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Juniores GIR.A - Giornata n. 6

Grignano-Academy Aglianese 0-2

RETI: Corsini, Magnolfi
GRIGNANO: Puri, Abrazhda, Biondo, Tanzini, Rubia, Nuzzo, Zani, Siciliano, De Carlo, Rosati, Viscillo. A disp.: Comorasu, Fini, Gruni, Marotta, Ukwuani. All.: Marco Nesi.
ACADEMY AGLIANESE: Pavoni, Baldi, Bonci, Ibra, Colo, Magnolfi, Harusha, Corsini, Stella, Rossi, Tavanti. A disp.: Gabbani, Gega, Giorgi, Niccoli, Riginella, Rrapaj, Tissi, Veli. All.: Alessandro Nencini.
ARBITRO: Arcioni di Pistoia.
RETI: Magnolfi, Corsini.



Continua il trend positivo dell'Academy Aglianese di mister Alessandro Nencini, capace di imporsi con un netto 0-2 sull'ostico Grignano guidato da mister Marco Nesi. La truppa locale ben figura per i primi quindici minuti di gioco, togliendo spazi e tempi di manovra agli avversari e facendosi apprezzare anche in fase offensiva. Dalla loro, gli ospiti lasciano passare il momento poco positivo venendo poi fuori alla distanza, lanciando le prime avvisaglie con Rossi e Stella prima di centrare il goal dello 0-1 a metà primo tempo. Direttamente da calcio d'angolo, Ibra pennella in mezzo un pallone squisito aggredito coi tempi giusti dal rientrante Magnolfi, bravo a gonfiare il sacco alle spalle di un incolpevole Puri. Sulle ali dell'entusiasmo i neroverdi continuano ad attaccare a testa bassa centrando infine il raddoppio al tramonto del primo tempo sempre su situazione di palla inattiva. Questa volta l'angolo messo in mezzo da Ibra viene allontanato dalla difesa ma Corsini si fa trovare pronto fuori area con un bel tiro al volo che non lascia scampo al portiere. Archiviato il primo parziale sul punteggio di 0-2, la ripresa si apre con un tasso agonistico più elevato a causa della ferrea volontà del Grignano di riaprire i giochi. I ragazzi di mister Nencini tengono comunque bene il campo e il risultato, fallendo poi il tris in diverse circostanze e vedendosi annullare due volte il goal per fuorigioco di Stella in ambo le situazioni. Con una prova quadrata e positiva su tutti i fronti, l'Academy Aglianese passa sull'ostico campo pratese preparandosi così al meglio alla difficile sfida contro il Chiesina del prossimo turno.
Antares Montale-Giovani Vianova 1-3

RETI: Sina, Garzotto, Parlato, Cecchini
ANTARES MONTALE: Ducchini, Masotti, Trekanaku, Dedja, Agnello, Fane, Innocenti, Simeoli, Cresci, Millarini, La Scala. A disp.: Iannotta, Tempestini, Santisi, Vannucci, Barni, Sina, Perriello, Fiesoli, Reali. All.: Mirko Brunetti.
GIOV. VIA NOVA: Della Corte, Masini, Napolitano, Gelli, Bartolomei, Bardelli, Cefariello, Cecchini, Garzotto, Parlato, Daki. A disp.: Bonaguidi, Di Stefano, Gega, Sicca, Morosi. All.: Fabio Fanteria.
ARBITRO: Caino di Pistoia.
RETI: 19' Cecchini, 55' rig. Garzotto, 68' Parlato, 82' Sina.
NOTE: ammoniti Garzotto, Gelli, Millarini.



