Arezzo-Grosseto 2-0
RETI: Mazzi, Mazzi
AREZZO: Di Furia, Scichilone, Barbagli, Verdini (90' Giovane), Stopponi, Ceccherini (64' Suzzi), Canneva (70' Batistini), Parisi (90' Pernici), Zhupa, Bonavita, Mazzi (64' Pino). A disp.: Landucci, Parretti, Pernici, Sanarelli. All.: Massimiliano Bernardini.
GROSSETO: Nadalin, Fommei (57' Pallagnini), Fralassi (70' Arrigucci), Capoduri, Bojinov, Passalacqua (47' veglianti), Arzilli (64' Gamberi), Affabile, De Dominicis, Presicci, Generali. A disp.: Laudicino, Amaddii, Trilocco, Zarone, Terrosi. All.: Alberto Mariani.
ARBITRO: Fioravanti di Firenze, coad. da Rizzo e Mazzoni di Prato.
RETI: 16' e 19' Mazzi.
Si legge Juniores Nazionali, sembra il campionato Primavera. Almeno stando al rango, al blasone, alla storia e alla tradizione di Arezzo e Grosseto, che inaugurano il campionato con una prima di lusso. Vincitore due anni fa del titolo italiano Primavera 3, dominatore del proprio girone Juniores Nazionali nella passata stagione e arresosi solo a un passo dalla finale tricolore, l'Arezzo parte benissimo anche quest'anno, mettendo in mostra le sue credenziali con la prima vittoria per 2-0 sui maremmani. Nel primo tempo si registra una supremazia dell'Arezzo che segna le due reti nei primi diciannove minuti, sfiorando a più riprese il 3-0. Entrambe le reti amaranto portano la firma di Mazzi. Nel secondo tempo però il Grosseto si presenta di nuovo sul rettangolo verde di gioco con un altro piglio ed esercita una supremazia che però risulta anche sterile, non portano a grosse occasioni da rete. L'Arezzo si siede un po' sul 2-0 e non forza più il ritmo, la gara quindi si trascina a conclusione senza troppi sussulti. Le reti. La prima arriva dopo una respinta della difesa del Grosseto raccolta al volo da Mazzi che con un gran tiro supera il portiere ospite. La seconda si materializza invece sugli sviluppi di un'azione avvolgente, il cross di Verdini è perfetto per il velo in area di Zhupa che premia il movimento di Mazzi, il cui tiro imparabile ipoteca la vittoria dei padroni di casa.
Citta Di Castello-Sporting Club Trestina 2-3
RETI: Moustaoui, Moustaoui, Laurenzi, Mariotti, Mariotti
U.s. Livorno-Orvietana 3-2
RETI: Dussol, Dussol, Simonini, Caravaggi, Caravaggi
LIVORNO: Tirabasso, Solari, Tantardini, Pappalardo (65' Monteleone), Piu, Palminteri, Megbli (53' Dussol), Razzauti, Tarloni (71' Marinari), Domenici (61' Simonini), Di Fiandra (53' Guerriero).
A disp.: Tani, Galeone, Cecchi, Romanacci. All.: Mirco Brilli.
ORVIETANA: Formiconi, Peparello (67' Tiberi), Purgatori, Bellicioni, Rosauri, Radicchio, Bagriy (87' Piscini), Mencarelli (60' Moracci), Chiaverini, Caravaggi, Lardani. A disp.: Lanzi, Politella, Graziani, Zappone, Nappo, Niciarelli. All.: Mattia Leonardi.
ARBITRO: Castorina di Lucca, coad. da Cuppone di Pisa e Rossi di Carrara.
RETI: 49' Caravaggi, 59' e 76' Dussol, 61' aut. Tantardini, 65' Simonini.
