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Allievi Regionali GIR.D - Giornata n. 2

Firenze Ovest-Rinascita Doccia 1-1

RETI: 10' Khorchani, 32' Talbi
FIRENZE OVEST: Rovito, Pellegrino, Cremonini, Allegrucci, Valcaccia, Banzi, Di Mascolo, Vaccarino, De Cristofano, Talbi, Ekani. A disp.: Catalano, Cardinali, Maggiorelli, Di Felice, Cecchi, Imperatrice, Tung, Scabello, Masini. All.: Giacomo Tolossi.
RINASCITA DOCCIA: Serra, Pedruzzi, Tronca, Cocchi, Khorchani, Bossio, Huareanga, El Orch, Giorgetti, Sardiello, Andrei. A disp.: Lisi, Gonfiantini, Franceschini, Pignatelli, Di Napoli, Nardini, Clementi. All.: Sauro Dolfi.
ARBITRO: Galli di Prato.
RETI: 10' Khorchani, 32' Talbi.
NOTE: espulso Allegrucci per il Firenze Ovest.



Seconda uscita stagionale per i rossoblù di Tolossi in quel di Peretola dove va in scena un grande classico della zona che vede da una parte il nuovo Firenze Ovest che è proveniente da una falsa partenza alla prima uscita stagionale; dall'altra un Doccia straripante nel weekend scorso che arriva per fare bottino pieno. La partenza della gara è targata Doccia con gli uomini di Dolfi che entrano più aggressivi e dopo 10' trovano il vantaggio con un cross di Pedruzzi che trova sul secondo palo Khorchani il quale impatta bene e mette la palla sul palo più lontano battendo a rete, 0-1. I padroni di casa sembrano timorosi e non riescono a farsi vedere in avanti; gli ospiti però non ne approfittano e faticano a trovare le vie giuste per arrivare al tiro. Al 24' è Talbi a provarci dopo una bella incursione conclude a rete senza trovare fortuna. Pochi istanti più tardi Ekani conquista un calcio di punizione da posizione favorevole, alla battuta va Talbi che vede uno spiraglio e lo centra mettendo la palla alle spalle di Serra e riportando i suoi in pari, 1-1. Da qui l'inerzia della partita va a favore dei padroni di casa che sfiorano il vantaggio con Vaccarino sugli sviluppi di un calcio di punizione, il quale non arriva a pochi passi dalla porta. Prima della fine della prima frazione, poco prima dello scadere, Pellegrino perde una brutta palla nella trequarti avversaria e permette il contropiede ospite, con Khorchani che arriva alla conclusione ma Rovito è bravo in uscita e salva tutto. Il primo tempo regala poche altre occasioni e si va all'intervallo. Al rientro è l'Ovest a farsi subito aggressivo, Talbi viene lanciato in porta, arrivato a tu per tu con Serra lo scarta e tira a colpo sicuro ma la palla colpisce sfortunatamente il palo. I due allenatori danno spazio ai cambi a propria disposizione ed è proprio da uno di questi che arrivano due occasioni: Cecchi, classe 2007, viene lanciato a rete ma la sua conclusione viene parata da Serra; pochi istanti più tardi è ancora in rampa di lancio verso la porta avversaria, la sua conclusione scavalca Serra ma colpisce in pieno la barriera per poi essere allontanata da un difensore. Molto sfortunati i padroni di casa in questa occasione. A metà della ripresa si fa pericoloso anche il Doccia con una timida conclusione di Gonfiantini. Allo scoccare della mezz'ora il Firenze Ovest rimane in 10 uomini per il doppio giallo ad Allegrucci; la partita è combattuta fino in fondo ma termina in pareggio senza ulteriori occasioni degne di nota. Pareggio che ci può stare ma i due legni colpiti dai padroni di casa lasciano loro un po' di amaro in bocca.
Calciatoripiù
: per il Firenze Ovest una partita caratterizzata da tanta grinta, dopo un inizio con molte difficoltà la squadra di Tolossi ha saputo dare tutto in campo dimostrando di esserci. Ottime le prestazioni di Banzi , un vero e proprio muro in difesa, ogni palla è sua; De Cristofano il quale essendo sotto età si sbatte e serve una grande prova, infine plauso alla prova di Rovito , sempre sicuro e decisivo. Per il Doccia si segnala un gran primo tempo, in cui la squadra di Sesto ha saputo mettere in difficoltà gli avversari, nel secondo spazio per un leggero calo. Si vanno a evidenziare le prestazioni di Khorchani , autore del momentaneo vantaggio, il quale corre per tutti e non si stanca mai; infine Bossio che prova a dettare i tempi in mezzo al campo dando quantità.
Olimpia Quarrata-Atletica Castello 2-1

