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Giovanissimi GIR. - Giornata n. 15

Atletico Levane Leona-Fratta S.caterina 4-0

RETI: Trovato, Fabbrini, Cerrato, Marziali
ATL. LEVANE LEONA: Crocini, Gori, Trovato, Mugnai, Madrucci, Marziali, Neri, Nacci, Coviello, Cerrato, Fabbrini. A disp.: Fadda, Borgheresi, De La Cruz, Di Micco, Butteri, Marmouch. All.: Leonardo Franci.
FRATTA S. CATERINA: Ciancagli, Lapini, Capannini, Duchini, Zhou, Lakomski, Fadda, Bardi, Cardinali, Castelli, Valiani. A disp.: Bennati, Mencarini, Asad. All.: Edoardo Bigozzi.
ARBITRO: Sodi di Arezzo.
RETI: Marziali, Fabbrini, Cerrato, Trovato.



Allo stadio di Levane, in un caldo pomeriggio, si affrontano Atletico Levane Leona e Fratta Santa Caterina per l'ultima giornata di campionato. Pronti via, i padroni di casa si portano subito in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo è lesto Marziali, con un colpo di testa, ad approfittare di una disattenzione difensiva degli ospiti (2'). Al 6' traversa dello stesso Marziali, sempre sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Ancora i locali pericolosi con Fabbrini che all'11' calcia a lato da buona posizione. Tra il 14' ed il 15' capitan Ciancagli si esibisce in due ottimi interventi: prima su Nacci, il quale lascia partire un gran tiro dalla distanza e poi su capitan Coviello che si gira in bello stile ma trova pronto alla respinta il portiere ospite. Si placa un attimo l'ardore dei ragazzi di casa e gli ospiti provano a mettere fuori la testa con Bardi che viene anticipata sul più bello dall'attento Crocini. Ci prova anche Fadda con una conclusione dal limite che parte bene ma trova l'opposizione di Madrucci. Ancora Cardinali per gli ospiti ma il suo tiro, un po' strozzato, termina sul fondo. Sul finire di tempo, la chance capita a Fabbrini che a porta sguarnita, complice un'uscita azzardata di capitan Ciancagli, spara sul fondo. In avvio di ripresa padroni di casa subito pericolosi con capitan Coviello e con Fabbrini, il primo alza troppo la mira mentre il secondo trova pronto capitan Ciancagli alla respinta in corner. Proprio dal successivo corner, Fabbrini si fa perdonare trovando il pertugio giusto per il 2-0. Comprensibilmente, da qui in avanti, i ritmi si abbassano, viene cercata più la giocata individuale che non il gioco di squadra. Padroni di casa che collezionano occasioni e trovano il terzo gol con Cerrato dopo un'ottima azione personale. Ospiti che si rendono pericolosi a metà frazione con Fadda e Cardinali che non approfittano di un batti e ribatti in area locale. Il Levane si rende sempre pericoloso, in una circostanza è attento capitan Ciancagli su Butteri e poi arriva il quarto gol con un tap-in di Trovato sottomisura, ancora da calcio d'angolo dopo una mischia. Finisce così una bella giornata di sport con applausi ad entrambe le contendenti. I padroni di casa dimostrano un ottimo gioco collettivo con alcune individualità di rilievo; gli ospiti onorano la contesa e dimostrano i miglioramenti dell'ultimo periodo.
Cortona Camucia-Accademia Arezzo 2-1

RETI: Biagiotti, Biagiotti, Baglioni
CORTONA CAMUCIA: Moimare, Zacchei, Rossi, Brocchi, Dispoto, Noccioletti, Bucci, Barboni, Biagiotti, Martini, Baini. A disp.: Isufaj, Brizi, Mammoli, Frosini, Castelli, Gioci, Calzini, De Vicaris, Balschi. All.: Pierluigi Doti.
ACCADEMIA AREZZO: Montaini, Volpi, Billi, Fiacchini, Verdi, Belli, Bruni, Boschi, Centi, Steccato, Biagioni. A disp.: Bacchi, Scolari, Olivieri, Cetarini, Peruzzi, Liistro, Monini, Fini. All.: Paolo Rubetti.
ARBITRO: Lisi di Arezzo.
RETI: Biagioni, Biagiotti 2.



