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Prima Categoria GIR.C - Giornata n. 15

Barberino Tavarnelle-Atletica Castello 5-1

RETI: Cubillos, Cubillos, Bellosi, Morina, Morina, Megli
Cerbaia-Gambassi 3-1

RETI: Maio, Maio, Calvetti, Rosi
CERBAIA: Hezami, Fontanelli, Marchetti, Cei, Pecci, Pinzauti, Zahouani, Orsolini, Di Tommaso, Maio, Marino C.. A disp.: Donzelli, Mannelli, Marino S., Lotti Francesco, Lotti Federico, Calvetti, Enache, Mazzone. All.: Francesco Sacconi.
GAMBASSI: Mengoni, Ciappi, Orlandini, Oliva, Vallesi, Salerno, Angioli, Bagnoli, Kamberi, Rosi, Abbate. A disp.: Fenderico, Scotto Lavina, Borgognoni, Cavicchioli, Dini, Caioli. All.: Michele Gangoni.
ARBITRO: Bagni di Prato.
RETI: 28' e 45' Maio, 74' Borgognoni, 88' Calvetti.
NOTE: ammoniti Orlandini, Kamberi, Oliva, Fontanelli, Maio, Pinzauti; espulso all'80 Borgognoni.



Nessun panettone o dolce natalizio assortito sullo stomaco di Cerbaia e Gambassi, due compagini che hanno dimostrato, per l'ennesima volta, tutta la loro caratura. Il contenzioso avvincente plasmato a due mani si risolve in favore dei locali al termine di una partita tutt'altro che banale, certificando in maniera inequivocabile la crescita della compagine di mister Sacconi, in serie utile da undici giornate. Niente male visto e considerato lo spirito volitivo degli avversari, che pur privati di alcuni elementi importanti non hanno mai mollato fino al triplice fischio del signor Bagni di Prato. Dopo un'iniziale fase di studio in cui a vincere è l'accortezza, al 28' il Cerbaia mette la testa avanti nella contesa con la rete siglata da Maio, abile a trafiggere Mengoni tramutando in oro un preciso assist di Di Tommaso. Quattro minuti più lo stesso Di Tommaso si vede annullare un goal dalle fattezze oggettivamente regolari, ma il raddoppio è nell'aria e arriva puntuale allo scoccare del 45'. A timbrare il cartellino è di nuovo Maio che, con la complicità di Mengoni, manda le squadre al riposo sul punteggio di 2-0 grazie a una punizione dal limite vincente. La grande parata di Hezami su colpo di testa di Rosi al termine del secondo minuto di recupero è l'unico squillo degno di nota degli ospiti all'interno di un primo tempo non propriamente brillante. Anche nella ripresa il Gambassi, nonostante l'impegno, non sembra poter impensierire la solida retroguardia avversaria; al 74', tuttavia, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Borgognoni trova la zampata vincente infiammando il finale di gara. Sei giri di lancette più tardi lo stesso Borgognoni da delizia passa però a essere croce, lasciando i suoi in inferiorità numerica per un ingenuo fallo di reazione commesso proprio nel momento meno opportuno. Negli ultimi e confusi scampoli di gara le squadre si allungano e all'88' il Cerbaia chiude di fatto i giochi al termine di un ottimo contropiede ricamato da Zahouani e rifinito da Calvetti. Tre punti in tasca e secondo posto in solitaria alle spalle del Calenzano: il 2024 del Cerbaia non poteva iniziare in modo migliore. Calciatoripiù: Cei, Maio, Zahouani (Cerbaia); Rosi, Oliva (Gambassi).
Csl Prato Social Club-Amici Miei 0-1

RETI: Farci
CSL PRATO SOCIAL CLUB: Bacciosi, Bianchi, Avallone, Piana, Calamai, Cristiani, Attucci, Scatizzi, Shtjefni, Landi, D'Arino. A disp.: Antonelli, Porro, Di Marino, Monaco, Capussela, Vannucci, Boscolo, Spezzano, Conti. All.: Sebastian Rondelli.
AMICI MIEI: Bacci, Baldi E., Baldi A., Cola, Pugliese, Poggiani, Barozzi, Bendetto, Pagnotta, Betti, Farci. A disp.: Giusti, Frosini, Agostiniani, Bellini, Toccaceli, Cecchi, Giuntoli, Marchio, Vannucci.
ARBITRO: Roffo di Lucca.
RETE: 70' Farci.



