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Giovanissimi GIR.. - Giornata n. 12

Grignano-Ponte 2000 2-3

RETI: Tagliaferri, Di Mattia, Martinelli, Scardigli, Autorete
GRIGNANO: Querci, Granati, Hasa, Mansi, Iseghayan, Guerrazzi, Bambini, Dema, Tagliaferri, Di Mattia, Montini. A disp.: Hija, Hasa, Villareale, Flumini, Santoni, Torcivia. All.: Alessio Leoni.
PONTE 2000: Bruno F., Didomenicantonio, Mariani, Cannata, Scardigli, Martinelli, Benedetti, Aliaj, Pippi, Gabbani, Magrini. A disp.: Moroni, Barni, D'Apuzzo, Del Vigna, Paganelli. All.: Didomenicantonio - Pippi.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETI: 9' Martinelli, 18' Tagliaferri, 20' rig. Di Mattia, 34' rig. Scardigli, 44' autorete pro Ponte 2000.



Ancora una preziosa vittoria esterna per il Ponte 2000, che supera in rimonta 2-3 un volenteroso Grignano. Caldo grande protagonista della gara: fischio d'inizio alle 15:30 con 30° sotto un sole cocente che spegne ritmo e intensità da entrambe le parti. Le due squadre si affidano spesso a lanci lunghi e ad ostinate verticalizzazioni, nel tentativo di mettere in difficoltà le rispettive retroguardie, ma niente di più. Latitano le occasioni da rete e allora il Ponte 2000 serve il piatto forte della casa per sbloccare la gara: rete di Martinelli di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo calciato da capitan Pippi. Perfetto l'inserimento di testa del granatiere biancorosso che da centro area inzucca la sfera e la spedisce alle spalle di Querci. Altissima media di realizzazione di testa per Martinelli che si conferma veramente un grande valore aggiunto per la squadra: un vero leader. Il Ponte 2000 respira, rallenta e il Grignano ne approfitta: incomprensione della retroguardia pontigiana con Scardigli che alleggerisce la sfera verso Bruno che accenna l'uscita per chiudere la verticalizzazione dei padroni di casa; errore fatale perché la palla esce dal radar di entrambi e arriva sui piedi di Tagliaferri che a porta spalancata, deve solo accompagnarla dentro: 1-1. Non c'è nemmeno il tempo di metabolizzare il pareggio e il Grignano guadagna un calcio di rigore, per evidente manata in area biancorossa; è Di Mattia che si incarica della battuta: esecuzione perfetta con il portiere da una parte e pallone che si insacca dall'altra. 2-1 al minuto 20', gara ribaltata. Ponte 2000 in bambola, il Grignano tiene, saltano i nervi e gli ospiti rimediano due cartellini gialli con Scardigli e Bruno che finiscono nella lista dei cattivi. È necessario ancora un calcio da fermo per vedere i pontigiani dalle parti di Querci: minuto 33', punizione dal limite calciata da Pippi proprio dalla lunetta e palla che si stampa sulla faccia inferiore della traversa, ruvido intervento del centrale pratese ancora su Pippi per evitare una nuova conclusione verso la porta e l'arbitro, la giovanissima Bracali, è costretta a decretare la massima punizione. È Scardigli, lo specialista, ad incaricarsi della realizzazione: breve rincorsa, palla calciata bassa e angolata che si infila alla sinistra del portiere del Grignano. Gara riacciuffata, 2-2. Come spesso è accaduto nel corso della stagione il Ponte 2000 riesce a colmare le evidenti lacune di un'assurda incapacità di creare occasioni da rete su azione, capitalizzando i calci piazzati: una media che si aggira intorno al 65% delle reti complessivamente segnate. Non c'è più tempo, fine prima frazione e meritato riposo per le due formazioni. Nella ripresa parte meglio il Ponte 2000 (ricordiamo orfano di mister Papi, squalificato fino al 24 aprile) e al minuto 43' da una bella azione insistita di Benedetti sulla corsia di sinistra nasce il traversone che regala il vantaggio ai biancorossi: tentativo di Hasa di anticipare Pippi a centro area e sfortunata deviazione nella propria porta per il numero 3 del Grignano. 2-3: Ponte 2000 di nuovo avanti. Qualche cambio per dare forze fresche alle squadre, ma non ci sono vere e proprie occasioni da rete, l'incontro scivola in una brutta fase di lanci lunghi ed imprecisi, che generano tanti uno contro uno, molto tirati ma poco efficaci e lo spettacolo ne risente parecchio. La gara scivola via con un abbondante recupero che regala altri ammoniti: Aliaj e Martinelli per il Ponte 2000 e Dema per il Grignano. Triplice fischio, tre punti pesantissimi per la formazione biancorossa che si rilancia nei quartieri alti della classifica. Calciatoripiù: Tagliaferri (Grignano), Martinelli, Mariani, Pippi (Ponte 2000).
Ramini-Montagna Pistoiese 10-0