Nell'ultima giornata di campionato, il Cortona Camucia si regala la soddisfazione di poter battere tra le mura amiche i campioni dell'Accademia Arezzo. I ragazzi di mister Doti gettano il cuore oltre l'ostacolo, giocando una bellissima partita contro un'Accademia Arezzo che nel corso della prima frazione, verso il 17' riesce a trovare la rete del vantaggio grazie a Biagioni, il quale approfitta di una respinta di Moimare sul tiro di Bruni, deviato da Centi. Successivamente però la squadra di mister Rubetti si adagia un po' troppo, gestendo molto il pallone senza essere incisivi sotto porta ed ecco che al 30' i padroni di casa riescono a pareggiare i conti con il gol di Biagiotti, scaturito da una bellissima azione corale da parte dei ragazzi di Doti. Nella ripresa, il Cortona Camucia sembra più convinto dei propri mezzi, dimostrando anche la voglia di voler far bella figura contro la vincente di questo campionato e riuscendo così a trovare il gol vittoria proprio negli istanti finali ancora grazie a Biagiotti, che sigla la sua doppietta personale, su suggerimento di Mammoli, e regala gli ultimi tre punti stagionali alla compagine locale. Calciatorepiù: Biagiotti (Cortona Camucia)
Neri-Bucine 1-4

RETI: Di Giovanni, Abenante, De Stradis, Laarj, Billa
NERI: Milani, Spadini, Manganelli, Burgio, Gentile V., Magnagni, Parti, Gentile L., Di Giovanni, Fiumanò, Gavazzi. A disp.: Giorgi, Pici, Faina, Santini, Ravenni. All.: Claudio Lazzarini.
BUCINE: Farsetti, Musaku, Billa, Laarj, Calamunci, Peregazzi, Abenante, Kocevar, Carnicci, Calvani, Mulinacci. A disp.: Fantoni, Porcu, De Stradis, Passarelli, Beni, Baldi, Peruzzi, Nappini. All.: Marco Belardi.
ARBITRO: Giannini di Valdarno.
RETI: 2' Laarj, 5' Billa, 15' Di Giovanni, 23' Abenante, 65' rig. De Stradis.



Chiude con l'ultimo, solare sorriso della stagione il Bucine di mister Belardi, abile a passare senza troppe difficoltà sul campo del Neri terzultimo in classifica. Gli ospiti partono forte, convinti e tosti, con tutta l'intenzione di archiviare la sfida nel minor tempo possibile. E ci riescono. Al 2' Laarj è già festeggiato dai propri compagni: il suo tap-in da pochi passi (previa respinta di Milani su Abenante) è vincente e lo 0-1 è servito. Passano appena centottanta secondi e Billa trova fulmineo la rete del raddoppio; sugli sviluppi di un corner, il numero 3 ospite non ha problemi a depositare indisturbato il pallone in fondo al sacco. Dopo il tris sfiorato da Abenante, in pochi minuti esce fuori il Neri con una doppia chance targata Di Giovanni, ma in ambo le circostanze l'attaccante è impreciso. Alla terza occasione, però, il bravo numero 9 locale colpisce. Lanciato in profondità da Magnani, Di Giovanni riesce a toccare il pallone di giustezza superando Farsetti per il goal dell'1-2. Sull'onda dell'entusiasmo, il Neri spinge forte ma non riesce a imbeccare il pareggio né con Gavazzi né con Gentile L.. A chiudere un primo tempo vivo e brillante ci pensa infine al 23' Abenante, abile a trovare il guizzo vincente in area calando il tris sugli sviluppi di un calcio piazzato. Nella ripresa il notevole dispendio energetico unito al grande caldo abbassa drasticamente il ritmo del match, riducendo le squadre a giocare in tono minore. Fiumanò ci prova due volte ma senza successo, Laarj coglie in pieno una traversa e, tra un ribaltamento di fronte e l'altro, solo al 65' il Bucine trova la forza di calare il quarto e ultimo goal con una perfetta esecuzione dal dischetto di De Stradis. Al triplice fischio finale, le due contendenti si stringono la mano dandosi appuntamento alla prossima stagione.
Tegoleto-Capolona Quarata 0-1

