RETI: Savazzi, Baldanzi, Clemente
FOLLONICA: Biondi, Delle Donne, Vestri, Ranieri, Masini, Zago, Pierallini, Haxhini, Gabbiani, Berti, Gabbrielli. A disp.: Carmisano, Giovani, Senesi, Ennached, Casanova, Savazzi, Pastorelli. All.: Comparini.
FORNACETTE: Ferretti, Lenzini, Palandri, Dalla Valle, Tufanio, Marancini, Marconi, Annese, Pozzobon, Orsucci, Baldanzi. A disp.: Casati, Botti, Clemente, Melai, De Luca, Mauti. All.: Londi.
ARBITRO: Bordo di Grosseto.
RETI: Baldanzi, Savazzi, Clemente (rig.).



Vittoria di misura e di importanza capitale per il Fornacette in casa del Follonica. I ragazzi di Londi hanno vinto una partita da grande squadra, che gli permette di rimanere in piena corsa per il titolo. Sin dai primi minuti, la gara si gioca sul filo dell'equilibrio: il Follonica è ben organizzato in campo, ma lascia degli spazi al Fornacette. Biondi si fa trovare pronto su un colpo di testa insidioso di Baldanzi. Pochi minuti dopo, i padroni di casa hanno un'occasione su calcio piazzato, ma Ferretti chiude lo specchio della porta. Nel secondo tempo gli ospiti alzano il ritmo e, al 15' della ripresa, passano in vantaggio: discesa di Marconi sulla destra, che poi mette a rimorchio per Baldanzi, bravo a calciare sul secondo palo e ad infilare il pallone in rete. I padroni di casa non si abbattono e, dopo pochi minuti, rimettono il match in parità a seguito di una punizione calciata da Haxhini: Ferretti tocca e devia sulla traversa, ma sulla respinta arriva Savazzi che, di testa, schiaccia il pallone in porta. Dopo il gol, il Follonica vede il traguardo vicino. Un punto contro la terza forza del campionato può infondere fiducia per le prossime partite, ma a tre minuti dalla fine Baldanzi viene steso in area di rigore ed il direttore di gara indica il dischetto: dagli undici metri Clemente rimane lucido e la sua conclusione, nonostante l'ottimo intuito di Biondi, trova il fondo della rete. Grande rammarico nel finale per il Follonica, che ha giocato una grande partita ma rimane, comunque, molto distante dalla salvezza. Il Fornacette, invece, resta secondo a pari merito con l'Academy Livorno e a solo due lunghezze di distanza dal Limite e Capraia. Calciatoripiù : Savazzi (Follonica); Baldanzi e Orsucci (Fornacette).

RETI: Vongher, Vongher, Lenzi
GROSSETO: Malentacchi, Lenzi, Barontini, Rotelli, Mulinacci, Terramoccia, Balocchi, Caridi, Foglia, Vongher, Alviti. A disp.: Borscia, Castellano, Guazzini, Di Fraia, Cenicola, Lenci, Totino, Biliotti. All.: Domenico Terracciano.
OLTRERA: Bullari, Filippi, Mariani, Landi, Pampaloni, Bonicoli, Molinari, Carloni, Tani, Baldini, Celestre. A disp.: Adorni, Folgheraiter, Socci, Pangallo, Stefanizzi. All.: Matteo Citi.
ARBITRO: Iorio di Grosseto.
RETI: Vongher 2, Lenzi.