Non perde un colpo il Via Nova di mister Fabio Fanteria, vittorioso anche nel sesto turno di campionato contro i padroni di casa del Montale. Dopo un'iniziale fase di studio, Simeoli lancia la prima avvisaglia mandando fuori di poco un colpo di testa da distanza ravvicinata. A rispondere subito al fuoco ci pensa capitan Bardelli, anche lui impreciso nell'indirizzare la propria incornata. Al 18' Cecchini flirta col goal chiamando Ducchini al miracolo, ma sessanta secondi più tardi il centrocampista ospite riesce a trafiggere l'estremo difensore al termine di una pregevole azione corale ben gestita in ultima istanza da Garzotto. Il primo tempo si chiude con uno scatenato Cecchini vicino al raddoppio e con Simeoli e Cresci pericolosi dalle parti di Della Corte ma non letali. La ripresa si apre su ritmi decisamente più bassi, tant'è che la prima occasione arriva dopo dieci minuti con il rigore trasformato da Garzotto che inchioda il risultato sul punteggio di 0-2. La compagine di mister Brunetti accusa mentalmente il colpo e rischia di subire a più riprese il tris per mezzo dei vari Parlato e Di Stefano. Visti i presupposti, la terza rete viene di fatto soltanto rimandata al 68', quando Parlato pennella un tiro-cross insidioso sul secondo palo che non viene letto nel migliore dei modi da Ducchini finendo così in fondo al sacco. Acquisito il risultato, l'ultimo sussulto del match segna un piccolo record per il Montale Antares: a poco meno di dieci dal termine, infatti, il neo entrato Sina spedisce la palla all'angolino alle spalle di Della Corte violando così per la prima volta in stagione la porta dei pievarini. Nonostante gli ultimi minuti un po' concitati ma comunque ininfluenti ai fini del risultato, il sipario cala sulla contesa sancendo la sesta vittoria su sei partite per il Via Nova di mister Fanteria.
Tempio Chiazzano-Montagna Pistoiese 4-0

RETI: Jassey, Fanzini, Gounou, Bardazzi
TEMPIO CHIAZZANO: Benvenuti, Giuliacci, Ceesay, Jassey O., Bardazzi, Di Caro, Meoni, Fidanzi, Gounou Arouna, Boncchi, Tambedou. A disp.: Gori, Hissy, Lamberta, Matteoni. All.: Saverio Romiti.
MONTAGNA PISTOIESE: Santi, Martinelli, Rossi, Ferri, Pagliai Lorenzo, Pagliai Marco, Casale, Ferrari, Aboudou, Coppi, Petrucci. A disp.: Borsi, Agnesi, Ciurea, Dakaj, Castelli, Pagliai Manuel, Petrolini, Anastasio. All.: Riccardo Bendetti.
ARBITRO: Saracini di Pistoia.
RETI: 53' rig. Jassey O., 63' Fanzini, 70' Gounou Arouna, 75' rig. Bardazzi.
NOTE: espulso al 75' Martinelli.



Tempio Chiazzano e Montagna Pistoiese si dividono un tempo a testa ma il 4-0 finale parla chiaro e racconta di una compagine, quella locale, molto più cinica nell'ultima porzione di campo rispetto alla truppa di mister Benedetti, troppo sprecona sotto porta nella prima frazione di gioco. Sono numerose, infatti, le chance cestinate dai montanini a tu per tu con Benvenuti, paradossalmente chiamato poco in causa per via della marcata imprecisione degli avanti avversari. Con più di un rammarico per gli ospiti si chiude dunque a reti bianche un primo tempo comunque frizzante e tutt'altro che noioso. La ripresa vede un'inversione di marcia netta da parte dei ragazzi di mister Romiti, rientrati in campo col piglio giusto e subito letali con il rigore siglato da Jassey dopo appena otto minuti. Al 63' il Tempio Chiazzano trova la via del raddoppio con Fanzini, abile a trafiggere il portiere con una zampata da rapace d'area. La Montagna Pistoiese accusa il colpo e non riesce a contenere il debordante impeto dei locali, ancora in goal al 70' con un tocco sotto misura di Gounou Arouna su perfetto assist di Giuliacci. Il punto esclamativo sul match arriva poi al 75' con la combo rigore più espulsione in favore dei padroni di casa, i quali chiudono di fatto la contesa realizzando con Bardazzi il definitivo poker. Con altri tre punti in saccoccia, il Tempio Chiazzano continua a volare in classifica lasciando ancorata sul fondo una Montagna Pistoiese ancora alla ricerca della prima gioia stagionale.
Chiesina Uzzanese-Atletico Casini Spedalino 0-1

