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Juniores Regionali GIR.B - Giornata n. 17

Audace Isola Elba-Atletico Maremma 4-1

RETI: Soldatini, Soldatini, Pellino, Pulvirenti, Galeazzi
AUDACE ISOLA D'ELBA: Ceban, Barsacchi, Brandini, Auditore, Romano, Cenciarelli, Barbato, Coscarella, Meo, Cancro, Hassan. A disp.: Di Biasio, Soldatini, Pellino, Paoli, Ibba, Gorgoglione, Casti, De Cicco, Pulvirenti. All.: Davide Sarandria.
ATLETICO MAREMMA: Iacoboaea, Sartori, Sarzilla, Tinti, Tarquini, Capitani, Bisacco, Sabatini, Galeazzi, Vaselli, Morini. A disp.: Russo, Chicca, Gabrielli. All.: Vincenzo Legler.
ARBITRO: Marconi di Piombino.
RETI: Soldatini 2, Pulvirenti, Galeazzi, Pellino.



Con la salvezza ormai in cassaforte, Audace Isola d'Elba e Atletico Maremma si affrontano nell'ultima partita del campionato in un clima di generale festa e soddisfazione. Alla fine a prendersi i tre punti sono i padroni di casa, che già nel primo tempo sfiorano il vantaggio più volte con Barbato e Cenciarelli ma Iacoboaea è bravissimo a dire di no. Merito del portiere ospite se all'intervallo le reti sono ancora inviolate, ma nella ripresa il gol della squadra di Sarandria arriva e a segnarlo è Soldatini sugli sviluppi di un cross dalla destra. Poco dopo Pulvirenti si avventura in un'azione solitaria e conclude di sinistro sotto la traversa per il 2-0, mentre nelle file dell'Atletico Maremma è Galeazzi - portiere schierato in campo per l'occasione - a dimezzare lo svantaggio con una rete che ricorderà a lungo. L'Isola d'Elba però non si scompone e mantiene le redini del gioco, tornando ben presto a più due: Ibba recupera palla sulla trequarti, salta l'uomo e mette al centro per Pellino che non sbaglia. Con il risultato ormai acquisito, nel finale c'è tempo solo per la doppietta di Soldatini che vale il definitivo 4-1 in favore dell'Isola d'Elba. Al netto di questo risultato, le due squadre concludono la stagione con il sorriso per l'obiettivo salvezza brillantemente centrato.
Calciatoripiù
: Auditore e Ceban (Audace Isola d'Elba).
Atletico Etruria-Atletico Piombino 0-3

RETI: Brizi, Geri, Geri
ATLETICO ETRURIA: Bernardeschi, Nannipieri, Franceschi, Sottoscritti, Masini, Sant, Ferrari, Ronda, Ponzolini, Giusti, Cosci. A disp.: Chiaverini, Manetti, Turini, Mauro, Baronti, Marconi, Andolfi, Magnelli, Onida. All.: Vincenzo Rainone.
ATLETICO PIOMBINO: Neri, Geri, Barchi, Talocchini, Battaglini L., Brizi, Gentili, Patara, Cavaglioni, Napoleoni, Paini. A disp.: Gasperini, Insolia, Diagne, Rossi, Ricci, Battaglini T., Topi, El Bouhlali, Ciurli. All.: Mirko Serena.
ARBITRO: Rosi di Lucca.
RETI: Brizi, Geri 2.