Terzo successo di fila, il decimo stagionale, per il Grosseto che tra le mura amiche supera 3-0 l'Oltrera. Il match inizia con circa mezzora di ritardo rispetto all'orario stabilito, il terreno di gioco è molto pesante, al limite della praticabilità, ma alla fine si riesce a giocare. Il Grosseto parte bene e, dopo aver preso confidenza col terreno di gioco, prende in mano l'iniziativa. I primi squilli biancorossi sono di Balocchi, protagonista di un paio di buone discese sulla fascia: riesce a superare l'avversario ma una volta arrivato sul fondo non riesce a indirizzare il pallone in mezzo. Si annotano poi un paio di corner locali, oltre a un colpo di testa di Lenzi di poco fuori e due tentativi di Alviti, al tiro dopo aver superato il diretto marcatore. Il Grosseto insiste e riesce poi a sbloccare la partita con un tiro-cross di Vongher: l'intento del numero 10 è quello di servire il pallone sul secondo palo per Balocchi, che non tocca però il pallone, che s'infila direttamente alle spalle di Bullari per l'1-0. Il primo tempo si assesta su questo punteggio, senza altri spunti degni di nota. L'Oltrera prova a reagire, ma è soprattutto nella seconda frazione che riesce a creare le cose migliori in area avversaria. La compagine rossoblù riparte infatti forte in avvio di ripresa, rendendosi subito pericolosa su qualche angolo e mischie in area. È in particolare Tani ad avere le occasioni migliori: un tiro viene parato dal portiere, un altro esce fuori dallo specchio. Dopo un buon avvio ospite, il Grosseto riprende campo e consolida il vantaggio con altri due gol. Il 2-0 nasce da uno spunto di Alviti che, lanciato sulla fascia, punta e supera il terzino, concludendo a tu per tu col portiere, che respinge il tiro; sul pallone si avventa poi Vongher, che tocca in rete per la doppietta personale. Sul 2-0 i biancorossi gestiscono bene il vantaggio, facendo girare palla e andando poi ancora a segno. Anche sul tris c'è lo zampino di Vongher, che s'incarica della battuta di un calcio di punizione: il pallone diretto sul secondo palo viene conteso da Lenzi e Terramoccia, ed è il primo a trovare il tocco decisivo all'angolino per il definitivo 3-0 che lancia il Grosseto a quota 34 punti. Calciatoripiù: Vongher, Barontini, Mulinacci, Foglia (Grosseto).

RETI: Ceccarini, Canelli, Cominale, Cosci
PRO LIVORNO SORGENTI: Cioni, Lana, Nanni, Mazzantini, Pietrogiacomi, Magnelli, Santacroce, Calloni, Lemmi, Lettiere, Ceccarini. A disp.: Coltelli, Canelli, Zarroli, Escati, Neri, Cavallin, Giari, Cavallini. All.: Menicagli.
PORTUALE LIVORNO: Bacchiocchi, Di Franco, Ferri, Cominale, Palese, Del Mazza, Giomi, Caleo, Cosci, Truglio, Cerrai. A disp.: Fiordi, Franzoni, Donati, Fastame, Bernini, Labella. All.: Ferrari.
ARBITRO: Alongi di Livorno.
RETI: Cominale, Cosci, Ceccarini, Canelli.



Finisce in parità il derby tra la Pro Livorno Sorgenti ed il Portuale. Match molto divertente tra le due compagini, con la Pro Livorno che ha fatto la partita, ma con il Portuale pronto a ripartire ed essere pericoloso in contropiede. Nei primi minuti, i padroni di casa centrano un palo con Calloni e, poco più tardi, colpiscono una traversa con Lettiere. La Pro Livorno continua ad attaccare, ma ad andare in vantaggio è il Portuale: punizione dalla trequarti con il pallone crossato in area di rigore, dove Cominale colpisce di testa e mette il pallone in porta. Nella seconda frazione di gioco la Pro Livorno fa la partita e cerca il pareggio in tutti i modi; pochi minuti prima del recupero, però, il Portuale punisce in contropiede con Cosci. Giunti agli ultimi giri d'orologio, tutto sembra apparecchiato per una vittoria di fondamentale importanza per il Portuale. Ma, all'inizio del recupero, Ceccarini accorcia le distanze con un gol in acrobazia e, proprio allo scadere, la Pro Livorno acciuffa il pareggio: cross di Neri in area di rigore, dove un rimpallo favorisce Canelli che, da pochi metri, mette dentro il pallone. Finisce quindi con il rammarico finale del Portuale, che rimane penultimo a 13 punti e complica il proprio cammino verso la salvezza; la Pro Livorno prende, invece, un punto importante proprio per allontanarsi dalla zona retrocessione. Calciatoripiù : Calloni e Neri (Pro Livorno Sorgenti); Cominale e Cosci (Portuale Livorno).

