ARBITRO: Kondi Daniel di Arezzo
RETI: 1 Caldini
Si gioca sul campo del Mannelli di Arezzo in una giornata invernale con un freddo pungente e una pioggia battente, su un terreno al limite della praticabilità. Arbitra l'incontro il signor Kondi di Arezzo. Veniamo alla cronaca: per la Tuscar potrebbe essere l'ultima occasione per accorciare la classifica e rientrare nel gruppone dove a otto punti c'è ancora speranza di rimanere in categoria, mentre la Sangiovannese di mister Frasi deve proseguire la striscia positiva che la vede sempre protagonista specialmente fuori casa, dove la squadra valdarnese ha un rendimento alto. I primi minuti sono di studio: le squadre devono fare i conti col terreno di gioco molto insidioso: è difficile rimanere in piedi e i giocatori delle due compagini scivolano spesso, con i portieri che rimangono inoperosi a lungo. La prima azione degna di cronaca è al 21': Rosai crossa in area, nessuno interviene e la palla schizza sul campo allentato, lambendo il palo della porta difesa da Palagi. La Sangio, strigliata da Frasi (ancora fuori per squalifica) reagisce subito: Prosperi entra in area e finisce a terra dopo il contatto con un difensore di casa. Il signor Kondi indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri si presenta Milli che con la sua conclusione manda la palla sulla traversa; la sfera poi rientra in campo dove il più lesto è Nocentini che rimette in mezzo, Caldini di piatto destro deposita in rete per il vantaggio della Sangiovannese. Trascorrono 60 secondi, ovvero un giro di lancette e Caldini dal limite non si accorge che Prosperi è solo in area e calcia verso la porta impegnando Iacobelli in un difficile intervento, ma il portiere di casa devia in angolo. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio per uno a zero. La ripresa vede una Tuscar più determinata: la Sangio arretra il suo baricentro. Al 55' grande azione di Gianquitto che, appena entrato in area, dal destro fa partire un tiro in insidioso ma sulla sua strada trova un grande Palagi che respinge in angolo. La Tuscar ci crede e spinge a pieno organico, ma la Sangio in contropiede punge: come ad esempio al 57', quando Volpi mette davanti alla porta Di Giuseppe (appena entrato al posto di Caldini), ma egli cicca la palla e l'azione sfuma. Da questo momento è un monologo della Tuscar: la Sangio non esce più dalla sua metà campo, la Tuscar le tenta di tutte come al 65', quando Castellucci si libera bene, entra in area con Palagi che alla disperata cerca di chiudere la porta; Castellucci tenta un colpo sotto e la palla clamorosamente finisce sopra la traversa. La Tuscar attacca a testa bassa, cerca mischie in area, ma Cuccaro e Bonchi fanno buona guardia, respingendo ogni tentativo. Al primo dei cinque minuti di recupero palla per Bindi ma Palagi para a terra. Finisce con la vittoria della Sangiovannese: un successo più sofferto del previsto. La Sangio soffre nel secondo tempo chiudendosi troppo nei propri quindici metri; il campo non ha aiutato la formazione di Frasi che fa del possesso di palla uno dei suoi punti di forza: in questa gara giocare palla a terra era praticamente impossibile. La Tuscar mostra tanta buona volontà e dimostra di non meritare certamente la classifica che ha: la squadra aretina lotta su tutti i palloni, dando il massimo e sfiorando il pareggio con un ottimo secondo tempo. Per le occasione create la formazione di casa avrebbe meritato l'uno a uno. Buona la direzione di gara del signor Kondi.
G.G.
Tuscar-Sangiovannese: 0-1
TUSCAR: Iacobelli, Mattesini, Morelli, Andreini, Renzetti, Quattrocchi, Romani, Rosai, Castellucci, Bindi, Gianquitto. A disp.: Nappo, Tani, Biagiolini, Marte de La Cruz, Tiezzi. All.: Fabrizio Fabbriciani.
SANGIOVANNESE: Palagi, Piazzesi, Volpi, Milli, Bonchi, Cuccaro, Prosperi, Hoxha, Caldini, Amato, Nocentini. A disp.: Mancini, Bidini, Lorenzoni, Vannini, Ghiori, Motta, Di Giuseppe. All.: Stefano Frasi. In panchina: Matteo Dossini.
ARBITRO: Daniel Kondi di Arezzo.
RETE: 22' Caldini.
Commento di : pallonetoscano