RETI: 21' Morbidelli, 30' Musteqja, 57' Mori
OLIMPIA: Campagni, Vichi, Morbidelli, Giovanchelli, Colangelo, Anghel, Chelini, Pretelli, Mezzotero, Musteqja, Noci. A disp.: Ciottoli, Nesti, Pancella, Patania, Fronteddu, Innocenti, Spinelli, Kopshti, Duma. All.: Vittorio Leporatti.
ATLETICA CASTELLO: Fantini, Biliotti, Mori, Manna, Cruciani, Vivarelli, Marini, Milite, Comparini, Lanzini, Lastrucci. A disp.: Matera, Bussotti, Bandinelli, Neglia, Sessou, Cudia, Bajraktaraj, Cellai, Fochi. All.: Alessio Donadi.
ARBITRO: Panico di Pistoia.
RETI: Morbidelli, Musteqja, Mori.



L'esordio casalingo sorride all'Olimpia, che riscatta la sconfitta patita sette giorni fa a Prato e coglie i primi tre punti del proprio campionato. Il successo dei quarratini matura nella prima frazione di gioco, quando la compagine di casa parte bene, coglie una traversa e si porta meritatamente in vantaggio al 21' con un bel colpo di testa di Morbidelli. Passano nove minuti e su una punizione di Pretelli, Musteqja gira al volo; la palla tocca la traversa e rimbalza oltre la linea di porta, sancendo così il 2-0 per i locali. Nel finale di frazione, un errore difensivo dei padroni di casa apre la strada a Cruciani, che da buona posizione spara alto. A inizio ripresa la gara vede gli ospiti alzare il loro baricentro e al 57' arriva la rete che dimezza lo svantaggio con un colpo di testa di Mori. I fiorentini cercano così di agguantare il pareggio, gestiscono bene la palla, ma non creano grandi grattacapi alla retroguardia locale, che sventa ogni minaccia. Nel finale di gara, da segnalare anche alcuni contropiedi cestinati dalla formazione di mister Leporatti, che però conduce in porto la gara e sale a quota 3 punti in classifica.
Calciatoripiu: Giovanchelli
(Olimpia): quantità e qualità per il metronomo del centrocampo quarratino, lucido e dinamico per tutti i novanta minuti.
Fortis Juventus-Sporting Arno 1-2

RETI: 19' Chenet, 66' Maiorana, 84' Osasumwen
FORTIS JUVENTUS: Sartoni, Grigoras, Fedi, Bagiardi, Belli, Anastasi, Chenet, Silvestri, Amerighi, Razzauti, Viviani. A disp.: Orlandi, Sylla, Bini, Pieri, Montuschi, D'Esposito. All.: Maccari.
SPORTING ARNO: Buzzi, Fabbricini, Governi, Maiorana, Pierattini, Ficai, Cerrini, Nikaj, Osasumwen, Siano, Dei. A disp.: Batisti, Filocamo, Pasqui J., Pasqui G., Medina, Centamore, Giuliani, Guidotti. All.: Atzeni.
ARBITRO: Ponzalli di Prato.
RETI: 19' Chenet, 66' Maiorana, 84' Osasumwen.