RETI: Del Buono, Casiero, Battiloro, Avellino, Priore, Cinelli, Gjoni
ROMAIANO: Ginepri, Del Buono, Buggiani, Dal Canto, Cimboli, Casiero, Paffi, Cepa, Battiloro, Lucchesini, Madera. A disp.: Bega, D'Erasmo, Venturini, Bertocci, Giannola, Avellino, Abou El Quafa, Giunti, Donnici. All.: Jacopo Del Grande.
ROSELLE: Giorgini, Clases, Morra, Priore, Maffuccini, Offarelli, Cinelli, Gigliotti, Gjoni, Scarabelli, Postiferi. A disp.: Marino, Chiavacci, Ferrante, Benni, Visalli, Saloni. All.: Maurizio Leone.
ARBITRO: Lotti di Empoli.
RETI: 18' Cinelli, 26' Del Buono, 30' Gjoni, 36' p.t. Casiero, 64' Priore, 70' Battiloro, 74' Avellino.



Incredibile vittoria all'ultimo respiro del respiro da parte del Romaiano, che ingaggia una sfida entusiasmante con il Roselle; dopo il 2-2 dei primi 35', nella ripresa la serie di sorpassi e controsorpassi fra le due squadre prosegue, finché il tabellone del risultato non si assesta sul definitivo 4-3. La gara acquista gradualmente ritmo dopo i primi minuti, facendo registrare il primo punto di svolta al 18', quando Cinelli porta avanti i suoi. Il Romaiano non ci sta e dopo centoventi secondi potrebbe riequilibrare il risultato: Madera viene atterrato in area ospite, l'arbitro indica il dischetto sul quale si presenta Battiloro, Giorgini però è super e neutralizza il tiro dagli undici metri. La rete dell'uno a uno è però solo rimandata al 26', minuto in cui la conclusione da posizione defilata ma carica d'effetto di Del Buono supera il numero uno dei maremmani. Prima del riposo spazio per il botta e risposta fra le due squadre: al 30' la splendida esecuzione di un calcio piazzato da parte di Gjoni riporta avanti il Roselle, che però viene acciuffato di nuovo dai padroni di casa al 36', sugli sviluppi di un corner, grazie al colpo di testa vincente di Casiero che sbatte sulla traversa e oltrepassa la sagoma di Giorgini. Forte del ritrovati pari, il Romaiano rientra in campo con un ottimo piglio e mette sulla difensiva il Roselle, che chiama subito in causa Giorgini, decisivo sul tiro di Paffi al 2'. I locali collezionano diversi corner, ma fino al 60' non sfondano contro un Roselle ben organizzato. Al 64' poi la punizione improvvisa di Priore porta un po' a sorpresa di nuovo avanti gli ospiti. Il Romaiano ancora una volta non ci sta e cerca il tre a tre, trovandolo al 70' con l'inzuccata vincente di Battiloro. L'arbitro a questo punto concede ben 6' di recupero e al 74' Avellino, in contropiede, firma il poker, 4-3. La gara è praticamente conclusa, ma proprio all'ultimo minuto c'è spazio per un'altra azione di ripartenza dei locali, Avellino stavolta però non serve Battiloro e tutto si perde sul più bello.

RETI: Milanese, Milanese, Rofi, Bertolini
SAN GIULIANO: Picchi, Vannucchi, Dell'Antico, Miragliotta, Rexhepaj, Raugi, Del Torto, Gallerini, Paperini, Sergi, Sciolla. A disp.: Facchineri, Davini, Genovesi, Bruno, Raducu, Nuti, Del Soldato. All.: Fabrizio Nuti.
CALCI: Gneri, Armani, Rofi, Guidotti, Petrignani, Giaconia, Bargagna, Masoni, Milanese, Bardi, Bici. A disp.: Bacchereti, Cristinelli, Silvi, Bertolini, Como, Lattanzi, Baldassari, Gronchi, Fanelli. All.: Stefano Ammannati.
ARBITRO: Nanini di Lucca.
RETI: Milanese 2, Rofi rig., Bertolini rig.



