Fiorentina-Juventus 4-2
RETI: Johannsdottir, Johannsdottir, Catena, Boquete, Beerensteyn, Bonansea
FIORENTINA: Schroffenegger, Erzen (53' Cafferata), Tortelli, Agard, Jackmon; Severini, Johannsdottir (70' Zamanian), Boquete, Catena (81' Hammarlund), Mijatovic (81' Monnecchi), Longo. A disp.: Parisi, Kajan, Baldi, Vitale, Russo. All.: Patrizia Panico.
JUVENTUS: Peyraud-Magnin; Nilden, Gama (58' Caruso), Sembrant, Boattin (81' Nystrom); Grosso (58' Lenzini), Pedersen, Gunnarsdottir (70' Cernoia); Bonansea (70' Cantore), Girelli, Beerensteyn. A disp.: Aprile, Forcinella, Salvai, Simon. All.: Joe Montemurro.
ARBITRO: Francesco Burlando di Genova, coad. da Palla di Catania e Chichi di Palermo; quarto ufficiale Giuseppe Vingo di Pisa.
RETI: 36' e 57' Johannsdottir, 42' Bonansea , 48' Beerensteyn , 47' Mijatovic, 84' rig. Boquete.
NOTE: ammonite 55′ Gama, 90+4′ Zamanian.
Congedo dal campionato con vittoria per la Fiorentina che al Franchi, sotto gli occhi del Presidente Rocco Commisso, sconfigge nettamente la Juventus per 4-2. Dopo il minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell'alluvione abbattutasi in questi giorni in Emilia Romagna, prende il via l'ultima gara per le gigliate. All'inizio, complice anche il caldo, i ritmi sono blandi, al 2' ci prova comunque la Beerensteyn ma la sua conclusione centrale viene parata senza problemi dalla Schroffenegger. La Fiorentina tenta di aumentare l'intensità del gioco ma è necessario attendere il 20' per assistere al primo tiro verso la porta avversaria, ad effettuarlo è la Boquete che dal limite dell'area spara alto sopra la traversa. Dopo il cooling break effettuato a metà frazione si giunge senza particolari emozioni al 36', minuto in cui la Fiorentina si porta in vantaggio al termine di una prolungata azione: Tortelli smista sulla destra per la Longo che appena entrata in area calcia di potenza in diagonale, sull'ottima respinta della Peyraud-Magnin la sfera torna sui piedi del capitano viola che ci prova con il mancino, la Grosso allontana fuori area dove la Johannsdottir prende la mira prima di calciare con potenza all'incrocio dei pali, piegando le mani al portiere ospite. La Juventus non ci sta ed al 42' ristabilisce le sorti dell'incontro con una bella azione sull'asse Bonansea - Girelli con quest'ultima che di tacco restituisce la sfera alla numero 11 bianconera, la quale lascia partire un destro al giro imprendibile per la Schroffenegger. 1-1 e tutto da rifare. Le ragazze di Montemurro, sulle ali dell'entusiasmo, ci provano ancora al 45' con una gran conclusione della Girelli dal limite dell'area che però si spegne sul fondo. In pieno recupero la Juventus ribalta il risultato: punizione battuta dalla Boattin in area respinta dalla difesa viola sui piedi della Beerensteyn che calcia di potenza, non lasciando scampo all'estremo difensore viola. Si va quindi al riposo con la Juventus in vantaggio per 2-1.
Nella ripresa si ripresentano in campo le stesse protagoniste, con la Fiorentina che riparte a testa bassa agguantando il pareggio dopo appena due minuti: flipper nell'area di rigore delle ospiti, con la Catena che mette in mezzo per la Longo, il cui tiro imperfetto si rivela un assist involontario per la Mijatovic, la quale anticipa in qualche modo la Peyraud-Magnin andando poi a sbattere contro la stessa Catena, in una carambola che si rivela vincente. A pareggio raggiunto le gigliate provano a fare proprio il match ed al 57' riescono a tornare in vantaggio: sull'ennesima sgroppata sulla destra della Catena il pallone, dopo essere stato toccato dalla Cafferata, giunge sui piedi della Johannsdottir che all'altezza del dischetto del rigore riesce a superare per la seconda volta la Peyraud-Magnin, non impeccabile in questa circostanza. Di nuovo avanti le ragazze di mister Panìco cercano di amministrare la gara, arginando senza problemi gli attacchi piuttosto sterili delle avversarie. A sette dal termine la Fiorentina cala il poker chiudendo definitivamente il match grazie al calcio di rigore trasformato dalla Boquete, concesso dal direttore di gara per il fallo commesso dalla Pedersen ai danni della Monnecchi.
Cala il sipario al Franchi, con questa vittoria la Fiorentina si porta momentaneamente al terzo posto superando Milan ed Inter rispettivamente di uno e tre punti. Sarà comunque difficile mantenere questa posizione perché nel prossimo turno ci sarà il derby di Milano con la Fiorentina che dovrà osservare il turno di riposo.