S.banti Barberino-Montelupo 0-4
RETI: Milanesi, Rosa, Cintelli, Rosa
S.BANTI BARBERINO: Vecchio, Belli, Cinquini, Braccesi, Borracchini, Vignolini, Piovanelli, Mantelli, Nicotra, Severi, Orlandini. A disp.: Menicacci, Raspanti, Curaj, Ferrazzano, Tei, Giannini, Poggini, Gigli. All.: Alessio Giannini.
MONTELUPO: Ceccatelli, Zanobetti, Parrini A., Pelucchini, Mazzacuva, Bentivoglio, Milanesi, Parrini G., Rosa, Cintelli, Tofani. A disp.: Gori, Giaquinta, Scali, Cei, Canardi, Francioni, Marcoionni, Rosone. All.: Cristiano Coli-Fabio Fabiani.
ARBITRO: Garuglieri di Firenze.
RETI: Cintelli, Rosa 2, Milanesi.
La sconfitta nel big match col Calenzano è già archiviata, il Montelupo volta subito pagina e riprende la sua rincorsa al vertice con un netto 4-0 in casa dello Spartaco Banti Barberino. La compagine di Coli e Fabiani prende subito in mano le redini del match, riuscendo a passare in vantaggio dopo pochi istanti. Ci pensa subito Cintelli a indirizzare la sfida, realizzando lo 0-1 con un preciso tiro dalla distanza diretto all'angolino. A metà frazione Rosa raddoppia: il numero 9 amaranto si fa trovare pronto in mezzo sul cross di Milanesi e di interno destro colpisce nell'area piccola per lo 0-2. Due gol ma non solo: nel primo tempo del Montelupo si registrano altre buone occasioni non concretizzate da Cintelli e da Milanesi oltre a una traversa colpita dallo stesso Rosa. Il Banti Barberino prova a scuotersi, ma fatica a creare pericoli per la porta amaranto. Anche nei secondi quarantacinque minuti gli ospiti tengono saldamente in mano le redini del match mettendo a segno altre due reti e colpendo altri due legni. Intorno al 55' ancora Rosa cala il tris sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, rientrando bene verso il centro e concludendo in porta con un bel tiro da fuori. Il pallone sbatte sul palo e poi s'infila in rete per lo 0-3. Dopo una traversa centrata da Pelucchini e un palo colpito da Milanesi, intorno al 70' il Montelupo porta a quattro le reti di vantaggio. La partita viene chiusa proprio da Milanesi, lanciato in diagonale sulla destra. Il Barberino prova a rifarsi sotto fino alla fine, e proprio nelle battute finali del match ha una ghiotta occasione per il 4-1: il pallone buono capita sui piedi di Curaj, il portiere del Montelupo non si fa superare mantenendo inviolata la porta ospite. Finisce 0-4, il Montelupo riparte bene e riprende subito la sua rincorsa al vertice.
Calciatoripiù: Giacomo Parrini, Bentivoglio, Rosa (Montelupo).
Sporting Arno-Castelfiorentino United 5-2
RETI: Osasumwen, Osasumwen, Cerrini, Osasumwen, Siano, Dani, Murati
SPORTING ARNO: Batisti, Fabbricini, Governi, Maiorana, Pierattini, Nikaj, Cerrini, Guidotti, Osasumwen, Siano, Giuliani. A disp.: Buzzi, Filocamo, Pasqui G., Del Gaudio, Rexhaj, Raugei, Pasqui J.. All.: Alessandro Atzeni.
CASTELFIORENTINO UTD: Gurrieri, Argeri, Minuti, Kajmaku, Natale, Regini, Ticciati, Murati, Donati, Fè, Dani. A disp.: Giusti, Franchi, Agostini, El Bhit, Tripodi, Romagnoli, Malatesti, Giuntini. All.: Alessandro Reali.
ARBITRO: Casetti di Firenze.
