RETI: Girelli, Beerensteyn, Bonansea, Grosso, Catena, Zamanian, Breitner
JUVENTUS: Peyraud-Magnin; Gama, Salvai (74' Lenzini), Sembrant, Boattin (74' Nilden); Caruso (86' Pedersen), Gunnarsdottir, Grosso; Bonansea (84' Cantore), Girelli, Beerensteyn (84' Nystrom). A disp.: Aprile, Simon, Duljan, Cernoia, Nyström. All.: Joe Montemurro.
FIORENTINA: Baldi; Cafferata (56' Erzen), Tortelli, Agard, Jackmon, Breitner, Zamanian, Boquete (84' Kajan), Catena (56' Longo), Hammarlund, Mijatovic (62' Monnecchi). A disp.: Schroffenegger; Parisi, Severini, Vitale; Johannsdottir. All.: Patrizia Panico.
ARBITRO: Centi di Terni, coad. da Giorgi di Legnano e Feraboli di Brescia; quarto ufficiale Costa di Busto Arsizio.
RETI: 18' Catena, 34' Zamanian, 40' Breitner, 48' Girelli, 58' Beerensteyn, 61' Bonansea, 82' Grosso.
Al termine di un match denso di reti e di emozioni la Fiorentina, che si era portata in vantaggio per tre reti a zero, subisce la reazione di orgoglio e la relativa rimonta della Juventus che alla fine si aggiudica l'intera posta in palio con il risultato di 4-3. Al fischio iniziale del sig. Centi di Terni partono meglio le bianconere che al 10' si rendono pericolose con una punizione dal limite della Girelli sulla quale la Baldi fa buona guardia. Sei minuti più tardi altro tentativo nei pressi dei sedici metri stavolta della Grosso la cui conclusione sorvola di poco la traversa. Al primo affondo le gigliate si portano in vantaggio, al 18' gran giocata della Mijatovic che serve sulla sinistra la Hammarlund sul cui traversone è brava la Catena a svettare di testa ed a mettere il pallone in fondo al sacco. Dopo il cooling break di metà frazione la Juventus prova a ristabilire il pareggio, al 26' su assist della Grosso la Bonansea riesce a farsi spazio ed a presentarsi da sola davanti alla Baldi bravissima quest'ultima a salvare porta e risultato. Passano otto minuti e la Fiorentina raddoppia al termine di una bella azione corale con il passaggio perfetto della Boquete per la Zamanian che dal limite dell'area supera l'estremo difensore bianconero con un destro chirurgico. La Juventus subisce il colpo ed al 40' incassa la terza rete da parte delle ragazze di Mister Panìco, punizione dalla sinistra della Mijatovic che sventaglia sulla destra per la Agard il cui cross al centro trova la Breitner che di testa centra il bersaglio. Prima del riposo però nell'ultimo dei tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara la Juventus accorcia le distanze dando il via alla rimonta che culminerà poi con la vittoria, Caruso si invola sulla destra e pennella al centro per la Girelli che svetta di testa depositando il pallone alle spalle di un'incolpevole Baldi. Si va quindi negli spogliatoi con la Fiorentina in vantaggio per 3-1. Nella ripresa i due tecnici non apportano variazioni alle loro scelte iniziali, si riparte con la Fiorentina in avanti, al 50' la Boquete salta mezza difesa bianconera e serve la Cafferata sulla destra il cui cross al centro viene allontanato dalla difesa. Al 56' primi cambi del match, per le viola escono Cafferata e Catena ed entrano Erzen e Longo. Passano due minuti e la Juventus accorcia ancora le distanze per merito della Beerensteyn che dalla sinistra si accentra puntando secco l'appena entrata Erzen per poi beffare la Baldi sul primo palo. Sulle ali dell'entusiasmo le padrone di casa premono sull'acceleratore ed al 61' agguantano il pari, ottimo spunto della Bonansea nei pressi del limite dell'area dove riesce a smarcarsi per poi trovare l'angolino alla destra della Baldi. 3-3 e tutto da rifare. Al 63' altro doppio cambio viola: fuori Breitner e Mijatovic, dentro Johannsdottir e Monnecchi. L'inerzia del match si è ormai spostata da tempo sulla sponda bianconera, al 67' la formazione di casa va vicinissima al sorpasso, Caruso serve la Gama in profondità, la numero 3 crossa in mezzo per la Girelli che di testa scheggia il palo. La Fiorentina è schiacciata nella propria metà campo ma al 78' al termine di una veloce ripartenza ci prova la Longo dalla distanza colpendo in pieno la traversa a portiere battuto. Passano tre minuti e la Juve completa la rimonta grazie ad un tiro da fuori area della Grosso che, favorita da una deviazione di una calciatrice viola, riesce a beffare la Baldi facendo esplodere di gioia il pubblico bianconero. Con questa vittoria la Juventus consolida il secondo posto valido per la partecipazione alla prossima Champions League mantenendo ancora aperto il discorso per lo scudetto anche se la Roma mantiene otto punti di vantaggio, nel prossimo turno però le due squadre (imbattute al momento nella poule scudetto) si troveranno di fronte una contro l'altra.