LUCCHESE: Gentosi, Chiarini, Chelini, Ruffino, Miglianti, Regali, Morello, Donati, Vedda, Gega, Spinicci. A disp.: Fagioli, Marsili, Pallini, Placido, Takaci, Uccellini. All.: Mariano Giuliani.
SAN DONATO TAVARNELLE: Iadanza, D'Antoni, Zaccolo, Panichi, Calonaci, Gargani, Schepis, Gemelli, Guidi, Sarti, Kaloti. A disp.: Lensi, vada, Ciampi, Mannini, Palmini, Vezzosi. All.: Marco Guardati.
ARBITRO: Carnevali di Prato, coad. da Argiolas e Tarandetti.



Una Lucchese rimaneggiata impone il pari al San Donato, al termine di una gara in cui è mancato solo il gol nonostante alcune buone occasioni su ambedue i fronti. I chiantigiani si fanno preferire nei primi 40' di gioco, concedendo pochissimo o niente e provando a pungere fin dall'inizio. Al 5' ci prova Schepis con un'incursione dalla destra ma Gentosi è attento. Al 12' altra chance per gli ospiti con Dei, che spara alto da ottima posizione, mentre al 23' lo stesso Dei in diagonale dalla sinistra conclude fuori di pochissimo. Prima della fine del primo parziale si segnala un altro tentativo di Schepis a tu per tu con Gentosi, che ha la meglio, e Guidi che al 38' non centra il bersaglio da dentro l'area. Nella ripresa la gara si fa più combattuta, i locali osano qualcosa in più e protestano per un presunto fallo di mano in area gialloblù. Nel finale il San Donato si rende ancora pericoloso (75') con Sarti, che conclude addosso a Gentosi dopo un bel cross dalla sinistra di Mannini.
Calciatoripiù: Vedda (Lucchese): ottima gara di sacrificio in un ruolo non suo. Spinicci (Lucchese): dà una grossa mano alla squadra con corsa e dinamismo fino alla fine. Gargani, D'Antoni (San Donato Tavarnelle): quantità e qualità al servizio della causa ospite.

RETI: Fois, Rossini, Lamaj, Botticelli, Boccarini, Degli Innocenti
TORRES: Stangoni Elia, Polo, Piras, Silvetti, Murru, Rusani, Fancello, Zingaro, Trogu, Fois, Canu. A disp.: Cadoni, Musu, Stangoni Gabriel, Tellini, Sciola, Macciocu, Di Quirico, Frau, Cirina. All.: Omar Rivolta.
AQUILA MONTEVARCHI: Lapi, Valentini, Vallasi, Stianti, Mariniello, Degli Innocenti, Campaioli, Simoni Lapo, Pacifico, Lamaj, Buzzanga. A disp.: Subashi, Carotti, Simoni Matteo, Rossini, Botticelli, Malaj, Boccarini. All.: Leonardo Massai.
ARBITRO: Ghisu di Sassari, coad. da Delias e Tavera.
RETI: Lamaj, Botticelli, Fois, Rossini, Boccarini, Degli Innocenti.



E' tutta un'altra musica adesso. L'Aquila Montevarchi conferma e accentua i bei segnali lanciati nelle scorse settimane e si lascia alle spalle un inizio di stagione difficile: mister Massai si gode dalla panchina una squadra che finalmente mette in pratica i suoi principi e che vince con disinvoltura a Sassari, espugnando un campo non facile come quello della Torres. I rossoblù vincono anche la loro personale gara contro la sfortuna, che prima ha messo ko capitan Galastri e che poi ha costretto al forfait dopo 8' Buzzanca mentre Vallasi e Stianti hanno dovuto abbandonare la contesa per infortunio durante l'intervallo. Dopo una fase di iniziale equilibrio, l'Aquila inizia ad alzare i giri al proprio motore, imprime sempre maggior pericolosità al proprio gioco offensivo, sfiora il gol con Pacifico e poi e passa in vantaggio grazie all'inserimento vincente di Lamaj. Sempre nel corso dei primi 35' di gioco c'è spazio per la rete del raddoppio, firmata da Botticelli - subentrato all'infortunato Buzzanca - che pressa altissimo il disimpegno avversario, ruba il pallone a un difensore isolano e poi lo scaraventa in rete all'incrocio dei pali. La gara però non è chiusa perchè, prima della fine del primo tempo, la Torres dimezza lo svantaggio con Fois, l'elemento di gran lunga più pericoloso dei padroni di casa. Da segnalare in precedenza un palo pieno colpito dagli ospiti con Campaioli, autore di una gran conclusione da appena fuori area. Nella ripresa l'Aquila si mantiene padrona della situazione; il possesso palla è tutto dei rossoblù che legittimano la loro vittoria andando a segno altre volte: il tris lo cala Rossini, poi spazio per la quarta rete di Boccarini mentre a chiudere i conti è Degli Innocenti, che devia in rete con un perentorio colpo di testa un traversone proveniente dal corner. Sul parziale di 1-3 la Torres si rende pericolosa, ma poi non trova più la forza di reagire e alla fine l'Aquila chiude in scioltezza una gara interpreta con personalità dall'inizio alla fine. Calciatorepiù: Valentini, Lapo Simoni (Aquila Montevarchi).

