Dell'ultima uscita stagionale davanti al pubblico amico della Banda Massimillo , tutto si può dire fuorché si tratti della classica sgambata di fine stagione, buona solo per cercare di accomiatarsi degnamente dagli appassionati sostenitori che per tutto l'arco della stagione ne hanno calorosamente accompagnate le gesta sui campi sportivi di mezza Toscana. La sfida fra la Lastrigiana e i diavoli rosso neri della Settignanese, infatti, vale molto di più. Entrambe le squadre sono alla ricerca di punti preziosi, utili per conquistare uno dei quattro posti che danno diritto a partecipare alla Coppa regionale di categoria e forse è proprio per questa ragione che al termine di ottanta minuti giocati con grande applicazione tecnico - tattica, correttezza ed intensità da ambo le parti, il risultato ad occhiali che ne è scaturito non ha certo fatto sbadigliare il folto pubblico accorso sulla tribuna della Guardiana. Le due formazioni hanno dato vita ad un match equilibratissimo che ha regalato bel gioco ed emozioni e quando, a fine gara, sono state accompagnate negli spogliatoi dal convinto e fragoroso applauso dei rispettivi sostenitori, l'impressione di ritrovarsi di fronte a due collettivi ricchi d'intelligenti schemi di gioco ed ottime individualità che al pari della capolista Montevarchi avrebbero meritato la possibilità di conquistare un posto nel prossimo campionato di Élite, è divenuta certezza. Nonostante la posta in gioco induca, almeno sulla carta, ad approcciare il match tenendo la guardia prudenzialmente alta, entrambe le squadre non disdegnano di fare calcio e cercare, di conseguenza, la via del gol. Nel primo terzo di gara, una Lastrigiana molto propositiva prende in mano le redini del centrocampo sfruttando la buona vena di Del Pela e i frequenti sganciamenti offensivi operati sulle corsie esterne da Jayawickrama a sinistra e Becagli a destra. Si fa, però, apprezzare, sul fronte opposto, la solidissima difesa rossonera che ben poco concede sia ai due cursori di fascia biancorossi, sia al temutissimo centrattacco Leo Mazzoni che è sistematicamente annullato da un monumentale Turi. L'insuperabile centrale difensivo rosso nero, avvalendosi dell'ottimo supporto offertogli dal compagno d'armi Mangiagli e dai due esterni Bianchi e Chiesi, concede alla Lastra una sola autentica occasione da gol. Scocca sul cronometro il quarto minuto quando una buona triangolazione sull'asse Jayawickrama - Mazzoni libera al tiro Del Pela. La battuta dalla distanza proposta dal numero sette biancorosso pare di facile lettura per l'ottimo estremo difensore dei diavoli Gabriel Consoli che però è costretto ad impegnarsi più del dovuto per deviare il pallone in calcio d'angolo. La sfera, infatti, gli rimbalza davanti costringendolo a un non semplice intervento in tuffo sulla propria destra. Dopo aver scollinato il primo quarto d'ora di gioco, il vento cambia improvvisamente direzione divenendo amico della compagine fiorentina. Grande merito va ascritto ai centrocampisti ospiti i quali, salendo prepotentemente in cattedra, mettono in cantiere ottime trame di gioco. Il terzetto formato da Angiolucci, Di Bacco e Chemello prende adesso decisamente in mano le redini del gioco costringendo la Lastrigiana ad arretrare notevolmente il proprio raggio d'azione. Sfruttando l'abilità in cabina di regia messa in mostra dal già citato Di Bacco e la velocità, sulle corsie laterali, di Vernuccio a sinistra e soprattutto di Sacchi a destra, è la Settignanese a far vedere le cose migliori in fase offensiva ma soprattutto, a creare seri grattacapi al quartetto difensivo lastrigiano composto, come di prassi, dai centrali Paoli e Pruneti e dagli esterni Ceccatelli Chesi e Ponzuoli. Al 17' Chemello giostra il pallone sulla trequarti innescando una veloce e ficcante ripartenza rosso nera. La sua sventagliata sulla destra libera Sacchi che dopo essere andato via in velocità al diretto avversario, pennella verso il centro dell'area un preciso traversone che dopo aver tagliato fuori l'intera retroguardia lastrigiana, premia il puntuale inserimento sul secondo palo di Vernuccio al quale non resta che spingere la palla in rete da due passi. Il numero sette ospite, però, non riesce a sfruttare questa incredibile opportunità. La sua inzuccata, infatti, manca della necessaria potenza, cosicché è facile per Stellini recuperare la posizione tra i pali ed abbrancare la sfera in presa alta. Al 20', sugli sviluppi di un calcio piazzato dal limite battuto