Ora sì, possiamo dirlo davvero: l'Atletico Piombino è campione Juniores Regionale nel girone B. All'ultima giornata, sul campo dell'Atletico Etruria, la squadra di Serena non fa scherzi e porta a casa la vittoria nonostante tutta la pressione del caso. Eh sì, perché di tutti quei punti di vantaggio che a un certo punto si erano profilati ne era rimasto soltanto uno, e il Fornacette arrembava minaccioso alle spalle. Come sempre, però, quando conta il Piombino si fa trovare pronto e così già nel primo tempo la partita si blocca in suo favore: cross dalla sinistra, batti e ribatti in area e piattone imparabile di Brizi per lo 0-1. Nella ripresa gli ospiti riescono anche a proporre quel giro palla che nel primo tempo era un po' mancato e, complice qualche spazio in più inevitabilmente lasciato dagli avversari, ben presto chiudono la pratica. In particolare sale in cattedra Geri che prima gira in fondo al sacco un traversone al bacio di Gentili, poi firma il definitivo 0-3 con un rasoterra a incrociare da fuori area. Al triplice fischio può dunque partire la festa dell'Atletico Piombino, che ha vissuto questo campionato sulle montagne russe ma alla fine ha ottenuto il risultato più importante. Un successo figlio del grande lavoro di mister Serena e di tutti i suoi ragazzi, che fin dall'inizio sono stati la squadra da battere e pur con qualche brivido inatteso sono riusciti a lasciarsi tutti alle spalle. Sentimenti opposti invece per l'Atletico Etruria, che sapeva di andare incontro a una missione complicata: in virtù della classifica avulsa i ragazzi di Rainone evitano la retrocessione diretta, ma dovranno giocarsi la salvezza nello spareggio contro il Bellaria Cappuccini.
Forcoli Valdera-Bellaria Cappuccini 3-0

RETI: Bellone, Marinari F., Sbrana
FORCOLI VALDERA: Cammilli, Cantini, Pucci, Ferretti, Barsotti, Posarelli, Lippi, Bellone, Ciummei, Marinari, Sbrana. A disp.: Perini, Bertini, Morelli, Volpi, Romano. All.: Alessandro Bacci.
BELLARIA CAPP.: Ceccanti, Usai, Furiassi, Di Paola, Falorni, Pompameo, Barsotti, Bacci, Arcolini, Pagni. A disp.: Collavoli, Cerrai, Pugliesi, Di Guglielmo, Neri, Bernardeschi, Passoni, Paolicchi. All.: Marco Malventi.
ARBITRO: Bolognesi di Pontedera.
RETI: Bellone, Sbrana, Marinari F.



Un Forcoli Valdera già retrocesso chiude il proprio campionato con un'ultima, grande prestazione e porta a casa la vittoria. A farne le spese è il Bellaria Cappuccini, in cerca di punti salvezza ma non in grado di arginare il devastante ritorno in campo degli avversari nella ripresa. Nel primo tempo, infatti, la partita è equilibrata e le due compagini si battono ad armi pari pur con stati d'animo completamente diversi. E' però dopo l'intervallo che il copione cambia in favore della squadra di Bacci, che passa in vantaggio dopo pochi minuti: calcio d'angolo, sponda di testa di Posarelli a beneficio di Bellone che di controbalzo trafigge Ceccanti. Il Bellaria vorrebbe avere una reazione ma il Forcoli continua ad attaccare e ben presto raddoppia con Sbrana, abile a finalizzare un contropiede scartando il portiere e depositando il pallone nella rete sguarnita. La missione si fa durissima per i ragazzi di Malventi, le cui speranze svaniscono definitivamente quando Francesco Marinari spizza la sfera di testa indirizzandola sul secondo palo per il definitivo 3-0. Una vittoria che permette al Forcoli Valdera di chiudere a testa alta il suo campionato nonostante la retrocessione, e per questo è giusto che un elogio stavolta non vada a qualche singolo bensì a tutta la rosa. Il Bellaria Cappuccini, invece, evita la retrocessione diretta ma dovrà vedersela con l'Atletico Etruria nello spareggio che mette in palio la salvezza.
Fornacette Casarosa-Cuoiopelli 1-0

RETI: Cerrai
FORNACETTE: Abutoaei, Barsotti, Ghimenti, Ciardelli, Bertini, Terraschi, Mariani, Bottoni, Bulku, Cerrai, Guerra. A disp.: Giacomelli, Cappelli, Casale, Mandarano, Giannoni, Ceccarelli, Raffa, Studiati, Zucchelli. All.:
Enrico Pertici.
CUOIOPELLI: Brogi, Sylla, Nencini, Lelli, Ammannati, Mustone, Barbieri, Armadori, Accordino, Bertuccelli, Mecca. A disp.: Cecconi, Damiano, Fall, Ocharan. All.: Paolo Batistoni.
ARBITRO: Manduzio di Livorno.
RETE: 70' Cerrai.