Una piacevole giornata di sole e un manto erboso in buone condizioni insieme ad un buon numero di focosi spettatori sono la cornice della partita tra i verdi borghigiani e i nero-fucsia dello Sporting Arno. Partita di medio livello con vittoria alla fine della fiera giusta da parte degli ospiti (il primo tempo si è chiuso con vantaggio Fortis 1-0), ma fino a quando i padroni di casa sono stati in parità numerica la considerazione e valutazione sarebbe stata leggermente diversa. Gli ospiti, ben disposti in campo con un 4-4-1-1, bravi e pronti nel verticalizzare il gioco per lo sgusciante e sempre pericoloso Osasumwen; inoltre, alcune individualità di rilievo (Maiorana e Siano) ne fanno una formazione compatta. La Fortis con schema 4-4-2 è una formazione solida in ogni reparto che non punta su individualità di rilievo, ma su giocatori sempre pronti a dare il meglio di loro stessi. Va aggiunto che l'espulsione e la ristrettezza della rosa hanno avuto un peso determinante nella sconfitta patita in questa occasione. La prima azione degna di nota avviene al 7' ad opera di Razzauti, che dopo aver ricevuto da Amerighi impegna Buzzi a terra. Al 9' risposta dello Sporting affidata a Fabbricini, la cui conclusione però è debole e centrale, così come quella del 14' ad opera Bagiardi. Lo stesso giocatore impegna con tiro da 30 metri il portiere ospite. Al 19' la Fortis passa in vantaggio con Chenet che sfrutta un marchiano errore della difesa nero-fucsia e insacca con un tiro scoccato da non più di cinque metri dalla porta. Al 30' lo Sporting avrebbe l'occasione di ristabilire la parità ma Osasumwen, dopo un ottimo controllo palla, si gira bene e con la porta davanti e spalancata calcia incredibilmente fuori. Al 36' si segnala una traversa colpita dallo Sporting con Nikaj, che calcia da lunghissima distanza (35 metri). Al 41' si rifà viva la Fortis col solito Chenet che, dopo aver saltato il diretto avversario, calcia in diagonale, ma la conclusione finisce alta. Alla ripresa della seconda frazione sempre Chenet, dopo una bella sgroppata, si rende pericoloso con una conclusione da buona posizione, colpendo la parte esterna della porta. Tutto ciò al 50'. Intanto la partita si fa spigolosa con ripetuti falli di gioco e con animi che si riscaldano fino a che al 59' viene espulso (doppia ammonizione) Fedi, reo di aver fermato un'azione di Osasumwen. Qui si scatena una rissa fra i giocatori in campo con più fronti , intervengono dirigenti dalle panchine nel tentativo di ristabilire l'ordine che avviene dopo 4-5 minuti di continue spinte e discussioni. A questo punto la partita subisce una svolta con gli ospiti che accentuano la pressione e i padroni di casa costretti alla difensiva. Al 66' una bella azione personale di Osasumwen viene fermata in maniera fallosa all'interno dell'area borghigiana, inducendo l'arbitro a concedere la massima punizione, trasformata in maniera precisa da Maiorana. Al 67' una deliziosa conclusione di Cerrini è deviata con bravura da Sartoni. Al 73' si segnala una bella conclusione di Giuliani, ma il tiro finisce alto di un metro. Al 75' bella conclusione dello stesso giocatore, ma anche questa volta non ha fortuna, il pallone colpisce il palo interno e non trova nessuno dei compagni pronti per il tap-in vincente. All'80' spazio per la traversa colpita dallo Sporting, con Osasumwen: dopo aver ricevuto una palla sporca da corner, l'attaccante ospite calcia al volo un pallone ricevuto direttamente dalla propria area di rigore, trafiggendo l'incolpevole portiere di casa. Il tutto all'84'. Da qui alla fine solo un monologo ospite, ma senza grandi occasioni da rete, così come tutto ordinato è il rientro negli spogliatoi da parte dei giocatori e dei dirigenti (bastava e avanzava quanto successo in precedenza). Prosit.
Calciatoripiù: Osasumwen
(Sporting Arno): crea continui pericoli alla difesa di casa grazie alla sua velocità e dinamicità. Sartoni (Fortis Juventus): incolpevole in occasione dei gol subiti, sempre attento e bravo per il resto della gara.
Casellina-Limite E Capraia 0-6