RETI: Lenzi
CHIESINA UZZANESE: Burgan, Romoli, Bellesi, Angeli, Guaspari, Buonanno, Domini, Francalanza, Paccosi, Schena, Meucci. A disp.: Ferzi, Stefani, Matteoni, Marotto, Blandino. All.: Sandro Selmi.
ATL. CASINI SPEDALINO: Morgillo, Zingarofalo, Cecconi, Scatizzi, Baldi, Drovandi, Tazioli, Orlandi, Lenzi, Prendi, Gori. A disp.: Trinci, Cecchini, Martina. All.: Giovanni Ponticelli.
ARBITRO: Giangrave di Pontedera.
RETI: Lenzi.



Un Chiesina Uzzanese voglioso di tornare alla vittoria davanti al suo pubblico incoccia con l'Atletico Casini Spedalino di mister Ponticelli. La partita pare a senso unico per tutta la sua interezza, con i ragazzi padroni di casa capaci di creare numerose occasioni da rete senza tuttavia sfruttarne alcuna. L'unico vero pericolo per la difesa locale arriva con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma è bravo Burgan a salvare deviando il pallone. La legge non scritta del calcio recita che dopo tanti goal sbagliati arriva il goal subìto, e così accade anche al Bramalegno . Un retropassaggio innesca un generale malinteso difensivo che spiana la strada a Lenzi, svelto ad approfittare della situazione e a insaccare la rete della vittoria. Il secondo tempo non si discosta da quanto visto in precedenza, col Chiesina a combattere su ogni pallone alla ricerca della zampata vincente ma costretto infine ad arrendersi alla giornata storta dei propri giocatori.
Pol. Hitachi-Giovani Rossoneri 2010 3-1

RETI: Canaj, Canaj, Canaj, Massaini
HITACHI: Camatti, Di Grigoli, Di Maio, Dodaj, Romoli, Boschi, Bergamini, Aliberti, Canaj, Muja, Del Panta. A disp.: Del Moro, Maiorana, Musa Ayaba, Pratesi, Rega, Venturi, Tognozzi. All.: Orazio Mascali.
GIOV.ROSSONERI: Manganaro, Schiariti, Breschi, Dolfi, Franceschini, Spina, Saggese, Bongi, Bejuci, Bini, Massaini. A disp.: Chiti, Gargini, Bortolini. All.: Fabio Generali.
ARBITRO: Serritelli di Pistoia.
RETI: Massaini, Canaj 3.
NOTE: espulso Breschi al 60'.