Grazie ad uno splendido sigillo messo a referto dal numero 11 Farci nel corso della ripresa, gli Amici Miei si aggiudicano l'intera posta in palio in terra pratese ai danni del Coiano conquistando dunque tre punti estremamente preziosi che consentono loro di ridurre adesso a sole tre lunghezze il divario non soltanto con il collettivo biancoblù ma anche, più in generale, con la zona di classifica posta appena fuori dalle piazze i cui occupanti saranno destinati a scontrarsi ai playout. Nonostante l'incontro abbia visto le due compagini darsi battaglia a viso aperto per tutto l'arco della propria durata, gli astanti sugli spalti non hanno potuto beneficiare di una pioggia di emozioni dal momento che entrambe le retroguardie hanno manifestato una particolare attenzione sino al calar del sipario facendosi pressoché sempre trovare pronte per stroncare sul nascere le sortite offensive avversarie. Alla fine a prevalere di misura è stato l'undici arancionero che, a circa 20' dal termine del tempo regolamentare, ha indovinato il pertugio vincente per indirizzare l'esito sui propri binari con una rete da cineteca di Farci, abile a vincere la resistenza di Bacciosi con una poderosa bordata dai trenta metri.
Ginestra Fiorentina-Jolo Calcio 2-2

RETI: Giannelli, Vargas, Lupetti, Bettazzi
GINESTRA: Parrini, Chiani, Maggiorelli, Bagni, Bak Said, Melaccio, Esposito, Giannelli, De Cicco, Potogu, Vargas. A disp.: Vincelles, Roselli, Rizzo, Melaccio, Marlazzi, Parrino, Mazzuoli, Checcucci, Giacco, Mazzuoli, Sordi, Furiesi. All.: Rizzo.
JOLO: Battagliero, Drovandi, Giurgola, Cantini, Bellandi, Lupetti M., D'Alò, Bettazzi, Ciolini, Lupetti D., Carlesi. A disp.: Menchetti, De Felice, Balli, Lattacano, Basso, Vigni, Melani, Rossi, Girolamo.
RETI: Giannelli, Vargas, Lupetti D., Bettazzi.



Partita giocata su un campo al limite della praticabilità per la pioggia caduta negli ultimi due giorni. Parte forte lo Jolo che dopo un minuto ha l'occasione per passare in vantaggio con Carlesi che incredibilmente manda a lato. Pressione importante dello Jolo che crea qualche occasione ma le condizioni del campo non consentono la finalizzazione; al 15', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la Ginestra passa in vantaggio con Giannelli, che anticipa di piatto il diretto avversario. A questo punto la partita si stabilizza a centrocampo e le azioni salienti si manifestano sui calcia piazzati; infatti il raddoppio avviene su una punizione laterale da destra, Battagliero non trattiene e Vargas deposita in rete il 2-0. Il primo tempo si chiude qui. La ripresa si apre con lo Jolo in costante pressione offensiva e dopo 5' accorcia le distanze: Giurgola pennella un bel cross che Lupetti D. con un bel colpo di testa deposita in rete. Ancora Jolo in avanti con azioni che si susseguono ed al 25' arriva il pareggio: cross di Drovandi, Rossi gestisce in aerea un bel pallone e lo scarica su Bettazzi che fulmina il portiere 2-2. Tre minuti dopo Bellandi su angolo ha l'occasione per ribaltare la partita ma di testa mette alto. Negli ultimi 10 minuti il campo cede definitivamente e si registra al 90 un pericoloso contropiede della Ginestra che presenta il proprio attaccante davanti al portiere pratese, ma la palla si blocca nel fango e la difesa locale riesce a liberare. Giusto pareggio per quello visto in campo. Calciatoripiù: Lupetti D., Cantini, D'Alò per lo Jolo; Giannelli, Maggiorelli e Vargas per la Ginestra.
Isolotto-Sancascianese 0-2

