ARBITRO: Bo Edoardo di Livorno
RETI: 1 Cordioli


Cenaia-Lastrigiana: 0-1
CENAIA: Viti, Badalassi, Dalla Valle, Gazzanelli, Giari, Bottaro, Pellegrini, Barsacchi, Ferroni, Di Pinto, Simoncini. A disp.: Lelli, Martini, Samb, Cassali, Giovannini, Cecchetti, Tognetti. All.: Federico Tolomei.
LASTRIGIANA: Giusti, Brandi, Morandi, Fabrizzi, Cultrona, Malenotti, Mirabella, Cordioli, D'Agosta, Cinque, Ambrosino. A disp.: Salvini, Forti, Burgalassi, Gianassi, Scilipoti, Tofanari. All.: Andrea Pratesi.
RETE: 72' rig. Cordioli.


Commento di : zerocinquecinque

Il generale inverno è alle porte ed il diluvio abbattutosi su tutta la Toscana tra venerdì e sabato ha sicuramente influito sul gioco e sull'organizzazione delle due squadre penalizzando la più tecnica. C'è da dire che il manto erboso di Cenaia ha tenuto egregiamente e pur essendo fortemente allentato non si è fatto maledire..... un plauso va a chi con dedizione ed amore lo cura ogni giorno.

Detto questo Lastrigiana che porta a casa i tre punti senza di fatto aver mai impensierito il portiere di casa grazie ad un penalty che dalla tribuna è apparso inesistente. Entrata in area si..... in anticipo sull'attaccante si.... palla piena si..... insomma svistissima dell'imberbe direttore di gara che fino a quel momento (5 minuti dalla fine) non si era fatto disprezzare.....

Purtroppo l'episodio ha 'rovinato' una buona gara del Cenaia dal punto di vista della grinta e dell'impegno, al cospetto di un avversario di ottima caratura tecnica e che vorremo volentieri rivedere in primavera alla Guardiana con condizioni per 'loro' ideali. Dicevamo del Cenaia che non lesina cuore e polmoni ma che ha confermato la cronica incapacità di ragionare e giocare anche in orizzontale oltre che alla ricerca insensata e prevedibile di profondità, tale da risultare 'ovvio' e facilmente stoppabile anche col furore agonistico abbondantemente profuso.
Lastrigiana organizzata e che occupa bene il campo ben messa fino a centrocampo che però ha stentato a proporsi in avanti tale da non risultare, anche per l'ottima prova dal punto di vista dell'applicazione degli arancioverdi, praticamente mai pericolosa.
Pericoli verso la porta biancorossa invece ci sono stati eccome, quelle rare volte in cui il Cenaia è riuscito a proporre trame offensive degne di nota, su tutte ricordiamo un colpo di testa di Simoncini nel primo tempo finito a lato e uno di Ferrone nella ripresa, fino all'azione che ha avuto protagonista Samb il quale a un metro dalla porta ed in solitudine si divora purtroppo senza colpire la palla un cross di Pellegrini. Altre azioni meno eclatanti sono state neutralizzate dall'attento portiere biancorosso.
Ancora una volta sono a commentare un match in cui i conti non tornano per sfortuna ed imprecisioni ed è un vero peccato.... Sabato il Cenaia è attesa a Firenze Ovest per una partita decisiva in chiave salvezza.....

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