Era una partita da prima volta , per entrambe. Alla fine, lo è stato solo per l'Hitachi. Tre punti, i primi stagionali, per la squadra di mister Mascali, che tra le mura amiche trova finalmente la soddisfazione più grande. A cedere il passo sono i Giovani Rossoneri, ancora fermi a quota 0 in classifica nonostante i tanti miglioramenti riscontrati giornata dopo giornata. E in effetti sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio al 10', dopo un ottimo inizio di partita. Lancio illuminante di Saggese a scavalcare la difesa e a premiare la corsa di Massaini, che anticipa il portiere e segna la rete dello 0-1. Passano cinque minuti e Massaini stesso avrebbe sui piedi la palla dello 0-2: ancora un lancio lungo a sfruttare la sua corsa devastante, ma stavolta il portiere locale si fa trovare pronto e devia in angolo. Dopo il 20' l'Hitachi si riprende dall'iniziale torpore e inizia a giocare, sfruttando molto anche la fisicità al cospetto di una squadra, i Giovani Rossoneri, sicuramente penalizzata proprio sotto l'aspetto fisico, visti i tanti 2007 in rosa. In particolare, tra le fila dell'Hitachi ci scatena Canaj, che segna una tripletta spettacolare prima dell'intervallo, regalando ai suoi i tre punti. Il primo gol arriva sugli sviluppi di un calcio di punizione da posizione molto defilata, con la deviazione decisiva di Breschi. Il raddoppio invece arriva su colpo di testa da calcio d'angolo, prima che lo stesso Canaj nel finale di primo tempo cali il tris chiudendo virtualmente la partita. Nella ripresa i Giovani Rossoneri si rianimano e nel finale, nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione rimediata suo malgrado da Breschi, avrebbero due occasioni per accorciare le distanze e riaprire la partita. La prima è sprecata da Chiti, davanti al portiere, mentre la seconda porta la firma del solito Massaini, che su calcio di punizione trova la risposta spettacolare in tuffo del portiere locale. Finisce così 3-1, una partita meritatamente vinta dall'Hitachi nonostante in alcune fasi della stessa siano stati i Giovani Rossoneri a farsi apprezzare maggiormente, segno inequivocabile della crescita, seppur lenta, di una squadra che forse si sbloccherà definitivamente dopo che avrà trovato la prima vittoria stagionale.
Calciatoripiù: Canaj
(Hitachi), autore di una tripletta da urlo che regala la vittoria ai suoi; Massaini (Giovani Rossoneri), che anche in questa partita timbra il cartellino ed è il più pericoloso tra i suoi.
Borgo A Buggiano-Meridien 0-4

RETI: Del Fa, Del Fa, Ruotolo, Pagni
BORGO A BUGGIANO: Ferrari, Lollini, Finelli, Parenti, De Vita, Matteoni, Frediani, Gassani, Coppola, Necciai, Antonelli. A disp.: Giorfetti, Aterini, Conti D., Mariotti, Degl'Innocenti, Pieri, Conti F., Bruni. All.: Alessandro D'Isanto.
MERIDIEN: D'Angelo, Ruotolo, Tavernari, Del Vecchio, Guidi, Michelotti, Del Fa, Orefice, Pagni, Rotondo, Tamburini. A disp.: Ceglia, Lucarini, Lustri, Braccini, Ruffino D., Ruffino E., Pierozzi, Guidi, Verdiani. All.: Luca Bernabei.
ARBITRO: Sgaramella di Pistoia.
RETI: Pagni, Del Fa 2, Ruotolo.



Che Meridien! Sono sei su sei per la squadra larcianese, che vince anche in casa del Borgo a Buggiano mantenendo il passo dell'altra capolista, il Via Nova. Troppo forte questa Meridien per il Borgo a Buggiano: con una doppietta di Del Fa e con i gol dell'ex di turno Pagni e di Ruotolo la Meridien passa con un roboante 0-4 in casa dei borghigiani. Nonostante l'impegno i ragazzi di mister D'Isanto hanno potuto fare ben poco contro la capolista. A fare impressione è il cinismo sottoporta della squadra ospite, che con due reti nel primo tempo e altrettante nella ripresa ha aperto e chiuso le danze senza peraltro mai rischiare di vedere la partita riaperta. A portare in vantaggio la Meridien è appunto l'ex Pagni, che su lancio lungo arriva a tu per tu con il portiere e segna dopo una prima respinta. Nel secondo tempo, Del Fa segna il raddoppio in ripartenza e poco dopo cala il tris sfruttando un'incertezza tra portiere e difensore, spostandosi la palla di testa e mettendo in rete a porta vuota. Nel finale, è bravissimo Ruotolo a segnare dopo essersi fatto una bella fetta di campo palla al piede e scartando qualsiasi avversario. Davvero da applausi la partita degli ospiti. Meridien che esce dal Bonelli di Borgo a Buggiano con 3 punti meritati in saccoccia e padroni di casa che si devono rimboccare le maniche per tornare sulla retta via .
Calciatoripiù: Del Fa
(Meridien).
Pistoia Nord-Ponte 2000 2-1