RETI: Naji, Vlad, Vlad, Reggianini, Myftari, El Hafydy, Abbassi, Abbassi, Gelli, Gjuraj
RAMINI: Halily, Myftari, Notararigo, Gelli, Vezzosi, Saraci, Naji, Reggiannini, Abbassi, Vlad, Chirullo. A disp.: Agresti, El Hafydy, El Mourabit, Gyuraj, Sokoly, Vannucci, La Mendola. All.: Maurizio Gherardini.
MONTAGNA PISTOIESE: Vespesiani, Cecchini D., Cecchini G., Sabatini, Ferrari, Nesti, Tonarelli, Muntean, Hoxha, Salzillo, Fares. A disp.: Filoni, Martinelli. All.: Claudio Succi.
ARBITRO: Biagini di Pistoia.
RETI: Myftary, 2 Abbassi, El Hafydy, Naji, 2 Vlad, Reggiannini, Gyuraj, Gelli.



A poche giornate dal termine il Ramini non molla comunque l'osso, dimostrando tanta forza e tanta applicazione mentale per continuare a tallonare la capolista Prato. La truppa di Gherardini ha vita facile contro una Montagna Pistoiese falcidiata dalle assenze e mai realmente in partita. Nel primo tempo i padroni di casa ipotecano la gara segnando tre goal con tre marcatori diversi, Myftary, Abbassi e Naji, mentre i secondi trentacinque minuti sono una lunga e dolce discesa verso il successo finale. I montanini danno tutto nel primo parziale, rimanendo senza energie una volta chiamati al rientro in campo dagli spogliatoi. E il Ramini ne approfitta. El Hafydy apre le marcature, seguito da Abbassi che mette a referto la personalissima doppietta giusto un minuto più tardi; a stretto giro di boa arriva anche il graffio dell'immancabile Vlad (due goal anche per lui). Poi Reggiannini, Gyuraj e Gelli arrotondano ulteriormente il risultato a riprova di una partita condotta con forza e determinazione dal primo all'ultimo minuto. Per la Montagna Pistoiese, ora, non resta che archiviare il prima possibile la batosta per chiudere la stagione provando a fare del proprio meglio.
Grifoni S.a.-Montecarlo 2-1

RETI: Niccolini, Harizi, Ennassiri
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Grasso, Calistri, Solazzo, Milito, Lucarini, Pappalardo, Niccolai, Malucchi Cosimo, Harizi, Di Renzo, Malucchi Cosimo Roberto. A disp.: Bimbi, Cozzi, Baronti, Ciccone, Diciolla, Fodor, Iozzelli, Niccolini, Iannotta. All.: Fabio Paci.
MONTECARLO: Rossi, Benedetti, El Mahdi, Essahel, Essalehy, Forassiepi, Giuntoli, Ennassiri, Joudar, Fastella. A disp.: Bonini, Bendinelli, Bruno, Fommei, Leskaj. Lotfi, Martini, Sarr. All.: Daniele Perlongo.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
RETI: Ennassiri, Niccolini, Harizi.



Con grande determinazione e spirito di sacrificio la Grifoni Soccer Academy ribalta il risultato e sconfigge tra le proprie mura amiche un volitivo Montecarlo. La partita è vivace, aperta e ben disputata da ambo gli schieramenti già a partire dai primi minuti. I padroni di casa entrano forte nella contesa e collezionano tre buone chance con Di Renzo (due tiri a lato), Harizi e Malucchi; i lucchesi però non stanno a guardare e, dopo aver scaldato i motori, alla terza chance imbeccano il vantaggio. Joudar lavora un bel pallone al limite dell'area imbeccando sulla corsa Ennassiri, che solo davanti a Grasso non sbaglia. L'amaro in bocca che i locali avvertono negli spogliatoi si tramuta presto in voglia di riscatto, dando vita a una ripresa molto movimentata. La prima occasione capita tuttavia al Montecarlo, che coglie in pieno il palo e suona involontariamente la sveglia ai ragazzi di Fabio Paci. Il jolly vincente, la mossa che mischia le carte in tavola, arriva dalla panchina: Lapo Niccolini, classe 2010. Il neo entrato fa impazzire mezza squadra ospite e spezza gli equilibri della gara. Suo infatti il goal del pareggio e suo, pochi minuti dopo, l'assist per Harizi che consente alla Grifoni di completare la remuntada. La girandola di cambi finale spezza il ritmo partita e così, al triplice fischio, nonostante la voglia di rivalsa del Montecarlo, a esultare sono i padroni di casa. Calciatorepiù: Niccolini (Grifoni Soccer Academy), cambia il volto al match con un goal, un assist e tante giocate di rilievo.
Tavola Calcio-Viaccia 2-0

