RETI: Bilardi, Bonaiuti, Bonaiuti, Giovannini, Domenici
Iniziamo dal finale: vince il Castello 4-1 sulla Sales e sono 3 punti fondamentali (per classifica e morale) dopo le 2 precedenti - pesanti - sconfitte.
Dal punteggio sembrerebbe essere stata una partita a senso unico contro la squadra fanalino di coda del torneo. Invece...
Parte in sordina il Castello che subito al 1' concede agli avversari un tiro insidioso ben neutralizzato da Guidi. Risponde al 4' un tiro teso di Mostosi che il portiere di casa riesce a respingere non senza difficolta.
Da questo momento in poi pero' il Castello gioca a spazzi, non riesce a dare continuità ed incisivita al proprio giuoco tanto che la Sales, su un rinvio del proprio portiere, riesce a segnare con il nr.11 che sfutta al meglio una mancata chiusura sulla dx. Nervosi e poco precisi i biancoverdi non mostrano grande capacita' di reazione pur disegnando alcune azioni in velocità molto interessanti. Manca il quid in area come testimoniano almeno 3 traversoni che chiederebbero solo di essere spinti in porta viste le amnesie difensive dei padroni di casa. Primo tempo che finisce pertanto 1-0 e che vede il primo cambio ospite con Crinzi che entra per un nervoso Lotti, gia ammonito.
Secondo tempo con Bilardi centravanti e Giovannini esterno dx di centrocampo e mister Conti ridisegna cosi la formazione, inserendo poi anche Spirale, Giacometti e Cavani.
Il Castello riprende fiducia e ribalta la situazione prima con Bonaiuti sotto misura poi con Bilardi prepotente di testa su corner e infine segna anche su rigore, con Giovannini. Penalty concesso per una fin troppo netta trattenuta su Nodari da un arbitro che avrebbe dovuto estrarre qualche giallo anche verso i padroni di casa i i sistematici falli sui portatori di o alla biancoverdi e alcune entrate pesanti come quella sulla caviglia del nr 5 ospite.
Ci pensa ancora Bonaiuti ad arrotondare sulla respinta del portiere dopo un bel tiro di Giuliani da fuori area.
Grande paura per il Castello nel primo tempo, sotto di un goal. Sembrava mancare la convinzione nei propri mezzi.Nonostante le buone geometrie e gli scambi in velocita' gli ospiti non riuscivano ad avere concretezza nella trequarti avversaria. Serviva fisicita' per concretizzare al meglio la mole di giuoco costruita dalla squadra e valorizzare le caratteristiche dei propri trequartisti. Solo allora il Castello e' riuscito a premere sull' acceleratore mettendo in pratica il suo buon calcio, veloce, preciso, offensivo; un giusto mix di apllicazione, dinamicita',tecnica e fisicita' che ha cambiato la partita dimostrando palesemente il diverso tasso tecnico delle due formazioni.
Rudy64
Commento di : Rudy64