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Allievi B Regionali GIR.Merito - Giornata n. 8

Cattolica Virtus-Lastrigiana 6-2

CATTOLICA VIRTUS: Giuliano, Giaquinto, Vaggi, Bindi, Rossi, Cercel, Randelli, Sciulli, Pinheiro Ferraz, Mori, Papi. A disp.: Lekaj, Arcadipane, Frangini, Lottini, Agnorelli, Barzagli, Selvi, . All.: Vallini Francesco
LASTRIGIANA: Izzo N., Caparrini, Manescalchi, Vella, Gracci, Semeraro, Leporatti, Dainelli, Rossi, Taiti, Torniai. A disp.: Buti, Casamonti, Squitieri, Polli, Di Masi, Venturini, Picco, Panichi. All.: Rosamilia Niccolo
RETI: Papi, Mori, Randelli, Mori, Lottini, Pinheiro Ferraz, Dainelli, Di Masi
CATTOLICA VIRTUS: Giuliano, Giaquinto, Vaggi, Bindi, Rossi, Cercel, Randelli, Sciulli, Pinheiro, Mori, Papi. A disp.: Lekaj, Arcadipane, Frangini, Lottini, Agnorelli, Barzagli, Selvi. All.: Francesco Vallini.
LASTRIGIANA: N. Izzo, J. Rossi, Torniai, Leporatti, Manescalchi, Caparrini, Taiti, Vella, Dainelli, Gracci, Semeraro. A disp.: Buti, Casamonti, Venturini, Squitieri, Panichi, Polli, Dimasi, Picco. All.: Simone Fioravanti.
ARBITRO: Galighi di Firenze.
RETI: Papi, Mori 2, Randelli, Lottini, Pinheiro, Dainelli, Dimasi.



Con un'autentica prova di forza la Cattolica Virtus si regala la vittoria numero quattodici in campionato e impone un brusco stop alle risicate speranze di salvezza della Lastrigiana che cade nonostante una prestazione generosa. La Cattolica Virtus indirizza la partita già al 10': segna Papi che sul cross di Pinheiro anticipo il diretto avversario e con l'interno batte Izzo. Se il gol di Papi strappa gli applausi per l'azione corale costruita dai giallorossi, quello di Mori che vale il 2-0 è un'autentica giocata da campione: dopo aver ricevuto da Papi, manda fuori tempo un avversario con una finta e di destro indirizza il pallone sul primo palo. Al 45' è dunque 2-0 per la Cattolica Virtus, che rischia qualcosa soltanto nel finale su un paio di ripartenze non concretizzate da Semeraro e Dainelli. Nella ripresa la Cattolica Virtus chiude già i conti al 55' con un'azione manovrata conclusa in rete da Randelli, che aggiunge il gol a una prestazione praticamente perfetta. Sul 3-0 la Cattolica Virtus gioca in scioltezza: poco dopo Mori va di nuovo a segno con un interno destro da dentro l'area dopo l'ennesima finta. Nel momento di maggior difficoltà, la Lastrigiana rialza la testa e accorcia le distanze con una giocata pregevole di Dainelli. La gioia però dura poco, perché nel finale Lottini con un bel colpo di testa e Pinheiro sull'assist di Bindi portano a sei il conto delle reti giallorosse aumentando ulteriormente il divario che solo Dimasi riesce a rendere meno amaro con la rete del definitivo 6-2. Calciatoripiù : corsa, sacrificio e tanti palloni giocati per Sciulli , faro del centrocampo della Cattolica Virtus tra le cui fila però il migliore di giornata è probabilmente Randelli .
San Miniato-Lido Camaiore 1-1