RETI: Filippi, Solaini
TAVOLA CALCIO: Banchelli, De Vivo, Benelli, Gradi, Schepis, Massimo, Filippi, Paolucci, Polverini, Bartolini, Solaini. A disp.: Pratelli, Ciabatti, Sheqja, Piccini, Vecchio, Taja, Albanese, Becagli, De Santi. All.: Paolo Francesco Safina.
VIACCIA: Parrini, D'Iasio, Camuso, Reali, Fioravanti, Mati, Rama, Di Pietro, Nicosia, Radi, Tofani. A disp.: Alvarez, Carlini, Cecconi, Galeotti, Montecalvo. All.: Riccardo Petrilli.
ARBITRO: Nigro di Pistoia.
RETI: 12' Filippi, 44' Solaini.



Nel derby pratese trapiantato nel girone di Pistoia il Tavola la spunta con un pregevole 2-0 ai danni di un Viaccia comunque tosto anche se poco cinico in fase offensiva. I locali partono forte e Polverini, nei primi dieci minuti, spreca due buone chance calciando di poco fuori da posizione favorevole. Al 12', però, arriva il meritato vantaggio: Solaini chiama Parrini al grande intervento, ma il pallone respinto lateralmente viene raccolto per primo da Polverini che, senza pensarci due volte, spedisce di nuovo a centro area; sul cross si avventa Filippi, bravo a infilare la sfera all'incrocio con un pregevole destro al volo. L'ultima occasione della prima frazione la collezione ancora Filippi, ma Parrini è bravo a opporsi neutralizzando il pericolo. Il Viaccia prova a impensierire la difesa locale con lanci lunghi verso le punte ma il copione, adottato anche nella ripresa, non porta i frutti sperati. Pochi gli interventi di Banchelli all'interno dei settanta minuti, mentre sul versante opposto Parrini viene impegnato più di frequente. Al 44' Solaini chiude i giochi con una magistrale punizione dal limite che si infila precisa precisa all'incrocio dei pali, lasciando l'ultimo terzo di gara senza un vero padrone visto il gioco molto spezzettato. Alla fine della fiera, il Tavola trionfa con un solido 2-0. Calciatoripiù: Filippi (Tavola), segna un gran goal e non sbaglia un solo pallone; Parrini (Viaccia), più di un intervento notevole a referto.
Folgor Marlia-Olimpia Pistoiese 5-0

RETI: Chiocca, Fontanini, Fontanini, Dedja, Bianchi
FOLGOR MARLIA: Carafa, Martinelli, Catelli, Degl'Innocenti, Dedja, Marcucci, Poggelli, Bianchi, Fontanini, Chiocca, Iacopetti. All.: Luca Pieri.
OLIMPIA P.SE: Grippaldi, Pilia, Soldani, D'Amico, D'Aguanno, Marini, Ravelli, Ahmataj, Tarzia, Narbona, Giampa. A disp.: Gori, Gai, Greco, Zompanti, Tempestini, Girelli, Menichini. All.: Andrea D'Aguanno.
ARBITRO: Giovannelli di Pistoia.
RETI: Dedja, Bianchi, Chiocca, Fontanini 2.



