioppi strappa rapidissimo lungo la corsia di destra e verticalizzando in profondità premia il puntuale scatto di Grottelli che, ritrovatosi a tu per tu con De Cesare, non ha difficoltà nel superarlo e depositare agevolmente il pallone in rete. Miglior inizio la Lastrigiana non poteva immaginare: sbloccare tanto repentinamente il risultato potrebbe rappresentare un'arma in più per Giovanni Mollica che da questo momento in poi può disegnare il proprio buon calcio fatto di rapidità, profonde verticalizzazioni, cambi di fronte e sagace sfruttamento degli spazi in fase d'impostazione. Si fa invece subito in salita il cammino dell'Atletico Lucca che adesso, oltre a fare i conti con una rosa ridotta ai minimi termini a causa di diverse defezioni importanti, si ritrova costretti a rincorrere un avversario più che mai galvanizzati. Nel contesto di una prima frazione sbilanciata nel punteggio ma estremamente equilibrata nel gioco, è la Lastrigiana a far vedere le cose migliori in fase di costruzione. Gli inserimenti di Mancioppi, Canale, e Massaro tengono costantemente sotto pressione la retroguardia lucchese che però, dimostrando di aver imparato bene la lezione, non concede grandi occasioni né ai centrocampisti né agli attaccanti. Nonostante il buon lavoro svolto in mediana da Bigondi e Tocchini, per l'Atletico Lucca appare però tutt'altro che semplice provare a rientrare in partita. Ben puntellata da Paolucci quasi insuperabile in chiusura e completata da due esterni ben inseriti anche nella fase d'impostazione quali Fenza e Mancini, anche la retroguardia biancorossa costruisce un solido argine a difesa dei pali presidiati da Isolani. Nell'Atletico Lucca si fanno sentire le assenze di due elementi del calibro di Salotti e Paolinelli; e pur provando con grande applicazione a sorprendere la linea difensiva avversaria, Lekhal, Lleshi, Nikaj e Di Lorenzo non riescono a lasciar traccia del proprio passaggio in cronaca. La Lastrigiana mena le danze con buona maestria tornando però a farsi pericolosa solo al 41' quando ancora Grottelli saetta una rasoiata da fuori area: il pallone si perde di poco a lato alla destra di De Cesare. Durante l'intervallo fra primo e secondo tempo, la pioggia che fin dai primi minuti di gioco scende copiosa sul sintetico di via Gramsci cede il passo a un autentico fortunale. Acqua e forte vento fanno temere la sospensione della gara inducendo a più miti consigli anche il direttore di gara che decide di attendere qualche minuto in più prima di far rientrare in campo le due squadre. Nel frattempo però la Guardiana si è tramutata nella Costoli: i calciatori faticano a rimanere in equilibrio in una sorta di acquitrino nel quale pare davvero impossibile disegnare calcio. Non è dello stesso avviso l'arbitro Mammini che decidendo di far proseguire il gioco fa assumere alla gare tutto un altro volto. La fisicità si sostituisce alla tecnica; e anche se potrebbe sembrare paradossale è proprio questa nuova condizione a sbloccare una sfida che adesso diviene più che mai avvincente e combattuta. Così com'era accaduto in avvio di partita, anche nei primi minuti della ripresa è la Lastrigiana a partire meglio e a trovare il raddoppio. Al 49' Grottelli è bravo a farsi luce sul settore di sinistra per poi tagliare verso il centro un buon pallone che Max Canale, intervenendo in spaccata a pochi passi dalla porta, devia alle spalle di De Cesare. Nei minuti successivi, la Lastrigiana avrebbe altre ottime opportunità per arrotondare il risultato, ma prima De Cesare si traveste da Superman e vola in tuffo sulla propria destra per deviare in angolo una bella conclusione tesa dal limite proposta da Mancioppi, poi è bravo e fortunato quando si vede sparare addosso da Massaro una conclusione da distanza ravvicinata originata da un bel traversone di Fenza dalla destra. In questa fase però neppure la coraggiosa truppa guidata da Luzzi resta a guardare: prima una girata di testa di Tocchini, ottimamente