SAN MINIATO: Sampieri, Nencini, De Luca, Bartalini D., Tamagnini, Fiorentini, Schepis, Mugnai, Pecchi, Periccioli, Di Rubbo. A disp.: Trapassi, Bartalini C., Fabiani, Anselmi, Maffei, Marsalona, Pelacchi, Nocci . All.: Pieri Luciano
LIDO CAMAIORE: Vignali, Bobbio, Scanniello, Morelli, Franchini, Ioppoli, Pastore, Barsottelli, Florio, Pena Guadagni, Giannecchini. A disp.: Tabarrani, Amato, Chiti, Cupisti, Del Pistoia, Ghilarducci, Mariani, . All.: Florio Gianni
RETI: Periccioli, Barsottelli
SAN MINIATO: Sampieri, Nencini, De Luca, D. Bartalini, Tamagnini, Fiorentini, Schepis, Mugnai, Pecchi, Periccioli, Di Rubbo. A disp.: Trapassi, C. Bartalini, Fabiani, Anselmi, Maffei, Marsalona, Pelacchi, Nocci. All.: Massimo Vivarelli.
LIDO DI CAMAIORE: Vignali, Bobbio, Scanniello, Morelli, Franchini, Ioppoli, Pastore, Barsottelli, E. Florio, Pena Guadagni, Giannecchini. A disp.: Tabarrani, Amato, Chiti, Cupisti, Del Pistoia, Ghilarducci, Mariani.
ARBITRO: Niccoletti di Empoli
RETI: 73' Barsottelli, 76' Periccioli.



Ha rischiato di vincere; e se avesse vinto avrebbe mangiato due punti all'Armando Picchi su cui prova a fare disperatamente la corsa: ma dal campo del San Miniato, che pareggia al 76, il Lido di Camaiore non riesce a ottenere niente più dell'1-1. La cronaca si apre con un primo tempo segnato da una serie d'iniziative del San Miniato: Mugnai, Di Rubbo e Pecchi provano a creare qualche grattacapo a Vignali, sempre attento; il Lido di Camaiore controbatte utilizzando la tattica del contropiede: in una di queste situazioni troverebbe anche il vantaggio, se Niccoletti non lo annullasse per un fuorigioco millimetri. Si va così negli spogliatoi sullo 0-0. Nel secondo tempo la partita finalmente si infiamma. Il San Miniato spreca diverse occasioni: al 58' Pecchi, solo davanti al portiere sul filtrante di Periccioli, mette fuori; subito dopo Schepis non ha fortuna in due occasioni distinte; quindi Vignali salva il risultato prima su Pecchi poi su Di Rubbo, entrambi assistiti da Periccioli. Nel frattempo il Lido di Camaiore prova a colpire in contropiede; ma grazie alla chiusura di Fiorentini su Florio e alla parata di Sampieri su Chiti il risultato resta invariato. Perché si sblocchi il risultato bisogna attendere il 73': sul calcio di punizione dal limite respinto da Sampieri arriva per primo Barsottelli che ribatte in rete. Ma il vantaggio dura giusto tre minuti: Periccioli s'incarica di calciare una punizione da venticinque metri e spedisce il pallone sotto l'incrocio. Trovato l'1-1, nel finale il San Miniato, pur condizionato dalle molte assenze, costruire altre tre nitide occasioni che però non riesce a sfruttare. Il Lido di Camaiore ha le basi per continuare a sperare nella salvezza. Calciatoripiù: Fiorentini, Periccioli (San Miniato), Vignali e Barsotteli (Lido di Camaiore).
Margine Coperta-Armando Picchi 0-0

MARGINE COPERTA: Xillo, Bonci, Mateiu, Pellegrini, Vannini, Daka, Di Sessa, Paganelli, Ruggiero, Ferro, Peghinelli. A disp.: Mamedov, Pasquinelli, Bellandi, Tempestini, MArtoglio, Morina, Dedeli, El Brakzi, Spinelli. All.: Ferro Marco
ARMANDO PICCHI: Luppichini, Sarri, Lega, Barile, Lucido, Marchetti, Bulleri, Raglianti, Tarrini, Bonelli, Chiarini. A disp.: Paoli, Persico, Buonomo, Falleni, Nesti, Tognetti Al., Tognetti An., . All.: Signorini Luca
MARGINE COPERTA: Xillo, Bonci, Mateiu, Pellegrini, Vannini, Daka, Di Sessa, Paganelli, Ruggiero, A. Ferro, Peghinelli. A disp.: Mamedov, Pasquinelli, F. Bellandi, Tempestini, Martoglio, Morina, Dedeli, El Brakzi, Spinelli. All.: Marco Ferro.
ARMANDO PICCHI: Luppichini, Sarri, Lega, Barile, Lucido, Marchetti, Bulleri, Raglianti, Tarrini, Bonelli, Chiarini. A disp.: L. Paoli, Persico, Buonomo, Fallenti, Nesti, Andrea Tognetti, Alberto Tognetti. All.: Luca Signorini (squalificato, in panchina Valerio Soldani).
ARBITRO: Fusco di Viareggio