dallo specialista Angiolucci ma respinto dalla barriera, la sfera giunge fra i piedi di Chemello che senza pensarci due volte, prova il colpo ad effetto. Bello il suo controllo volante che gli permette di trovare lo spazio per battere a rete. Imprecisa è, però, la sua conclusione, con il pallone che termina, seppur di pochissimo, oltre la traversa. Al 36' altra punizione concessa in favore della Settignanese dall'ottimo fischietto pistoiese Romano. Angiolucci si incarica dell'esecuzione dai venti metri e la sua sberla, seppur molto ben indirizzata verso i pali difesi da Stellini, non sorprende l'estremo difensore di casa, bravo nel disinnescarla con sicurezza prolungando la traiettoria della sfera oltre la traversa e quindi in calcio d'angolo. Il primo tempo si conclude con un autentico pezzo di bravura proposto dal centravanti fiorentino Parrini; un gran numero che da solo vale il costo del biglietto. L'attaccante rosso nero, ricevuta palla al limite dell'area, semina il panico nella retroguardia biancorossa saltando in dribbling come birilli i difensori avversari e presentandosi a tu per tu con Stellini. Il gol sembra a questo punto una pura formalità ma sulla battuta a rete a colpo sicuro proposta dal numero nove dei diavoli , è superlativa la risposta del numero uno lastrigiano che chiudendogli la porta in faccia, si salva recuperando il pallone in due tempi. Molto meno ricca di pathos e spunti di cronaca è, invece, la ripresa. Complice forse un pizzico di stanchezza, l'intensità dei centrocampisti di Alessio Lupi cala in maniera evidente lasciando spazio a quelli biancorossi che tornano a far valere la propria legge. La Lastra ha però il grosso demerito di essere poco lucida in zona gol e così, fra il 60' e il 61', c'è bisogno di un paio di puntate speciali del Nicco Del Pela Show per ravvivare i secondi quaranta minuti di gioco. Il numero sette biancorosso, prima sfiora il gol grazie a una spettacolare semi rovesciata volante con il pallone che sibila di poco a lato alla sinistra di Consoli e poi tenta d'imitare alla perfezione ciò che aveva fatto nel primo tempo sul fronte opposto il rosso nero Parrini. Dopo aver ricevuto palla al limite dell'area, Del Pela supera in dribbling mezza difesa rosso nera e dopo essere penetrato nel cuore dei sedici metri avversari, batte a rete da posizione favorevole. Stavolta Consoli pare irrimediabilmente battuto ma un provvidenziale intervento in chiusura da parte di Angiolucci evita alla Settignanese guai peggiori. L'occasionissima per sbloccare il risultato, però, i biancorossi la costruiscono al 64' quando una pericolosa incursione sulla sinistra portata avanti da Ponzuoli si chiude con un traversone che spiove in piena area rossonera premiando il puntuale inserimento di Becagli. Il numero undici biancorosso gira a rete di testa da buona posizione non inquadrando, però, il bersaglio grosso. Al termine di ottanta minuti di gioco vissuti intensamente sia in campo sia sugli spalti, le notizie che giungono dagli altri campi fanno esplodere di gioia lo spogliatoio biancorosso. Nonostante mille avversità che ne hanno caratterizzato il cammino, nonostante defezioni e infortuni che ne hanno ridotta la rosa ai minimi termini, la Lastrigiana centra il suo obbiettivo conquistando matematicamente l'accesso alla Coppa Toscana. Dopo la vittoria ottenuta la scorsa stagione nel campionato Allievi B e il raggiungimento delle semifinali nel Trofeo Cerbai , Michele Massimillo e i suoi ragazzi si tolgono un'altra gran bella soddisfazione dimostrando ancora una volta che uniti si vince, nonostante tutto. Dovrà, invece, attendere gli ultimi ottanta minuti del campionato la Settignanese alla quale servirà un risultato positivo per entrare di diritto nelle magnifiche sedici. Un risultato che alla luce di quanto fatto vedere sul sintetico della Guardiana, pare essere ampiamente alla portata dell'undici guidato magistralmente da Alessio Lupi.
LASTRIGIANA - SETTIGNANESE 0-0
LASTRIGIANA: Stellini, Ceccatelli Chesi, Ponzuoli, Pruneti, Paoli, Mori, Del Pela, Fantoni, Mazzoni, Jayawickrama, Becagli. A disp.: Fazio, Cafaggi, De Ieso, Bellini, Capaccioli, Plavci. All.: Michelangelo Massimillo.
SETTIGNANESE: Consoli, Bianchi, Chiesi, Angiolucci, Turi, Mangiagli, Vernuccio, Di Bacco, Parrini, Chemello, Sacchi. A disp.: Marinai, Pispoli, Torrini, Guarnieri, Bacci, Carrai, Sorrenti. All.: Alessio Lupi.
ARBITRO: Romano di Pistoia.
FONTE: www.lastrigiana.com
Commento di : pallonetoscano