U.S. Livorno 1915 3
Ovietana Calcio 2
Livorno: Tirabasso, Solari, Tantardini, Pappalardo(65
La maglia è diversa, lo spirito e gli elementi che compongono la squadra per larga parte sono gli stessi che, pochi mesi fa, si sono cuciti lo scudetto sul petto. Gli ex campioni d'Italia della Pro Livorno Sorgenti iniziano una nuova stagione, stavolta sotto il vessillo amaranto del Livorno, e centrano subito una vittoria contro l'Orvietana. Non è stato facile per i toscani venire a capo di una gara combattuta e giocata con grandissima determinazione dagli ospiti. Il match stenta un po' a decollare in avvio, ma poi i locali alzano il ritmo e mettono nel mirino la porta ospite con Tarloni prima e Di Fiandra poi. Al 17' c'è lavoro per Tirabasso: non difficile la parata su Caravaggi, molto attivo fin dalle primissime battute. Si prosegue poi con una lunga fase di gioco in cui il Livorno prova a pungere, ma non sfonda, anche perchè la trappola dell'off-side studiata dagli umbri è micidiale. Al 36' Di Fiandra riceve da Domenici e conclude di testa, sopra la traversa. Nel finale ancora spazio per un paio di chance, i toscani ci provano con Tarloni (tiro debole) mentre sul fronte opposto Bagriy non inquadra il bersaglio. Tutte le reti arrivano quindi nella ripresa, e a muovere la prima mossa sono gli ospiti: al 50' è Caravaggi a portare avanti i suoi con un gran tiro da posizione defilata che supera Tirabasso. Gli amaranto non ci stanno e, dopo averlo sfiorato con il solito Tarloni al 56', ecco che al 59' agguantano il pareggio: Dussol, il cui ingresso in campo cambia la gara, approfitta della distrazione di un avversario e devia in rete un cross dalla destra, 1-1. La gara si accende ulteriormente e al 61' l'Orvietana torna in vantaggio: Moracci, da poco entrato in campo, effettua un cross che viene involontariamente deviato in porta da Tantardini. Chiamato ancora a reagire il Livorno risponde presente e riacciuffa il pari con Simonini, autore di un tiro destinato all'incrocio dei pali dopo un assist del solito Dussol. A questo punto i padroni di casa vogliono completare la rimonta e vedono premiati i loro sforzi al 76', minuto in cui Tantardini innesca lo scatenato Dussol che, dopo essersi liberato per il tiro, firma il punto del 3-2. Nel finale è il Livorno ad andare più vicino al poker di quanto gli umbri al gol del pari; vittoria meritata e in doppia rimonta per gli amaranto, trascinati da un Dussol che è chiaramente il nostro calciatorepiù di giornata.
Calciatorepiù: Dussol (Livorno).
Mobilieri Ponsacco-Terranuova Traiana 3-2
RETI: Calvigioni, Pellegrini, Franceschi, Ungheria, Landini
MOB. PONSACCO: Simoncini, Turini, Benvenuti Andrea, Rindi, Beconcini, Caprai, Del Percio, Pellegrini, Calvigioni, Cantoni, Fenzi. A disp.: Cioni, Ruglioni, Franceschi, Benvenuti Filippo, Orsitto, Garofalo, Lorenzetti, Perrone, Ogordi. All.: Vincenzo Guadagno.
TERRANUOVA TRAIANA: Malvisi, Landozzi, Taverna, Postiglione, Minatti, Saputo, Sobhy, Landini, Ungheria, Occhiolini. A disp.: Limentra, Borsi, Frosinini, Matteini, Muzzi, Pratesi, Sergio, Arelli. All.: Visani Lalli.
ARBITRO: Giusti di Livorno, coad. da Luti e Cinotti di Livorno.
RETI: Ungheria, Pellegrini, Calvigioni, Landini, Franceschi.
Al termine di una girandola di reti che assesta il punteggio finale sul 3-2, i Mobilieri Ponsacco esultano per la conquista dei primi tre punti stagionali; battuto di misura un buon Terranuova che, all'esordio in categoria, ha fatto vedere di avere un'ossatura e un'identità all'altezza della situazione. Vittoria in rimonta da parte dei padroni di casa, costretti a inseguire l'iniziale svantaggio maturato al 12': il portiere Simoncini, abilissimo con il gioco di piede, stavolta commette un errore in disimpegno e serve Ungheria, l'ex attaccante di Sangio e Fiorentina ringrazia e non perdona, 0-1. Il Ponsacco reagisce e si spinge in avanti, creando dapprima i presupposti per il pari fino a trovarlo: Fenzi calcia una punizione che viene respinta da Malvisi, Benvenuti rivitalizza l'azione proponendo un cross al bacio per Pellegrini che, con un comodo tap-in, firma l'uno a uno. Nella parte restante di primo tempo la gara è aperta e combattuta, ma i padroni di casa si fanno leggermente preferire sfiorando il raddoppio con Calvigioni, l'esperto bomber ponsacchino (ex Lucchese, in prestito dalla prima squadra dei Mobilieri) non riesce però a superare la valida opposizione di Malvisi. Dopo un primo tempo su ritmi elevati, nella ripresa la gara procede a ritmi più bassi, fino a circa il 70' quando il Ponsacco si porta avanti: Fenzi conclude sulla traversa, sul pallone vagante in area ospite irrompe Calvigioni che non sbaglia, 2-1. Si riparte dal centro e dopo pochissimo (73') un perfetto contropiede imbastito dal Terranuova porta gli aretini a impattare nuovamente il risultato: autore del punto del due a due è Landini. Di nuovo affiancate, le due squadre si sfidano per i tre punti nel tempo che resta e all'82' arriva la svolta, in favore dei padroni di casa: un lancio in profondità premia il perfetto movimento fra le linee avversarie di Franceschi che, con una conclusione precisa e potente in diagonale, realizza il 3-2. Il Terranuova tenta il tutto per tutto negli ultimi minuti, spingendosi in massa in attacco ma senza riuscire a riprendere in mano le sorti di un match che regala i tre punti al Ponsacco.