È uno 0-0 prezioso: restano otto i punti tra l'Armando Picchi e il Lido di Camaiore, l'unica squadra che sembra potergli creare ancora qualche problema in chiave salvezza. Ed è uno 0-0 prezioso perché arriva sul campo d'una squadra in salute: il Margine aveva vinto tre delle quattro gare precedenti. Ma il terreno, pesantissimo, non ne favorisce il gioco a terra: lo dimostra l'azione che sull'imbucata di Pellegrini vede Andrea Ferro dialogare con Paganelli e dal vertice dell'area di porta colpire con lo stinco su un rimbalzo strano, e mandare il pallone dalla parte sbagliata del palo lontano. Anche se le condizioni del fondo non lo facilitano, è comunque lui a creare le occasioni migliori per il vantaggio del Margine: sulla punizione che si conquista in un duello sulla linea laterale e che calcia in mezzo la difesa deve tamponare sulla linea il colpo di testa di Ruggiero altrimenti diretto in porta. La punizione successiva (la conquista Peghinelli difendendo un gran pallone al limite dell'area) lo invita a cercare direttamente lo specchio: lo protegge Luppichini in tuffo. Il Margine ci riprova intorno alla mezz'ora sulla verticalizzazione di Paganelli per Ruggiero che punta la difesa, ma anziché mandare in porta Andrea Ferro opta per l'uno contro uno e si vede chiudere in tackle prima della stoccata. L'Armando Picchi viene fuori nel finale sugli sviluppi di due calci d'angolo: Xillo è reattivo su entrambe le deviazioni di Bulleri. È l'antipasto d'una ripresa diversa nella quale il Margine, stavolta tradito dalle sostituzioni, cala d'intensità e abbassa il baricentro: per due volte, in apertura e chiusura di frazione, Persico prova a chiudere anticipatamente la questione salvezza, ma Xillo gli s'oppone sicuro. La ripresa del Margine si risolve soltanto in un paio di tiri di Ruggiero dal limite dell'area: troppo poco per far male a Luppichini, e troppo poco per pensare di vincere. Calciatoripiù: Ferro, Bonci (Margine Coperta), Sarri, Lega (Armando Picchi).
Poggio A Caiano-Affrico 0-2

POGGIO A CAIANO: Ciolfi, Mastrolia, Libiu, Gramshi, Hasko, Petroni, Spinetti, Rrapaj, Giannitti, Fabbri, Casini. A disp.: Mugnaini, Varrosi, Belli, Parrini, Martini, Piccione, . All.: Del Bianco Claudio
AFFRICO: Cosi, Nunziati, Rotolo, Nutini, iania, Figus, Bonfanti, Borgheresi, Piccioli, Pratesi, Grazzini. A disp.: Gentile, Agosti, Amantea, Silvestri, Vaggioli, Ala, Balducci, Russo. All.: Bambi Lorenzo
RETI: Piccioli, Bonfanti
POGGIO A CAIANO: Ciolfi, Mastrolia, Libiu, Gramshi, Hasko, Petroni, Spinetti, Rrapaj, Giannitti, Fabbri, Casini. A disp.: Mugnaini, Varrosi, Belli, Parrini, Martini, Piccione. All.: Claudio Del Bianco.
AFFRICO: Cosi, Nunziati, Rotolo, Nutini, Iania, Figus, Bonfanti, Borgheresi, Piccioli, Pratesi, Grazzini. A disp.: Gentile, Agosti, Amantea, Silvestri, Vaggioli, Ala, Balducci, Russo. All.: Lorenzo Bambi.
ARBITRO: Pisaneschi di Pistoia.
RETI: Piccioli, Bonfanti.