Il Fornacette scende in campo con una remota speranza e una solida certezza: la prima è che la capolista compia un passo falso, la seconda che vittoria chiama vittoria, discorso valido in vista della coppa, e che una vittoria in più non fa altro che bene, specialmente se arriva a impreziosire una stagione come quella, sorprendente ed esaltante, vissuta dai ragazzi di Pertici. La speranza non si tramuta in sogno, ma la certezza dell'ennesima vittoria irrobustisce lo score del Fornacette, che piega di misura la Cuoiopelli con la rete di Cerrai a 20' dal termine. Gli ospiti onorano al massimo l'impegno senza concedere niente agli avversari; nei primi 45' il Fornacette tiene in mano le redini del gioco ma la Cuoio ribatte colpo su colpo, pur senza riuscire a pungere a sua volta. Tre le chance propizie costruite dai locali. In occasione della prima Mariani imbecca Bulku che centra per Cerrai; quest'ultimo cerca il tiro, murato da Brogi, Guerra sarebbe stato posizionato meglio. Archiviato un contropiede di Cerrai mal gestito sul più bello, al 44' Brogi salva i suoi. Bottoni allarga per Guerra che evita un paio di avversari e poi crossa per Bulku, il cui tiro a botta sicura è neutralizzato dal portiere ospite. Nel secondo tempo la Cuoiopelli continua a contenere bene un Fornacette non brillante come al solito, ma quando la gara sembra destinata all'epilogo in parità ecco la svolta: scocca il 70' quando Guerra innesca Bulku che prolunga ulteriormente per Cerrai, il cui tiro - un po' strozzato - batte comunque Brogi che tocca soltanto. La reazione della Cuoiopelli c'è e consente ai ragazzi di Batistoni di chiudere in avanti la gara, sfiorando il pari con Accordino, ma il risultato non cambia più. Cercheremo di allungare il più possibile questa stagione bellissima con la coppa - afferma mister Pertici a fine gara - dovevamo salvarci e siamo arrivati in alto, diventando un gruppo unitissimo, sempre partecipe ; sul fronte opposto anche Batistoni commenta positivamente - abbiamo chiuso l'andata dopo aver stazionato sempre nei primi due posti, poi gli infortuni e le esigenze della prima squadra ci hanno limitato. Ma per essere una squadra completamente nuova ci siamo tolti delle belle soddisfazioni, premiando il lavoro svolto in fase di costruzione del gruppo dal diesse Vernace .
Invicta Sauro-Litorale Pisano 9-0

RETI: Scalabrelli, Stauciuc Rares, Vecchioni, Conti, Marruccia, Nelli, Nelli, Nelli, D Ovidio
INVICTASAURO: Leandri, Stauciuc, Bernardini, Tropi, Dovidio, Bigliazzi, Nelli, Tavarnesi, Vecchioni, Scalabrelli, Berti. A disp.: Dal Buono, Sonnini, Falconi, Cappelli, Cargiolli, Steri, Scartabelli, Maruccia, Conti. All.: Federico Angelini.
LITORALE PISANO: Dushku, Giambastiani, Mara Noberini, Biondi, Degli Innocenti, Profeti, Amedei, Cordova, Biancone, Zaccagna, Lonzi. A disp.: Perondi. All.: Valerio Alicante.
ARBITRO: D'Auria di Siena.
RETI: Nelli 3, Scalabrelli, Stauciuc, Vecchioni, Conti, Dovidio, Maruccia.



Con un risultato che non lascia spazio a interpretazioni, l'InvictaSauro travolge il Litorale Pisano e chiude il proprio campionato staccando il pass per la Coppa Toscana. L'approccio è formidabile da parte della squadra di Angelini, che segna gol a raffica e chiude la pratica già nel primo tempo. Il protagonista in apertura è senza dubbio Nelli, che tra l'11' e il 18' realizza addirittura una tripletta. Quattro minuti più tardi gli fa eco Scalabrelli, mentre prima dell'intervallo Stauciuc trova la gioia personale chiudendo la frazione sul 5-0. Nella ripresa il copione del match resta lo stesso e bastano dieci minuti a Vecchioni per siglare il 6-0, mentre al 68' è il subentrato Conti a metterci la firma. Tra il 73' e il 76' si iscrivono al tabellino dei marcatori anche Dovidio e Maruccia, per un definitivo 9-0 in favore dell'InvictaSauro che festeggia così in grande stile la qualificazione in Coppa Toscana.
Venturina-Ponsacco 6-0

