San Donato Tavarnelle-Siena 2-4
RETI: Sarti, Sarti, Rovetini, Artino, Artino, Picchianti
SAN DONATO TAVARNELLE: Iadanza, D'Antoni, Zaccolo (68' Lensi), Kaloti, Calonaci, Gargani, Gemelli (51' Palmini), Sarti, Guidi, Vezzosi (68' Panichi), Mannini (41' Dei). A disp.: Bracci, Vadi R., Vadi L. All.: Marco Guardati.
SIENA: Machetti, Colombini, Moroni, Picchianti, Biagiotti (65' Ischi), Bicocchi, Mastacchi, Mugnai (54' Corti), Pecchi, Rovetini, Artino (54' Peralta). A disp.: Piccini, Melani, Lorenzini. All.: Gill Voria.
ARBITRO: Mazzi di Prato, coad. da Venturi e Doronzo.
RETI: 32', 80' Rovetini, 35' Artino, 57', 62' rig. Sarti, 42' Picchianti.
Dopo un duello alla pari nella prima mezz'ora, la gara si accende e il Siena è bravo a volgerne l'inerzia in proprio favore, cogliendo così un altro successo esterno che rende scintillante la classifica dei ragazzi di Gill Voria. Nella prima parte di gara si segnalano tanti duelli in mezzo al campo e poche emozioni, da registrare soltanto un paio di conclusioni dalla distanza di Rovetini e Artino. Il match si sblocca comunque al 32' quando Rovetini risolve una mischia in area chiantigiana vincendo un paio di rimpalli. Il Siena intuisce il momento propizio e colpisce ancora poco dopo(35'): Artino parte in contropiede e beffa il partire in uscita, 0-2. La ripresa si apre subito al 42' con il colpo di testa vincente di Picchianti da calcio d'angolo, 0-3. Il Siena appare in controllo del match è al 50' è la traversa a negare la gioia del ogl a Picchianti, stavolta su puinizione, mentre 5' dopo la mira dell'attaccante ospite, dopo un ottimo spunto personale della sinistra, risulta imprecisa. Rinvigorito anche da alcuni cambi, a questo punto il San Donato Tavarnelle si sveglia e al 57' Sarti riduce le distanze con una bella conclusione dalla media distanza. Al 62' la rimonta dei locali prende il la con il penalty trasformato ancora da Sarti. Il Siena però serra i ranghi, evita ulteriori distrazioni e nel finale impreziosisce il suo successo con il quarto gol. Scocca l'80' quando Rovetini fissa il punteggio sul definitivo 2-4 con una punizione che si insacca al sette da fuori area.
Calciatoripiù: Sarti, Kaloti (San Donato Tav.);
Artino, Rovetini (Siena).
Carrarese-Citta Di Pontedera 2-2
RETI: Vannucchi, Pieretti, Pucci, Degl Innocenti
CARRARESE: Bencaster, Bertoneri (80' Radicchi), Borghini, Bonci, Saccardi, Moscato (60' Anida), Vannucchi (67' Taveniti), Vergassola (67' Fanti), Ciavarella (80' Nelli), Pieretti, Chiappini (80' Aliotta). A disp.: Vranci, Mata. All.: Saverio Beghe.
PONTEDERA: Raffi (46' Rimediotti), Giacomelli, Gaggioli, Campetti, Sala, Gentile, Tellini 46' Mema), Cerri (73' Degl'Innocenti), Zingoni (46' Sassorossi), Borgheresi (46' Vella), Pucci. A disp.:
ARBITRO: Belòlo di Empoli, coad. da Ballotti e Totaro.
RETI: 15' Vannucchi, 21' Pucci, 48' Pieretti, 79' Degl'Innocenti.
Ulteriore pepe allo scontro diretto di domenica prossima: Pontedera ed Entella avranno tanta voglia di rifarsi, dopo aver pareggiato entrambe in quest'ultimo turno. ERa sicuramente più tosta però la gara in cui erano impegnati i ragazzi di Pacciani che, contro un'ostica Carrarese, non sfoderano certo ala loro miglior prova stagionale e sono costretti ad accontentarsi di un pareggio esterno che è comunque un risultato utile. Gli apuani danno vita a una gara combattuta, con pochissime pause, rispondendo colpo su colpo ai forti ospiti e passando due volte in vantaggio, finendo poi riacciuffati allo scadere. Il Pontedera scende in campo un po' contratto e in avvio la Carrarese si fa preferire, portandosi in vantaggio al 15' grazie a Vannucchi, il cui tiro da calcio piazzato spiove in area e finisce poi in rete beffardo senza che nessuno, portiere compreso, intervenga per tempo. I granata a questo punto si scuotono e al 21' agguantano il pari: Gentile vede e premia il movimento e la corsa di Pucci che punta la porta avversaria e conclude in rete, 1-1. E' questo il punteggio con cui si va a l riposo, i granata protestano per un fallo in area locale ai danni di Pucci, sul fronte opposto gli apuani sfiorano il raddoppio negato da un salvataggio sulla linea di porta da parte di Campetti. Nella ripresa i padroni di casa si portano ancora in vantaggio al 48' con Pieretti, il cui tiro supera Rimediotti, appena entrato in campo per sostituire l'infortunato Raffi. Costretto a inseguire, il Pontedera viene rivitalizzato da alcuni cambi operati dal proprio tecnico ma solo all'ultimo minuto riesce a impattare il risultato con l'ottimo Degl'Innocenti. Nel pochissimo tempo che resta i granata provano anche a vincere ma Pucci si vede negare il possibile due a tre da un grande intervento di Bencaster che evita la beffa ai suoi.
