RETI: Contu, Bravoco
VIRTUS ENTELLA: Guidi, Matei (41' Rovegno), Santonastaso (61' Capellino), Germi (41' Scotto), Bravoco (75' Badini), Ottaviani, Maurizio, Belati (75' Paltrinieri), Pons (41' Caso), Mallamace, Contu (61' Venturini). A disp.: Locatelli. All.: Cisco Guida.
SAN DONATO TAVARNELLE: Iadanza, D'Antoni, Dei, Kaloti (63' Palmini), Lenzi, Gargani, Guidi (56' Mannini), Gemelli (60' Panichi), Fusci (63' Melani), Sarti (60' Camara), Vezzosi (56' Zaccolo). A disp.: Bracci, Calonaci. All.: Marco Guardati.
ARBITRO: Brizzi di La Spezia, coad. da Terenziani e Borne.
RETI: 23' Bravoco, 55' Contu.



Un San Donato Tavarnelle compatto e grintoso esce a testa altissima dalla trasferta più difficile del campionato; l'Entella la spunta 2-0, ma con qualche brivido. Buon avvio dei padroni di casa che ci provano tre volte da fuori area non trovando la porta, mentre gli ospiti agiscono di rimessa. Al 21' si segnala una punizione di Dei ben parata dal portiere, nei minuti successivi ci provano ancora Pons e Contu ma Iadanza è attento. Al 23' però i locali passano con il gol di testa di Bravoco, sugli sviluppi di un calcio d'angolo; nei minuti finali del primo tempo Vezzosi, lanciato a rete, viene atterrato dal portiere fuori area ma è solo ammonizione per lui. Il secondo tempo si apre con un altro spunto di Contu, che manda la palla a stamparsi contro la traversa; al 55' però il numero 11 trova il raddoppio con un bruciante diagonale dalla destra. Il match potrebbe però riaprirsi al 65', quando Camara conquista un calcio di rigore per il San Donato; sul punto di battuta si presenta Gargani ma Guidi si supera e salva i suoi. Nel finale un mai domo team ospite preme in avanti e conquista diversi corner, in occasione di uno di questi Mannini in mischia impegna severamente il portiere di casa.
Calciatoripiù: Bravoco, Contu (Virtus Entella); Dei, Fusci (San Donato Tavarnelle).

RETI: Galeota
AQUILA MONTEVARCHI: Lapi, Valentini, Vallasi, Galeota, Mariniello, Degli Innocenti, Caraj, Simoni L., Pacifico, Simoni M., Campaioli. A disp.: Groi, Carotti, Rossini, Ragona, Stianti, Botticelli, Malaj, Boccarini, Subashi. All.: Leonardo Massai.
CARRARESE: Bencaster, Mata, Taverniti, Bonci, Saccardi, Vergassola, Vannucchi, Ciolli, Ciavarella, Pieretti, Castropignano. A disp.: Pianti, Radicchi, Mazzanti, Borghini, Fringhiu, Luciani, Fanti, Chiappini. All.: Saverio Beghe.
ARBITRO: Tesi di Pistoia, coad. da Cioffi e Pavoni.
RETI: 75' Galeota.



Continua la risalita in classifica dell'Aquila Montevarchi, che riesce a vincere di misura il confronto con la Carrarese: tre punti preziosissimi per rilanciarsi quelli conquistati dai ragazzi di Massai, contro un avversario che fino al termine ha provato a strappare almeno un punto. Gara complessivamente equilibrata e sempre combattuta, con poche chance da segnalare; nel primo tempo la Carrarese conquista ma non sfrutta diversi corner, l'Aquila invece sfiora il gol con Simoni L. che in ripartenza manca per poco il bersaglio grosso. Nella ripresa la gara prosegue a fasi alterne con potenziali chance su ambedue i fronti; la svolta poi arriva a cinque minuti dal termine. È Galeota, dopo un'incursione per vie centrali, a firmare il gol vittoria dei locali, nonostante un difensore ospite provi fino all'ultimo ad evitare il gol. Nel finale la Carrarese tenta il tutto per tutto ma non sfonda, l'Aquila si difende con ordine e sfiora anche il raddoppio con un bel tiro di Boccarini. Calciatorepiù: Simoni Lapo (Aquila Montevarchi): scatenato, risulta il migliore in campo in senso assoluto.

RETI: Cardu, Fois, Fois, Pinna

RETI: Palazzari, Roticiani, Morello
GUBBIO: Casciani, Baruffa, Scricciolo, Di Luca, Gori, Martinelli, Betti, Sapienti, Palazzari, Roticiani, Tonye. A disp.: Rossi, Ceccarelli, Borchia, Nicoletti, Bettini, Di Paoli, Villi, Collarini, Mariani. All.: Turchi.
LUCCHESE: Gentosi, Lorenzoni, Chiarini, Chellini, Miglianti, Scaglione, Cortopassi, Rovini, Morello, Gega, Spinicci. A disp.: Fagioli, Marsili, Giovannini, Placido, Uccellini, Ruffino, Takaci, Taiti. All.: Giuliani.
ARBITRO: Salari di Foligno, coad. da Antonelli e Manfucci.
RETI: Roticiani, Morello, Palazzari.