RETI: Vita, Palmieri, Palmieri, Bertini, Di Dato, Bertini
VENTURINA: Donati, Poli, Bartolini, Pontilunghi, Calò, Lolini, Vita, Romagnoli, Palmieri, Di Dato, Bertini. A disp.: Pallini, Canessa, Mori, Tassi, Guazzelli, Makarov, Miele, Taddei, Palmisano. All.: Dario Giacomini.
PONSACCO: Esposito, Hysa, Ercoli Luca, Ercoli Niccolò, Baroni, Fantozzi, Corucci, Yahiaoui, Scotti, Uruci, Mancini. A disp.: Accumulo, Tolomei, Vulcano.
ARBITRO: Giuliarini di Grosseto.
RETI: 2 Di Dato, 2 Palmieri, Bertini, Vita.



Il Venturina chiude con un successo il suo ottimo campionato che, per dirla con le giuste parole di Dario Giacomini, è proceduto anche oltre le aspettative di inizio stagione, imponendo i favori del pronostico sul Ponsacco; la gara si chiude con largo anticipo già dopo i primi 45', che vanno in archivio sul parziale di 5-0. Già le prime offensive portate dai padroni di casa si traducono in gol, Bertini apre le danze, poi spazio per la doppietta di Di Dato, che in occasione del 3-0 trasforma senza esitazioni un penalty conquistato proprio da Bertini. Prima dell'intervallo spazio per le reti di Palmieri e Vita, che firma il 5-0 con un tiro angolato dopo un pregevole uno-due con Palmieri. Nel secondo tempo il Ponsacco onora fino in fondo il suo campionato e riesce a fronteggiare meglio gli attacchi avversari; il Venturina allunga comunque con il sesto gol messo a segno nuovamente da Palmieri.
Calciatoripiù: Pontilunghi, Lolini
(Venturina): i due centrali del Venturina disputano una gara impeccabile, non concedono mai un metro agli attaccanti avversari.
Armando Picchi-Prolivorno Sorgenti 1-1

RETI: Loizzo, Gianfranchi
ARMANDO PICCHI: Graziosi, Gargini, Marchini, Luschi, D'Apice, Tocchini, Flagiello, Figaro, Loizzo, Bellerini, Fiordi. A disp.: Raugi, Meta, Fiumiceli, Carlini, Lepri, Vestri. All.: Matteo Brisciani.
PRO LIVORNO SORG.: Marchetti, Galeone, Chicca, Landi, Grandi, Buonaccorsi, Liguori, Lucarelli, Sottile, Maffei, Gianfranchi. A disp.: Strambi, Di Tora, Lucarelli, Martini, Lischi, Zagarella, Ghezzani, Perrotta. All.: Leandro Ricciardi.
ARBITRO: Sprovieri di Livorno.
RETI: Loizzo rig., Gianfranchi.



E' uno scenario sportivamente drammatico quello che si manifesta sul campo dell'Armando Picchi, dove la Pro Livorno Sorgenti non va oltre l'1-1 e incorre quindi nella retrocessione diretta. La classifica avulsa con Bellaria e Atletico Etruria condanna la squadra di Ricciardi, che in definitiva abbandona la categoria per colpa di quel punto perso a tavolino proprio contro il Bellaria, quando venne schierato un giocatore squalificato. Venendo alla cronaca, a partire forte sono i padroni di casa che passano in vantaggio per mezzo di un rigore procurato e perfettamente trasformato da Loizzo. La reazione degli ospiti non tarda ad arrivare e si manifesta ben presto nel gol del pareggio, una punizione forte e tesa sul secondo palo che Gianfranchi gira di testa in fondo al sacco: 1-1. La Pro Livorno adesso ci crede e poco prima dell'intervallo conquista a sua volta un calcio di rigore, ma Graziosi si supera e neutralizza la conclusione mandando le squadre a riposo sul parziale di parità. Nella ripresa la partita si mantiene agonistica e combattuta, ma alla lunga è il Picchi a dimostrare di averne di più. I padroni di casa creano svariate volte i presupposti per segnare e colpiscono il palo con Bellerini, prima di dare il via a un vero e proprio assedio che però non porta frutto. Al triplice fischio il tabellino recita quindi 1-1, risultato che come detto condanna alla retrocessione la Pro Livorno ma che scontenta anche l'Armando Picchi. La squadra di Brisciani chiude infatti al pari di Pisa Ovest e Castiglioncello, ma è quest'ultimo a prendersi il quinto posto e quindi il pass per la Coppa Toscana in virtù della classifica avulsa.
Castiglioncello-San Miniato Basso 1-1