RETI: 30' Gueye, 41' Robi, 51' Hoxha, 56' Mucaj, 60' Gagliardi, 77' Ferrari
CASELLINA: Biagiotti, La Porta, Pecori, Boscherini, Santi, Bargellini, Mosti Falconi, Fanfani, Raimondo, Margheri, Bargagni. A disp.: Musso, Geli, Bronzi, Catellacci, Abazi, Fioretti, Diop, Zappa, Lagrimino. All.: Davide Del Re.
LIMITE E CAPRAIA: Buretti, Cucè, Fokou, Mazzoni, Riccomi, Celoni, Gagliardi, Gueye, Hoxha, Iorio, Robi. A disp.: Masini, Cianchini, Ferrari, Marchesi, Mori Manetti, Mucaj, Pitrone, Blè, Paradiso. All.: Emanuele Marconcini.
ARBITRO: Foti di Firenze.
RETI: Gueye, Robi, Hoxha, Mucaj, Gagliardi, Ferrari.



Due vittorie sue due, dieci reti realizzate in due partite e appena una subita: il Limite e Capraia si prende subito la scena in questo avvio di stagione. Dopo il poker rifilato al Castelfiorentino, i ragazzi di Marconcini passano con un netto 6-0 in casa del Casellina, prendendo subito in mano le redini della partita e non lasciandole mai fino al 90'. Il primo squillo del match è però di marca locale: Raimondo s'invola palla al piede ma non riesce a sfruttare l'occasione concludendo fuori dallo specchio della porta. Questa chance a parte, per il resto in campo c'è fin da subito tanto Limite e Capraia. Gli ospiti macinano gioco e occasioni da gol, anche se faticano un po' a sbloccare l'incontro. Al 6' si annota una bella parata di Biagiotti sul tentativo di Hoxha, lo stesso numero uno biancorosso si ripete poi sui tiri di Riccomi e Celoni da calcio d'angolo; infine il calcio di punizione di Mazzoni scheggia la traversa. Per la prima rete bisogna attendere la mezz'ora di gioco: è Gueye (al terzo gol in due partita) a sbloccare il match trovando il tap-in vincente sottoporta dopo una respinta del portiere sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Dopo poco più di dieci minuti, al 41' Robi raddoppia con un gran tiro di prima intenzione dal limite dell'area dopo la respinta del portiere (ottimo il suo intervento) sul tentativo di Gagliardi. Nella ripresa la partita ricomincia sulla falsariga dei primi quarantacinque minuti: il Limite e Capraia conduce il gioco e colpisce altre quattro volte. Subito al 51' Hoxha si inserisce con i tempi giusti su invito di Fokou e batte il portiere per lo 0-3. Cinque minuti dopo Mazzoni dal fondo serve il pallone all'indietro per Mucaj che, entrato da pochissimi secondi, timbra subito il cartellino: 0-4. Al 60' arriva anche il quinto gol ospite: Gagliardi taglia bene, raccoglie l'invito di Robi e mette il pallone in rete per lo 0-5. L'ultimo gol ospite arriva poco dopo la mezz'ora con un'altra pregevole azione rifinita da Mazzoni e conclusa da Ferrari per il definitivo 0-6. Tanti gol ma non solo: nel secondo tempo del Limite e Capraia ci sono anche altre buone opportunità non concretizzate da Cianchini, Blè e ancora Gagliardi. La partita del Casellina, già in salita, si complica ancora di più dopo l'espulsione di Pecori che nella ripresa rimedia la seconda ammonizione e deve lasciare anzitempo il terreno di gioco.
Calciatoripiù
: nel Casellina una nota di merito va a Biagiotti , che nonostante i sei gol subiti nel primo tempo si è reso protagonista di due-tre ottimi interventi; per il Limite e Capraia ottima la prova del terzino Cucè .
Castelfiorentino United-Folgor Calenzano 0-1

