Poggibonsi-Follonica Gavorrano 3-1
RETI: Iasparrone, Iasparrone, Corsini, Giovannucci
POGGIBONSI: Baracco, Minucci, Ghini, Pittalis, Lapini, Grassini, Bonechi, Machuca, Iasparrone, Corcione, Ghiozzi Pasqualetti. A disp.: Kadria, Signorini, Bianchi, Calà Campana, Rossi Matteo, Corsini, Rossi Lorenzo, Bacci. All.: Alessandro Signorini.
FOLLONICA GAVORRANO: Cappellini, Cerrato, Chelli, D'Onofrio, D'Argenzio, Felici, Ferri, Giannoni, Giovannucci, Milo, Mogavero. A disp.: Musetti, Perillo, Sandri, Sorvillo, Stefanini, Tosi. All.: Tommaso Salvestroni.
ARBITRO: Schinco di Arezzo, coad. da Giovanili e Mainò.
RETI: 2', 86' Iasparrone, 33' Giovannucci, 91' rig. Corsini.
E' arrivato il tempo del rammarico per il Poggibonsi. Sarebbe difficile per tutti digerire una stagione che si chiude a quota 56 punti, a sole tre lunghezze dal secondo posto, e che eppure emette un verdetto che estromette dai play-off. I dettagli fanno la differenza, e in un contesto di equilibrio così evidente le piccole cose che hanno girato per il verso sbagliato incidono sul risultato finale. Il Poggibonsi avrebbe meritato di disputare la post-season, ma deve accontentarsi di un'annata comunque positiva senza la vetrina della post-season. Aggrappati a una flebile speranza che scaturisce dalla possibilità che Prato e Sangio finiscano con l'annullarsi in un pareggio, i giallorossi scendono in campo in leggero anticipo e fanno il loro dovere, vincendo l'ultima in casa contro il Follonica Gavorrano. Il primo tempo risulta combattuto, e si conclude sul parziale di uno a uno, aprendosi subito al 2' con la rete del vantaggio locale: bella la discesa sulla destra di Machuca, che rinnova l'intesa con Iasparrone, servito dal compagno e pronto nel gonfiare immediatamente la rete maremmana. Poggibonsi ancora pericoloso al 17' con una punizione di Bonechi che termina di poco alta, mentre il risultato gtorna in equilibrio al minuto 33, quando una micidiale ripartenza di Mogavero premia poi il movimento al centro di Giovannucci, che risytabilisce la parità. Il secondo tempo si apre al 54' con un'azione pericolosa dei locali: Iasparrone lancia la corsa di Bonechi sulla destra, il cross al centro è per Pittalis che conclude al volo, di poco alto. Al 57' invece Bonechi si mette in proprio, converge sempre dalla destra e impegna Cappellini in una non facile parata. I giallorossi insistono: 59', un veloce triangolo fra Ghini, Minucci e Machuca porta al tiro quest'ultimo, Cappellini para ancora. Il Follonica non rinuncia a farsi vedere in avanti, come al 60', quando Giovannucci fa tutto bene, concludendo però con un pizzico di imprecisione. Archiviato un altro tiro di Bonechi, su assist di Corsini, parato dal portiere (71'), e un colpo di testa di Iasparrone alto al 78' la gara vive un finale infuocato. All'86' Rossi si mette in evidenza sulla sinistra e sforna un cross al bacio, che Iasparrone devia in rete con grande scelta di tempo. Il Follonica Gavorrano accusa il colpo e nel 1' di recupero incassa anche la terza rete: il solito Rossi entra in area e viene atterrato, l'arbitro assegna un rigore che Corsini trasforma, rendendo più netta l'ultima vittoria stagionale del Poggibonsi.
Calciatoripiù: Bonechi (Poggibonsi): spina costante del fianco della difesa maremmana.
Iasparrone (Poggibonsi) anche stavolta decisivo con la sua doppietta.
Giovannucci (Follonica Gavorrano): segna un gol e propone tante giocate pregevoli.
Cerrato (Follonica Gavorrano) tiene in apprensione costante la difesa giallorossa.