Calciatoripiù: Fenzi (Mob. Ponsacco): trova finalmente la giusta condizione per risultare determinante.
Pellegrini (Mob. Ponsacco): finché resta in campo è uno dei migliori; lascia per infortunio.
Landozzi (Terranuova Traiana): ottima prova dell'esterno basso di sinistra biancorosso.
Landini (Terranuova Traiana): citazione non solo per il gol, autore di una buona prova personale.
Pianese-Follonica Gavorrano 0-5
RETI: Camarri, Ferri, Perillo, Giovannucci, Cerrato
PIANESE: Reali, Burli, Boffa, Barbetti, Sclano, Agostini, Alabay, Marianello, Santelli, Marku, Pezzini. A disp.: Andrei, Golini, Pilia, Caleri, Bisconti, Crociani, Suke, Shakiri, Nicastro. All.: Paolo Baffetti.
FOLLONICA GAVORRANO: Turini, Vecchi, Chelli, Cret, Ferri, Cappellini, Olivato, Origlio, Giovannucci, Cerrato, Perillo. A disp.: Generali, Felici, Camarri, D'Argenzio, Mogavero, Nelli, Tanzini, Tosi, Vannini. All.: Marco Cacitti.
ARBITRO: Serbishti di Arezzo, coad. da Pancioni e Peloni di Arezzo.
RETI: 4' Ferri, 9' Perillo, 38' Giovannucci, 55' Cerrato, 85' Camarri.
Nel week-end in cui Pianese e Follonica Gavorrano incrociano i tacchetti con Under 19 e prima squadra, il match degli Juniores se lo prendono i ragazzi di Cacitti, che espugnano l'Amiata con un punteggio più che netto. Gara subito in discesa per i minerari, devastanti nella prima mezz'ora. Al 4' Ferri finalizza come meglio non si può un'azione sviluppatasi sulla fascia opposta al suo posizionamento, quella di destra, e viene seguito a stretto giro di posta (9') dal raddoppio di Perillo. La Pianese prova a reagire e si spinge in avanti, ma senza incidere; il Follonica continua a spingere senza concedere varchi e al 38' Giovannucci cala il tris con una punizione perfetta, che aggira la barriera e si deposita in rete. Con il risultato ormai acquisito, nel secondo tempo gli ospiti arrotondano ancora. Camarri porta a quattro le reti, poi nel finale Cerrato penetra in area di rigore palla al piede e scarica in rete il pallone del definitivo 0-5 con un gran tiro di destro a incrociare. Mister Cacitti ha impostato la stagione sulla volontà di migliorare la precedente: l'inizio è di quelli che indicano la strada da seguire con estrema chiarezza.
Prato-Aglianese 3-2
RETI: Cavicchi T., Bartolini, Limberti, Paolantonio, Bellucci
PRATO: Terlicher, Bucciantini, Nocentini, Tramacere (52' Biagi), Bartolini, Ceccarelli (73' Di Vita), Innocenti, Fiaschi (85' Ceraolo), Cavicchi (75' Dessì), Colzi, Limberti (73' Piampiani). A disp.: Simonetti, Pittalà, Villani, Marini. All.: Ridolfi.
AGLIANESE: Mazzacuva, Innocenti, Moggi, Gasparrini (75' Tacchilei), Biagioni, Vezzosi, Cavaciocchi, Bellucci (35' Viscio), Paolantonio, Contino (57' Nencini), Arrighetti (50' Sensi). A disp.: Russo, Ignesti, Montini, Pintore, Belli. All.: Innocenti.
ARBITRO: Borriello di Pontedera, coad. da De Vanni di LIvorno e Carletti di Firenze.
RETI: 22' Bellucci, 42' Limberti, 45' Paolantonio, 48' Cavicchi, 53' Bartolini.
NOTE: 32' espulso Innocenti per somma di ammonizioni.
