Mulazzo e Serricciolo in cerca di identità

Romagnano, la cura Moriani sembra quella giusta

Montignoso, mister Alberti ..i numeri sono dalla nostra parte..

Si è chiuso il girone di andata con le ultime gare dell'anno dove non sono mancate le sorprese; cadono le luniganesi, Serricciolo in casa, il Mulazzo fuori, sorride solo il rilanciato Romagnano che rimanda battuto la capolista Montignoso.

In questa prima parte di stagione escluso il neo promosso Montignoso, le altre tre sorelle del comprensorio di Massa Carrara hanno cambiato la conduzione tecnica in corso d'opera in virtù di risultati che non erano quelli sperati alla vigilia del torneo.

In ultimo in questi giorni nel quartier generale di Mulazzo ci sono state le inaspettate dimissioni del tecnico prof. Massimo Baudone che aveva sostituito Simone Bertolla nelle prime gare di campionato, quindi un valzer tra allenatori unitamente ai loro staff tecnici e organizzativi molto variopinto soprattutto ricco di molte incognite visti i numerosi avvicendamenti negli ultimi due mesi di campionato.

Per il Mulazzo, a parte l'arrivo del difensore ex di Serricciolo, Fezzanese e Forza Coraggio, Giacomo Tonelli, il punto riguarda principalmente chi sarà il nuovo allenatore, il terzo sulla panchina dei lunigianesi.

Per il Serricciolo, nonostante il radicale cambio dell'intero staff tecnico, le cose al momento sono cambiate ben poco, il club giallo blu è sempre ancorato nella zona dei play out però a sole due lunghezze dalla salvezza diretta. E' auspicabile che per i galletti del neo tecnico Stefano Paolini il tempo per risalire la corrente ci sia, con tutto un girone da giocare; importante sarà iniziare con il piede giusto, urgono subito i tre punti alla prima di ritorno dove in lunigiana saliranno i lucchesi del Montecarlo appena un punto sopra il Serricciolo.

Chi si è messo in carreggiata è il Romagnano calcio; l'inizio della stagione è stato assai negativo, dopo l'arrivo del nuovo allenatore Raffaele Moriani unitamente al suo nuovo staff la musica è cambiata. Diciotto punti conquistati nelle ultime sei giornate è senz'altro un ottimo biglietto da visita per le avversarie, con il reparto offensivo in gran spolvero 17 reti all'attivo solo quattro quelle incassate, quindi un cambio di registro ben preciso per tutti i reparti, senza dimenticare l'accurato lavoro di tutto lo staff e dei dirigenti al seguito del club azzurro amaranto della famiglia Pucci. L'ultima vittoria nel derby contro i cugini del Montignoso ne è stata la riprova, squadra su di giri atleticamente, tanta qualità. Per quanto riguarda la ripresa del torneo fissato per domenica 5 gennaio prossimo, per capitan Luca Corsi e compagni al Raffi arriva la Torrelaghese, cliente da prendere con le dovute precauzioni, i lucchesi son un punto sotto, quindi si preannuncia un test di alto profilo. Infine il neo promosso Montignoso che ha chiuso l'anno con molti traguardi raggiunti, la promozione al campionato superiore e campione d'inverno in compagnia di altre due compagini. Diciamo è stato una prima parte abbastanza positiva - è il bilancio di mister Paolo Alberti - anche se siamo arrivati un po' con il fiato corto, con qualche giocatori importanti acciaccati. Cercheremo di recuperarli in queste due settimane di sosta, diciamo che da debuttanti a trovarsi primi in classifica insieme a Capezzano e Capannori in più ai quarti di Coppa toscana, penso che sia un bilancio positivo sotto tutti gli aspetti. Stiamo nel mezzo di un disegno partito due anni e mezzo fa, progetto serio con una struttura invidiata da tutti, dove a breve partiranno altri lavori di abbellimento, dove soprattutto c'è una crescita continua del centro sportivo, settore giovanile e scuola calcio. Progetto che quando siamo partiti da zero dal campionato più basso, vincendo la terza categoria condita con la coppa con forti presupposti per quello successivo. Il secondo anno nel torneo di seconda abbiamo fatto un girone di ritorno incredibile, dove i ragazzi hanno fatto un cammino sopra le righe, su quindici gare tredici vinte e due pareggiate, numeri che ci hanno consentito di portare a casa il campionato con la promozione in prima. Quest'anno contando le partite di coppa hanno disputato diciannove partite, di cui dodici vinte cinque pareggiate e due sconfitte. Il primo stop è stato a Montecarlo dove il gruppo aveva fatto ventisette risultati utili consecutivi, posso ammettere che questo gruppo, questa società sta facendo grandi cose programmate e gran parte realizzate. Un cammino veramente impressionante, in due anni e mezzo questa società tengo a precisarlo, ha portato a casa due campionati, una coppa ed ora come debuttanti al giro di boia è prima in classifica, score non da tutti.

Bruno Fazzini