Poggibonsi-Pistoiese 1-3
RETI: Corcione, Russo, Russo, Advillari
POGGIBONSI: Riccio, Kadria, Di Paola, Pittalis, Lapini, Grassini, Ghiozzi Pasqualetti, Guidarelli, Iasparrone, Corcione, Rossi. A disp.: Baracco, Signorini, Minucci, Ghini, Rossi, Machuca, Matacera, Corsini. All.: Alessandro Signorini.
PISTOIESE: Varricchio, Campagni, Daka, Casella, Frroku, Beconcini, Avdillari, Russo, Kane, Princiotta, Bezzini. A disp.: Gambassi, Bolognini, Nesimi, Pertici, Virdò, D'Alessandro, Varveri, Dani. All.: Marco Benesperi.
ARBITRO: Soraj di Arezzo, coad. da Paduraru ed Evangelisti.
RETI: 2' Corcione, 61', 70' Russo, 75' Avdillari.
Con una ripresa super, la Pistoiese ribalta il Poggibonsi e si prende tre punti in rimonta nell'anticipo del giovedì contro i leoni. Gli arancioni rimontano il gol-lampo dei padroni di casa: dopo appena 2' dal fischio iniziale Rossi affonda sulla destra e poi centra per Corcione che non sbaglia davanti a Varricchio e realizza l'uno a zero. Il Poggibonsi potrebbe poi raddoppiare al 10', quando Rossi - al termine di un veloce contropiede - si ritrova nuovamente a tu per tu con il portiere ospite che però stavolta ha la meglio. Un altro spunto di cronaca del primo tempo si segnala al 38', ed è sempre appannaggio dei locali: Varricchio c'è in occasione della conclusione da fuori area di Pittalis. Si va al riposo con i ragazzi di Signorini avanti di misura, ma la situazione torna in equilibrio attorno all'ora di gioco, quando Russo impatta il risultato trafiggendo Riccio con un interno piede da distanza ravvicinata dopo un batti e ribatti in area senese. È proprio il numero 8 arancione a indicare la via della riscossa agli ospiti, e al 70' c'è sempre la firma di Russo sul raddoppio della Pistoiese. Il Poggibonsi prova a reagire ma viene colto d'infilata da un magistrale contropiede condotto dagli avversari, Avdillari si ritrova davanti all'estremo difensore locale e realizza il punto dell'uno a tre. Con il risultato ormai acquisito l'ultimo spunto di cronaca arriva al 4' di recupero, quando il direttore di gara non convalida la rete di Matacera.
Calciatoripiù: Grassini, Corcione (Poggibonsi);
Russo, Kane (Pistoiese).
Aglianese-Sporting Club Trestina 1-2
RETI: Cecchi, Krouba, Krouba
AGLIANESE: Russo, Biagioni, Cavaciocchi, Gasparrini, Ballini, Vezzosi, Bartolini, Sensi, Arrighetti, Cecchi, Bellucci. A disp.: Mazzacuva, Belli, Ignesti, Moggi, Montini, Pintore, Tacchilei. All.: Daniele Innocenti.
TRESTINA: Santececca, Lollini, Bucci, Filippi, Luchetti, D'Alessandro, Giuliani, Savini, Mariotti, Nissim, Krouba. A disp.: Castellani, Bianchini, Lungu, Hoxha, Riberti, Giacchi, Mazza, Marioli, Marsas. All.: Daniele Ricco.
ARBITRO: Bolognesi di Siena, coad. da Belli e Pieve.
RETI: 37', 39' Krouba, 47' Cecchi.
Il giovanissimo Trestina, con ben cinque classe 2006 dal 1' di gioco, passa ad Agliana con una prova di carattere e senza fronzoli; mastica amaro l'Aglianese però, che avrebbe meritato il pari alla luce del gioco espresso e delle occasioni create. Bravi gli umbri a dimostrarsi cinici in questo senso e portar via i tre punti. Su di un campo ai limiti della praticabilità la gara vive il suo punto di svolta poco prima della fine del primo tempo, quando il Trestina piazza il micidiale uno-due che indirizza la gara: scocca il 27' quando Krouba si esibisce in una serpentina palla al piede che lo proietta a tu per tu con il portiere rivale, che viene battuto dalla conclusione dell'attaccante ospite. Passano appena 2' ed ecco il raddoppio: un assist in profondità di Giuliani consente al solito Krouba di presentarsi al tiro, che risulta anche in questo caso vincente. L'Aglianese non ci sta e in avvio di ripresa, al 47', trova la forza di riaprire i giochi con il gol del classe 2005 Cecchi, fra i migliori in campo. I neroverdi provano poi a completare la rimonta ma il Trestina non concede varchi e agendo di rimessa si rende pericoloso con Nissim e Bucci, fermati dalla traversa.