RETI: 13' Tapinassi
CASTELFIORENTINO UTD: Gurrieri, Argeri, Kaimaku, Murati, Natale, Regini, Minuti, Fè, Donati, Dani, Pallassini. A disp.: Muzhika, Belaaziz, Tripodi, Malatesti, Ticciati, Franchi, Romagnoli, Giuntini, Tinagli. All.: Alessandro Reali.
FOLGOR CALENZANO: Gennaro, Congiu, Pasquinucci, Saraci, Lastrucci, Becheri, Baroni, Materassi, Fiorentino, Pelagatti, Tapinassi. A disp.: Accordi, Pancani, Vitale, Bracale, Cetani, Nocciolini, Bandini, Giardini. All.: Massimo Fiorentino.
ARBITRO: Bertini di Empoli
RETI: 13' Tapinassi.



Forse per l'atteggiamento tattico delle squadre, forse per l'importanza del match, forse per il terreno di gioco che rendeva insicure le giocate tecniche: fatto sta che la partita fra Castelfiorentino e Folgor Calenzano non ha certo entusiasmato per lo spettacolo offerto. In una gara comunque caratterizzata da alcuni errori tecnici e da una buona dose di intensità e furore agonistico, i tre punti ottenuti dagli ospiti assumono ancora più importanza: pur senza brillare per la manovra e le azioni palla a terra, i ragazzi del Calenzano hanno mostrato una organizzazione difensiva e pressione continua in tutte le zone del campo che a lungo andare hanno permesso anche una certa pericolosità in fase offensiva. Dopo la solita fase di studio, durante la quale i padroni di casa hanno ottenuto quattro corner senza esito, il Calenzano comincia a prendere campo con lunghi lanci spesso di prima intenzione verso le proprie punte. Il centravanti degli ospiti lotta su tutte le palle nel tentativo di far salire i compagni, ma appare ben controllato dalla difesa. Al 13', proprio su una palla lunga mal gestita dalla difesa di casa, il Calenzano passa con Tapinassi, lesto a girare in rete una palla vagante. La reazione del Castelfiorentino è affidata a due incursioni di Minuti e Pallassini, che sbattono sulla difesa calenzanese guidata dall'ottimo Dario Saraci. La partita risulta essere spezzettata dai tanti falli che indicono negativamente sulla fluidità del gioco. Non a caso, le azioni più pericolose arrivano sempre da palla inattiva, e, nel caso del Calenzano, anche dalle lunghe rimesse laterali di Congiu. Al 24', dopo una punizione senza esito del Castelfiorentino, sul ribaltamento di fronte Materassi salta in slalom due avversari e si presenta davanti al portiere che intuisce e devia in angolo in quella che è forse la migliore occasione del primo tempo per gli ospiti. In questa fase è il Calenzano a farsi preferire, soprattutto per compattezza e concentrazione: al 36' si vede anche Gennaro, che devia in angolo una palla alzata di testa da Saraci. Sul finale di primo tempo aumenta la pressione della squadra di casa ma non arrivano conclusioni verso la porta ospite. La parte iniziale della seconda frazione vede il Castelfiorentino sempre in pressione offensiva e gli ospiti alla giocata di rimessa. Il primo quarto d'ora è decisamente a favore della squadra di casa, che produce il massimo sforzo alla ricerca del pareggio con tante palle pericolose buttate in area avversaria. Il Castelfiorentino ci prova in tutti i modi, senza riuscire però a trovare lo spunto per la conclusione. Superata l'ora di gioco, iniziano le sostituzioni sembrano ridare vigore agli ospiti. Subito pericoloso Giardini (entrato al posto di Tapinassi) seguito a ruota da Fiorentino che spara fuori sull'uscita del portiere. Al 65' occasionissima per il Calenzano con una bella combinazione tra Materassi e Baroni, da quest'ultimo il pallone finisce sul secondo palo dove Giardini non trova la deviazione vincente. Al 68' ancora l'indemoniato Giardini fugge sulla sinistra ma spara alto. Il Castelfiorentino tenta l'arrembaggio finale, provando a impensierire la difesa calenzanese con una serie insistita di calci d'angolo (saranno 18 a fine match). Nel convulso finale di gara, il Calenzano rimane in inferiorità numerica per l'espulsione di Congiu nei minuti finali. Nonostante l'uomo in meno, le occasioni prima del triplice fischio sono tutte di marca Calenzano con Cetani e Giardini che mancano il gol della sicurezza.
Calciatoripiù
: nel Castelfiorentino spiccano Minuti , Pallassini e Dani . Nella Folgor Calenzano in evidenza Gennaro e tutto il reparto avanzato.
Giov. Fucecchio-S.banti Barberino 4-1