Meriterebbe la gratificazione di ricevere dei punti in cambio questa Lucchese, che continua a crescere e compete ad armi pari con il Gubbio: i rossoneri rimontano dopo un brutto avvio e poi si giocano fino in fondo le loro chance, venendo puniti nel finale quando un pari sarebbe stato meritatissimo. L'avvio del Gubbio mette alle corde gli ospiti e al 3' i rossoneri capitolano, per un calcio di rigore concesso giustamente dall'arbitro. La Lucchese incassa il colpo, reagisce e guadagna campo, fino a trovare il meritato pari: sugli sviluppi di un corner, Gega tenta l'acrobazia, il pallone finisce a Morello che lo scaraventa in rete con un bel gesto tecnico. Un gol che è anche un assist per noi di Calciopiù, che nello scorso numero abbiamo commesso qualche imprecisione nella formazione rossonera. La Lucchese gioca con grinta e forza, lottando su ogni pallone e replicando colpo su colpo alle iniziative offensive degli eugubini. Nella ripresa si segnalano chance su entrambi i fonti, con i rossoneri vicini al raddoppio soprattutto con Cortopassi. La più ghiotta delle chance capita per al 60', quando la Lucchese conquista un penalty che però Gega non riesce a trasformare. Quando ormai l'uno a uno sembra essere il risultato destinato a finire in archivio, ecco che nel secondo dei 5' di recupero si materializza la beffa per gli ospiti. Un contropiede coglie di sorpresa gli ospiti, e il Gubbio segna il gol della vittoria. Comprensibile lo sconforto che serpeggia al triplice fischio nelle file dei rossoneri, cui resta però un meritato applausi per la prestazione espressa.
Calciatoripiù: Morello (Lucchese): segna un gol e si sacrifica nel gioco di squadra al servizio dei compagni; anche lui, come i compagni, è cresciuto tantissimo in questi mesi.

RETI: Pucci, Pucci, Artino, Rovetini, Peralta
PONTEDERA: Sanna, Campetti (77' Giaquinto), Gaggioli (77' Di Donfrancesco), Cellai, Degl'Innocenti, Gentile, Tellini (46' Filippi), Cerri, Liberali (71' Giacomelli), Borgheresi (46' Sassorossi), Pucci. A disp.: Ficarra, Zingoni, Mema, Vella. All.: Massimo Pacciani.
SIENA: Musardo, Colombini, Picchianti, Bicocchi (65' Biagiotti), Periccioli, Pini, Mastacchi (74' Moroni), Corti (65' Lorenzini), Vanni (52' Pecchi), Rovetini, Artino (65' Peralta). A disp.: Machetti, Mugnai, Ischi. All.: Gill Voria.
ARBITRO: Biagi di Pisa, coad. da Bragoni e Mastroianni.
RETI: 21', 57' Pucci, 25' Artino, 36' Rovetini, 72' Peralta.



Il colpaccio del Siena riscrive le gerarchie in cima alla classifica. Prosegue il sogno e il volo dei bianconeri, che sbancano il campo del Pontedera e si confermano come la squadra più in forma del torneo. Il big-match della giornata non delude le attese e offre al numeroso pubblico una gara interpretata con grande concretezza dagli ospiti, che lasciano al Pontedera la necessità di riflettere sugli errori commessi, e qualche rimpianto. Dopo un avvio in cui i granata provano a pungere con Borgheresi e con diverse azioni sulle corsie esterne, al 21' il Pontedera passa in vantaggio con Pucci, che riceve palla centralmente, si gira in un fazzoletto e poi fulmina Musardo incrociando in fondo al sacco. La gara si infiamma e torna in parità al 25' grazie al gol di Artino, abile ad approfittare di uno svarione dei locali sugli sviluppi di un corner. Il primo tempo sembra destinato a concludersi in parità, ma al 36' Rovetini finalizza una punizione battuta con astuzia dai compagni. Nella ripresa la gara resta intensa e gradevole, e si accende al 57' quando Pucci firma la personale doppietta che vale il 2-2. Di nuovo affiancate, le due squadre a questo punto si sfidano a viso aperto per i tre punti, e i granata osano, sbilanciandosi e recriminando per un contatto in area che coinvolge Cerri. Il Siena attende il momento propizio per colpire e, dopo aver provato un paio di ripartenze, cala il tris al 72', quando il neo-entrato Peralta brucia in velocità il diretto avversario e sorprende la difesa avversaria, molle in questa occasione. Il Siena a questo punto difende il prezioso vantaggio fino alla fine, respingendo gli assalti generosi ma poco lucidi dei locali.
Calciatoripiù: Pucci, Cerri, Gentile (Pontedera); Periccioli, Pini, Artino, Peralta (Siena).