Arezzo-Orvietana 2-0
RETI: Mazzi, Canneva
AREZZO: Di Furia, Barbagli, Sanarelli, Scichilone, Di Gregorio, Suzzi, Canneva, Parisi, Pasquali, Batistini, Pino. A disp.: Conti, Artini, Mazzi, Parretti, Pernici, Giovane, Menchetti. All.: Massimiliano Bernardini.
ORVIETANA: Formiconi, Paparello, Radicchio, POlitella, Albani, Pepe, Chiaverini, Mencarelli, Bahrii, Moracci, Caravaggi. A disp.: Lanzi, Risi, Acquilini, Nappo, Cerquitelli, Lardini, Piscini: All.: Andrea Montenero.
ARBITRO: Carnevali di Prato, coad. da Gelli e Pacini.
RETI: 57' rig. Canneva, 85' Mazzi.
Mentre ormai il girone di andata volge al tramonto, l'Arezzo rischia di sparire come un puntino all'orizzonte, in fuga davanti a tutti. Approfittando dell'ennesimo passo falso del Livorno, gli amaranto si laureano in anticipo campioni d'inverno grazie alla vittoria sull'ostica Orvietana, che ha provato in tutti i modi a rendere difficile la vita alla capolista, approfittando anche delle condizioni del campo che hanno penalizzato il tasso tecnico dei padroni di casa. Il match si decide nella ripresa, dopo l'esito a reti inviolate dei primi 45' di gioco. Al 57' un'azione travolgente di Pino costringe al fallo in area Paparello, l'arbitro indica il dischetto sul quale si porta Canneva che non sbaglia, 1-0. Da quel momento in poi la partita non ha più storia e l'Arezzo sbaglia numerose palle gol per legittimare il suo successo, trovando comunque il 2-0 nel finale. Scocca infatti l'85' quando Mazzi raddoppia i conti e fa esplodere la festa dei ragazzi di Bernardini.
Citta Di Castello-Terranuova Traiana 3-1
RETI: Belli, Rubini, Colcelli, Minatti
CITTA' DI CASTELLO: Bruschi, Colcelli, Rossi, Locchi, De Vito, Giunti, Rubini, De Martino, Belli, Moustaoui, Piselli. A disp.: Mancini, Balocchi, Romolo, Trombi, Pettinari, Ugolini. All.: Paolo Valori.
TERRANUOVA TRAIANA: Limentra, Borsi, Landozzi, Taverna, Minatti, Giusti, Occhiolini, Saputo, Matteini, Ungheria, Sergio. A disp.: Malvisi, Frosinini, Muzzi, Postiglione, Sobhy. All.: Visani Lalli.
RETI: Belli, Rubini, Colcelli, Minatti .
Stavolta non riesce l'impresa, come contro l'Orvietana: il Terranuova va sotto e completa solo parzialmente la rimonta. Tante le attenuanti per gli ospiti, formazione tecnica che ha trovato nel campo pesantissimo su cui si è giocato un avversario in più. Il Città di Castello archivia il discorso vittoria nei primi 45', portandosi sul 3-0 con i gol di Belli, Rubini e Colcelli. Tutto in salita il percorso dei biancorossi quindi, che reagiscono prima dello scadere del primo parziale e vanno a segno con Matteini, ma l'arbitro non convalida per fuorigioco. Nella ripresa il Terranuova si schiera in campo in modo differente, con un 3-5-2 che dà i suoi frutti e porta ben resto al gol di Minatti, a segno con un perentorio colpo di testa su corner. Poco dopo spazio per una ghiotta chance per Matteini, che però conclude sull'esterno della rete. Con il passare dei minuti il Città di Castello trae ulteriore forza ed evita distrazioni, mantenendo invariato il vantaggio di due gol fino alla scadere.