Scandicci-Sporting Club Trestina 2-1
RETI: Grillo, Sinisgallo, Nissim
SCANDICCI: Masini, La Torre, Vanni, Sinisgallo, Paoli, Noviello, Manetti, Sgai, Grillo, Zeoli, Conticelli. A disp.: Lami, Barberio, Pratesi, Alfani, Iovino, Sammartino, Papi, Grillo, Hognogi. All.: Massimiliano Burchi.
SP. TRESTINA: Mattei, Bianchini, Riberti, Coppini, Ceccagnoli, Luchetti, Aversario, Filippi, Giuliani, Nissim, Marioli. A disp.: Carletti, Lungu, Marsas, Granturchelli, Hoxha. All.: Daniele Ricco.
ARBITRO: Calvani di Prato, coad. da De Vanni e Tarandetti.
RETI: Grillo, Nissim, Sinisgallo.
Vittoria all'ultima giornata e secondo posto in campionato per gli Juniores Nazionali dello Scandici!
Lo Scandicci di mister Burchi si impone per 2-1 contro lo Sporting Trestina e chiude la regular season al 2° posto, a pari punti con la Pistoiese ma avanti per gli scontri diretti. Contro gli umbri a segno Grillo nel primo tempo. Poi, dopo tante occasioni per lo stesso Grillo, Zeoli, Paoli, Sammartino e Manetti, i Blues restano in inferiorità numerica e subiscono il pari ospite, ma Sinisgallo firma il gol partita.
I Blues chiudono così a 59 punti, alle spalle della capolista Arezzo. Lo Scandicci sfiderà così al Bartolozzi il Prato, 5° classificato, in semifinale playoff.
Commento di : campio
Ora sì che si può dire: Massimiliano Burchi mette la sua firma su un capolavoro, tessuto con pazienza durante un'annata che è proceduta costantemente al di sopra del livello contrassegnato dal cartello con su scritto le più rosee aspettative . In un'ultima di campionato thrilling, che sembra sceneggiata da un consumato regista hollywoodiano, i blues piegano il Trestina e agganciano il secondo posto, tutto loro in virtù del miglior coefficiente negli scontri diretti con la Pistoiese. Lo Scandicci scende in campo con l'obiettivo di vincere, anche per evitare una remotissima ma comunque temibile e sicuramente clamorosa concatenazione di potenziali risultati che avrebbe potuto addirittura tagliarlo fuori dai play-off. Sarebbe stato clamoroso, appunto. E invece il match con il Trestina, pur sofferto, è un altro trionfo della Burchi-band, che in virtù del ko della Pistoiese si issa al secondo posto finale del girone. La cronaca della gara del Bartolozzi prende spunto da un ottimo primo tempo dei padroni di casa, che controllano senza rischiare le operazioni di gioco portandosi in vantaggio con la conclusione potente e precisa di Grillo dalla media distanza; il Trestina si salva poi in due o tre circostanze, quelle in cui Manetti davanti a Mattei non riesce a concludere con efficacia e in occasione di un paio di brucianti diagonali di Zeoli dall'interno dell'area ospite che però non sortiscono l'effetto sperato. Al rientro in campo per la ripresa lo Scandicci tira un po' il freno e consente il ritorno in corsa al Trestina, che propone una pregevole azione corale e agguanta il pari, nella miglior occasione da rete costruita nel corso del suo match. La gara si complica ulteriormente per i blues quando Noviello, in occasione di un lancio in profondità, commette fallo rimediando un cartellino rosso che lascia i suoi in dieci; sul successivo calcio piazzato Masini compie un miracolo, ed evita la seconda capitolazione ai suoi. È la scossa per i blues, che tornano ad agire sempre più pericolosamente di rimessa, andando vicinissimi al raddoppio soprattutto con Sammartino, che davanti a Mattei non trova lo spunto vincente. Al 70' ecco però che proprio un'azione di contropiede porta Sinisgallo a concludere in fondo al sacco; una volta di nuovo in vantaggio lo Scandicci non sbaglia più un colpo, e amministra il risultato senza patemi. Secondo posto in campionato, play-off raggiunti mettendosi alle spalle tante corazzate: è un capolavoro.