RETI: 11', 39', 75' Osasumwen, 18' Siano, 30' Dani, 22' Cerrini, 44' Murati.
Operazione aggancio compiuta da parte dello Sporting Arno, che nella quarta giornata di ritorno si impone con un perentorio 5-2 sul Castelfiorentino United e, in virtù dell'x uscita tra la capolista Calenzano e il Firenze Ovest, agguanta proprio i calenzanesi al primo posto a quota 44 punti. La domenica perfetta dei nerofucsia comincia all'insegna del solito Osasumwen, che impiega appena 11' per mettere il proprio marchio sulla partita: l'azione che porta all'1-0 si sviluppa per vie laterali con Giuliano che riceve palla ed effettua un cross col contagiri che Osasumwen, complice anche la buca di un difensore avversario, raccoglie indisturbato indirizzandolo alle spalle di Gurrieri con una volèe di rara potenza e precisione. È solo l'inizio del black-out del Castelfiorentino, che nel giro di pochi minuti si compromette la partita. Lo Sporting Arno, dal canto suo, ne approfitta e al 18' si porta sul 2-0 con un'azione sviluppatasi sulla destra con Cerrini che, appena entrato in area, prova a servire Osasumwen: si origina un batti e ribatti risolto da Siano che raccoglie la respinta di Gurrieri sul tiro di Guidotti e col piatto destro spedisce il pallone sotto il sette. La partita si mette ulteriormente in discesa per i padroni di casa, che al 22' calano il tris grazie a Cerrini, bravo a raccogliere un suggerimento in profondità di Osasumwen e a depositare il pallone in rete dopo aver saltato pure Gurrieri. Le emozioni del primo tempo però non sono finite qui. Al 30', infatti, il Castelfiorentino rientra a sorpresa in partita grazie ad una pregevole azione tra Minuti e Dani, finalizzata da quest'ultimo che raccoglie il cross del compagno e da pochi passi fulmina Batisti con una conclusione imparabile. Le velleità di rimonta dei gialloblù si interrompono però sul nascere perché al 39' Osasumwen - ancora lui - si fa dare palla sulla sinistra, elude un paio di avversari e, arrivato in area, supera Gurrieri con una conclusione forte e angolata per il momentaneo 4-1. Il Castelfiorentino però non ci sta a recitare il ruolo di vittima sacrificale e ad una manciata di secondi dall'intervallo dimezza lo svantaggio grazie alla bordata di Murati, che da fuori area indirizza il pallone sotto la traversa fissando il parziale sul 4-2 al termine di un primo tempo pirotecnico. Nella ripresa si assiste nuovamente ad una gara caratterizzata da ritmi alti e bel gioco mostrato da ambedue le squadre. Con il parziale maturato nella prima frazione, i gialloblù di mister Reali son costretti a forzare il piede sull'acceleratore. L'inizio degli ospiti è incoraggiante, tanto che al 55' Murati va vicino alla doppietta con un'altra staffilata che si infrange sulla traversa a portiere battuto. Lo stesso Murati si rende ancora pericoloso 5' dopo, ancora con una violenta conclusione dalla distanza su cui Batisti risponde presente. Scampato il pericolo, lo Sporting Arno torna a farsi minaccioso dalle parti di Gurrieri specie con i soliti Osasumwen e Siano (che va vicino alla doppietta colpendo una traversa direttamente su calcio di punizione). Il 5-2 matura al 75' quando la coppia d'oro Siano-Osasumwen confeziona l'azione più bella della partita: palla in profondità per il 10 che si inventa un delizioso colpo di tacco per servire l'accorrente Osasumwen che da pochi metri non perdona insaccando alle spalle di Gurrieri il terzo centro personale. È l'ultimo squillo di una partita ricca di gol e che ha segnato l'aggancio dello Sporting Arno alla vetta, che adesso non ha il Calenzano come unico inquilino. Per il Castelfiorentino arriva una battuta d'arresto forse prevedibile ma che non deve mettere in secondo piano l'ottima prestazione dei gialloblù sul campo della nuova capolista.