RETI: Corsi, Del Gronchio, Cardini, Del Gronchio, Luordo
GIOV.FUCECCHIO: Bertocci, Fiore, Pieragnoli, Cartocci, Melani, Gragnoli, Corsi, Cardini, Del Gronchio, Locci, Brotini. A disp.: Gori, Bartalucci, Vivolo, Cappelli, Mazzacuva, Bindi, Borghini, Schifano, Moscatelli. All.: Paolo Barile.
S.BANTI BARBERINO: Vecchio, Giannini, Cinquini, Tagliaferri C., Poggini, Borracchini, Luordo, Mantelli, Tagliaferri M., Severi, Piovanelli. A disp.: Gigli, Braccesi, Tei, Ferrazzano, Nigro, Belli, Curaj. All.: Alberto Massai.
ARBITRO: Arena di Empoli.
RETI: Corsi, Del Gronchio 2, Cardini, Luordo.



Riscatto immediato per i Giovani Fucecchio: la compagine di Barile volta subito pagina dopo la sconfitta all'esordio in casa del Calenzano e trova i primi tre punti della stagione nella sfida interna contro lo Spartaco Banti Barberino. A loro volta i rossoblù di Massai non riescono a ripetere l'ottima prova di sette giorni prima contro il Firenze Ovest, riuscendo a impensierire poco l'attenta retroguardia locale e trovando la via del gol soltanto nel finale, a circa un quarto d'ora dalla fine e sul punteggio già di 4-0. Il Fucecchio parte subito col piglio giusto, approcciando bene al match e giocando un primo tempo di ottimo livello: nei primi quarantacinque minuti arrivano le prime due reti bianconere ma anche altre buone occasioni da gol, alcune neutralizzate da Vecchio, altre soprattutto non sfruttate per imprecisione sottoporta. La partita viene sbloccata da Corsi, protagonista di un ottimo spunto personale: il numero 7 bianconero va via palla al piede, arriva a tu per tu col portiere riuscendo a concretizzare dopo un batti e ribatti. Il raddoppio viene firmato invece da Del Gronchio con un'azione simile alla precedente: azione prolungata ancora di Corsi che prova il tiro trovando l'opposizione del portiere; sulla respinta si avventa Del Gronchio che mette in rete per il 2-0 bianconero. Il Barberino prova a scuotersi, Severi si presenta al tiro ma Bertocci è attento e fa suo il pallone. Avanti di due reti, il Fucecchio tiene saldamente in mano le redini dell'incontro e chiude la partita nel secondo tempo con altri due gol. Cardini realizza il 3-0 rifinendo una bellissima azione corale tutta di prima con un tocco ravvicinato sottoporta; poi ancora Del Gronchio firma la doppietta personale e il 4-0 bianconero. Il Barberino non molla e nel finale riesce ad accorciare le distanze con Luordo, protagonista di una bella percussione sulla fascia: una volta arrivato a tu per tu col portiere lo batte per il definitivo 4-1. La partita si chiude qui, vince il Fucecchio. Calciatorepiù: Cartocci (Giov. Fucecchio).
Montelupo-Csl Prato Social Club 1-3