Con due reti per tempo il Calci si prende il match di San Giuliano rispondendo così ai successi di giornata di Limite e Capraia, Academy Livorno e Fornacette. Pronti-via e il match si accende subito: già al 1' Petrignani lancia sulla destra Milanese, che entra entra in area e conclude sopra la traversa. Al 6' il punteggio si sblocca: Petrignani recupera palla a centrocampo e appoggia per Masoni, che smarca sulla sinistra Bardi, che entra in area e mette in mezzo per Milanese, che di prima insacca per il vantaggio del Calci. Gli ospiti insistono e si fanno pericolosi ancora al 14' con un'azione nata sulla sinistra e rifinita con il pallone in verticale di Rofi per Bardi, che conclude di prima non trovando però lo specchio. Il San Giuliano prova a scuotersi e costruisce due buone occasioni subito dopo. La prima al 15' con una conclusione dalla trequarti, da posizione centrale, di Rexhepaj, che non trova lo specchio, e un minuto dopo con un tiro-cross dalla destra toccato anche di testa in area e uscito fuori di poco. Al 18' il Calci raddoppia: Bargagna lancia in verticale sulla destra Milanese, che entra in area e conclude rasoterra superando il portiere in uscita. È lo 0-2 e la doppietta personale per Milanese. I gol danno forza al Calci, ancora pericoloso in altre tre occasioni nel corso della prima frazione. Al 20' Rofi ci prova su calcio di punizione dalla destra: il tiro è teso e potente ma s'infrange sulla barriera. Al 24' Giaconia lancia il pallone in mezzo all'area, Milanese aggancia e tira, il portiere riesce a respingere. Infine al 26' Petrignani lancia Rofi, che serve poi sulla sinistra Masoni, che entra in area dribblando due difensori e il portiere e poi tira quasi dalla linea di fondo: il pallone esce di un soffio. Il San Giuliano prova a scuotersi e ha una buona occasione in avvio di ripresa: al 37' cross in area per Sciolla che prova a colpire in rovesciata calciando però fuori. Un minuto dopo il Calci cala il tris: un atterramento in area di Milanese viene sanzionato col calcio di rigore per i locali, da dischetto Rofi conclude di potenza superando il portiere che era riuscito a intuire la direzione del tiro. Al 45' prova a rifarsi sotto il San Giuliano: i nerazzurri ci provano dalla distanza, la traiettoria è centrale e Gneri blocca in due tempi. Il Calci controlla bene il vantaggio e si rende ancora pericoloso. Al 61' Petrignani lancia Milanese, che brucia i difensori e prova poi la conclusione una volta arrivato a tu per tu col portiere, che è bravo a respingere. La partita viene chiusa definitivamente al minuto 66 quando gli ospiti beneficiano e trasformano un nuovo calcio di rigore, concesso questa volta per un fallo in area su Lattanzi. Dal dischetto realizza Bertolini spiazzando il portiere. L'ultimo squillo del match è ancora per gli ospiti: al 68' Cristinelli vola sulla sinistra fino al limite dell'area e tenta poi il tiro; il portiere interviene riuscendo a bloccare il pallone.

RETI: Pistoia, Pistoia, Gelsi
ACADEMY LIVORNO: Palamidessi, Billi, Cecchi, Cortopassi, Bernini, Lepri, Iorio, Francalanci, Sommani, Pistoia, Travali. A Disp.: Parri, Menchini, Gelsi, Di Nasso, De Fusco, Guarnieri, Bartolini. All.: Simone Giuliani.
INVICTA SAURO: Daviddi, Toni, Santi, Granci, Tiberi, Galbiati, Remati, La Mantia, Angelini, Fusini, De Chiara. A Disp.: Venturi, Turco, Metrano, Marku, Leonini, Esposito, Dias, Cesarini, Candido. All.: Shaba Violi.
ARBITRO: Alberto Fantozzi di Livorno.
RETI: Pistoia 2, Gelsi.