Calciatoripiù : nello Sporting Arno spicca su tutti
Fabbricini , che sulla fascia si è proposto senza soluzione di continuità. Magistrale ancora una volta la prova di
Osasumwen e
Siano , seguiti a ruota da
Cerrini . Nel Castelfiorentino
Murati segna un gol fantastico e ne sfiora altri due mostrando ottime doti balistiche.
Casellina-Fortis Juventus 1-2
RETI: Geli, Bagiardi, Bagiardi
CASELLINA: Biagiotti, La Porta, Secci, Nicotra, Lagrimino, Zagli, Pecori, Boscherini, Sarti, Bellonzi, Hajrulahi. A disp.: Geli, Giovagnola, Falco, Bargagni, Diop, Jelassi, Abazi, Dell'Agnello. All.: Alessio Pozzato.
FORTIS JUVENTUS: Orlandi, Casci, Grigoras, Pieri, Maretti, Belli, Amerighi, D'Esposito, Viviani, Chenet, Bagiardi. A disp.: Sartoni, Sylla, Anastasi, Capanni, Silvestri D., Silvestri N. All.: Mauro Falli.
ARBITRO: Giombarresi sez. Valdarno.
RETI: Bagiardi 2, Geli.
Seconda vittoria, quarto risultato utile consecutivo: sembra aver ingranato davvero la marcia giusta la Fortis Juventus che bissa il successo interno col Csl Prato Social Club ripetendosi nella sfida di Casellina. Finisce 1-2 una partita nel complesso piuttosto combattuta, decisa dagli ospiti con un ottimo secondo tempo. Nei primi quarantacinque minuti invece sono i padroni di casa a farsi preferire: i biancorossi approcciano bene al match facendosi quasi subito pericolosi con un tiro dalla distanza di Pecori respinto bene dal portiere. Il Casellina spinge alla ricerca del gol, seppur non riuscendo a costruire grosse altre occasioni in area biancoverde; dall'altra parte la Fortis Juventus fatica a scuotersi e a cambiare passo nella prima parte di gara. Gli ospiti vanno comunque vicini al gol, Amerighi nel finale colpisce la parte superiore della traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Dopo un primo tempo giocato un po' sottotono, gli ospiti riescono a cambiare passo nella ripresa. Subito in avvio Amerighi colpisce la traversa, poi al quarto d'ora si concretizza il vantaggio biancoverde. La difesa di casa non riesce a spazzare via il pallone, Bagiardi lo recupera e con una buona azione personale si presenta a tu per tu col portiere, insaccando il pallone in rete sotto la traversa sulla sinistra di Biagiotti. Il gol dà forza ai ragazzi di mister Falli, ancora pericolosi poco dopo in un paio di occasioni. Il Casellina comunque c'è e ha una buona reazione, riuscendo a pervenire al pareggio dopo circa dieci minuti. L'1-1 arriva dal dischetto, il neoentrato Geli si procura e trasforma un calcio di rigore. È di nuovo parità in campo. La Fortis Juventus si riorganizza e a due minuti dalla fine torna avanti, questa volta definitivamente: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ancora Bagiardi in mischia mette in rete di testa per il definitivo 1-2 e la doppietta personale. Esultano dunque gli ospiti, che fanno loro i tre punti e risalgono ancora la classifica, agganciando il Rinascita Doccia a quota 16.
Calciatoripiù : nel Casellina in evidenza
Biagiotti e
Secci ; per la Fortis Juventus un'altra importante prestazione di squadra in questo ottimo inizio del girone di ritorno.