imbeccato da un preciso cross di Lekhal dalla sinistra, termina di poco fuori alla destra di Isolani. Poi, sugli sviluppi di un corner ben disegnato da Tocchini, Isolani è bravissimo ad alzare sopra la traversa un'incornata da distanza ravvicinata proposta da Dianda. Infine, una prepotente discesa sulla sinistra operata da Nikaj costringe la difesa lastrense a un affannoso intervento in fase di ripiegamento. Al 71' lo sforzo dei rossoneri è ripagato dal gol che riapre la partita. E, come si vedrà, è proprio lo spostamento di Dianda in attacco la mossa vincente di Luzzi. Grazie a una precisa conclusione dalla distanza, è proprio il centrale difensivo a infilare il pallone sotto la traversa e a trovare il momentaneo 2-1. Adesso l'Atletico Lucca ci crede e, proprio com'era accaduto qualche settimana fa sul terreno dello stadio San Michele, porta a termine una rimonta al tempo stesso splendida e fino a pochi minuti prima impensabile. All'82' è nuovamente Dianda che si proietta in avanti si presenta in area dopo aver vinto il duello di forza col diretto avversario e supera Isolani con una precisa conclusione. Vane sono le proteste dei giocatori biancorossi secondo i quali il roccioso difensore lucchese prestato alla causa offensiva avrebbe commesso fallo liberandosi della marcatura in maniera irregolare. Per Mammini è tutto regolare; e adesso una gara tornata in equilibrio anche sul piano del punteggio costringe le due squadre ad osare qualcosa in più. A provarci con maggior convinzione è la Lastrigiana che all'85' ha una grande opportunità: dopo essersi liberato in area, Grottelli supera con un pallonetto De Cesare che nel frattempo s'era fatto cogliere di sorpresa lontano dalla propria porta; il pallone rotola verso la rete rimasta incustodita, ma poco prima che riesca a varcare la linea di porta una pozzanghera formatasi proprio in quel punto ne frena la corsa e si rivela un provvidenziale difensore aggiunto per la compagine rossonera: l'episodio ricaccia in gola l'urlo di esultanza dei sostenitori biancorossi facendo invece esplodere di gioia quelli ospiti che assistono con sollievo al definitivo disimpegno operato dalla retroguardia. Sono di ben altro tenore le urla che proprio allo scoccare del 90' si levano nuovamente dal settore occupato dai supporter biancorossi. La proiezione offensiva di Grottelli è infatti fermata in piena area da un difensore con una spinta piuttosto evidente che lo fa rotolare a terra; l'arbitro Mammini (ha denotato grande personalità: non era facile portare a termine una gara di questa importanza nonostante un terreno di gioco molto più simile a una piscina olimpionica, un rischio che alla fine lo ha premiato; ma l'episodio finale lascia più di una perplessità: il fallo andava punito con un calcio di rigore) lascia però proseguire il gioco, che senza ulteriori sussulti regala alle due squadre un punto. Ne gioisce solo la Cattolica Virtus che adesso ne vanta ben quattro di vantaggio nei confronti delle immediate inseguitrici. Per Lastrigiana e Atletico Lucca si tratta dunque di un'occasione persa che lascia però in dote sensazioni diametralmente opposte. Alla delusione biancorossa per non aver saputo gestire e, perché no, arrotondare il doppio vantaggio fa da contraltare la soddisfazione rossonera: nonostante le assenze e le difficoltà rappresentate sia da un avversario di ottima caratura, sia da un terreno di gioco ai limiti della praticabilità, l'Atletico Lucca constata con quanta abilità, maturità e carattere sia stato capace di rimettere in piedi una partita che a metà ripresa pareva irrimediabilmente perduta. Calciatoripiù : nella Lastrigiana hanno disputato un'ottima partita il centrale difensivo Paolucci , gli esterni bassi Fenza e Mancini , i costruttori Mancioppi e Massaro , l'incursore Canale e la punta Grottelli . Nell'Atletico Lucca, oltre alla superlativa prova del fondamentale Dianda , hanno ben giocato Tocchini, Bigondi e Paratro .