RETI: Lumachi, Lumachi
Pol. Novoli-C.f. 2001 2-0

RETI: Lorenzetti, Vanni
NOVOLI: Fattori, Arrighi, Nigi, Brocchi, Bellini, Castrogiovanni, Vanni, Verdi, Giuntini, Lorenzetti, De Tellis. A disp.: Duradoni, Ballerini, Pratesi, De Vita, Ferraioli, Bah, Faustini, Bandini, Caldararu. All.: Andrea Lampredi.
C.F. 2001: Giuntini, Campolo, Fabozzi, Raimondo, Zinna, Di Noto, Giovanchelli, Pacini, Ricordati, Sgroi, Torrachi. A disp.: Muca, Cecchi, Brazzini, Cutini, Sardini, Salvadori, Guei, Aduwa, Mauro. All.: Daniele Allori.
ARBITRO: Mancini di Siena.
RETI: 32' Lorenzetti, 68' Vanni.
NOTE: al 61' espulso Fabozzi.



I numeri nel calcio non sono tutto, ma difficilmente mentono e quelli del Novoli ad oggi dicono cinque vittorie consecutive, con nove gol segnati e solo uno subito. Neanche lo spauracchio della prima partita dopo le feste ferma la marcia della squadra di Lampredi che, messo in archivio il successo contro il Barberino Tavarnelle, non ha mai abbassato la tensione rimanendo focalizzata sull'obiettivo. Ciò che serviva per superare l'esame Casale Fattoria, avversario ostico e determinato a invertire il trend negativo delle ultime apparizioni. Pur risultando fin da subito spigoloso e abbastanza confusionario, il match del Manlio Rebechi non fa mancare le azioni da annotare sul taccuino. La prima dopo nove minuti vede De Tellis ricevere tra le linee e proteggere il pallone prima di scaricarlo a Lorenzo Giuntini, che col sinistro in corsa non trova la porta. La replica ospite arriva al 18' con una punizione da centrocampo spizzata sopra la traversa da Sgroi, mentre sul capovolgimento di fronte è Lorenzetti a mancare per centimetri lo specchio con un tiro dalla distanza. Il botta e risposta si ripete a cavallo della mezz'ora: da una parte Vanni calcia dal limite dell'area chiamando Edoardo Giuntini alla grande parata con la mano di richiamo, dall'altra sugli sviluppi di un corner il solito Sgroi si esibisce in una coraggiosa rovesciata che termina sul fondo non di molto. Due giri d'orologio e si sblocca il risultato: dalla sinistra Castrogiovanni pennella una punizione sul secondo palo, De Tellis stacca di testa esaltando ancora i riflessi di Edoardo Giuntini, ma sulla ribattuta si avventa Lorenzetti che da due passi non può sbagliare: 1-0. Il vantaggio galvanizza il Novoli, che dietro non rischia più nulla mentre sul fronte offensivo si fa vedere altre due volte prima dell'intervallo. Al 40' sembra di rivedere l'azione del gol, con il cross di Castrogiovanni e il colpo di testa di De Tellis che stavolta fa da sponda, ma né Brocchi né Verdi riescono a correggere la traiettoria in rete. Al 45' ennesimo ottimo lavoro di De Tellis, il quale si gira in area e da posizione defilata costringe Edoardo Giuntini a opporsi in due tempi a terra. Si passa così alla ripresa, che vede il Casale Fattoria entrare in campo con tanta determinazione ma in generale con poche idee. I