RETI: Francioni, Posani, Posani, Barbieri, Posani, Cafaggi, Coli, Modugno, Modugno
Partita assolutamente folle quella andata in scena al campo sportivo di Pagnana, con il Calasanzio ad aver ragione del San Vincenzo a Torri con un 5-4 a dir poco rocambolesco. In avvio di gara i gialloblù della Val di Pesa partono più timidi ed allora sono i padroni di casa a farsi preferire, passando in vantaggio già al 5' con una bella azione di Posani, bravo a recuperar palla sulla trequarti e ad involarsi a rete, prendendo in controtempo la difesa del San Vincenzo e finalizzando il tutto con un freddo e pregevole pallonetto a scavalcare il portiere in uscita. Lo stesso Posani, al 10', firma poi anche il personale bis, trasformando un calcio di punizione dal limite con un destro a mezza altezza che, pur non irresistibile, si insacca comunque a fianco del palo alla destra di Bivona. Dopo qualche minuto di stordimento, gli ospiti prendono il coraggio a due mani, si rimboccano le maniche e partono al contrattacco, mentre il Calasanzio, forse momentaneamente appagato dal doppio vantaggio, inizia ad indietreggiare. L'attacco del San Vincenzo, man mano che passa il tempo, chiude i padroni di casa nella loro metà campo ed alla mezz'ora le distanze vengono dimezzate da Modugno, che firma il primo gol stagionale con un tocco sotto misura irrompendo nell'area avversaria sul bel corner battuto da Benvenuti. Al 38', poi, lo stesso Modugno pareggia addirittura i conti con un altro tap-in su palla rimessa in mezzo, ed il match improvvisamente sembra doversi fare da un momento all'altro in salita per il Calasanzio, doppiamente rimontato. Al 40', però, ci pensa ancora Posani a riportare gli empolesi in vantaggio: il numero 10, infatti, firma addirittura la personale tripletta con un tocco morbido dal limite dell'area a spedire in rete una punizione ribattuta che beffa il non impeccabile Bivona, uscito leggermente dalla porta e quindi sorpreso dalla traiettoria assunta dal pallone. Tornati sotto di una rete, i gialloblù ospiti reagiscono con rabbia con una bellissima conclusione di Ferro dall'out mancino che Forconi mette in angolo con un gran tuffo, ma poi devono rinunciare proprio a Modugno, che abbandona il campo infortunato a seguito delle indesiderate attenzioni riservategli dalla difesa del Calasanzio (il direttore di gara infatti ammonisce Mazzoni e lo grazia dal secondo giallo poco dopo, e quando Lazzoni sostituisce il suo centrale di difesa è il nuovo entrato Becce a finire immediatamente sul taccuino del signor Vezzani per lo stesso motivo) lasciando il posto a Leonforte appena prima dell'intervallo.
Nella seconda frazione, poi, il match si riprende subito con la giusta verve ed è il San Vincenzo a Torri ad alzare il ritmo, facendo leva sulle iniziative firmate proprio dal nuovo entrato Leonforte che per due volte salta l'uomo e dalla destra mette la palla in area per i compagni, i cui tentativi vengono smorzati dai riflessi di Forconi. Quando poi la pressione ospite è al suo culmine, ecco la doccia gelida con Francioni che, al 75', viene lasciato solo in area sugli sviluppi di un angolo dalla destra e può incornare in corsa per il gol del 4-2. Colpito nel suo momento migliore il San Vincenzo accusa una flessione ed all'80' concede pure un calcio di rigore con Brunetti, che in fase di controllo tocca involontariamente con la mano, concedendo a Barbieri di segnare dal dischetto il 5-2 con freddezza. Lo stesso Barbieri, pochi istanti più tardi, colpisce addirittura una traversa su punizione ed il match sembra dunque dover scivolare via sino al 90', ma gli ospiti la pensano diversamente: all'82', infatti, Cafaggi accorcia nuovamente le distanze con un perentorio colpo di testa su angolo ancora di Benvenuti, dimostrando che il San Vincenzo è tutt'altro che propenso ad arrendersi. Sulla successiva azione, poi, i gialloblù della Val di Pesa troverebbero pure il 5-4 con lo stesso Benvenuti, dalla trequarti calcia in rete una punizione cogliendo tutti di sorpresa, ma il signor Vezzani annulla e fa ripetere tra le polemiche generali. Match finito? Nient'affatto! All'85', infatti, il Calasanzio concede un rigore per l'atterramento di Bianchi, ma dal dischetto Calonaci calcia centrale e Forconi blocca; poi, nel pieno del recupero, è il nuovo entrato Tommaso Coli a firmare l'incredibile 5-4 con un tocco in mischia, rilanciando la disperata rincorsa dei suoi. Al 95', però, il signor Vezzani dichiara chiuse le ostilità, ed allora è il Calasanzio a portare a casa i tre punti al termine di un incontro tutt'altro che avaro di emozioni.
Calciatoripiù: nel Calasanzio è senz'altro da elogiare la tripletta di Posani, vivace e propositivo creatore di gioco nel cuore del centrocampo oltre che inatteso bomber di giornata. Una menzione va anche a Forconi, che nonostante le quattro reti incassate risulta decisivo con alcuni ottimi interventi, parando anche un calcio di rigore. Tra gli ospiti, invece, è Modugno a meritare la palma di migliore con la sua doppietta che riapre il match nei primi quarantacinque minuti di gioco prima di dover abbandonare il campo per il ruvido trattamento degli avversari.