Folgor Marlia che torna a sorridere dopo la sconfitta per 2-0 a Ponte Buggianese. La squadra lucchese supera con un netto 5-0 l'Olimpia Pistoiese e conquista tre punti importanti per il morale, in questo finale di stagione che può regalare qualche soddisfazione a un gruppo che sta crescendo molto. Il match ha visto la netta supremazia della Folgor Marlia, che però è stata capace di segnare soltanto una rete, quella di Dedja, in un primo tempo che l'Olimpia Pistoiese ha giocato con il coltello tra i denti. Davvero una bella giocata, quella del giocatore locale, un'invenzione da applausi capace di rompere un equilibrio che stava per snervare la squadra di casa. Nella ripresa, tutt'altra storia. Folgor Marlia in totale controllo della partita e finalmente a segno a ripetizione, con le reti di Bianchi, Chiocca e la doppietta di Fontanini a valorizzare una qualità di gioco in crescendo per la squadra di casa. Calciatoripiù: Dedja, Bianchi, Chiocca, Fontanini (Folgor Marlia).
Virtus Comeana-Giovani Rossoneri 2010 2-0

RETI: Alfano, Ballerini
VIRTUS COMEANA: Sabato, Mannelli, Anaclerio, Colosimo, Fiesoli, Indovino, Abidlaoui, Ciccone, Alfano, Ballerini, Vannucchi. A disp.: Nica, Giusti, Ferrara, Biagini, Romanucci. All.: Emiliano Erbucci.
GIOVANI ROSSONERI: Azzini, Baronti, Scamorri, Shkurtaj, Pecorelli, Ndiaye, Belardinelli, Mangoni, Bejuci, Matija. A disp.: Cucuzza, Driza, Mazzanti, Mirabella, Pratesi Innocenti. All.: Alberto Malusci.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETI: Alfano, Ballerini.



La falsa partenza della Giovani Rossoneri contrapposta alla buona partenza della Virtus Comeana traccia la linea di demarcazione fra vincitori e vinti. A uscire sorridenti dal contenzioso sono i pratesi, che con due goal nei primi dieci minuti indirizzano la sfida a proprio favore. Al 5' Alfano segna ricevendo un passaggio di Ballerini su punizione, mentre cinque giri di lancette dopo è lo stesso Ballerini a timbrare il cartellino trasformando in oro un bel suggerimento di Colosimo. La doppia sberla sveglia i ragazzi di Alberto Malusci, che cominciano a giocare da metà ripresa in poi. Il palo colpito da Bejuci l'occasione più ghiotta per gli ospiti, che chiudono il primo tempo con un doppio svantaggio sulle spalle. Nella ripresa è la Giovani Rossoneri a fare la partita ma il grimaldello giusto per scardinare le barricate issate dal Comeana non viene praticamente mai trovato. Tante le occasioni create, zero quelle capitalizzate. Senza il giusto cinismo sotto porta è difficile vincere le partite e così, al triplice fischio dell'arbitro, i pistoiesi sono costretti ad alzare bandiera bianco non senza rammarico. Per i locali, invece, una vittoria che fa morale. Calciatoripiù: Alfano, Ballerini (Virtus Comeana); Bejuci, Shkurtaj (Giovani Rossoneri).
Borgo A Buggiano-Prato 1-3

RETI: Cecere, Baldi, Baldi, Bassetti
BORGO A BUGGIANO: Cantoni, Nesi, Miele, Toci, De Carlo, Tori, Danesi, Casucci, Gelli, Cecere, Dami. A disp.: Diolaiuti, D'Antonio, Pontenani, Biagini, Panichi, De Martin Mazzalon, Tafani, Peluso. All.: Casucci-Lazzeretti.
PRATO: Sebastiano, Fossi, Cecchi, Ceccarelli, Boli, Bartolini, Rondoni, Vannozzi, Lisisco, Bassetti, Piccione. A disp.: Scatizzi, Baldi A., Baldi N., Bonacchi, Coffaro, D'Agati, Gheri, Melani, Martinelli. All.: Liborio Mirisola.
ARBITRO: La Rosa di Pistoia.
RETI: Bassetti, rig. Cecere, 2 Baldi A..