RETI: Dell Agnello, Rricku
CASTIGLIONCELLO: Baldini, Lepri, Bacciu, Lami, Andrisani, Giorgetti, Leoncini, Simoncini, Bardi, Stacchini, Cortesi. A disp.: Pezzatini, Citi, Dell'Agnello, Formisano, La Rosa, Niccolini, Trambusti. All.: Daniele Lastri.
SAN MINIATO BASSO: Fiornovelli, Bianchi, Testi, Vannini, Menichetti, Spagli, Scarselli, Fossetti, Crecchi, Nacci, Trigrano. A disp.: Neri, Borgioli, Bucalossi, Rricku, Vanni, Leone. All.: Piero Mario Costa.
ARBITRO: Bethencourt di Grosseto.
RETI: Rricku, Dell'Agnello.



Contro un San Miniato ormai troppo distante dal quinto posto, il Castiglioncello deve comunque fare del suo meglio per portare a casa un punto che a posteriori si rivela decisivo in chiave Coppa Toscana. Sì, perché mister Costa dà spazio a chi finora ne ha avuto meno ma la sua squadra scende in campo tutt'altro che per fare da comparsa. Gli ospiti si dimostrano fin da subito in grado di arginare le manovre degli avversari, che di conseguenza tentano più che altro di rendersi pericolosi in contropiede. Soltanto nella seconda parte del primo tempo il Castiglioncello riesce a mettere la testa fuori con i tentativi di Simoncini e Lami, ma è bravissimo in entrambi i casi Fiornovelli a dire di no. Si va dunque a riposo sullo 0-0 e nella ripresa, dopo un paio di fiammate locali firmate Bardi, è il San Miniato a passare in vantaggio: pallone depositato in mezzo all'area, Rricku effettua un pallonetto superando il portiere in uscita e gonfiando la rete alle sue spalle. Immediata e importante però la reazione della squadra di Lastri, che non si lascia intimidire e si riversa in avanti alla ricerca del pareggio gettando il cuore oltre l'ostacolo. A dieci minuti dalla fine gli sforzi vengono ripagati e Dell'Agnello, praticamente dalla linea di fondo, scarica un missile che si infila tra palo e portiere per il definitivo 1-1. All'ultimo minuto i padroni di casa avrebbero la palla della vittoria con Bardi, che si ritrova a tu per tu con Fiornovelli ma si fa ipnotizzare da quest'ultimo, ancora una volta strepitoso. Sarebbe stata forse una punizione troppo severa per il San Miniato, che nonostante non avesse più obiettivi ha onorato al massimo l'impegno. Si conclude così un campionato di spessore per la squadra di mister Costa, capace di forgiare un gruppo affiatato e giovane che può rappresentare una base solida per il futuro. Dall'altra parte il Castiglioncello, in virtù della classifica avulsa, si piazza davanti a Pisa Ovest e Armando Picchi conquistando il quinto posto e di conseguenza il pass per la Coppa Toscana. Un risultato straordinario per Daniele Lastri e i suoi ragazzi, autori di una stagione andata ben oltre le aspettative e per questo memorabile.
Calciatoripiù
: Bianchi e Testi , che hanno dimostrato che nel calcio si è sempre in tempo per crescere e migliorarsi (San Miniato Basso).