Citta Di Castello-Grosseto 2-3
RETI: De Vita ., De Martino, De Dominicis, Presicci, Paccagnini
CITTA' DI CASTELLO: Bruschi, Colcelli, Rossi, Demartino (56' Cagnoni), De Vita, Giunti, Rubini (66' Mereuta), Pettinari (56' Ugolini), Belli (47' Briglio), Locchi, Piselli. A disp.: Marasescu, Gennari, Moustaoui, Carobini, Odrini. All.: Valori.
GROSSETO: Laudicino (46' Santolini), Fralassi, Paccagnini (55' Ibraimi), Zarone (61' Camarri), Passalaqua, Turbanti (46' Nardi), Amadii, Presicci, Dedominicis, Fregoli, Veglianti (59' Fommei). A disp.: Arrigucci, Arzilli.
All.: Corti.
ARBITRO: Traversini di Gubbio, coad. da Cannoni e Santillo.
RETI: 13' Paccagnini, 35' De Vita, 48' Dedominicis, 70' Demartino, 77' rig. Presicci.
Due volte raggiunto, tre volte in vantaggio: il Grosseto centra l'obiettivo di chiudere con una vittoria il suo buon campionato, che si attesta alla soglia della zona play-off, ed espugna il difficile e piccolo campo di Palazzo del Pero, tana del Città di Castello. Nonostante il terreno di gioco non agevoli lo sviluppo del tasso tecnico a disposizione dei maremmani, questi sono bravi nell'interpretare la gara per il verso giusto, mantenendo sempre alte motivazioni e intensità delle giocate, fino a imporsi per 3-2. Sono appunto i ragazzi di Corti a sbloccare il risultato in avvio (13') con la proiezione offensiva vincente di Paccagnini, ma al riposo si va sull'uno a uno per effetto del gol di De Vita a 10' dall'intervallo. Subito in avvio di ripresa spazio per il raddoppio di Dedominicis, pareggiato nuovamente al 70' da Demartino. A questo punto, di nuovo affiancate, le due squadre si sfidano a viso aperto per i tre punti e il Grosseto, sempre ben guidato da capitan Passalacqua, anche stavolta fra i migliori in campo, li trova con merito grazie al penalty trasformato da Presicci. Nella ventina di minuti che restano, recupero incluso, il risultato non subisce modifiche ulteriori.
Calciatoripiù: Presicci, Fregoli (Grosseto).
Mobilieri Ponsacco-Orvietana 4-0
RETI: Orsini, Fenzi, Fenzi, Ogordi
MOB. PONSACCO: De Marinis, Cantoni, Benvenuti A., Benvenuti F., Garofalo, Cecchi, Pellegrini, Orsini, Perrone, Fenzi, Franceschi. A disp.: Cioni, Orsitto, Mauceli, Lorenzetti, Rindi, Ogordi, Pamio. All.: Vincenzo Guadagno.
ORVIETANA: Fringuelli, Piscini, Peparello, Radicchio, Albani, Lardani Daniele, Mollichella, Lardani Michele, Cerquitelli, Moracci, Bianco. A disp.: Pepe, Graziani, Allegretti, Montenero, Breccolotto, Zerbi, Materazzini. All.: Andrea Montenero.
ARBITRO: Scardigli di Livorno, coad. da Rama e Giambini.
RETI: Orsini, Fenzi 2, Ogordi.
Il Ponsacco chiude con un sorriso dal forte valore simbolico la sua stagione, costellata di buone prestazioni e qualche passaggio a vuoto che gli hanno impedito di lottare più a lungo per le posizioni medio-alte della classifica. Un buon bottino di punti comunque per i ragazzi di Guadagno, che si arricchisce con gli ultimi 3 che arrivano con il poker rifilato all'Orvietana. I padroni di casa partono fortissimo e mettono alle corde gli umbri nei primi 20', segnando ben tre gol. Il primo lo realizza Orsini, che incrocia in rete con un tiro potente e preciso verso il palo più lontano il pallone dopo un veloce uno-due con un compagno. Spazio poi per la doppietta dell'ispirato Fenzi: la rete del provvisorio 2-0 arriva dopo un'ottima protezione di palla da parte di Perrone in piena area ospite, il terzo gol della gara invece con un tiro che sorprende Fringuelli dopo l'ingresso a tutta velocità e palla al piede da parte del giocatore di casa. L'Orvietana si vede soltanto in un'occasione, proprio sul risultato parziale di 3-0, a inizio tempo, ma De Marinis con un grande intervento spegne le velleità di rimonta degli avversari. Dopo aver sfiorato a più riprese il poker, colpendo anche un palo con Orsini, il Ponsacco chiude i conti con Ogordi, che dopo un suo tiro ribattuto dal palo, ribadisce in rete il pallone del definitivo 4-0.