Nella suggestiva cornice dello stadio del Lungobisenzio, Prato e Aglianese danno vita a una prima di campionato speciale: il derby richiama un pubblico nutritissimo per un match che catalizza giustamente tante attenzioni. L'esordio in campionato è vittorioso per i ragazzi di Ridolfi, che piegano in rimonta l'Aglianese per 3-2. La gara si decide per intero nella prima ora di gioco, e inizia proponendo un buon avvio da parte del team di Innocenti che al 22' passa in vantaggio grazie a Innocenti. Gli ospiti traggono fiducia dalla rete del vantaggio e dal modo in cui hanno iniziato il match, ma vedono complicarsi la loro strada al 32', minuto in cui l'arbitro estrae il secondo giallo ai danni di Innocenti, lasciando in dieci i neroverdi. Il Prato dimostra grande carattere e cinismo, perchè colpisce subito, strategicamente prima del riposo, ristabilendo la parità con la rete di Limberti, 1-1. O almeno così sembra, perchè in realtà le emozioni dei primi 45' di gioco non sono finite qui, e proprio allo scadere Paolantonio fa rimettere la testa avanti alla formazione di Innocenti. Negli spogliatoi il Prato riorganizza le idee e, al ritorno in campo, propone un avvio fulminante. Al 48' infatti Cavicchi conclude da fuori area, trovando lo spazio giusto per realizzare il punto del due a due. I padroni di casa ci credono e al 53' completano la loro rimonta, portandosi sul 3-2 grazie alla conclusione anch'essa dalla distanza da parte di Bartolini. Ci si attende ancora altre emozioni, e invece nel tempo che resta succede poco; il Prato amministra bene il possesso palla senza affondare troppo, l'Aglianese prova comunque a reagire e - specialmente negli ultimi minuti - tenta di forzare il ritmo recapitando palloni nella metà campo locale, ma senza ottenere l'effetto sperato. Sempre nella seconda parte di gara da segnalare un gol di Ceraolo annullato dall'arbitro per fuorigioco. Il match si chiude con i neroverdi in attacco in cerca del pari, ma un Prato solido e concreto blinda la vittoria e incassa i primi tre punti dell'anno.
Scandicci-Pistoiese 2-2
RETI: Manetti, Sammartino, Kane, Kane
SCANDICCI: Masini, La Torre, Frascadore, Sgai, Paoli, Galli, Corsi, Manetti, Bonaccini, iovino, Sammartino. A disp.: Cei, Canzani, Pratesi, Fino, Zeoli, Barberio. All.: Massimiliano Burchi.
PISTOIESE: Varricchio, Malpaganti, Fiore, Casella, Frroku, Beconcini, Pertici, Advillari, Kane, Russo, Bezzini. A disp.: Gambassi, Puzone, Campagni, Nemisi, Cecchi, Dani, Varveri, Virdò, Sauro. All.: Luigi Consonni.
ARBITRO: Giovanili di Arezzo, coad. da Pacini e Pappalardo di Empoli.
RETI: Kane 2, Sammartino, Manetti.
Buon pareggio per lo Scandicci di mister Burchi che riesce a recuperare due gol di svantaggio nella ripresa ad una buona Pistoiese.
Gli arancioni vanno al riposo sul doppio vantaggio grazie a due ripartenze che permettono a Kane di superare Masini, ma i blues sono vivi nonostante il passivo.
Qualche cambio dalla panchina (composta dai 2005 Fino, Zeoli e Barberio, entrati bene in partita) e i ragazzi di Burchi ci credono, Sammartino dimezza lo svantaggio e sugli sviluppi di un calcio di punizione, palo di Corsi, e tapin di Manetti per il meritato pareggio.
Commento di : campio
Il giovanissimo Scandicci di mister Burchi esce indenne dall'esordio di fuoco del Bartolozzi contro la Pistoiese, formazione reduce da anni e anni di militanza nel campionato Primavera. Termina due a due un match gradevole che si è acceso soprattutto nella ripresa, quando le due squadre hanno provato a superarsi a vicenda fino al termine, con lo Scandicci capace di recuperare il doppio svantaggio e strappare un buon punto. L'equilibrio che regna nel primo parziale viene interrotto da un errore in fase di impostazione dei blues, che agevolano la ripartenza degli orange abili a capitalizzare con Kane, 0-1. Si va però al riposo con gli ospiti avanti di due gol, perché nel finale di frazione, sugli sviluppi di un fallo laterale non gestito al meglio dai locali, la Pistoiese agisce velocemente di rimessa raddoppiando i conti con il solito Kane. L'intervallo è utile ai padroni di casa per riorganizzare le idee e studiare una controffensiva; il segnale giusto lo lancia Sammartino, che finalizza un contropiede utile a dimezzare lo svantaggio. La gara a questo punto sale di tono e propone tante azioni su entrambi i fronti: lo Scandicci cerca la via del pari, la Pistoiese non rinuncia ad attaccare e prova a mettere al sicuro i tre punti con la terza rete. A trovare l'acuto vincente sono allora i blues: Corsi si incarica di battere una punizione da ottima posizione e colpisce in pieno il palo della porta difesa da Varricchio, sulla ribattuta si avventano in diversi ma il più lesto di tutti è Manetti che scaraventa in fondo al sacco il pallone del due a due finale.
Calciatoripiù: Sammartino, Manetti (Scandicci);
Kane (Pistoiese).