RETI: Santini
TEGOLETO: Cappetti M., Faltoni, Benvenuto, Bruschini, Bonichi, Sisti, Cappetti N., Schoepflin, Ciurcanu, Contemori, Tavanti. A disp.: Cappietti, Scoscini, Burroni, Santini, Mucogllava, Mafucci. All.: Alessandro Mariottini.
CAPOLONA QUARATA: Tanti, Santini T., Marchi, Pegolo, Stolzuoli, Farsetti, Cerbini, Cincinelli, Pasquini, Cacchiani, Santini G.. A disp.: Grotti, De Palma, Garbinesi, Limoni, Marini, Tantari, Laccu, Matteucci, Conti. All.: Nico Pernici.
ARBITRO: Landucci di Arezzo.
RETI: Santini G..



Al netto di quello che sarà poi il futuro (ancora un'incognita da decifrare) a contare è stato, come sempre, il presente. E il presente di Tegoleto-Capolona Quarata non ammetteva sbagli, ma altresì richiedeva un ultimo, potente scatto finale per tagliare il traguardo. Un Capolona di pseudo-contenimento (visto il doppio esito potenzialmente favorevole) e un Tegoleto d'assalto le due facce di una medaglia che, per settanta minuti abbondanti, ha roteato a Badia del Pino lasciando incerto il risultato fino al triplice fischio. Altissima la posta in palio, si gioca come se non ci fosse un domani. Fa gli onori di casa il Tegoleto, con un cross teso in area sventato provvidenzialmente da una testa nemica. La risposta non si fa attendere: Cincinelli su punizione scuote i suoi trovando però la bella parata di Cappetti M. che devia il pallone sulla traversa. Non c'è un attimo di tregua e il Capolona aumenta i giri del proprio motore; Pasquini e Cerbini scambiano bene in area ma il tiro del numero 9 viene neutralizzato bene dal portiere. Poco dopo, Cincinelli ancora protagonista da fermo con un bolide da distanza siderale bloccato dal numero 1 locale e Pasquini vicino al goal su suggerimento di Cacchiani. Molto bene in tutte le circostanze Cappetti M., sempre attento e presente. Il Tegoleto fatica a tenere sulle spine la compagine avversaria e il Capolona fa valere tutta la propria forza, ma in un blitz estemporaneo per poco i locali non sbloccano l'incontro. Sfortunati, su punizione, a colpire in pieno l'incrocio dei pali a Tanti battuto. Quando tutto sembra lasciar intendere un pareggio, ecco al tramonto del primo tempo il goal che ammazza -sportivamente parlando- partita e campionato. Cacchiani inventa, Santini Gianluca concretizza: il suo pallonetto è morbido, delicato e squisitamente velenoso. Cappetti M. non può nulla e lo 0-1 è servito. Nella ripresa il Tegoleto prova a dar fondo a tutte le proprie energie ma non riesce a sfondare il bastione difensivo eretto dagli ospiti, che si difendono con garra tenendo in apprensione la retroguardia avversaria con veloci sortite offensive. Da due di queste, Santini Gianluca per poco non trova la doppietta e Marini calcia fuori di pochissimo il potenziale 0-2. A un passo dalla fine, il Tegoleto va a centimetri dal pareggio chiudendo così l'annata con un terzo posto sì positivo ma sfumato di rammarico. Per il Capolona, invece, è festa grande. E se non ci fosse stata l'Accademia Arezzo lassù davanti...
Arno Castiglioni Laterina-Casentino Academy 2-0

RETI: Favilli, Gironi
ARNO C. LATERINA: Silvestri, Gironi, Piccirillo, Monti, Singh, Bonchi, Parolai, Nocentini, Favilli, Vecchi, Gragnoli. A disp.: Benenati, De Luca, Kondaj, Samoila, Cristofani, Maccor, Kadrija, Pasquini, Sorrentino. All.: Simone Della Lunga.
CASENTINO AC.: Lusini, Chiarini, Celestino, Vangelisti, Landi, Cenni, Iacob, Griffini, Nocentini, Bellacci, Carletti. A disp.: Ragazzini, Bendoni, Pierazzuoli, Essefrioui, Grini. All.: Emiliano Sassoli.
ARBITRO: Chowdhury di Arezzo.
RETI: Favilli, Gironi.