U.s. Livorno-Follonica Gavorrano 0-2
RETI: Cret, Olivato
LIVORNO: Tirabasso, Solari, Riso, Pappalardo, Piu, Palminteri, Dussol, Razzauti, Marinari, Monteleone, DI Fiandra. A disp.: Ciobanu, Tantardini, Fiorentini, Pacifico, Domenici, Guerriero, Romanacci, Simonini, Megbli. All.: Mirco Brilli.
FOLLONICA GAVORRANO: Turini, Mogavero, Dani, Cret, Chelli, Ferri, Olivato, Giovannucci, Cerrato, Alasia, Perillo. A disp.: Musetti, D'Argenzio, Felici, Tosi, Vannini, Terrosi, Fanteria. All.: Marco Cacitti.
ARBITRO: D'Orsi di Pisa, coad. da Freschi e Mongelli.
RETI: 39' Cret, 54' Olivato.
U.S. LIVORNO 1915 0
FOLLONICA GAVORRANO 2
Livorno: Tirabasso, Solari, Riso, Pappalardo(71'Romanacci), Piu, Palminteri, Dussol, Razzauti(53'Simonini), Marinari, Monteleone(57'Guerriero), Di Fiandra(57' Megbli).
A disp. Ciobanu, Tantardini, Fiorentini, Pacifico. Allenatore Brilli Mirco.
Follonica: Turini, Mogavero, Dani, Cret Catalin, Chelli(93'Fanteria), Ferri, Olivato, Giovannucci(64'Tosi), Cerrato(90'Dargenzio), Alasia(69'Felici), Perillo(67'Terrosi).
A disp. Musetti, Vannini. Allenatore Cacitti Marco Remigio.
Marcatori: 39' Cret Catalin, 54' Olivato.
Arbitro: D'Orsi Domenico di Pisa. Ass.ti: Freschi Flavio e Mongelli Vincenzo di Pisa.
Note: Ammoniti Solari, Dussol, Razzauti, Simonini (Liv), Cret Catalin, Chelli, Ferri, Olivato (FG).
Angoli 15-1. Recupero 1+7.
Ancora una brutta sconfitta per il Livorno che, battuto in casa dal Follonica Gavorrano, viene superato in classifica dallo Scandicci e vede allontanarsi a +8 l'Arezzo. Gli amaranto, che solo un mese fa guidavano la classifica con 4 punti sulle inseguitrici, escono dal Magnozzi con un passivo pesante, figlio di una prestazione corale, specialmente nella prima frazione, non all'altezza dove la presunzione ha prevalso sul gioco. La formazione ospite ha concesso poco ai livornesi, realizzando il vantaggio nel finale di tempo con una conclusione dalla distanza del 2006 Cret Catalin, in assoluto il migliore in campo ieri, e raddoppiando ad inizio di seconda frazione con un gol fotocopia di Olivato dopo che un generosissimo Dussol aveva sprecato malamente l'occasione del pari. Sullo 0-2 gli ospiti si sono compattati a difesa del doppio vantaggio concedendo solo calci d'angolo e proteggendo la porta di Turini. Veniamo alla cronaca. Al 1' Dussol parte forte sull' out di sinistra, cross in mezzo, un difensore anticipa tutti mandando in corner. All'8' si fa vedere in avanti il Follonica, azione sulla destra, palla rasoterra verso il dischetto, Tirabasso in tuffo intercetta la palla che resta pericolosamente in area, poi un difensore riesce ad allontanare. Al 20' angolo da sx per il Livorno, scambio ravvicinato e cross sul secondo palo, conclusione al volo di Solari che Turini controlla. 22' ripartenza Livorno con Di Fiandra che parte per vie centrali poi apre a sx per Dussol che mette in mezzo, Marinari non ci arriva e la palla esce in fallo laterale. Al 24' Di Fiandra tenta la soluzione personale calciando dal limite, la palla esce sopra la traversa. Al 31' conclusione di Perillo dal limite, Tirabasso controlla. Al 33' ripartenza Follonica, palla profonda per Cerrato che segna partendo da posizione di fuorigioco. Al 39' brutto disimpegno difensivo del Livorno, palla regalata a Cret Catalin fuori dal vertice dell'area, il numero 4 non ci pensa 2 volte e lascia partire un diagonale che si infila alla destra di Tirabasso proteso in tuffo. Al 43' ancora un iniziativa di Dussol che da sx punta l'area e conclude sul primo palo