ARBITRO: Giolli Massimo di Empoli
RETI: Arcoraci, 1 Marangon, 2 Arcoraci, 3 Ndiaye, 5 Fabbrini
Esulta la Cattolica Virtus di Francesco Gozzi al termine dell'emozionante sfida del Comunale di Altopascio: i giallorossi approfittano dei risultati delle rivali e si portano a +5 dal Margine e a +9 dagli amaranto che però hanno già effettuato il turno di riposo. È stata una partita dai mille volti, nella quale i padroni di casa hanno provato a giocare le loro carte per accorciare le distanze dal primato, ma hanno faticato a concretizzare la grande mole di gioco prodotta. Bartalucci è privo dello squalificato Fornaciari e schiera Giannini insieme a Ugo Dell'Orfanello e Cesca Da Silva in supporto ad Arcoraci. Gozzi ha molte defezioni: oltre allo squalificato Metafonti, non può contare su Graziani e De Marco e Ciofi parte dalla panchina. In campo c'è dal primo minuto Ndiaye, per il quale è finalmente stato possibile il tesseramento.
L'avvio è di marca amaranto. Bartalucci ha preparato benissimo la gara e i suoi ragazzi prendono decisamente in mano il centrocampo, mostrandosi fortissimi nel palleggio e costringendo i fiorentini a correre a vuoto. La Cattolica appare titubante, sembra andare in difficoltà sul pressing avversario e fatica a costruire la sua manovra. Il Tau, pur senza impensierire Marcucci in questi minuti, dà una costante sensazione di pericolosità. Il risultato però, dopo i tentativi andati a vuoto dei padroni di casa si sblocca in favore della Cattolica, grazie ad un gran lavoro di Vieri Fabbrini (forse il migliore in campo). L'attaccante giallorosso sulla tre-quarti difende egregiamente il pallone e dopo una finta parte palla al piede tenendo il duello spalla a spalla con un avversario e dal limite fa partire un tiro che risulta imparabile per Agozzino e vale il vantaggio dei suoi. Il Tau riprende a macinare gioco e continua a mettere in difficoltà la capolista, grazie alla propria velocità e alla propria qualità. Si registra però una sola occasione nitida, nella quale Arcoraci e Giannini non riescono a battere Marcucci. Dopo una buona occasione per gli ospiti grazie ad un'iniziativa personale di Ndiaye (che conclude sull'esterno della rete al termine di una bella azione personale, la Cattolica trova il due a zero: cross di Marangon per Ndiaye che stacca più alto di tutti ed impatta benissimo col pallone, spedendo la sfera alle spalle di Agozzino. Quando sembra che il primo tempo sia destinato a chiudersi sul due a zero, il Tau riapre la contesa: all'ultimo minuto infatti, a seguito di un salvataggio di Marcucci su Dell'Orfanello, l'azione continua con Landi che, dimenticato dalla difesa ospite, imbecca al centro Arcoraci che realizza l'uno a due.
Nel secondo tempo, pur senza apportare nessun cambio, il tecnico fiorentino Gozzi varia il modulo tattico, spostando Marangon esterno di centrocampo (bravissimo ad adattarsi il numero 11 ospite) e passando ad un 4-4-2. È una mossa azzeccata, perché la Cattolica tiene molto meglio in mediana, al cospetto di un Tau che continua a cercare il palleggio, ma senza ottenere un netto predominio come nella prima frazione. Il Tau potrebbe pareggiare quando, approfittando di uno svarione difensivo degli ospiti, Giannini si porta al tiro da posizione defilata ma colpisce il palo. A segnare è invece la Cattolica: un atterramento ai danni di Ndiaye consegna una punizione agli ospiti da una posizione che fa gola al destro di Marangon. Il giocatore giallorosso lascia partire un tiro imparabile che gonfia la rete per il tre a uno. A questo punto la gara sembra chiusa. Gozzi opera tutti i cambi, ma il Tau 2000 conferma di essere una squadra che non molla mai. E proprio all'80', approfittando di un altro intervento non impeccabile della difesa fiorentina, Arcoraci realizza la doppietta personale. Il signor Giolli (che ha ben diretto il confronto) decreta quattro minuti di recupero, che saranno poi prolungati. La partita diventa ancora più emozionante: i locali premono a spron battuto ed ottengono varie situazioni pericolose all'interno dell'area, ma la Cattolica riesce a cavarsela e a condurre in porto la vittoria. Sono tre punti d'oro per la Cattolica che si vendica della sconfitta subita all'andata e torna a guadagnare terreno sulle inseguitrici, mettendo a nove lunghezze (potenzialmente sei, visto il turno di riposo degli amaranto già effettuato) gli avversari. Complimenti a Gozzi e ai suoi ragazzi che hanno mostrato una volta di più tutto il loro carattere, confermando un grande potenziale offensivo (adesso ancora più ricco con l'inserimento di Ndiaye). Il Tau esce sconfitto, ma non è fuori dai giochi. Abbiamo già detto di questo 2000 che non molla mai: la squadra nel big match ha dimostrato di essere in salute e di poter ambire ancora a lottare per il primato.
Tau Calcio-Cattolica Virtus: 2-3
TAU CALCIO ALTOP.: Agozzino, Zini, Landi, Chiti, Dell'Orfanello Bruno, Chiti, Dell'Orfanello Ugo, Carlucci, Arcoraci, Da Silva Cesca, Giannini. A disp.: Pampana, Biagi, Fazzini; Matteoni, Montalti, Tocchini Lorenzo, Pinucci. All.: Riccardo Bartalucci.
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Marcucci, Fabbrini Matteo, Peyla, Vicini, Subli, Vanzi, Sinisgallo, Frascadore, Fabbrini Vieri, Ndiaye, Marangon. A disp.: Marcoaldi, Brestolini,Nencioni, Rotondi, Di Muro, Ciofi, Berti. All.: Francesco Gozzi.
RETI: Fabbrini Vieri, Ndiaye, Arcoraci 2, Marangon.
Commento di : zerocinquecinque