C'è rammarico, perché il Borgo a Buggiano ammirato contro il Prato avrebbe potuto togliersi ben altro tipo di soddisfazioni all'interno di una stagione sì positiva (terzo posto in classifica) ma costellata da troppi alti e bassi. Una delle migliori partite (se non la migliore) del campionato degli azzurri coincide con una sconfitta cocente, immeritata e decisamente condizionata da una direzione arbitrale non all'altezza. Dopo una prima fase di studio, la prima grande occasione della gara racimolata dai locali dà paradossalmente il via, anche se indirettamente, al vantaggio ospite. Su un calcio d'angolo, Danesi calcia a botta sicura in mezzo all'area trovando il miracolo di piede di Sebastiano; il flipper viene poi risolto da una spazzata di un difensore che innesca il contropiede degli ospiti, sfumato con un tiro sbilenco terminato abbondantemente a lato. Il direttore di gara, però, non ha dubbi, e decreta una punizione ai limiti dell'improbabile per un fallo inesistente commesso da Cantoni sull'attaccante pratese, franato lui stesso in realtà addosso al portiere dopo essersi allungato la sfera. Le proteste servono a poco e la punizione viene accompagnata da un rosso, proprio diretto a Cantoni: oltre al danno, la beffa. La reazione dei borghigiani è buona ma su un corner sfavorevole ecco lo 0-1: spintonato via un difensore che stava avventandosi sulla traiettoria, la sfera giunge a Bassetti che da pochi passi non sbaglia. Le proteste impazzano per un presunto fallo in attacco ma il goal viene convalidato. Terminato il primo tempo in svantaggio, nella ripresa la truppa del duo Casucci-Lazzeretti rientra bene nel match procacciandosi con Gelli un penalty trasformato poi da Cecere. 1-1. La partita rimane in equilibrio fino verso l'ora di gioco, quando un altro episodio incanala il Prato sui binari della vittoria. Uscito il terzino destro locale per cure mediche, la compagine di Mirisola sfonda proprio sulla destra con Baldi Achille, abile a trafiggere il portiere con un tiro sul primo palo. Il goal che vale la definitiva ipoteca lo sigla infine ancora Baldi Achille, chiudendo così con l'ennesima vittoria una partita pazza e controversa.
Pieve San Paolo-Montecatini Murialdo 0-1

RETI: Mazzaccheri
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Nagy M., Caruso, Basha, Coltelli, Patimo, Vietina, Lippi, Lleshi, De Crescenzo, Montanarella. A disp.: Ndiaye, Biagiotti, Blefari, Guastapaglia, Morganti, Nagy J., Solaini, Trinchera. All.: Simone Simoncini.
MONTECATINI: Di Lorenzo, Ranieri, Brancoli, Pirami, Bestetti, Giovannelli, Conti, Iori, Tanase, Mazzaccheri, Pollastrini. A disp.: Pieroni, Ascedu, Zei, Massaro, Mattana, Parlanti, Baldi. All.: Rolando Della Rocca.
ARBITRO: Sodini di Pistoia.
RETI: 10' Mazzaccheri.



Il Montecatini Murialdo si fa corsaro ed espugna il campo della Pieve San Paolo. Una vittoria di misura molto importante per i ragazzi di mister Della Rocca, che la spuntano al termine di una partita sicuramente condizionata dal grande caldo. Alla fine, sarebbe stato più giusto forse un pari, in quanto la partita si può considerare idealmente divisa in due fasi, con un primo tempo di marca termale mentre la ripresa è stata disputata meglio dalla Pieve. Ospiti bravi ad andare in vantaggio dopo 10' con il loro fantasista Mazzaccheri, che riceve palla in area dalla destra, con una finta mette fuori causa il diretto marcatore e poi la piazza all'angolino, imparabile per Stelluto. Per tutto il primo tempo il Montecatini, pur non creando altre occasioni da gol degne di nota, ha tenuto meglio il campo, vincendo praticamente tutti i contrasti aerei e mordendo con maggior convinzione sulle seconde palle. La Pieve San Paolo si è fatta vedere praticamente solo in occasione di un calcio di punizione di Coltelli, con la palla che finisce di poco alta sopra la traversa. Nella ripresa la partita cambia. Meglio la Pieve San Paolo, che entra bene in campo, con spirito molto battagliero. Subito un'occasione per pareggiare: calcio di punizione, pallone che rimbalza in terra e colpisce il palo, ma Lleshi non è lesto nel ribattere in rete. Poco dopo, altra chance: errore in disimpegno della difesa termale, De Crescenzo si inserisce su un retropassaggio avventato al portiere ma proprio al momento di calciare a botta sicura si fa rubare il tempo da un avversario. Gli ospiti ci provano con Bestetti, ma niente di fatto. L'ultima grande occasione per i locali è una mischia in area del Montecatini, ma né capitan Patimo né Biagiotti riesco a mettere a segno la zampata vincente. Finisce così con la vittoria di misura degli ospiti. Da segnalare l'ottima prova del direttore di gara. Calciatoripiù: Lippi, Coltelli (Pieve San Paolo), Bestetti, Iori (Montecatini Murialdo).