trovando la respinta di Turini in uscita bassa. La risposta arriva da Alasia che conclude da fuori area, presa facile di Tirabasso. Squadre al riposo sullo 0-1. Si riparte. Al 3' apertura a destra per Di Fiandra che calcia alto da posizione di fuorigioco. Al 7' contropiede Livorno con Dusssol che parte fortissimo per vie centrali, sposta la palla a sinistra per superare Turini in uscita e conclude sull'esterno della rete. Brilli toglie Razzauti per Simonini. La dura legge del calcio colpisce ancora, scampato il pericolo del pari il Follonica si ripresenta in area Livornese, la difesa ancora una volta fatica a liberare l'area e la palla arriva ad Oliviero fuori dal vertice dell'area, diagonale immediato che questa volta si insacca alla sinistra di Tirabasso, 0-2. 11' punizione Livorno fuori dalla lunetta, Dussol calcia sulla barriera. Doppio cambio Livorno, fuori Monteleone e Di Fiandra per Guerriero e Megbli. Il Livorno ci prova ma il Follonica protegge la porta di Turini concedendo solo una serie infinita di calci d'angolo. Cacitti gestisce il cronometro effettuando 3 cambi intervallati di pochi minuti, tra il 64' ed il 69' escono Giovannucci, Perillo e Alasia per Tosi, Terrosi e Felici. Al 71' esce Pappalardo per Romanacci. Al 29' Megbli apre a destra per Guerriero che conclude a lato. Un minuto dopo Megbli calcia a botta sicura ma la palla colpisce Marinari. Al 42' scambio tra Dussol e Marinari che conclude da distanza ravvicinata, Turini respinge. D'Orsi concede 6' di recupero nel corso dei quali Cacitti effettua gli ultimi 2 cambi togliendo prima Cerrato per Dargenzio e poi Chelli per Fanteria. D'Orsi fa segno che aggiungerà 1' al recupero. Al 50' ancora un angolo da destra per il Livorno, palla a Solari che conclude a lato. Non succederà più niente fino al triplice fischio. Il Livorno incassa la quinta sconfitta nelle ultime 7 gare e si prepara alla fredda trasferta contro la Pianese con un unico risultato accettabile prima della pausa natalizia.
E.B.
Commento di : Eliodriver
Commento di : campio
Prosegue il momento decisamente negativo del Livorno, che a questo punto attende solo la pausa di Natale e il giro di boa per ricaricare le pile e le motivazioni, augurandosi di riprendere la marcia vista nella prima parte del campionato. Reduci da una serie di prestazioni sottotono i labronici incappano in un altro pomeriggio negativo, e la copertina se la prende tutta una bel Follonica Gavorrano, cinico e compatto, che colpisce al momento giusto e limita a zero i pericoli verso la propria porta, meritandosi così il successo. Nonostante i tantissimi corner battuti, ben quindi a fine gara, la pressione offensiva dei padroni di casa risulta sterile, e Turini deve limitarsi a pochi interventi di rilievo. Sono invece due gol simili a consentire al Follonica Gavorrano di prendersi la vittoria. Al 39' è Cret, con una conclusione potente e precisa da fuori area, a firmare il gol dell'uno a zero; al 54' dinamica simile come detto per la realizzazione di Olivato, e lo 0-2 resiste poi fino al termine, con i ragazzi di Cacitti bravissimi a gestire al meglio le energie e la situazione in generale.
Calciatoripiù: Cret, Cerrato (Follonica Gavorrano).
Mobilieri Ponsacco-Sangiovannese 1-3
RETI: Orsjni, Harti, Biondi, Harti
MOB. PONSACCO: Cioni, Franco, Benvenuti F., Caprai, Beconcini, Cecchi, Marcucci, Fenzi, Lorenzetti, Ogordi, Cantoni. A disp.: Simoncini, Rindi, Pellegrini, Perrone, Orsitto, De Marinis, Mauceli, Franceschi, Garofalo. All.: Valtere Gambini.