Rinascita Doccia-Olimpia Quarrata 1-1
RETI: Bossio, Olmi
RINASCITA DOCCIA: Toccafondo, El Orch, Lisi, Tronconi, Cipriani, Cocchi, Giorgetti, Tolo, Gonfiantini, Bossio, Acquafredda. A disp.: Serra, Pedruzzi, Tronca, Andrei, Huareanga, Galietta, Sardiello, Margheri, Banchelli. All.: Sauro Dolfi.
OLIMPIA: Campagni, Pancella, Vichi, Giovanchelli, Morbidelli, Anghel, Chelini, Spinelli, Duma, Musteqja, Noci. A disp.: Ciottoli, Olmi, Patania, Mezzotero, Innocenti, Kopshti. All.: Vittorio Leporatti.
ARBITRO: Niccoli di Prato.
RETI: Noci, Bossio.
A Noci risponde Bossio, succede tutto nel secondo tempo nel match tra Rinascita Doccia e Olimpia. I rossoblù centrano il secondo pari, terzo risultato utile, consecutivo al cospetto di una positiva Olimpia. È alla fine un pareggio tutto sommato giusto per quanto fatto vedere dalle due squadre nell'arco del match, in una partita non particolarmente ricca di occasioni da gol. Anche se alla fine rimane probabilmente un po' di rammarico in più per gli ospiti, raggiunti sull'1-1 a dieci minuti dalla fine. Anche a livello di occasioni da gol è l'Olimpia ad andare più vicina al vantaggio nel corso del primo tempo. I ragazzi di Leporatti fanno girare bene palla e, in una prima parte di gara avara di grosse chance da rete, nel finale vanno vicini alla segnatura sugli sviluppi di un calcio di punizione: Giovanchelli pennella un buon pallone in mezzo per il colpo di testa di Noci che colpisce di poco a lato. In campo c'è comunque anche un buon Rinascita Doccia: i rossoblù, costretti a far fronte ad alcune assenze per infortunio, rispondono sempre colpo su colpo, lottando su ogni pallone. La ripresa si apre con un'altra buona chance ospite: ci prova Duma, il tiro esce alto sopra la traversa. Poco dopo, intorno al 70', ecco il vantaggio dell'Olimpia: calcio di punizione, il pallone messo in mezzo viene respinto e raccolto poi da Noci, che di sinistro realizza lo 0-1. L'Olimpia esulta e prova ora a controllare il vantaggio, continuando a far girare bene il pallone. Il Rinascita Doccia reagisce bene e cerca il pari fino alla fine, riuscendo a trovarlo a circa dieci minuti dal triplice fischio finale. Il gol arriva direttamente dalla bandierina, Bossio s'incarica di battere un calcio d'angolo dalla destra e sorprende il portiere, che non riesce a respingere bene con i pugni, per l'1-1. Il match si chiude qui, finisce in parità tra Doccia e Olimpia. I rossoblù di casa, con una buona prova di squadra, acciuffano alla fine un buon pari; bene l'Olimpia, anche sfortunata nel finale. Ottima in particolare la prova di tutto il pacchetto arretrato ospite, bravo a non concedere praticamente niente agli avversari.
Csl Prato Social Club-Atletica Castello 3-0
CSL PRATO SOCIAL CLUB: , , , . A disp.: , , . All.: Galeotti Francesco
RETI: Pelagalli, Lemma, D Andrea
CSL PRATO SOCIAL: Avella, Gori, Viggiano, Dini, Pelagalli, Fantacci, Pistolesi, Di Biase, Lemma, Santangelo, Paoli. A disp.: Sicuranza Conti, Garofalo, Sfrijan Cosa, Fagotti, Sow, Pugliese, D'Andrea. All.: Francesco Galeotti (squalificato, in panchina Daniele Volpini).
ATL.CASTELLO: Tognaccini, Comparini, Biliotti, Mori, Lanzini, Lastrucci, Cruciani, Cellai, Vivarelli, Marini, Bussotti. A disp.: Fantini, Bandinelli, Fedeli, Sessou, Nardi, Neglia, Milite, Lo Conte. All.: Alessio Donadi (squalificato, in panchina Marco Bolognesi).
