Citta Di Pontedera-Torres 2-1
RETI: Santini, Russo, Autorete
PONTEDERA: Poltronieri, Zanatta, Freschi, Innocenti, Santini L., Campagni, Santini S., Gozzini, Incorvaia, Vitillo, Bicchierini. A disp.: Panfili, Calabrò, Russo, Lioci, Orlandini, Maiello, Auricchio, Coviello. All.: Giuseppe Creanza.
TORRES: Carta, Puggioni, Mudadu, Deriu, Dessena, Fiori, Virdis, Dieni, Alberti, Piu, Biasato. A disp.: Baldazzi, Puggioni, Malesa, Oldani, Ruzzeddu, Masala, Camboni. All.: Mario Desole.
ARBITRO: Pisaneschi di Pistoia, coad. da Ambrosini e Mastroianni.
RETI: 25' autorete pro Torres, 60' Santini L., 87' Russo.
Il miracolo di Poltronieri al 94' sul disperato tentativo del collega avversario Carta, i due gol dei centrali Leonardo Santini e del subentrato Russo: tutti segni di un destino vincente per il Pontedera, che vince di misura una gara importantissima, sprecando tantissime occasioni ma riuscendo comunque a prendersi i tre punti. Dopo aver sfiorato ripetutamente il gol nei primi 20', soprattutto con Innocenti che incrocia troppo il suo diagonale dopo un pregevole assist di Incorvaia, il Pontedera si ritrova sotto al 25', quando una sfortunata carambola fra Poltronieri e Freschi vede l'involontaria deviazione del pallone nella propria porta da parte del difensore granata. Seguono diversi tentativi di pervenire al pari dei locali, pericolosi con Vitillo, che non incide con i suoi tiri, ben parati da Carta, mentre al 45' Incorvaia si vede respingere da Puggioni il suo tiro a botta sicura proprio sulla linea di porta. Nella ripresa i locali insistono nei propri attacchi e raggiungono il pari al 60' grazie al colpo di testa vincente di Santini L. su corner di Orlandini, poi vanno a caccia del raddoppio. Dopo un paio di chance per Vitillo, al 70' Gozzini conquista un rigore, che però Coviello calcia non benissimo e Carta si esalta ancora una volta. La rete del 2-1 arriva all'87' ancora su corner di Orlandini, stavolta il colpo di testa vincente è di Russo, uomo della provvidenza dei granata in questa gara. Dopo aver sfiorato il tris all'89' con un tiro dalla distanza di Orlandini, il Pontedera come detto rischia in pieno recupero, ma Poltronieri salva tutto.
Olbia-Carrarese 3-0
RETI: Sanna, Murgia, Marini
OLBIA: Carta, Sanna (73' Contu), Concas, Linaldeddu (58' Busu), Bellincontro (80' Di Fraia), Marini, Dessena Simone (73' Mura), Occhioni, Murgia (58' Belloi), Dessena Samuele (80' Spanu), Solinas (73' Cadau). A disp.: Coscione, Maracine. All.: Medda.
CARRARESE: Boni (66' Maccheroni), Cucurnia, Centi (46' Polenta), Frandi, Tarquini, Biagi (29' Ciampi), Luciani (46' Colombi), Amato, Alberti (66' Poggi), Di Pace (66' Bartoli), Nardini (66' Tognoni). All.: Galeotti.
ARBITRO: Barabino di Sassari, coad. da Pinna e Casula.
RETI: 15' Sanna, 32' Marini, 40' Murgia.
Grazie a un primo tempo giocato in costante crescendo l'Olbia piega per 3-0 la Carrarese, approfittando però di due errori individuali degli ospiti per prendere il largo. Sanna porta avanti i suoi al 15' approfittando della mancata uscita del portiere apuano, Marini poco dopo la mezz'ora firma il raddoppio, al 40' Murgia porta a tre le reti degli isolani approfittando di un'ingenuità difensiva degli ospiti. La ripresa propone la gran voglia di rivalsa della formazione di Galeotti, che attacca mettendo sotto pressione un Olbia ormai pago; i gialloazzurri chiudono in avanti e a testa alta una gara compromessa dai primi 40' di gioco, senza trovare la via del gol.
Siena-Lucchese 0-3
RETI: Avanzato, Avanzato, Carella
SIENA: Porciatti, Castelli, Radice, Tanganelli (75' Puppato L.), Bruni (75' Bolognesi), Boduri (46' Fancelli), Galassi (75' Poienari), Napolano (46' Rubbioli), Guadagnoli, Parri (46' Bonadonna), Montagna (61' Leonardi). A disp.: Siebetcheu, Caradonna. All.: Gusberti.
LUCCHESE: Lo Piano, Giovannetti, Mannina (80' Biondi), Bracci (57' Centorbi), Sanzone, Macchi, Taponeco, Carella, Avanzato (80' Tegolo), Febbe, Di Lorenzo (57' Chelucci). A disp.: Del Picchia, Osabouhien, Ferrari, Pardini. All.: Casali.
ARBITRO: Magherini di Prato, coad. da Papale Lorenzo e Papale Luca.