Calciatorepiù : nell'ottima prova corale del Ponsacco segnaliamo con piacere la prova di
Andrea Benvenuti, anche per rimediare all'errore commesso nel numero precedente in cui non gli avevamo attribuito, erroneamente, una sua rete.
U.s. Livorno-Pianese 6-0
RETI: Riso, Riso, 5' Di Fiandra, 8' Dussol, 10' Piu, 62' Tarloni
LIVORNO: Ciobanu, Solari, Tantardini, Monteleone, Piu, Palminteri, Dussol, Pappalardo, DI Fiandra, Megbli, Romanacci. A disp.: Tani, Cittadini, Riso, Cecchi, Razzauti, Guerriero, Morana, Marinari, Tarloni. All.: Mirco Brilli.
PIANESE: Golini, Bisconti, Pilia, Barbetti, Agostini, Marianello, Gamberi, Pezzini, Santelli, Alabay, Andrei. A disp.: Reali, Marku, Crociani. All.: Mauro Bicocchi.
ARBITRO: Ghelardoni di Pisa, coad. da Argiolas e Mongelli.
RETI: Di Fiandra, Dussol, Piu, Tarloni, Riso 2.
U.S. Livorno 1915 6
U.S. Pianese 0
Livorno: Ciobanu, Solari, Tantardini, Monteleone(49'Morana), Piu(46'Cecchi), Palminteri, Dussol(65'Guerriero), Pappalardo, Di Fiandra(59'Tarloni), Megbli(68'Riso), Romanacci.
A disp.ne Tani, Cittadini, Razzauti, Marinari. All.re Brilli Mirco.
Pianese: Golini, Bisconti, Pilia, Barbetti, Agostini, Marianello, Gamberi(78'Marku), Pezzini, Santelli(51'Crociani), Alabay, Andrei. A disp.ne Reali. All.re Bicocchi Mauro.
Marcatori: Di Fiandra, Dussol, Piu, Tarloni, Riso (rig.), Riso.
Terna: arbitro Ghelardoni Alessio di Pisa. Ass.ti Argiolas Marco e Morelli Vincenzo di Pisa.
Note: Ammoniti Megbli e Riso (Liv), Gamberi (Pia). Angoli 6-1. Rec. 1+2.