Dopo tre vittorie consecutive il Poggio a Caiano cade tra le mura amiche al cospetto dell'Affrico. Proibito il giro palla a causa del pesante terreno di gioco, le due squadre si affidano ai lanci lunghi per arrivare nei pressi dell'area avversaria. Proprio così gli ospiti passano in vantaggio, con Piccioli che viene innescato in profondità e una volta giunto davanti a Ciolfi deposita in rete con grande freddezza: 0-1. I locali provano a reagire, ma non riescono a impensierire mai veramente il portiere Cosi. Ne approfitta allora la squadra di Bambi per incrementare il proprio attivo prima dell'intervallo, con Bonfanti che ribadisce in fondo al sacco un pallone arrivatogli dopo un rimpallo fortunoso. Nella ripresa gli ospiti si limitano a controllare la partita, mentre i ragazzi di Del Bianco trovano difficoltà nel risalire il campo e costruire quindi i presupposti per una rimonta che già di per sé risulta alquanto complicata. I minuti scorrono dunque inesorabili fino al triplice fischio, che incorona vincitore l'Affrico interrompendo invece la striscia di vittorie del Poggio a Caiano. Calciatorepiù : Piccioli dell'Affrico, che oltre al bellissimo gol è sempre stato presente nelle azioni offensive dei suoi.
Sporting Cecina-Capezzano Pianore 5-4

SPORTING CECINA: Sanna, Panichi, Zazzeri, Cerri, Turtur, D Angelo, Manetti, Moriani, Di Tonno, Gabriellini, Dardar E.. A disp.: Bendinelli, Sala, Vivarelli, Bettini, Paladini, De Santis, Pistolesi, Paoletti. All.: Giachini Dario
CAPEZZANO PIANORE: Baldi, Graziuso, Chelini, Savino, Cialoni, Donati, Checchi, Milli, Ndiaye, Di Luca, Lucchesi. A disp.: Grassi, Cagnoni, Dettori, Farina, Palagi, Radicchi, Ricci, Trombella. All.: Motroni Giacomo
RETI: Dardar E., Di Tonno, Di Tonno, Gabriellini, Panichi, Cialoni, Di Luca, Di Luca, Cagnoni
SPORTING CECINA: Sanna, Panichi, Zazzeri, Cerri, Turtur, D'Angelo, Manetti, Moriani, Di Tonno, Gabriellini, E. Dardar. A disp.: Bendinelli, Sala, G. Vivarelli, Bettini, Paladini, De Santis, Pistolesi, Paoletti. All.: Dario Giachini.
CAPEZZANO: Baldi, Graziuso, Chelini, Saviano, Cialoni, Donati, Checchi, Milli, Ndiaye, Di Luca, A. Lucchesi. A disp.: Grassi, Cagnoni, Dettori, Farina, Palagi, Radicchi, Ricci, Trombella. All.: Giacomo Motroni.
ARBITRO: Marconi di Piombino
RETI: 8' Gabriellini, 21', 67' Di Tonno, 36' Cialoni, 42' Panichi, 45' E. Dardar, 55', 61' Di Luca, 73' Cagnoni.



Continua il momento positivo dello Sporting Cecina che ottiene il terzo risultato utile consecutivo alla fine d'una partita sensazionale: è di 5-4 il risultato finale che manda sconfitto un Capezzano ancora relegato nei bassifondi della classifica. Con una partenza sprint lo Sporting Cecina si costruisce subito un'azione da rete che porta Cerri al tiro: la difesa respinge. Il vantaggio arriva all'8', al secondo tentativo: segna Gabriellini che converte in rete un calcio di punizione con un'esecuzione magistrale. Gabbriellini tenta di ripetersi poco più tardi, sempre su calcio piazzato; stavolta però il suo tiro finisce tra le braccia del portiere. Per il raddoppio è comunque sufficiente attendere il 2-0: segna di testa Di Tonno sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Anche sul doppio vantaggio lo Sporting Cecina non si ferma, continuano ad attaccare e va vicinissimo al terzo gol con Moriani che da fuori colpisce il palo. Il Capezzano tenta di abbozzare una reazione sul finale del primo tempo trovando il primo calcio d'angolo della sua gara; non riesce però a concretizzarlo. Non c'è però da attendere molto per gioire: Cialoni colpisce di testa uno splendido pallone messo in area e al 36' accorcia le distanze; ma proprio nel suo momento migliore il divario s'allarga di nuovo: segna Panichi con una punizione dal limite, e si va al riposo sul 3-1. La seconda frazione si apre con l'immediato gol del 4-1: lo firma Eliass Dardar, bravissimo a capitalizzare un pallone vagante in area. A questo punto lo Sporting Cecina abbassa il ritmo per gestire il vantaggio, ma al 55' subisce un contropiede che porta Di Luca al gol del 4-2. Il Capezzano attacca, ci crede e al 61' accorcia ulteriormente le distanze con un eurogol di Di Luca che da fuori realizza così la doppietta personale. Il Capezzano ora si vede vicinissimo all'impresa; ma Di Tonno spegne immediatamente le sue speranze col colpo di testa che spinge dentro il 5-3. A questo punto lo Sporting Cecina è certo della vittoria; ma al 73' il Capezzano riapre una partita infinita col rigore di Cagnoni. Ma il Cecina riesce a portare in fondo il successo nonostante lo spavento creato dal palo colto dal Capezzano che, seppur sconfitto, esce a testa altissima. Calciatoripiù: Di Tonno, Eliass Dardar , Cerri (Sporting Cecina) e Di Luca (Capezzano).
Tau Calcio-Sestese 2-1