RETI: Verde, Di Lauri, Qoku
PISTOIA NORD: Capecchi, Panconi, Giuliani, Cipolla, Niccolai, Plaka, Tormentoni, Villani, Di Lauri, Tavanti, Verde. A disp.: Novelli, Poli, Mazzotta, Osagie, Ferri, Bossio. All.: Paolo Franchini.
PONTE 2000: Domini, Luciano, Alessiani, Ercoli, Cullhaj, Loi, Di Galante, Fuoco, Kullolli, Qoku, Lemzizi. A disp.: Calissi, Leskaj, Molinaro, Benedetti, Galligani. All.: Massimiliano Buonamici.
ARBITRO: Pagliarella di Pistoia.
RETI: 6' Qoku, 17' Di Lauri, 85' Verde.
NOTE: espulsi al 75' Benedetti e Di Lauri.



Vittoria di prestigio da parte della truppa di mister Paolo Franchini che colleziona lo scalpo eccellente della corazzata guidata da Massimiliano Buonamici imponendosi con un giusto 2-1 tra le mura di casa. L'avvio di gara è illusorio per il Ponte 2000, partito subito forte e con piglio autoritario. Le trame di gioco intessute dai valdinievolini sono belle ed efficaci, come la triangolazione tutta a un tocco fra Kullolli, Lemzizi e Qoku che porta al goal proprio quest'ultimo, bravo a centrare l'angolo più lontano trafiggendo un incolpevole Capecchi. Al 17' il Ponte 2000 perde malamente palla nei pressi dell'area di rigore locale dando il là all'azione del pareggio: un lancio lungo dalle retrovie pesca Di Lauri, caparbio nel combattere con un avversario e a superarlo in velocità battendo poi con freddezza Domini con un pregevole pallonetto. Gli ospiti subiscono il contraccolpo psicologico e perdono le distanze in campo, lasciando il pallino del gioco in mano al Pistoia Nord che dalla sua non si fa pregare e lo raccoglie ben volentieri. La partita sale d'intensità e di agonismo, col direttore di gara che non riesce a mantenere il polso della situazione commettendo alcune sbavature che non fanno altro che aumentare il nervosismo sul terreno di gioco. Archiviato il primo tempo sul punteggio di 1-1, la ripresa si apre con i locali ancora in completa gestione della partita. Al 55' però arriva la prima sliding door del match, con Capecchi che esce in ritardo travolgendo Lemzizi per l'indiscutibile calcio di rigore in favore dei pontigiani: dal dischetto si presenta lo stesso Lemzizi che tuttavia si fa ipnotizzare dall'estremo difensore, bravo a redimere il proprio errore con una parata a dir poco risolutiva. La seconda sliding door della gara si apre con l'entrata in campo di Benedetti, il quale si rende protagonista di un parapiglia con Di Lauri dopo appena un quarto d'ora. L'arbitro decide di usare la linea dura e allontana entrambi dal terreno di gioco. L'onda lunga dell'entusiasmo per il rigore parato non si estingue negli animi dei locali, i quali credono sempre più alla vittoria finale e iniziano a rendersi pericolosi dalle parti di Domini con numerosi tiri da fuori. Quasi allo scadere è Verde a pescare il jolly da tre punti superando l'estremo difensore avversario e sancendo così il trionfo finale del Pistoia Nord di mister Paolo Franchini al termine di un incontro maschio e qualitativamente parlando molto interessante da vedere.
Calciatoripiù: Capecchi, Verde
(Pistoia Nord); Di Galante, Lemzizi (Ponte 2000).