Ultima di regular season sul manto erboso del Magnozzi. il divario in classifica è netto così come le ambizioni. Il Livorno ha l'obbligo di vincere per centrare i playoff, la Pianese invece non ha ambizioni di classifica ed affronta la lunga trasferta con un organico ridotto all'osso e malgrado il pesante passivo esce a testa alta dal confronto combattendo fino all'ultimo. Brilli lascia fuori prudentemente capitan Razzauti, in diffida, e schiera un centrocampo inedito con Pappalardo e Romanacci davanti a Monteleone. Dopo una prima azione offensiva degli ospiti, partono in avanti i padroni di casa. Al 4' il Livorno conquista un calcio di punizione fuori dal vertice sinistro dell'area. Si riprova con lo schema che aveva portato il vantaggio a Follonica, questa volta l'esecuzione non è impeccabile ma la palla arriva comunque a Di Fiandra che conclude in gol da breve distanza. Passano un paio di giri di orologio e la palla arriva a sinistra per Dussol che parte forte rientra sul destro e calcia a rete, la palla rimbalza nell'area piccola e supera Golini proteso in tuffo entrando a fil di palo, 2-0. Il Livorno continua a spingere e conquista un altro calcio di punizione sulla laterale sinistra, palla scodellata sul secondo palo e tap in vincente di Piu, 3-0 e siamo solo al 10' di gioco. Va dato però merito alla squadra ospite che, malgrado le 3 reti subite, continua a giocare come se il punteggio fosse sullo 0-0, non rinunciando a creare trame per scardinare l'attenta difesa di casa. La Pianese si procura un paio di calci di punizione ma non riesce ad impensierire Ciobanu. Nell'ultima mezz'ora succede poco, il punteggio è in cassaforte e l'orecchio è puntato sugli altri campi per capire chi sarà il prossimo avversario nei playoff. Si va così al riposo sul parziale di 3-0. Si riparte con Cecchi al posto di Piu negli amaranto. Al 3' angolo da destra per il Livorno, palla sul secondo palo, Palminteri salta davanti a Di Fiandra meglio piazzato, sporcando la palla che viene controllata da Golini. Esce Monteleone per Morana. Al 7' bella palla filtrante di Dussol per Megbli che tenta la soluzione col destro ma non riesce ad imprimere forza al pallone, Golini controlla. Bicocchi toglie Santelli per Crociani. Al 14' Brilli toglie bomber Di Fiandra, 20 gol per lui e primato nel girone, per Tarloni. Al 17' iniziativa personale di Dussol che entra in area da sinistra saltando avversari come birilli, guadagna la linea di fondo e mette in mezzo per Tarloni che fulmina Golini, 4-0. Minuto 20 fuori Dussol per Guerriero. Al minuto 23' Brilli prepara l'ultima sostituzione chiamando Riso che dovrebbe sostituire Tantardini basso a sinistra, al momento di entrare Megbli richiama l'attenzione della panchina chiedendo di uscire per un problema muscolare, Tantardini resta in campo e Riso va a piazzarsi dalla parte opposta, alto a destra. Al 24' punizione dal limite per la Pianese, Gamberi calcia sopra la barriera la palla non scende ed esce sopra la traversa. Problemi per Gamberi che esce, al suo posto entra Marku ed in panchina rimane solo il secondo portiere. Al 34' Guerriero da sinistra crossa sul secondo palo, Riso colpisce di testa ma Golini è ben posizionato e respinge. Al 39' bella palla per Tarloni per vie centrali, conclusione a rete sull'uscita di Golini che la stoppa con la mano sinistra. Al 40' Morana entra in area in dribbling e viene atterrato, Ghelardoni indica il dischetto, dalla panchina si chiama a gran voce Riso per la trasformazione ed i compagni in campo gli cedono il pallone, conclusione forte che supera Golini per il 5-0. Al 44' altro corner da destra per il Livorno, palla in area e colpo di testa di Riso, la palla si impenna e supera Golini entrando in rete per il definitivo 6-0 e la doppietta personale per il terzino sinistro prestato all'attacco. Ghelardoni concede 2' di recupero e poi fischia la fine. Grande fair play tra le 2 formazioni che si salutano con cordialità e rispetto reciproco. Gli amaranto restano in campo per salutare il pubblico e ricevere i complimenti della società per il traguardo raggiunto. Sabato iniziano i playoff, primo avversario la Pistoiese in trasferta... poi si vedrà.
E.B.
Commento di : Eliodriver
Commento di : campio
Tre gol per tempo per lanciare la volata dei play-off e superare la Pianese nell'ultimo impegno della regular season, sei reti in tutto di cui una simbolica ma importantissima, che incorona Di Fiandra re dei bomber del girone F: il Livorno rende semplice i 90' finali del suo campionato, battendo un avversario che anche in questo caso ha profuso impegno e serietà, onorando fino in fondo la propria annata sportiva. Impiega pochissimo il capocannoniere labronico ad andare a segno, e l'uno a zero firmato Di Fiandra dà il la allo sprint iniziale che archivia virtualmente il match con larghissimo anticipo: dopo appena 10' dal via si è già sul parziale di 3-0, per effetto del raddoppio di Dussol e del tris calato da Piu. La gara scorre via in controllo dei padroni di casa che in avvio di ripresa trovano anche la quarta rete, molto bella: Dussol si produce in un pregevole assolo personale, entra in area bianconera evitando in dribbling tre avversari e poi serve all'altezza del dischetto Tarloni, che non sbaglia. Nel finale spazio per la doppietta di Riso, che subentra a Megbli e realizza due gol, di cui l'ultimo di testa sugli sviluppi di un corner. Adesso spazio all'affascinante primo turno di play-off contro la Pistoiese per il Livorno, nelle cui file militano diversi elementi che lo scorso anno alzarono al cielo di Sesto Fiorentino il tricolore di categoria con la maglia della Pro Livorno Sorgenti.
