RETI: Montagnani, Balducci, Carrai D., Bartoli, De Carlo
FRATRES PERIGNANO: Menicagli, Ferretti, Oliva, Crispino, Del Bono, Giorgi, D. Carrai, Montagnani, Balducci, Diaz Garrido, Ganetti. A disp.: Cirillo, Casalini, Volpi, Benedini, Bartoli, Pardini, Profeti, C. Carrai. All.: Fabio Bargigli.
AUDACE LEGNAIA: Fattovich, Sibilia, Spinella, Martini, Bruno, Corbucci, Vagaggini, Baravelli, Lelli, De Carlo, Stanzoni. A disp.: Cosi, N. Tofani, Amodio, Collini. All.: Marco Bertuccio.
ARBITRO: Mori di Livorno
RETI: 27' Montagnani, 47' pt De Carlo, 53' Balducci, 58' D. Carrai, 86' Bartoli.
NOTE: espulso Crispino (75').
Non poteva essere quello bruttino (eufemismo) d'Arezzo: il Fratres Perignano si ritrova e vince la terza partita del 2023; dal Matteoli esce sconfitto il Legnaia per il quale il 4-1 rischia d'essere qualcosa di più di mezza sentenza in vista del finale di campionato: l'ultima posizione buona per la salvezza ora dista addirittura tredici punti. È vero che per quasi mezz'ora il Perignano fatica a trovare il varco giusto, e che l'1-0 regge solo fino al recupero del primo tempo; ma la ripresa sancisce la sua superiorità su più livelli. A rompere per la prima volta l'equilibrio ci pensa Montagnani che, favorito dal movimento a vuoto di Balducci e dei difensori ospiti sul traversone di Oliva dalla corsa mancina, al volo schianta il pallone nella porta sguarnita. Ma mente coccola l'idea di trascinare il vantaggio all'intervallo il Perignano si vede raggiungere dalla quarta rete stagionale di De Carlo: Menicagli calcola male la traiettoria della sua punizione dal limite e riesce a toccare il pallone solo quando ha ormai varcato linea e pali. È dunque nella ripresa che matura il successo del Perignano, di nuovo avanti al 53' sul traversone di Giorgi da destra convertito in rete dalla torsione di Balducci. Il Legnaia stavolta crolla e tempo cinque minuti si ritrova sotto di due reti: segna Dennis Carrai che affronta la difesa avversaria con un'azione personale e, vinto l'ultimo rimpallo, calcia di potenza dall'interno dell'area. Nonostante il divario però la gara non è ancora conclusa: il Legnaia prova a riaprirla col colpo di testa di De Carlo, solo a centro area su un corner ma impreciso nell'esecuzione, e anche se il tempo si riduce si convince di potercela fare quando resta in superiorità numerica (espulso Crispino per doppia ammonizione). Ma a fargli capire che non è qui che arriveranno punti salvezza ci pensa Bartoli, partito in azione personale dalla linea mediana e a rete con un tiro secco sul primo palo dopo un paio di dribbling al limite dell'area. Il Perignano chiude all'attacco (poca fortuna per Montagnani e Cristian Carrai) e punta a chiudere la stagione in crescendo, con un promemoria per tutte le avversarie: qualsiasi sia l'obiettivo (devono ancora affrontarlo Maliseti, Sestese, Lastrigiana, Cenaia, San Marco Avenza e Affrico), farci punti sarà complicato.
Calciatoripiù : dall'assist del primo vantaggio in poi a sinistra Oliva fa quello che vuole; tra i migliori gli fa compagnia Casalini (Fratres Perignano), che Bargigli pesca dal mazzo nella ripresa e che sfodera mezz'ora di livello.