RETI: Cintelli, Paoli, Lemma, Paoli
MONTELUPO: Gori, Rosone, Giaquinta, Gambini, Pelucchini, Bentivoglio, Milanesi, Parrini G., Parrini A., Cintelli, Balis. A disp.: Marcoionni, Canardi, Cei, Francioni, Libertino, Rosa, Scali, Zanobetti, Pagni. All.: Cristiano Coli-Fabio Fabiani.
CSL PRATO SOCIAL: Avella, Sow, Pugliese, Garofalo, Pelagalli, Lemma, D'Arco, Montini, Santangelo, Fagotti, Paoli. A disp.: Sicuranza, Fantacci, Pistolesi, Gori, Dini, Ulivi, Micheli, Ilehomor. All.: Francesco Galeotti.
ARBITRO: Vezzani di Empoli.
RETI: Cintelli, Paoli 2, Lemma.



Esulta ancora il Csl Prato Social Club: dopo il successo all'esordio contro l'Olimpia, la compagine di mister Galeotti si ripete in casa di un comunque positivo Montelupo, battuto in rimonta. Gli amaranto di Coli e Fabiani indubbiamente non hanno demeritato, anzi hanno contribuito soprattutto nel primo tempo a dar vita a un match combattuto e ricco di occasioni da gol. La partenza è favorevole proprio ai padroni di casa, subito propositivi e in gol dopo pochi minuti. Il Montelupo fa girare bene palla e riesce a sbloccare l'incontro grazie a Cintelli che, ben servito in profondità, batte Avella con un gran tiro a giro sul secondo palo. La rete dà forza agli amaranto, ancora vicini al gol in un paio di occasioni: ci provano Milanesi (ottima la risposta del portiere) e poi Bentivoglio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma senza riuscire a colpire ancora. Il Csl Prato Social Club esce alla distanza, la compagine pratese guadagna metri col passare dei minuti e nel finale di primo tempo riesce a pervenire al pareggio: ottimo scambio tra Montini e Lemma, quest'ultimo mette il pallone in mezzo per Paoli, che fa sua la sfera, salta un avversario e batte Gori per l'1-1. Nel primo tempo ospite si annotano anche una buona occasione per Fagotti su punizione e un altro insidioso tiro di Santangelo dal limite dell'area. Sulla scia della parte finale del primo tempo, il Csl Prato Social Club riparte bene in avvio di ripresa e riesce a ribaltare il risultato. Su un lancio lungo, il pallone viene spizzato da Lemma ancora per Paoli che di testa mette di nuovo il suo timbro sulla partita realizzando l'1-2. Il gol dà forza agli ospiti che si riversano in avanti e chiudono la partita: dopo aver servito l'assist a Paoli in occasione dei primi due gol, Lemma si mette in proprio e, dopo uno scambio al limite con un compagno, entra in area e batte il portiere in uscita per il definitivo 1-3. Lo stesso Lemma e poi il neoentrato Dini vanno vicini al poker, ma senza concretizzare ulteriormente. Dal canto suo il Montelupo nel secondo tempo costruisce un paio di buone occasioni con Milanesi e con Rosone, ma rispetto al primo tempo fatica a mettere in apprensione la retroguardia ospite. La manovra locale appare più confusionaria, il Csl Prato Social Club riesce a gestire bene il vantaggio conducendo in porto la seconda vittoria consecutiva. Calciatripiù : nel Montelupo spiccano Gambini e Bentivoglio ; nel Csl Prato Social Club, nella bella prova di tutta la squadra, una nota di merito va a Paoli , protagonista di una doppietta.