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: Pelagalli, D'Andrea, Lemma.
Torna a esultare il Csl Prato Social Club, che ritrova un successo che mancava ormai da quattro turni. La compagine pratese vince tra le mura amiche, battendo con un punteggio alla fine netto il Castello. I padroni di casa esultano con merito al termine di una buona partita, sbloccata quasi subito e poi ben condotta, ma in campo si è visto anche un discreto Castello, che ha comunque avuto le sue occasioni da gol sia nel primo sia nel secondo tempo. Il Csl Prato Social Club parte forte ed è bravo subito a indirizzare il match sui binari favorevoli. Già al 10' infatti la partita si sblocca: ci pensa Pelagalli a firmare l'1-0 con un preciso colpo di testa su calcio d'angolo. I padroni di casa continuano a spingere e nella prima frazione vanno ancora vicini al gol con Fantacci: il suo tiro viene respinto dalla traversa. Un paio di buone chance ce le ha anche il Castello, vicino al pari: serve in particolare un ottimo intervento di Avella per negare a Vivarelli la gioia dell'1-1. Nella ripresa riparte ancora forte il Csl Prato Social Club, ancora pericoloso in area biancoverde. I padroni di casa colpiscono un altro legno con Paoli e soprattutto riescono a colpire per altre due volte, chiudendo l'incontro sull'asse D'Andrea-Lemma. Il primo entra subito benissimo in partita, realizzando prima il 2-0 su preciso invito in profondità del portiere e poi realizzando l'assist vincente per la rete del 3-0 di Lemma. Le reti suonano come una sentenza per le speranze di rimonta ospiti, il Castello comunque fa registrare alcune occasioni da gol fino alla fine: sia nel primo sia nel secondo tempo ci provano ancora Vivarelli, Cellai, Marini e Milite, ma senza riuscire a concretizzare. Finisce 3-0, il Csl Prato Social Club riparte bene dopo lo stop di Borgo San Lorenzo e sale a quota 28 in classifica, guidando il gruppo delle inseguitrici del quartetto di testa.
Calciatorepiù: D'Andrea (Csl Prato Social).
Folgor Calenzano-Firenze Ovest 2-2
RETI: Fiorentino, Arcuri, Talbi, Allegrucci
FOLGOR CALENZANO: Gennaro, Pasquinucci, Pancani, Saraci, Becheri, Giolli, Baroni, Materassi, Fiorentino, Pelagatti, Bracale. A disp.: Lastrucci, Accordi, Lako, Abati, Cetani, Arcuri, Bandini. All.: Massimo Fiorentino.
FIRENZE OVEST: Rovito, Maggiorelli, Ballerini, Allegrucci, Valcaccia, Banzi, Tung, Di Mascolo, Talbi, Ayoazaian, Ekani. A disp.: Salvadori, Chini, Cioni, Di Felice, Masini, Rinuccini, Vanni. All.: Giacomo Tolossi.
ARBITRO: Pavoni di Pistoia.
RETI: 12' Talbi, 50' Allegrucci,52' Arcuri, 60' Fiorentino.