L'Arno Castiglioni Laterina conclude al meglio il suo campionato vincendo in casa a spese del Casentino Academy, confermando il percorso in crescendo dei ragazzi di mister Della Lunga. Nel primo tempo non ci sono molte occasioni da rete, anche se è il Casentino a rendersi pericoloso dagli sviluppi di due punizioni: una al 10' con Carletti che sfiora il palo e l'altra al 30' con Bellacci che centra la traversa. Nella ripresa, riparte forte la compagine ospite con Bendoni che si presenta a tu per tu col portiere ma calcia a lato. Nella successiva azione, il Laterina trova il gol del vantaggio: Vecchi supera il diretto marcatore, si ritrova davanti al portiere calciando nello specchio, Lusini respinge ma nulla può sulla ribattuta a rete di Favilli. Successivamente, il Casentino Academy cerca di reagire per acciuffare il pareggio ma senza creare i presupposti per farlo e agli sgoccioli la squadra di mister Della Lunga chiude la pratica grazie al gol di Gironi che insacca di testa all'altezza dell'area piccola, dagli sviluppi di un calcio d'angolo.
Pian Di Sco-Figline 1965 3-1

RETI: Gonnelli, Seminara, Nistri, Ben Daouia
PIANDISCO': Michelacci, Pascarella, Nobbiri, Monini, Manganelli, Romoli, Nistri, Bertini, Neroni, Seminara, Gonnelli. A disp.: Brogi, Ionescu, Cucuccio, Anselmi. All.: Andrea Bigi.
FIGLINE 1965: Ferrucci, Boufatah, Abbate, Mugnai, Dani, Peri, Cursio, Sernissi, Ben Daouia, Girolami, Murataj. A disp.: Torniai, Pagliazzi, Becciolini, Sorelli, Manganelli, Catalano, Gangi. All.: Gianpaolo Giugni.
ARBITRO: Mariani sez. Valdarno.
RETI: Gonnelli, Ben Daouia, Seminara, Nistri.



Ultima di campionato, allo stadio comunale di Piandiscò si affrontano nel derby valdarnese Piandiscò e Figline, una partita che non è mai scontata per la sana rivalità sentita da entrambe le squadre. Prima di iniziare le due compagini si schierano a centrocampo per il doveroso minuto di silenzio in ricordo dei cinque lavoratori che hanno perso la vita durante il lavoro nel palermitano. Il Piandiscò si rende subito pericoloso in attacco e al primo affondo, al 2', passa subito in vantaggio con un tiro di Gonnelli da fuori area, una palla velenosa che Ferrucci non trattiene. Il Figline reagisce veementemente e al 4' Cursio affonda sulla destra, supera il difensore del Piandiscò, ma al limite dell'area viene trattenuto: dalla punizione ben battuta da Boufatah, arriva il pareggio del Figline con Ben Daouia che è lesto a raccogliere la palla e depositarla in porta. Purtroppo, al 9' il figlinese Cursio è costretto ad abbandonare il campo a causa di uno sfortunato scontro aereo. Il Figline resta disorientato e il Piandiscò conduce la partita, passando nuovamente in vantaggio prima all'11' con un tiro da fuori area di Seminara e poi al 15' cala il tris con Nistri che, grazie a una grave disattenzione difensiva ospite, entra in area e batte in diagonale il portiere figlinese. Il Piandiscò è padrone del campo e chiude ogni iniziativa del Figline, spesso con rapide ripartenze pericolose. Nella ripresa cambia la musica, il Figline entra in campo più determinato e prova a fare la partita, chiudendo sulla difensiva il Piandiscò, ma i padroni di casa riescono comunque a difendersi ordinatamente. Al 20' gli ospiti sfiorano la seconda rete con Manganelli che, con una velocissima discesa sulla destra, lascia partire un tiro fortissimo che si stampa sulla traversa, un'occasione d'oro che avrebbe potuto cambiare le sorti della partita. Il risultato finale è di 3-1. Calciatoripiù: Seminara (Piandiscò); Mugnai (Figline 1965)
Fortis Arezzo-Tuscar 2-0

RETI: Neri, Neri
FORTIS AREZZO: Plesca, Meco, Capriani, De Masi, Frulli, Valeriani, Perez, Neri, Grotti, Renzolini, Bennati. A disp.: Rotaru, Fumagalli, Magini, Dottarelli, Leone, Baldini, Brruti, Santos. All.: Roberto Claudi.
TUSCAR: Fusini, Pniewski, Agnolucci, Poloni, Odofin, Cotugno, Palmarozza, Mikan, Mara, Bonarini, Niccolini. A disp.: Lombardo, Marmorini, Oshodin, Buricchi. All.: Tiziano Pelliccione.
ARBITRO: Boenzi di Arezzo.
RETI: 2 Neri.