SANGIOVANNESE: Barberini, Sereni, Nannini, Filippi, Fierli, Nannoni, Bavone, Romanelli, Biondi, Senesi, Harti. A disp.: De Carlo, Rafanelli, Poggesi, D'Amico, Nannucci. All.: Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Enned di Firenze, coad. da De Vanni e La Veneziana.
RETI: 1', 50' Harti, 51' Biondi, 85' rig. Perrone.
Fra alti e bassi, acuti e gare sottotono, procede la stagione del Ponsacco che non brilla in questa occasione e viene superato fra le mura amiche da una Sangiovannese cinica e compatta, in ottima forma, che si appresta a chiudere in grande crescendo un girone di andata iniziato in sordina ma che poi è decollato. Si mette subito malissimo per i locali: dopo appena 1' dal fischio iniziale, alla prima azione, un calcio d'angolo ben battuto consente ad Harti di deviare in rete sottomisura il punto dello 0-1. La Sangio, scesa in campo con molti classe 2006, contiene bene il ritorno di fiamma di un Ponsacco che non ci sta, e prova ad andare a caccia del pari. Si segnalano le proteste dei Mobilieri per un contatto in aea ospite ai danni di Ogordi, mentre al 40' è l'estremo difensore valdarnese a compiere una super-parata in occasione del tiro a botta sicura di Beconcini. In precedenza, sul fronte opposto, si segnalano un paio di spunti di Sereni prima e Romanelli poi ben controllati dal numero uno di casa. Il Ponsacco sente di poter completare la rimonta e rientra in campo fiducioso, ma la Sangiovannese colpisce subito ancora una volta, al 50', con uno splendido contropiede sviluppatosi sulla sinistra finalizzato ancora una volta da Harti, che sfrutta un perfetto assist di Romanelli. Il Ponsacco accusa il colpo e dopo appena sessanta secondi incassa anche il terzo gol, siglato da bomber Biondi. I locali a questo punto si riversano in avanti esponendosi alle controffensive dei valdarnesi, vicinissimi al poker con D'Amico, il cui spunto si perde a un soffio dall'esito vincente. All'85' spazio comunque per la rete del definitivo 1-3: Perrone conquista un penalty che lui stesso trasforma senza esitazioni. Negli ultimi minuti gli attacchi del Ponsacco sono pericolosi ma la Sangiovannese è ormai in controllo della situazione, evita ulteriori distrazioni e conserva fino alla fine il margine di vantaggio con cui conquista l'intera posta.
Calciatoripiù: Beconcini (Mob. Ponsacco);
Harti, Boboni (Sangiovannese).
Prato-Grosseto 2-1
RETI: Marini Grassi, Nocentini, Tenci
PRATO: Terlicher, TRamacere, Nocentini, Biagi, Pittalà, LImberti, Villani, Ceccarelli, Cavicchi, COlzi, Marini Grassi. A disp.: Simonetti, Sepe, Innocenti, Ferrari, Ceraolo, Gentili, Moretti. All.: Maurizio Ridolfi.
GROSSETO: Laudicino, Fralassi, Paccagnini, Capoduri, Gamberi, Turbanti, Tenci, Arrigucci, De Dominicis, Presicci, Generali. A disp.: Nadalin, Amaddii, Giiraudo, Borro, Zarone, Affabile, Arzilli, Bojinov, Camarri. All.: Mariani.
ARBITRO: Bigongiari di Lucca, coad. da Axinte e Paladini.
RETI: 44' Marini, 49' Nocentini, 61' Tenci.
NOTE: 51' espulso Nocentini.