Lo scontro tra la capolista col vento in poppa e una squadra in lotta per la salvezza si e' risolto con il risultato quasi più imprevedibile. Grazie a una partita tutta cuore e attenzione il Firenze Ovest porta via un punto insperato quanto meritato dalla trasferta calenzanese. Anche se il Calenzano ha cercato di fare la partita fin dai primi minuti , la squadra di mister Tolossi ha eretto una muraglia impenetrabile agli attacchi della squadra di casa ,apparsa meno incisiva e più confusionaria del solito. Il gioco di attacco della squadra di casa, sempre indirizzato verso bomber Fiorentino, e' apparso troppo prevedibile e ha facilitato il compito della difesa ospite che ha riempito l'area di giocatori senza lasciare spazi. Per contro, i lanci di alleggerimento degli ospiti, venivano sfruttati dai veloci attaccanti rossoblù che spesso mettevano in apprensione la difesa calenzanese. Proprio in occasione di uno di questi rilanci in profondità, il Firenze Ovest trova il vantaggio con Talbi, lesto ad approfittare di un grossolano malinteso della difesa calenzanese. E' il 12' e alla prima vera incursione il Firenze Ovest si trova in vantaggio. Il Calenzano accusa il colpo e non riesce a scuotersi, pur continuando ad attaccare sfruttando anche diversi calci d'angolo, ma ne' su azione ne' su palla inattiva trova lo spiraglio giusto per la conclusione vincente. Sul finale del tempo si vede anche il Firenze Ovest in fase di attacco prolungata, conclusa con un bellissima punizione di Talbi che avrebbe meritato di più che sfiorare il palo alla sinistra di Gennaro. Diversi cambi nel Calenzano all'inizio del secondo tempo, cambi che mister Fiorentino attua nella speranza di invertire l'inerzia della gara. La quale tuttavia rischia di complicarsi ancor di più, visto che al 50' Allegrucci su punizione, porta a due le reti di vantaggio della squadra ospite. Stavolta però la reazione del Calenzano c'è, ed e' veemente. Dopo due minuti infatti Arcuri accorcia le distanze, piombando come un fulmine su un corner ben calciato anticipa tutti di testa e batte il portiere ospite. Per qualche minuto la storia della partita pare svoltare in favore della squadra di casa, anche perchè Fiorentino riesce a liberarsi nel modo che preferisce e con una percussione centrale pareggia i conti. aggiunto il pareggio e messa a posto la squadra in campo,il Calenzano prova in tutti i modi a trovare il colpo del ko ,costringendo gli ospiti a una difesa dentro la propria area. Rovito si salva un paio di volte da tiri a botta sicura di Fiorentino, e altre due volte ci mettono del loro gli attaccanti calenzanesi, con conclusioni fuori dallo specchio da posizioni davvero vantaggiose, ma il risultato non si schioda dal 2-2 fino al triplice fischio finale, con gli ospiti che nell'ultima mezz'ora non riescono in pratica ad uscire dalla propria meta' campo. Passo indietro per il Calenzano, nel gioco apparso in questa occasione monotematico, sia nel risultato (rossoblù raggiunti dallo Sporting in testa al girone) sia nella prestazione, troppo confusionaria e con alcuni elementi in giornata no. Battuta di arresto comunque comprensibile vista la striscia positiva lunghissima e la difficoltà di giocare contro una squadra che ha difeso dentro l'area e che non ha lasciato davvero spazi. I ragazzi di mister Fiorentino devono comunque fare tesoro di certi errori di approccio, perche' in un campionato di questo tipo non si puo' regalare un tempo a nessuno. Onore al Firenze Ovest, autore come detto di una prova tutta cuore e attenzione che per poco non consentiva di portare via i tre punti dal campo della capolista; servirà proprio questo tipo di atteggiamento per lottare per i propri obiettivi fino alla fine.
Calciatoripiù : nel Firenze Ovest bene
Talbi e
Allegrucci autori dei gol, nel Calenzano è piaciuto
Arcuri per la scossa che ha dato con il gol e la grinta messa in campo.
Limite E Capraia-Giov. Fucecchio 3-1
RETI: Iorio, Mazzoni, Mazzoni, Del Gronchio
LIMITE E CAPRAIA: C. Masini, Pitrone, Cucè (58' G. Masini), Gueye, Riccomi, Fokou, Celoni (30' Calvi), Mazzoni, Ferrari (89' Hoxha), Mancini (75' Iorio), Robi (71' Mucaj). A disp: D'Antonio, Mori Manetti, Carlesi. All.: Emanuele Marconcini.