Calciatoripiù: Vannucchi, Saccardi (Carrarese);
Gentile, Degl'Innocenti (Pontedera).
Torres-Lucchese 4-2
RETI: Fois, Zingaro, Fois, Trogu, Cortopassi, Vella
TORRES: Stangoni E., Piras, Musu, Silvetti, Murru, Rusani, Fancello, Zingaro, Trogu, Fois, Polo. A disp.: Demarcus, Canu, Cirina, Dessena, Di Quirico, Frau, Macciocu, Stangoni G., Tellini. All.: Omar Rivolta.
LUCCHESE: Gentosi, Lorenzoni, Chelini, Ruffino, MIglianti, Chiarini, Rovini, Cortopassi, Vedda, Gega, Spinicci. A disp.: Fagioli, Botti, Morello, Petretti, Takaci, Giovannini, Uccellini. All.: Mariano Giuliani.
ARBITRO: Sari di Alghero, coad. da Marras e Solinas.
RETI: rig. Trogu, Vedda, Zingaro, Cortopassi, Fois 2,
Gol ed emozioni a raffica da Sassari, dove la Lucchese sfodera un'ottima prova che però non porta in dote alcun punto; vince la Torres, imponendosi con un 4-2 fin troppo largo per i valori visti in campo. Crea ma spreca troppo la formazione ospite, e alla lunga i sardi si dimostrano più cinici. Sono proprio i locali a sbloccare per primi il risultato con un penalty trasformato dall'ex bomber dell'Olbia Mario Trogu, ma la risposta dei rossoneri arriva e porta al pari di Vedda, autore di una gran conclusione da appena fuori area; da segnalare, sia prima che dopo il gol, diverse occasioni da rete mancate dagli avanti ospiti , molto attivi con Spinicci e Vedda. Nella ripresa Zingaro riporta avanti i padroni di casa beffando Gentosi, ma la Lucchese non demorde neanche stavolta e impatta il risultato con Cortopassi, al termine di un'ottima manovra corale. I rossoneri osano e vanno a caccia del terzo gol, la Torres però supera indenne la sfuriata avversaria e alla prima occasione segna ancora con Fois. nel finale, con i rossoneri sbilanciati in avanti, arriva anche il quarto gol, in contropiede, messo a segno ancora da Fois.
Calciatoripiù: Zingaro, Fois (Torres);
Spinicci (Lucchese).
Olbia-Aquila Montevarchi 0-2
RETI: Lamaj, Lamaj
OLBIA: Uscidda, Mameli, Coppi, Spano, Cubeddu, Saba, Dessena, Azzena, Farina, Mamia, Mandras. A disp.: Coscione, Zannetti, Valerio, Cassitta, Murgia, Inzaina, Miscera, Uleri, Cardu. All.: Giovanni Sanna.
AQUILA MONTEVARCHI: Lapi, Valentini, Vallasi, Stianti, Mariniello, Degli Innocenti, Campaioli, Simoni, Pacifico, Galastri, Lamaj. A disp.: Subashi, Carotti, Fralli, Rossini, Buzzanga, Botticelli, Taiti. All.: Leonardo Massai.
ARBITRO: Annunziato di Ozieri, coad. da Balletta e Meloni.
RETI: 43', 45' Lamaj.
C'è la (doppia) firma in calce di Lamaj su questa vittoria dell'Aquila, ma ci sono soprattutto i frutti del lavoro svolto da mister Massai: non è un caso infatti che i rossoblù centrino, su un campo difficile come quello degli isolani, il loro secondo successo consecutivo, mantenendo ancora inviolata la propria porta. Compattezza, fiducia nei propri mezzi e tanta voglia di far bene sono gli ingredienti con i quali i ragazzi di Montevarchi centrano un altro successo importante, sapendo resistere agli assalti iniziali dell'Olbia per poi colpire due volte al momento giusto. Bello lo sviluppo dei primi 35' di gioco, i padroni di casa provano a prendere in mano il gioco ma l'Aquila tiene il passo dinanzi al ritmo imposto dai locali e rispondono colpo su colpo, tanto che al riposo si segnalano un paio di occasioni per parte non sfruttate. In avvio di secondo tempo ecco la svolta: al 43' ruba palla a un avversario, alza la testa e - dai trentacinque metri - lascia partire un bolide che si insacca alle spalle di Uscidda. L'Olbia accusa il colpo, l'Aquila spicca il volo e raddoppia dopo centoventi secondi: Galastri affonda palla al piede lungo la corsia esterna di competenza, poi crossa al centro per il solito Lamaj che insacca di testa. Da qui in poi spazio per l'ottima gestione di energie e risultato da parte dei rossoblù, mentre l'Olbia prova a rimettersi in carreggiata rendendosi pericolosa soprattutto sui calci d'angolo. L'Aquila però fa sempre buona guardia e, agendo di rimessa, va vicina anche al terzo gol che però non arriva. Ma per un blitz in piena regola da tre punti pesantissimi, basta e avanza quanto fatto in avvio di secondo tempo da Lamaj, con l'aiuto, ovviamente, di una squadra che si è espressa in blocco su ottimi livelli.
Virtus Entella-Gubbio 0-0