lanci alla ricerca di Sgroi, certamente eccellente nel gioco aereo ma un po' isolato là davanti, diventano il più delle volte preda della difesa locale e così di pericoli per Fattori non ne arrivano. Ben più concreto invece il Novoli, che quando mette la testa fuori fa sempre paura. Al 48' Bellini suggerisce per Lorenzo Giuntini che arriva sul fondo e crossa, una deviazione deposita il pallone sui piedi di Lorenzetti che al volo di sinistro mette a lato. Poco dopo è invece direttamente Giuntini a provarci dal limite dell'area, reclamando il rigore in seguito all'opposizione con un braccio di Ricordati che l'arbitro non reputa punibile. Con il passare dei minuti, e soprattutto in seguito ad alcuni interventi duri da ambo le parti, la tensione in campo aumenta e con essa il numero di cartellini gialli. Al 61' è doppio quello rimediato da Fabozzi, che frana su Brocchi nell'area avversaria e viene espulso lasciando i suoi in dieci. Con l'uomo in più la squadra di Lampredi capisce che è il momento di affondare e chiudere la partita, riuscendoci al 62' sugli sviluppi di un calcio d'angolo derivante da una parata di Edoardo Giuntini sul tiro deviato di Lorenzetti. Bah svetta e alza una parabola altissima, ci si avventa Nigi che di testa costringe il portiere a sfiorare il pallone sulla traversa, ma Vanni è ben appostato e da zero metri effettua il facile tap in del raddoppio. Con due gol di scarto e in superiorità numerica il Novoli comincia a pregustare la vittoria, e oltretutto sfiora almeno in due occasioni la terza marcatura con Edoardo Giuntini - nettamente il migliore dei suoi - ancora sugli scudi ad evitare un passivo maggiore. Una punizione di Torracchi bloccata facilmente da Fattori è invece l'unico squillo del Casale Fattoria, decisamente poco per pensare di rimettersi in carreggiata. I minuti scorrono così senza ulteriori colpi di scena fino al triplice fischio, che decreta un'altra sconfitta per la squadra di Allori e la quinta vittoria consecutiva per quella di Lampredi. Quindici punti che, se da una parte proiettano gli orange nelle zone prestigiose del girone, dall'altra non li devono saziare perché la classifica è ancora cortissima. In vista di domenica prossima, quando comincerà il girone di ritorno, gli unici obiettivi del Novoli sono guardare avanti e non smettere di sognare.
Quarrata Olimpia-Albacarraia 2-1

RETI: Paolini, Paolini, Mbengue
OLIMPIA: Cuorvo, Campana, Dragomanni, Cecchi, Corsini, Venturi, Maarouf, Carlesi, Nania, Cortonesi, Paolini. A disp.: Cardillo, Felici, Nencini, Pagnini, Bonechi, Tito, Scatizzi, Doumbia, Simeone. All.: Francesco Fabbri.
ALBACARRAIA: Bormida, Corti, Magnolfi, Cavallaro, Traversi, Gori, Belli, Taruntoli, Reale, Lippini, Fedi. A disp.: Dallai, Crescioli, Lazri, Betti, Calabrese, Marcati, Viti, Mbengue, Simonetta. All.: Francesco Pugliese.
ARBITRO: Venuti di Valdarno.
RETI: 48', 71' Paolini, 93' Mbengue.