Calciatoripiù: Riso, Di Fiandra (Livorno).
Prato-Sangiovannese 3-2
RETI: Fiaschi, Cavicchi T., Pittala, Harti, De Luca
PRATO: Moretti, Pittalà, Nocentini, Biagi, Bucciantini, Divita, Innocenti (63' Ferrari), Limberti, Fiaschi (80' Colligiani), Colzi (60' Ceccarelli), Cavicchi (63' Marini Grassi). A disp.: Terlicher, Sepe, Tramacere, Villani, Gentili. All.: Maurizio Ridolfi.
SANGIOVANNESE: Barberini, Sereni (46' Cacioli), Dei, De Luca, Filippi, Borgogni, Bavone (46' Riccio), Rafanelli, Nannoni, Senesi, Harti. A disp.: Perone, Fierli, Quercetani, Paoletti, D'Amico, Bronzini. All.: Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Pezzatini di Firenze, coad. da Giunta e Doronzo.
RETI: 9' Pittalà, 22' Cavicchi, 33' Fiaschi, 55' Harti, 94' Filippi.
NOTE: ammoniti Limberti (Prato), Dei, Filippi, Harti (Sangiovannese). Angoli: 2-8. Recupero: 2'+5'.
Obiettivo playoff ottenuto: il Prato prende la mira e centra l'obiettivo playoff grazie a un primo tempo roboante; nella seconda frazione la Sangiovannese riapre il discorso ma i lanieri resistono e proseguono la propria corsa. Pronti, via e il Prato sblocca il risultato dopo soli 9': angolo di Colzi, Limberti prolunga sul secondo palo dove c'è Pittalà, che da vero rapace non lascia scampo al portiere incrociando col sinistro. La Sangiovannese non reagisce, il Prato non perdona e al 22' è già 2-0: lancio lungo verso Cavicchi, che entra in area, mette a sedere un difensore e scarica una gran botta col destro proprio sotto la traversa. Il Prato dilaga e al 25' va ancora vicino al gol: uno-due tra Fiaschi e Cavicchi, che arriva sul fondo e incrocia col destro, Barberini non ci arriva ma provvidenziale è l'intervento di Borgogni che salva sulla linea. Al 33' la Sangiovannese finalmente si rende pericolosa: rimessa lunghissima di Barberini, Harti brucia i difensori lanieri e si invola verso la porta ma sbatte contro la perfetta uscita di Moretti. La Sangio non fa in tempo a costruire la prima occasione che il Prato colpisce ancora: proprio sul ribaltamento di fronte Fiaschi riceve sulla sinistra, converge al centro e trafigge per la terza volta Barberini chiudendo il destro sul primo palo. Al 38' la Sangiovannese fa di nuovo capolino in avanti: angolo di Senesi sul secondo palo, Moretti esce ma non raggiunge di poco il pallone che arriva sulla testa di Filippi, questi però non se l'aspetta e non riesce a indirizzare a rete. L'ultima occasione della prima frazione è ancora per il Prato: punizione dal limite, Fiaschi calcia sul palo del portiere ma il suo destro gira a pochi centimetri dal montante e si spegne sul fondo. Nella seconda frazione la Sangiovannese parte forte e riapre subito la partita: al 55' dopo un angolo si accende una mischia in area, il più veloce di tutti è Harti che si avventa sul pallone e lo scarica alle spalle di Moretti. La Sangio ci crede e al 57' ci prova con lo slalom gigante di Senesi che arriva al limite e calcia col destro ma centrale, pronta la risposta coi piedi di Moretti. Al 72' altra occasione per la Sangiovannese: angolo sul secondo palo, Filippi prende l'ascensore e incorna ma trova ancora pronti i guantoni di Moretti. All'83' il Prato prova a chiuderla con la punizione tagliata dalla trequarti di Ferrari: Marini Grassi sfiora col destro ma Barbieri è reattivo e tiene a galla la sua squadra. All'84' altro calcio piazzato per gli ospiti: al limite dell'area si presenta Sereni, che prova il sinistro sotto la barriera ma spedisce largo sul fondo. Ormai la partita sembra finita, ma nell'ultimo minuto di recupero la Sangio trova il suo secondo gol: punizione dalla trequarti, il solito Filippi svetta di testa e stavolta trova l'angolino giusto, dove Moretti può solo guardare. Ma ormai è troppo tardi perché il tempo è scaduto e può partire la festa del Prato, che proprio all'ultima giornata centra il prestigioso obiettivo play-off, dove affronterà lo Scandicci. Si interrompe sul più bello la comunque strepitosa cavalcata della Sangio.