La Fortis si aggiudica il derby con la Tuscar, nell'ultima giornata di campionato. Con una rete per tempo la squadra di casa conclude nel miglior modo possibile il campionato. Non demerita la Tuscar, che voleva sicuramente concludere quest'ultima partita in modo migliore, ma regala con due errori difensivi la doppia occasione sfruttata da Neri, autore di una doppietta. Nella parte iniziale della gara è la Fortis che comincia in avanti, sbloccando la partita dopo cinque minuti. Su un cross dalla destra, Agnolucci della Tuscar liscia clamorosamente il pallone e ne approfitta Neri, che da due passi insacca per l'1-0. Accusa il colpo la Tuscar, che nei dieci minuti successivi soffre la pressione di una Fortis intenta a realizzare subito il raddoppio. Le conclusioni degli attaccanti di casa sono però imprecise e il risultato rimane invariato. La Tuscar finalmente ha una reazione e nella seconda parte del primo tempo comincia ad alzare il baricentro, creando le prime occasioni da goal. Ma anche in questo caso, le conclusioni degli attaccanti ospiti sono imprecise, e il risultato rimane inchiodato sull'1-0. Nella ripresa regna l'equilibrio, si gioca molto a centrocampo e le difese si dimostrano sempre attente evitando qualsiasi pericolo. La partita cala di ritmo e ne approfitta la truppa di Pelliccione, che ha un momento di gioco a suo favore. Ma a nulla servono i tentativi per trovare il pareggio, perché un'attenta difesa e soprattutto un attento Plesca evitano alla Tuscar di trovare il pareggio. A dieci minuti dalla fine c'è l'episodio che chiude la partita. Su un errore a centrocampo in fase di impostazione, la Fortis recupera palla e subito innesca il contropiede. Il lancio in area di rigore porta all'errore del difensore Poloni, che nel tentativo di spazzare via la palla la colpisce involontariamente con la mano. Per il direttore di gara è rigore. Dal dischetto Neri spiazza Fusini e fa 2-0. Nei minuti finali girandola di sostituzioni per dare modo a tutti di scendere in campo per l'ultima volta. Al fischio finale i giocatori di casa vanno a festeggiare sotto la tribuna. I ragazzi della Tuscar invece, lasciano il campo con l'ennesimo rammarico per aver giocato una buona gara, senza riuscire a portare punti in classifica.
Resco Reggello-Bibbiena 1-1

RETI: Terzani, Giannelli
RESCO REGGELLO: Hotaj, De Vincenzi, Pratesi, Trentanove, Tinti, Baqli, Terzani, Pasquini, Fabbri, Tacci, Vannuccini. A disp.: D'Ignazi, Coppi, Martinelli, Arrigosi, El Mojahid, Shyti. All.: Vando Carrepani.
BIBBIENA: Tocchi, Magliocca, Giabbani, Giannelli, Raso, Conti, Biagioni, Marcu, Bernacchi, Gangi, Grifoni. A disp.: Birdi, Cipriani, Bardi, Piombini, Cecconi, Vilardi, Parachini. All.: Gabriele Cariaggi.
ARBITRO: Petrucci sez. Valdarno.
RETI: Giannelli, Terzani.