RETI: Artino, Artino, Ischi
SIENA: Trapassi, Picchianti, Moroni, Corti, Periccioli, Biagiotti, Mastacchi, Lorenzini (48' Mugnai), Artino (62' Vanni), Rovetini, Peralta (73' Ischi). A disp.: Machetti, Melani. All.: Gill Voria.
CARRARESE: Bencaster (61' Gulino), Bertoneri, Borghini, Bonci, Saccardi, Moscato (41' Vergassola), Taverniti (41' Vannucchi), Ciolli (61' Nelli), Ciavarella, Pieretti (70' Mata), Chiappini (68' Fanti). A disp.: Radicchi. All.: Saverio Beghè.
ARBITRO: Magherini di Prato, coad. da Mucci e Bagnolesi.
RETI: 51', 59' Artino, 76' Ischi.



Il gioco di sponda riesce perfettamente: il Siena piega al Bertoni non senza difficoltà una coriacea Carrarese per 3-0 e, sfruttando al massimo il pari nel big-match fra Pontedera ed Entella, si issa in testa alla classifica in solitaria. Anche questo match fra bianconeri e apuani era una gara di cartello di questa nona giornata, che i locali fanno loro centrando così l'ottava vittoria di una prima parte di stagione densa di soddisfazioni. La Carrarese alza bandiera bianca ma esce fra gli applausi, meritati per aver tenuto testa ai padroni di casa per buona parte del match. Serve un gol per scardinare la guardia avversaria, i locali lo sanno e lo ricercano con pazienza; attendendo fino al 51', minuto in cui Artino firma l'uno a zero. Gli ospiti accusano un po' il colpo, sono costretti a scoprirsi e vengono colti d'infilata ancora dagli avversari, nuovamente in gol con Artino. Arriva nel finale, a una manciata di minuti dal termine, la rete del definitivo 3-0 siglata da Ischi che arrotonda e rende ancor più speciale questa domenica che proietta i ragazzi di Voria in cima alla graduatoria.

RETI: Patriciello, Miscera

RETI: Zingoni, Caso
PONTEDERA: Saati, Cellai, Gaggioli, Campetti, Degl'Innocenti, Gentile, Tellini (48' Pucci), Cerri (72' Sassorossi), Zingoni, Borgheresi (53' Vella), Filippi (53' Di Donfrancesco). A disp.: Rimediotti, Giacomelli, Leotta, Mema. All.: Massimo Pacciani.
VIRTUS ENTELLA: Mazzino, Tarozzi, Rovegno, Santonastaso, Bravoco, Ottaviani, Matei (63' Scotto), Mallamace, Caso, Maurizio (41' Contu), Venturini (58' Paltrinieri). A disp.: Guidi, Badini, Belati, Capellino, De Filippi. All.: Cisco Guida.
ARBITRO: Nocciolini di Prato, coad. da Petri e Terni.
RETI: 48' Caso, 74' Zingoni.
NOTE: espulsi 56' Tarozzi, 80' Bravoco.