Calciatoripiù : per il Prato ottime le prestazioni di
Pittalà , corridore instancabile sulla fascia destra e autore del gol che ha sbloccato la partita,
Cavicchi e
Fiaschi , che stendono gli avversari con un gol a testa. Molto bene anche la coppia difensiva laniera
Bucciantini-Nocentini , che nel secondo tempo mantiene il vantaggio assieme ai guantoni di
Moretti . Nella Sangiovannese ottima la prova di
Harti , mina vagante nella difesa avversaria,
Rafanelli , motorino nel centrocampo biancazzurro, e
Filippi , sempre pericoloso nell'area di rigore avversaria e autore di un gol meritatissimo.
Aglianese-Terranuova Traiana 4-2
RETI: Paolantonio, Ballini, Nesti, Sensi, Sulo, Landini
AGLIANESE: Mazzacuva, Ballini, Viscio, Nesti, Capuana, Vezzosi, Masi, Morini, Cecchi, Paolantonio, Cavaciocchi. A disp.: Russo, Ignesti, Gasparrini, Sensi, Magnolfi, Arrighetti, Bellucci, Moggi, Pintore. All.: Daniele Innocenti.
TERRANUOVA TRAIANA: Malvisi, Borsi, Landozzi, Taverna, Minatti, Pratesi, Sobhy, Sulo, Matteini, Muzzi, Giusti. A disp.: Pavanello, Frosinini, Postiglione, Landini, Mugnai, Cardo, Ez-Zayany, Dini. All.: Daniele Visani Lalli.
ARBITRO: Sarchini di Firenze, coad. da Cipriani e Rastrelli.
RETI: 20' Sulo, 22' Paolantonio, 35' Ballini, 55' Nesti, 63' Sensi, 87' Landini.
Decisa a chiudere con un sorriso da tre punti la sua stagione, l'Aglianese piega in rimonta il Terranuova Traiana imponendosi per 4-2 davanti al proprio pubblico; gli ospiti partono bene e passano in vantaggio, ma calano alla distanza venendo superati dai rivali. Nonostante non offra spunti di rilievo ai fini della classifica, la gara fra queste due squadre è movimentata da ben sei gol, e si apre al 20' con il gol di Sulo, che porta avanti i valdarnesi: bravo il classe 2006 ospite a beffare Mazzacuva, non perfetto nell'uscita su di un pallone rilanciato in profondità dagli avversari, con un pallonetto che gonfia la rete neroverde. Il risultato però torna immediatamente in parità dopo appena 2', quando Paolantonio beffa a sua volta il portiere rivale direttamente da calcio piazzato, e al 35' la rimonta dei padroni di casa si completa con il punto del due a uno di Ballini. Nel secondo tempo l'Aglianese torna in campo dando continuità al buon crescendo del suo primo tempo e al 55' porta a tre le proprie marcature con Nesti. A chiudere i conti è poi Sensi, al 63', mentre nel finale - a 3' dal novantesimo - Landini, al rientro dopo tanti mesi di stop, emette una delle note più positive di giornata per i suoi trovando il gol che dimezza lo svantaggio fissandolo in modo definitivo sul 4-2.