Partita molto bella a Mezzana con continui capovolgimenti di fronte fra Quarrata e Albacarraia, che cercano di iniziare al meglio il 2024. Al 7' subito grande occasione per gli ospiti con Gori che lancia in area Reale, il quale si libera del marcatore e calcia da due passi ma Cuorvo compie un miracolo. Un minuto dopo ancora gli ospiti pericolosi con Lippini, il cui rasoterra dal limite esce di un soffio. Reazione dei giallorossi al 9' in azione di rimessa, palla sulla sinistra per Nania che crossa in mezzo e Corsini di testa accarezza il palo. Al 16' ancora Albacarraia pericolosa sugli sviluppi di una rimessa laterale, respinge di testa la difesa e Gori con un gran tiro trova ancora Cuorvo presente. Al 26' episodio contestato dagli ospiti: punizione dalla trequarti di Gori, irrompe Reale che di testa mette in rete ma l'arbitro annulla per dubbio fuorigioco. Passano quattro minuti e, dall'altra parte, Cortonesi su punizione esalta le doti acrobatiche di Bormida; lo stesso Cortonesi ci riprova dal limite al 33', ma il portiere avversario dice ancora di no e blocca il tiro. Al 36' enormev occasione per l'Olimpia: da un angolo per gli ospiti la difesa rinvia lungo per Paolini, che brucia sullo scatto Cavallaro e solo davanti al portiere spreca malamente. Ancora Paolini tre minuti più tardi viene imbeccato sulla sinistra da un lancio di Cortonesi, e da posizione defilata per poco non beffa Bormida con un eurogol. L'ultimo squillo del primo tempo porta la firma di Marouf e Carlesi, il primo serve il secondo che tira a botta sicura e trova il salvataggio di testa sulla linea da parte di Cavallaro. Nella ripresa al 48' passa subito il Quarrata: lancio lungo verso la difesa ospite, sbagliano i due centrali che non intervengono sulla palla ed è lesto Paolini a infilarsi nel mezzo e battere Bormida in uscita. L'Albacarraia accusa il colpo e non riesce a creare occasioni pericolose per almeno venti minuti, col Quarrata che appare in controllo. Solo al 67' Lippini di testa raccoglie un cross dalla destra di Corti, ma la palla termina alta. Al 71' l'episodio decisivo: Taruntoli a metà campo cerca di passare indietro al suo portiere ma non si accorge della presenza di Paolini, che intercetta il pallone e lo deposita in rete dopo aver scartato anche il portiere. I gialloblù provano a reagire con il cuore, ma solo al 93' riescono a sfondare con un cross di Lazri che genera un batti e ribatti in area, risolto da Mbengue che trafigge Cuorvo dall'altezza del dischetto. Non c'è però più tempo per le speranze dell'Albacarraia, e così al triplice fischio del sufficiente sig. Venuti l'Olimpia può festeggiare tre punti fondamentali. Calciatoripiù : Paolini e Carlesi (Olimpia). Belli e Reale (Albacarraia).
S.banti Barberino-Folgor Calenzano 0-1

RETI: D Orsi
BARBERINO MUGELLO: Canapa, Mata, Comelli Tommaso, Alti, Camarlinghi, Chendi, Messina, Comelli Riccardo, Cavicchi, Cavicchi, Murras, Mengoni. A disp.: Locatelli, Deriu, Stoppa, Fioravanti, Britos, : Pineti, Patti, Neri, Taddei, Lettori. All.: Lastrucci.
FOLGOR CALENZANO: Mocali, Berretti, Celima, Ghilli, Scarlini, Aldrovandi, Ghelli, D'Orsi, Coli, Vastola, Paoletti. A disp.: Giannini, Curumi, Landi, Landolina, Tamba, Nencini N.. All.: Batistoni.
RETE: 75' Ghelli.



Continua a vincere e a convincere il Calenzano opposto su un campo difficile al cospetto al Barberino, in cerca di risultati e di punti. La squadra ospite ha controllato maggiormente il gioco rispetto ai ragazzi di Batistoni e dopo un primo tempo concluso a reti inviolate, nella ripresa i calenzanesi prima hanno sfiorato il vantaggio per poi realizzare con il bomber Ghelli il gol che ha deciso il confronto. Squadra esperta e ben diretta il Calenzano che si conferma formazione da battere, ma sul piano del gioco il Barberino non ha affatto demeritato ed è stato altezza della situazione.