TAU CALCIO: Lucchesi, Vaselli, Vas, Turturro, Landi, Mei, Nesti, Landucci, Borracchini, Vannacci, Colzi. A disp.: Ricci, Casini, Frediani, Giuntoli, Moretti, Rocchiccioli, Sarti, Signorini T., Trombino. All.: Guerri Luca
SESTESE: Caracci, Barlumi, Giannone, Napolitano, Cesarano, Osmenaj, Lika, Scarlini, Gusciglio, Lazzeretti, Vezzani. A disp.: Pratolini, Mazzola, Margheri, Bonezzi, Burroni, Musa, . All.: Pacciani Massimo
RETI: Borracchini, Borracchini, Lazzeretti
TAU ALTOPASCIO: E. Lucchesi, Vaselli, Vas, Turturro, Landi, Mei, Nesti, Landucci, Borracchini, Vannacci, Colzi. A disp.: J. Ricci, A. Casini, Frediani, Giuntoli, Moretti, Rocchiccioli, G. Sarti, T. Signorini, Trombino. All.: Luca Guerri.
SESTESE: Caracci, Barlumi, Giannone, Napolitano, Cesarano, Osmenaj, Lika, Scarlini, Gusciglio, Lazzeretti, Vezzani. A disp.: Pratolini, Mazzola, Margheri, Bonezzi, Burroni, Musa. All.: Massimo Pacciani.
ARBITRO: Masilunas di Pisa
RETI: 12', 50' Borracchini, 21' Lazzeretti.



Un anno fa fu la partita del dramma: Guerri perse contro la Sestese, e perse il campionato. Quest'anno potrebbe essere la partita del trionfo, o giù di lì: il 2-1 firmato Borracchini (doppietta, una rete nei primi minuti di ciascuno dei due tempi) arriva insieme allo 0-0 del Bartolozzi, e consente al Tau di portare a undici i punti di vantaggio sullo Scandicci. Alla fine della stagione mancano sette giornate appena: data ormai per scontata la vittoria (toccare tutto il toccabile è legittimo, ma nella storia del calcio non è mai successo che una squadra che ha vinto venti partite su ventitré dilapidasse un vantaggio così ampio), c'è solo da capire quando Altopascio la festeggerà, se prima delle due settimane di sosta (difficile, vorrebbe dire guadagnare altri cinque punti; ma non impossibile) o una volta scollinata la Pasqua. È ancora inverno, e già si parla di festeggiare la vittoria d'uno dei quattro principali campionati giovanili: è il segno che è stato uno dei più scontati dell'ultimo secolo, o giù di lì. A ribadirlo ci pensa Borracchini, che prima del quarto d'ora sblocca l'incontro risolvendo una mischia nata nell'area avversaria; con un'azione identica però Lazzeretti pareggia quando il primo quarto di gara s'è concluso da poco, e subita la dodicesima rete stagionale (media facile: poco più di una ogni due partite; è chiaro che poi si vincono i campionati in carrozza) per un po' il Tau teme il quarto pareggio: Caracci s'oppone sia a Vannacci sia a Mei. Ma nessun portiere potrebbe parare il tiro di Borracchini che in avvio di ripresa calcia col collo dalla distanza e conficca il pallone sotto l'incrocio: è il 2-1 che regge fino alla fine; perché nonostante la buona reazione della Sestese, che per circa mezz'ora prova a catapultare il pallone nell'area avversaria e ad aumentare la pressione sulla difesa, il Tau regge l'ennesimo successo e vede il titolo regionale sempre più vicino. Calciatoripiù : la doppietta di Borracchini indirizza una gara che il Tau governa sin dai primi minuti grazie alla prestazione stratosferica di Colzi in mediana.
Venturina-Giov. Fucecchio 0-1