GIOV.FUCECCHIO: Gori, Fiore, Cardini, Locci (70' Remorini), Ippolito (83' Noka), Melani, Corsi (65' Dal Canto), Cardini, Moscatelli (45' Del Gronchio), Brotini (51' Cappelli), Schifano (32' Cartocci). A disp: Isolani. All.: Paolo Barile.
ARBITRO: Liguori di Empoli.
RETI: 57' Del Gronchio, 60', 74' Mazzoni, 85' Iorio.
NOTE: ammoniti Pitrone, Celoni, Locci e Brotini. Angoli: 5-2. Recupero: 2'+3'.
Stavolta a Marconcini riesce a battere il proprio passato: se all'andata il suo Limite e Capraia fu fermato dal Fucecchio sul 3-3, il successo arriva al secondo round. L'incontro del Cecchi finisce infatti 3-1 e, visto lo stop del Calenzano sul campo del Firenze Ovest, contribuisce ad accorciare la testa della classifica. A cominciare meglio è però il Fucecchio che costruisce subito due occasioni da rete: già al 1' Schifano, servito all'interno dell'area di rigore, non riesce a superare Christian Masini che s'impone per ben due volte. Passano pochi secondi e, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, dal primo palo Cardini sfiora la deviazione vincente trovando però ancora una volta l'opposizione di Christian Masini. Il Limite e Capraia si fa vedere al 10' grazie a una punizione defilata a sinistra: dopo una deviazione il pallone arriva direttamente sul secondo ove Gueye a porta sguarnita manca incredibilmente il bersaglio. Dopo una partenza fulminea da parte di entrambe le compagini le occasioni si riducono e lasciando spazio ai molti scontri in mezzo al campo che nell'arco della prima mezz'ora portano a quattro cartellini gialli. A condurre la manovra mantenendo il possesso palla è comunque il Limite e Capraia che dopo gli spaventi iniziali riesce ad avere la meglio sia nelle zone centrali sia sulle corsie esterne. La maggior parte delle occasioni nasce principalmente dai calci piazzati; su uno di questi allo scadere del primo tempo i locali sfiorano il gol: è infatti il 47' quando Mazzoni calcia in porta una dubbia punizione dal limite dell'area, ma Gori fa buona guardia sul primo palo e intercetta. Si chiude dunque in parità un primo tempo combattuto e sentito. Il primo quarto d'ora della ripresa scivola via sugli stessi binari, poi l'equilibrio s'infrange. Ci pensano i neoentrati a sbloccare la partita a favore del Fucecchio: la verticalizzazione di Cardini fa correre Del Gronchio che dall'interno dell'area di rigore controlla e batte Christian Masini sul primo palo. Ma al Limite e Capraia bastano tre minuti per trovare il pareggio: a segnare ci pensa Mazzoni che con un destro potente e preciso converte in rete una punizione dal limite dell'area. Il mix tra forza di volontà, la consapevolezza della propria forza e inerzia favorevole fa sì che la squadra allenata da Marconcini trovi quasi subito il gol che completa la rimonta. Tutto nasce da un'azione corale ben costruita dall'asse destra: dopo un batti e ribatti all'interno dell'area, Mazzoni completa la rimonta con un preciso interno destro. Al 74' è 2-1. Il Fucecchio ormai è alle corde e il Limite e Capraia, in totale controllo del gioco, chiude definitivamente i conti con il gol di Iorio, agile nel saltare un avversario su un angolo battuto corto e con un sinistro a giro far finire il pallone direttamente sotto l'incrocio. Il terzo gol è il punto finale sulle speranze del Fucecchio, costretto ad arrendersi all'istantanea rimonta dei locali.
Calciatoripiù : alla presenza tecnica e fisica in mezzo al campo abbina una doppietta pesante: è una partita perfetta per
Mazzoni (Limite) che ribalta la rete di
Del Gronchio (Fucecchio).