RETI: 22', 37' Avanzato, 88' Carella.
La Lucchese bissa il successo dell'andata ma, rispetto a quello ottenuto in casa qualche mese fa, all'ultimo respiro dopo una gara ben giocata dai bianconeri, stavolta passa con una prova di forza che non lascia margine di manovra agli avversari. Dopo un avvio equilibrato, in cui si segnala anche la buona chance per il Siena con un calcio piazzato di Parri che non ha l'esito sperato, il primo tempo è marchiato a fuoco dalla doppietta di Avanzato, che prima finalizza come meglio non si può un veloce contropiede condotto in superiorità numerica, poi supera Porciatti sfruttando un lancio in profondità ed evitando l'uscita del portiere. Forte del doppio vantaggio, la Lucchese amministra bene la seconda parte di gara, chiudendo in bellezza con l'eurogol di Carella che, dalla distanza, scaglia in rete il pallone del definitivo zero-tre.
Gubbio-San Donato Tavarnelle 2-1
RETI: Barculli, Crescenzi, Fratini
GUBBIO: Stacchiotti, Cerbella, Carconi, Bertini, Lenzi, Bita, Cuccarini, Brunella, Marinelli, Bartolucci, Barculli. A disp.: Manganelli, Balini, Crescenzi, Gnazale, Martina, Damiani, Shehaj, Merciari. All.: Federico Tafani.
SAN DONATO TAVARNELLE: Marinai, Calamai, Fratini, Mannucci, Pescucci, Gistri, Caponi, Manzini, Perini, Calonaci, Capezzuoli. A disp.: Amirante, Di Benedetto, Mirzac, Parisi, Vettori. All.: Simone Fioravanti.
ARBITRO: Bocci di Foligno, coad. da Fiordi e Crescenzi.
RETI: Barculli, Fratini, Crescenzi.
Di misura e fra le polemiche il successo del Gubbio, che si impone al Santa Barbara per 2-1 su un buon San Donato Tavarnelle. Finisce in parità, uno a uno, il primo parziale di gioco: gli umbri muovono la prima mossa con una ripartenza originata da un pallone perso in mezzo al campo dai chiantigiani, Barculli supera l'incolpevole Marinai che tocca soltanto il pallone. La reazione del San Donato c'è e porta al pari al 40', quando il pregevole rasoterra di Fratini buca Stacchiotti alla sua destra. Nella ripresa la gara resta vibrante e combattuta, e il San Donato, nonostante le assenze, gioca alla pari con i locali trovando anche il gol con Calonaci che, servito da un lungo rilancio di Marinai spizzato da un centrocampista, viene fermato in off-side che non sembrava esserci. Poco dopo a segnare con un gol controverso per lo stesso motivo è proprio il Gubbio, che si porta sul due a uno. I minuti finali sono vissuti all'attacco dal San Donato, che tenta il tutto per tutto e sfiora il pari con Calonaci, ma senza trovare la seconda rete di giornata.
Aquila Montevarchi-Virtus Entella 0-3
RETI: Martini Donati, Busicchia, Tiana
AQUILA MONTEVARCHI: Lunetti, Carnevale, Ferrari, Cocci, Bigazzi, Fabbrini, Buset, Santini, Myrtaj, Resuttana, Malaj. A disp.: Oliva, Dini, Aramini, Dago, Tommasini, Falsini, D'Alessandro. All.: Massimo Tesconi.
VIRTUS ENTELLA: Gariti, Virtuosi, Garzella, Van Seewald, Fior, Busicchia, Giammona, Tiana, Perrone, Lagomarsino, Martini Donati. A disp.: Sanguineti, Soracco, Marzano, Cocconi, Danero, Deljallisi, Macchini. All.: Paolo Annoni.
ARBITRO: Abdellah di Firenze, coad. da Palermo e Tarandetti.
RETI: 19' Busicchia, 35' Martini Donati, 40' Tiana.
Con tre lampi nella seconda metà del primo tempo, l'Entella chiude virtualmente in anticipo la trasferta di Montevarchi, resistendo poi al generoso tentativo di ritorno di fiamma dei locali nella ripresa. Il primo gol si materializza al 20', quando Busicchia approfitta di un errore di posizionamento della difesa avversari su di una palla inattiva per sbloccare il risultato. La formazione ligure non si accontenta e raddoppia i conti al 235' con Martini Donati, per poi triplicare i conti al 40', con un guizzo sottomisura del proprio numero 8 Tiana. Nella ripresa spazio come detto alla reazione dei padroni di casa, che si rendono pericolosi al 55' con un calcio piazzato di Santini respinto di pugno dal portiere. Dopo 5' Buset recupera una corta respinta della difesa ospite al limite dell'area e calcia di destro senza inquadrare il bersaglio. Al 74' ci prova Cocci che mette sul fondo; la Virtus Entella rischia ancora all'82' quando Falsini di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo mette di pochissimo a lato e in pieno recupero, quando Falsini si vede deviare in angolo un altro colpo di testa che poteva valere il meritato gol della bandiera.