Un Academy Livorno semplicemente perfetto travolge per 3-0 l'Invicta Sauro e prosegue la sua rincorsa al Limite e Capraia primo in classifica. Prestazione sontuosa da parte dei ragazzi di mister Giuliani, che dominano in lungo e largo la gara e, con il gol di Pistoia, sbloccano il match e indirizzano la partita nella giusta direzione. Pistoia che, sulle onde dell'entusiasmo, trova anche la doppietta personale ed il raddoppio dell'Academy Livorno, che consolida il vantaggio e si porta sul 2-0. L'Invicta Sauro non riesce ad entrare in partita e i padroni di casa ne approfittano mettendo a referto anche la terza rete di giornata con Gelsi, che chiude la pratica e sigla il 3-0, risultato con il quale termina l'incontro. Calciatoripiù : Pistoia e Sommani (Academy Livorno).

RETI: Matteoli, Ulivi, Cambi, Caffieri, Cecchi, Asmodeo
LIMITE E CAPRAIA: Boccacci, Franchi, Zini, Virzì, Kamal, Scialabba. Cambi, Tenace, Pratelli, Cecchi, Caffieri. A disp.: Castellan, Matteoli, Metani, Giacomelli, Stellato, Poneti, Scarnicci, Asmodeo, Ulivi. All.: Marco Arbulla.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Gamba, Burchianti, Paoletti, Barbi, Pistolesi, De Angeli, Soria, Bolano, Amore, Diversi, Lucchesi. A disp.: Galli, Petrocchi, Paolini, Notarelli, Anselmi. All.: Goffredo Sani.
ARBITRO: Di Gregorio di Pontedera.
RETI: 8' Caffieri, 27' Cecchi, 30' Cambi, 60' Ulivi, 64' Matteoli, 65' Asmodeo.



Una partita ricca di insidie per i padroni di casa visti gli ultimi risultati dell'Audace, e un'occasione di riscatto proprio per gli ospiti. I locali partono forte e già al secondo minuto Zini, incespicando sul pallone, manca un goal già fatto. Gli ospiti cercano di ingabbiare i padroni di casa con un giro palla estenuante che riporta sempre il gioco a centrocampo, ma all'8' ecco l'1-0. Cross di Cecchi per Caffieri, che al limite del fallo si fa spazio su Amore e poi calcia a rete portando in vantaggio i suoi anche in virtù di una leggera deviazione. Si riparte e il gioco continua a svilupparsi nell'area degli ospiti. Al 27', sullo sviluppo di un corner battuto da Caffieri, Cecchi si insinua in area e con un poderoso stacco di testa sigla il 2-0. I due compagni di fatto si scambiano favori e iniziano a far prendere il largo alla propria squadra. Si riparte e nemmeno il tempo fisico di digerire il colpo per gli ospiti che al 30', sugli sviluppi di una rimessa laterale, Caffieri addomestica il pallone e mette una palla morbida al centro per Cambi che, lasciato solo, si coordina con calma e batte Gamba. Termina così sul 3-0 il primo tempo. Si ripresa l'Audace inserisce i suoi giocatori di peso e obbliga Mister Arbulla a una contromossa. Al 39' quindi i cambi: escono Franchi, Pratelli e Cambi per Matteoli, Asmodeo e Poneti, e pochi minuti dopo esce Caffieri per Ulivi. Il gioco si sviluppa prevalentemente nell'area degli ospiti anche se l'Audace, con i suoi migliori giocatori, in più di un'occasione si rende pericolosa. Al 47' entrano Metani e Stellato per Zini e Scialabba. Al 60' ecco il 4-0: un lampo geniale di prima di Virzì permette al neo entrato Ulivi di siglare il poker che mette tutto in discesa. Pochi minuti dopo Asmodeo vede annullarsi un goal per sospetta posizione di fuorigioco, mentre al 64' ancora Virzì illumina e serve Matteoli che si sgancia all'altezza della trequarti, salta Paolini, poi salta Barbi, si accentra e con un sinistro chirurgico incrocia e batte Gamba per la manita. L'Audace non c'è più e al 65' cala il sipario sulla contesa: Matteoli imbecca Virzì che spizza la palla per Asmodeo, bravo sulla sinistra a insaccare il 6-0 finale. I minuti di recupero non offrono altre emozioni e la squadra da battere si conferma ancora essere il Limite e Capraia. Calciatoripiù: Caffieri, Matteoli, Virzì (Limite e Capraia).