VENTURINA: Tanganelli, Zenobi, Paolini, Nardi, Lorenzi, Ficcanterri, Massini, Bicocchi, Guidi, Loi, Bicocchi Pichi. A disp.: Roventini, Belus, Imperato, Brontolone, Sottile, D Avino, Ontani, Musli, Pazzini. All.: Bardelloni Enrico
GIOV. FUCECCHIO: Baldini, Carfagna, Mazzotta, Firenzuoli, Sorbara, Del Gronchio, Matteoli, Pieragnoli, Guidi, Gatto, Bonora. A disp.: Pepe, Boschi, De Gregorio, Lici, Maddaloni, Montanelli, Palandri, Ronca. All.: Vivarelli Lorenzo
RETI: Guidi
VENTURINA: Tanganelli, Zenobi, Paolini, Nardi, Lorenzi, Ficcanterri, Massini, Bicocchi, J. Guidi, Loi, Bicocchi Pichi. A disp.: Roventini, Belus, Imperato, Brontolone, Sottile, D'Avino, Ontani, Musli, Pazzini. All.: Enrico Bardelloni.
GIOV.FUCECCHIO: Baldini, Carfagna, Mazzotta, Firenzuoli, Sorbara, Del Gronchio, Matteoli, Pieragnoli, P. Guidi, Gatto, Bonora. A disp.: N. Pepe, Boschi, De Gregorio, Lici, Maddaloni, Montanelli, Palandri, Ronca. All.: Lorenzo Vivarelli.
ARBITRO: Tonin di Piombino
RETE: 67' P. Guidi.



Non esiste coppa, e dunque conta solo per gli albi; ma a volte gli albi sono l'unica cosa che conta. La corsa al podio non è finita: vincendo di misura grazie alla rete di Pietro Guidi il Fucecchio accorcia sul Venturina, che vede ridursi al minimo i punti di vantaggio in difesa del terzo posto. L'incontro si decide a tredici minuti dalla fine, ma è divertente sin dai primi minuti: si comincia con un tiro di Pieragnoli a lato di poco (3'), e con la svirgolata di Sorbara che sul capovolgimento di fronte colpisce la traversa della propria porta. Il Venturina ci riprova col tiro di Bicocchi Pichi, servito dentro l'area di porta dal traversone di Paolini: pallone alto. Il Fucecchio replica con l'azione migliore del campionato, imbastita da Mazzotta che dialoga con Gatto e verticalizza per Del Gronchio pronto a prolungare di prima per Bonora: decisivo Tanganelli in uscita bassa. Il primo tempo si chiude col Fucecchio all'attacco, e di nuovo vicinissimo al raddoppio: il tiro che Gatto scarica da venticinque metri, leggermente defilato sulla sinistra, scheggia la parte esterna dell'incrocio. L'intervallo rappresenta però una cesura in una partita fin lì godibilissima: zuppo, il terreno di gioco cede; e mantenendo alto il livello del fallo Tonin consente ai ventidue di spostare la contesa sul piano fisico. Sembra poterne approfittare di più il Venturina che quando il terzo quarto di gara sta per concludersi pareggia il conto dei legni: finisce sul palo il tiro di Loi che con la punta aveva anticipato la chiusura della difesa e il movimento di Baldini a chiudergli lo specchio. È un episodio che pesa, perché al 67' il Fucecchio passa: anziché continuare a giocare rasoterra, Del Gronchio decide d'alzare il primo pallone della gara e accende lo sprint di Gatto che affonda nell'uno contro uno a sinistra; favorito da un contrasto vinto, il suo traversone scavalca Tanganelli e scende preciso sulla testa di Pietro Guidi che da un metro accompagna il pallone in porta. Ma la partita ha ancora in serbo un episodio decisivo: Baldini si vede punire da Tonin, contestatissimo dal Fucecchio, per un'uscita in scivolata su Loi, ma si riscatta neutralizzando il rigore di Ontani e salvando lo 0-1. Il Venturina non riesce a pareggiare neppure nei sette minuti di recupero, nei quali la panchina del Fucecchio accusa una sorta di disastro emotivo ogni volta che il pallone varca la soglia dell'area: nonostante lo scarto fisico difesa e centrocampo riescono a neutralizzare ogni tentativo, e il Venturina è costretto a uscire sconfitto e avvicinato. Calciatorepiù: Del Gronchio (Giov.Fucecchio) avvia l'azione del vantaggio con una giocata inedita, un lancio dopo migliaia di precisissime verticalizzazioni rasoterra.
Scandicci-Fortis Juventus 0-0