Resco Reggello e Bibbiena non si fanno male nell'ultima partita di campionato, spartendosi un punto ciascuno al termine di una partita ben giocata da ambo le parti. I padroni di casa partono bene e si spingono subito in avanti: già dopo due minuti di gioco, Fabbri ci prova di sinistro da fuori area, il suo tiro è nello specchio ma allo stesso tempo debole e Tocchi riesce a bloccare senza problemi. Al 7' da segnalare una bella azione dello stesso Fabbri sulla fascia destra, va sul fondo e poi crossa al centro dell'area, il pallone arriva sui piesi di Pasquini che stoppa e tira, ma la conclusione viene murata dalla difesa e l'azione sfuma. Al 13' da segnalare un angolo per gli ospiti dalla sinistra, la traiettoria è a rientrare, la palla attraversa tutta la porta e termina di poco fuori senza che nessuno riesca ad intervenire. Dopo due minuti, il Reggello si riporta subito in attacco grazie ad un bel lancio di Trentanove per far correre Pasquini sulla fascia sinistra, quest'ultimo riesce a controllare la palla e a liberarsi di forza per il tiro che finisce fuori di poco alla destra del portiere. I capovolgimenti sono continui e la partita è bella e allo stesso tempo corretta. Al 23' il Bibbiena va al tiro da fuori area con Marcu, ma Hotaj è bravo e riesce a bloccare in tuffo. Al 25' Trentanove subisce fallo sulla trequarti e l'arbitro assegna la punizione a favore del Reggello. S'incarica della battuta Tacci che, nonostante la distanza, cerca la porta, il tiro è abbastanza forte ed in fatti Tocchi riesce a parare in due tempi, per poco Pasquini non ne approfitta. Due minuti dopo, Terzani scarta un uomo, sta per dribblare anche il secondo ma viene atterrato circa tre metri fuori dall'area di rigore. S'incarica della battuta lo stesso numero 7 reggellese, la traiettoria scavalca la barriera ma non è insidiosa e Tocchi con un tuffo spettacolare riesce a parare e addirittura a bloccare la palla. Al 32' l'arbitro fischia una punizione a centrocampo per il Bibbiena, s'incarica della battuta Giannelli che fa salire tutta la squadra e poi calcia forte in mezzo all'area, Hotaj esce, ma purtroppo calcola male la traiettoria e riesce solo a toccare la palla che prosegue la sua traiettoria e s'insacca centralmente. Al 35' altra punizione per il Bibbiena, questa volta dal limite destro, batte con il suo mancino Giabbani ma questa volta la palla finisce alta sopra la traversa. Si va al riposo con sul parziale di 0-1: un primo tempo molto equilibrato con occasioni da entrambe le parti; il risultato è stato sbloccato solo grazie ad un errore dell'estremo difensore reggellese. Nella ripresa, il Reggello rientra in campo volenteroso di ristabilire la parità ed al secondo minuto avrebbe subito una buona occasione grazie ad una punizione a favore dal limite sinistro. S'incarica della battuta Trentanove che cerca di sorprendere il portiere sul suo palo, ma il tiro non è fortissimo e Tocchi para senza problemi. Al 9' da segnalare un goal annullato al Bibbiena per fuorigioco, gli ospiti hanno protestato molto, anche perché la posizione del giocatore ospite sembrava regolare. Al 10' ci prova Trentanove con un tiro dalla trequarti ma non riesce ad impensierire Tocchi che ancora una volta para senza problemi. Al 18' altra punizione dal limite destro per il Reggello, tutti si aspettano il tiro di Terzani ma invece quest'ultimo crossa, la traiettoria è lunga, la palla termina sul fondo senza che nessun compagno riesca ad intervenire. Al 22' Trentanove e Terzani scambiano velocemente palla al limite e la difesa avversaria è costretta a fare fallo su quest'ultimo. La posizione della battuta è un metro fuori dell'area, centrale, perfetta per il destro dello stesso Terzani che questa volta va diretto per tirare in porta. La traiettoria è perfetta, a mezza altezza alla destra di Tocchi, quest'ultimo riesce solo a toccare e la palla s'insacca in rete, 1-1. Il Bibbiena cerca di reagire riversandosi nella metà campo avversaria, ma al 30' è Trentanove ad avere una buona occasione per segnare la seconda rete reggellese. Quest'ultimo viene lanciato verso la porta direttamente da rimessa laterale sulla fascia sinistra, entra in area e tira di sinistro cercando di sorprendere il portiere sul primo palo ma la sfera finisce di poco fuori. La partita si innervosisce un po' ed il risultato, comunque, non si sbloccherà più fino alla fine della partita.