Arezzo-Pistoiese 7-0
RETI: Zhupa, Zhupa, Bonavita, Cantisani, Bonavita, Suzzi, Artini
AREZZO: Di Furia, Pericolini, Sanarelli (80' Innocentini), Scichilone, Stopponi, Suzzi, Cantisani (57' Verdini), Parisi, Pasquali, Bonavita (90' Artini), Zhupa (57' Canneva). A disp.: Landucci, Di Gregorio, Mazzi, Pernici, Parretti. All.: Massimiliano Bernardini.
PISTOIESE: Varricchio, Daka, Fiore, Avdillari (46' Dani), Frroku (82' Pezzotta), Beconcini (62' D'Aguanno), Virdò, Russo (44' Nesimi), Kane, Princiotta, Diop (52' Pertici). A disp.: Gambassi, Malpaganti, Bolognini, Dani, Bezzini. All.: Marco Benesperi.
ARBITRO: Asaro di Empoli, coad. da Napolano e Furiesi.
RETI: 5', 58' Bonavita, 10' Cantisani, 40', 48' p.t. rig. Zhupa, 50' Suzzi, 93' Artini.
Un crescendo di emozioni fino a 90' dal termine, il campionato si chiude con la roboante prova di forza dell'Arezzo, che si laurea campione senza offrire colpi di scena, se non ribadendo il suo valore e quanto ormai la dimensione dei Dilettanti sia strettissima a questa società, che a livello di Under 19 ha sempre militato ai vertici del torneo Berretti (oggi Primavera 3 e 4). Le emozioni arrivano tutte da un colore, quello degli amaranto, nella gara che sembrava essere stata calendarizzata da uno specialista di sceneggiature thriller, le prime due della classe di fronte per contendersi il primato e la possibilità di accedere direttamente agli ottavi di finale. Dopotutto i colpi di scena e le emozioni erano arrivate di continuo e a profusione negli scorsi mesi, e stavolta la notizia la fanno solo i sette gol dei ragazzi di Bernardini; gira tutto benissimo e nella corretta direzione per i padroni di casa, giornata storta in un finale con il fiato corto invece per la Pistoiese, a cominciare dall'arrivo in ritardo al campo per problemi di traffico autostradale. Questo ko non scalfisce però la straordinaria scalata dei ragazzi di Benesperi, chiamati ora a ricaricare in fretta le pile per farsi trovare pronti all'appuntamento con i play-off, ottenuti con merito grazie a una sensazionale rimonta a suon di vittorie nel girone di ritorno. Per quel che riguarda il big-match di giornata, è un quasi dominio totale dell'Arezzo dall'inizio alla fine. Il risultato si sblocca subito al 5' grazie a Bonavita, che si produce in un'azione personale e dal limite dell'area ospite conclude senza lascar scampo a Varricchio. Al 10' è già tempo di raddoppio: lo firma Cantisani che, ben appostato sul secondo palo, riceve un cross e supera il portiere da distanza ravvicinata. La terza rete la realizza invece Zhupa al 40', protagonista di un assolo personale che manda fuori giri la retroguardia pistoiese. In pieno recupero spazio poi anche per il poker, che arriva con un calcio di rigore conquistato da Cantisani e trasformato senza alcuna esitazione sempre da Zhupa. Con il risultato ormai ampiamente acquisito, nel secondo tempo l'Arezzo gestisce la situazione e incrementa il suo bottino; al 50' Suzzi va in gol risolvendo una mischia accesasi in area ospite dopo un calcio piazzato, poi (58') arriva la doppietta personale di Bonavita, autore di un tiro potente e preciso dal limite dell'area avversaria. Nel finale Artini rende ancor più netta la vittoria dei suoi approfittando di un errore in disimpegno del portiere ospite. L'Arezzo entra così a tutta birra nella griglia della post-season; tornerà in campo fra diverse settimane, ma la sua sagoma sarà un punto di riferimento per tutti gli avversari che si contenderanno lo scudetto.