Il Cecchi di Limite e Capraia è il teatro di una battaglia appassionante dall'inizio alla fine: campo in condizioni quasi impraticabili, due squadre desiderose di ottenere il massimo, il risultato è una partita tirata e agonisticamente validissima, che si conclude con il prezioso successo di misura dei lanieri. Quasi impossibile giocare palla a terra, anche se le due squadre in alcuni frangenti ci provano, fioccano i contrasti fisici in ogni zona del campo. Il Prato già nel primo tempo potrebbe sbloccare il risultato con Cavicchi prima, Limberti e Colzi poi, salvo trovare la rete dell'uno a zero al 44': Biagi e Colzi lavorano un ottimo pallone sulla fascia, preciso il cross di quest'ultimo al centro dove Marini insacca facilmente. In avvio di ripresa il Prato continua a spingere a caccia del raddoppio, trovandolo dopo pochi minuti con il colpo di testa vincente di Nocentini sugli sviluppi di un corner. La gara sembra ben indirizzata per i padroni di casa, che però al 51' perdono proprio Nocentini per espulsione. Nonostante questo si segnala una nitida chance appannaggio dei ragazzi di Ridolfi, ma è la traversa a negare la gioia del gol a Limberti. Il Grosseto, squadra veloce e tecnica, penalizzata dalle condizioni del campo, riesce a riapre la gara con Tenci e nel finale prova a ottenere il pari, ma il Prato serra i ranghi e non concede mai il varco giusto.
Calciatoripiù: Limberti, Marini, Pittalà (Prato);
Generali, Tenci (Grosseto).
Scandicci-Pianese 3-0
SCANDICCI: Masini, Barberio, Vanni, Noviello, Paoli, Galli, Alfani, Sgai, Bonaccini, Pratesi, Zeoli. A disp.: Lami Enache, La Torre, Manetti, Fino, Conticelli, . All.: Burchi Massimiliano
PIANESE: Reali, Guidotti, Pilia, Marianello, Agostini, Boffa, Alabay, Barbetti, Santelli, Marku, Bartolaccini. A disp.: , Nicastro, Suke, Shakiri, Anghel, Crociani, Burla, . All.: Baffetti Paolo
RETI: Bonaccini, Zeoli, Alfani
SCANDICCI: Masini, La Torre, Vanni, Noviello, Paoli, Galli, Alfani, Sgaui, Bonaccini, Pratesi, Zeoli. A disp.: Lami, Barberio, Manetti, Fino, Conticelli. All.: Massimiliano Burchi.
PIANESE: Reali, Guidotti, PIlia, Marianello, Agostini, Boffa, Alabay, Barbetti, Santelli, Marku, Bartolaccini. A disp.: Nicastro, Suke, Shakiri, Anghel, Crociani, Burla. All.: Mauro Bicocchi.
ARBITRO: Bardelli di Valdarno, coad. da Pellegrini e Bagnolesi.
RETI: Bonaccini, Zeoli, Alfani.
Nuova vittoria per lo Scandicci Juniores che ormai si trova stabilmente nelle parti nobili della classifica del Girone F.
Partita quasi mai in discussione con i blues che passano ben presto in vantaggio per merito di Bonaccini che da dentro l'area di rigore trova il diagonale giusto per l'1-0.
La Pianese si affaccia timidamente nella metà campo dello Scandicci ma la difesa dei padroni di casa fa buona guardia.
anche nella ripresa lo Scandicci parte bene e comanda il gioco; al quattordicesimo Zeoli entra in area e di sinistro porta a 2 le reti dei blues.
Finale tutto dello Scandicci con alfa i che arrotonda il punteggio per il 3-0 con cui si conclude la gara.
Commento di : campio
Pronostico rispettato: lo Scandicci non fa sconti a una combattiva Pianese, né sottovaluta l'impegno contro la compagine amiatina in forte ripresa in queste ultime settimane, e si prende altri tre punti fondamentali per continuare a volare verso le zone altissime della graduatoria. I ragazzi di Burchi potrebbero chiudere in anticipo la gara già nel corso del primo tempo, ma la mira di Noviello e Zeoli è imprecisa; fa meglio invece Bonaccini, che si fa trovare ben appostato su di un cross dal fondo di Zeoli e con un tap-in sottomisura firma l'uno a zero. Nella ripresa lo Scandicci continua a tenere in mano le redini del gioco e manca il raddoppio in altre occasioni, soprattutto con Zeoli a tu per tu con Reali, che si disimpegna bene. Il portiere ospite nulla può però in occasione della gran conclusione da fuori area di Zeoli, mentre il definitivo tre a zero arriva con un tocco ravvicinato di Alfani dopo una buona azione d'attacco costruita dai blues. Al triplice fischio notizie ancor migliori arrivano dagli altri campi: con il ko del livorno, lo Scandicci diventa seconda forza del torneo.