• Allievi RegionaliG
  • 16/04/2022 10.00.00
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  • S.Banti Barberino
    Cioni
    Cioni
  • 4 - 3 16/04/2022 10.00.00
  • Isolotto
    Seneci
    Merolla
    Mugnaini
    Scaravilli
    Scaravilli

Commento


RETI: Seneci, Merolla, Cioni, Cioni, Mugnaini, Scaravilli, Scaravilli
Se ne va mestamente così, sconfitto nella gara che invece avrebbe potuto riaprire tutto: l'Isolotto esce sconfitto 4-3 dallo Spartaco Banti Barberino (salvezza quasi sigillata, gli basta un punto per condannare anche il Signa) e saluta i regionali con 180' di anticipo e una carrellata di proteste verso Madonia, contestato sia per l'espulsione di Gargano a metà ripresa sia per il rigore che neutralizza lo 0-1 iniziale. Consapevole che deve vincere per restare aggrappato alla corsa salvezza, l'Isolotto infatti parte forte e sblocca subito l'incontro col colpo di testa di Scaravilli sul primo angolo dell'incontro. La reazione del Barberino è immediata, ma bisogna attendere un po' perché porti al pari: poi Merolla finisce a terra in un'azione caotica nell'area avversaria e Madonia fischia un rigore pesantissimo che Cioni scaraventa sotto l'incrocio. Finalmente a galla, il Barberino respira e in avvio di ripresa blinda tre quarti di salvezza: Merolla completa la rimonta capitalizzando il servizio lucidissimo di Severi, poi Fiaschi spinge i suoi a -2 deviando nella propria porta un traversone laterale non così cattivo. È un momento complicatissimo per l'Isolotto che, in inferiorità numerica di lì a poco, trova comunque la forza per riaprire la sfida: Statti interviene in ritardo su Gamannossi e spinge Madonia a pareggiare il conto dei rigori, dal dischetto Scaravilli trova doppietta e 3-2. È la scintilla che accende di nuovo l'Isolotto e gli dà lo slancio per arrivare al pari: sugli sviluppi di un'azione insistita la difesa locale si scorda di marcare Mugnaini che da centro area fa 3-3. Ma un po' la disparità numerica e un po' la qualità e le motivazioni del Barberino lo rendono niente più che un'illusione: nel quarto d'ora finale, complice una leggera ma forse decisiva deviazione della barriera, Cioni infila in porta la punizione della quasi salvezza; l'auspicio di società e tifosi mugellani è che arrivi già domenica a Castello, per evitare di giocarsi di nuovo tutto nello scontro diretto del 1' maggio.