Sfida dì alta quota quelle in programma oggi pomeriggio allo stadio Marconcini di Pontedera, tra i padroni di casa e la Virtus Entella, le due squadre che occupano le posizioni più alte della classifica insieme al Siena. E come la maggior parte delle partite più attese lo spettacolo ha latitato, lasciando il posto alla paura di perdere, ad un numero elevato di errori anche nell'esecuzione dei gesti più semplici e soprattutto a un nervosismo un po' troppo elevato.

Primo tempo noioso, troppo bloccate le due squadre preoccupate più a non subire gol piuttosto che a provare la via del vantaggio. Così i primi 35 minuti scorrono via senza emozioni e senza occasioni degne di nota.

Il secondo tempo sembra iniziare sullo stesso profilo, fino al 8' minuto, quando la Virtus Entella riesce a sbloccare il risultato. Sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti calciata di Tarozzi, si dimostra molto bravo Caso che stoppa la palla e in mezza girata di destro la infila all'angolino basso alla destra di Saati che incolpevole non può far niente per deviare il pallone. Questo episodio ha improvvisamente ravvivato la partita e scaldato anche gli animi, non solo in campo ma anche sugli spalti. Il primo a farne le spese è stato Tarozzi, terzino destro dell'Entella che prendeva un cartellino rosso per doppia ammonizione finiva la partita anzitempo.

A questo punto, col Pontedera sotto 1-0 ma in superiorità numerica, la partita cambiava improvvisamente copione: adesso le squadre si sono allungate e si passa dalla possibilità del raddoppio per gli ospiti a quella del pareggio per i padroni di casa. E proprio il Pontedera al 36' riesce a trovare il gol del 1-1 con Zingoni che di testa da dentro l'area piccola insacca su un cross preciso dalla destra di Sassorossi.

Gli ultimi 4 minuti più i 6 di recupero, pur non portando al cambiamento del risultato, sono stati molto accesi dal punto di vista dell'agonismo, e a farne le spese è stata ancora la squadra ligure che ha subito l'espulsione di capitan Bravoco, di un componente della panchina e l'ammonizione anche dell'allenatore.

Finiva così tra le polemiche e gli animi accesi il big match della giornata. Da segnalare tra i migliori Tarozzi (classe 2009) e Ottaviani tra gli ospiti; nelle file del Pontedera bene Zingoni e Didonfrancesco, che entrato nel secondo tempo, ha dato vigore all'azione del Pontedera.



f.v.

Commento di : campio

Pontedera ed Entella tirano il freno del rispettivo avversario e vedono scappare il Siena: il match fra le due squadre più attrezzate del girone termina in parità, uno a uno. È stata una gara equilibrata nel suo complesso, in cui il Pontedera ha contrastato con tecnica e geometrie di gioco l'agonismo e la fisicità di Bravoco e compagni. Gli ospiti ricorrono spesso al lancio lungo, lavorando sulle cosiddette seconde palle, rendendosi pericoloso sulle palle inattive. Il Pontedera costruisce un buon gioco e crea la chance più nitida del primo parziale con Borgheresi che, presentatosi a tu per tu con Mazzino dopo una buca della difesa ligure, sceglie di tirare anziché saltare il portiere e l'azione sfuma. Si va al riposo sul parziale di 0-0. Nel secondo tempo l'Entella cerca ancora di innescare Caso, sempre ben controllato dalla difesa locale tranne che al 48', quando una conclusione in girata del bomber ospite porta avanti la formazione di Guida. Il Pontedera ovviamente non ci sta e, Pucci costringe al secondo giallo Tarozzi: ospiti in 10. Con l'uomo in più i granata continuano ad attaccare e pervengono infine al pareggio. Un corner mal gestito dall'Entella aziona le quattro punte mandate in campo da Pacciani, Di Donfrancesco porta palla, poi Sassorossi rivitalizza l'azione che si era arenata sulla difesa ospite e serve Zingoni che, inseritosi sul secondo palo, insacca di testa. A questo punto, mentre gli ospiti chiudono in 9 uomini, il Pontedera crede nella vittoria e ha due ottime chance con Pucci, che però spreca sul più bello. Alla fine l'uno a uno è un risultato che fa scaturire metà sorriso sul volto di un Pontedera che mirava all'intera posta.
Calciatoripiù: Cerri, Gentile, Degl'Innocenti, Zingoni (Pontedera); Tarozzi, Matei (Virtus Entella).