SCANDICCI: Pierattini, Uruci, Andreucci, Dell Agli, Municchi, Montini, Ducci, Unicori, Vezzosi, Botticelli, Buzzanga. A disp.: Hancu, Barattucci, Bendoni D., Carone, Di Cara, Sarti, . All.: Bernocchi Lorenzo
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Palli, Paladini, Ferranti, Naldi, Spano, Gomma, Biancalani, Galgano, Acconci. A disp.: Cipriani, Boutahar, Focardi, Giusti, Bartalesi, . All.: Maretti
SCANDICCI: Pierattini, Uruci, Andreucci, Ducci, Municchi, Vezzosi, Botticelli, Montini, Buzzanga, Unicori, Dell'Agli. A disp.: Hancu, Bendoni, Carone, D. Sarti, Bucciardini, Barattucci, Di Cara. All.: Lorenzo Bernocchi.
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Palli, A. Paladini, Ferranti, Naldi, Spanò, Gomma, Biancalani, Galgano, Acconci. A disp.: Cipriani, Focardi, Boutahar, Giusti, Bartalesi. All.: Claudio Maretti.
ARBITRO: Kortz di Firenze



Per vincere le partite bisogna rispettare la regola primordiale del gioco del calcio: fare gol. Lo Scandicci se ne dimentica e permette alla Fortis Juventus di tornare nel Mugello con un punto, frutto dello 0-0 del Bartolozzi. Nonostante il mezzo passo falso, paradossalmente i blues possono comunque sorridere: le notizie provenienti da Venturina fanno allungare il distacco in classifica sulla terza posizione, il secondo posto resta al momento consolidato. Il primo tempo si sviluppa su ritmi blandi, con tanto possesso palla per i padroni di casa ma poche conclusioni nello specchio della porta. La prima si registra al 18', quando Vezzosi lavora splendidamente il pallone sulla sinistra e pennella a centro area dove da due metri Buzzanga appoggia nelle braccia di Poggi. Due minuti dopo Botticelli trova la porta, ma Kortz annulla per fuorigioco: grossi dubbi, la posizione sembrava regolare. Nella ripresa chi si aspetta uno Scandicci più pericoloso rimane deluso. I ritmi restano lenti: per vincere non basta stazionare nella metà campo degli avversari e avere maggiore possesso. Le conclusioni rimangono pochine. L'occasione clamorosa capita sui piedi di Unicori che fa tutto bene, salta due avversari dentro l'area ma tutto solo davanti al portiere conclude inopinatamente a lato. Al 72' ci prova anche Uruci con un'azione personale sulla destra chiusa con una botta tremenda appena dentro l'area: Poggi c'è e si oppone in angolo. La partita termina così senza ulteriori emozioni. Con una prova generosa e tanto, tantissimo cuore la Fortis Juventus strappa un punto che non servirà per salvarsi, ma potrà essere utile a evitare l'ultima posizione e fa sicuramente tanto morale. Lo Scandicci allunga sul Venturina e puntella la seconda posizione in classifica. L'inciampo non ha avuto effetti negativi sulla graduatoria, anche se rimane il rammarico per una prova non in linea con quelle delle ultime settimane.