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Serie D GIR.E - Giornata n. 6

Citta Di Castello-Ostia Mare 0-1

CITTA DI CASTELLO: Nannelli (34' Genovese), Mariucci, Tersini, Grassi, Gorini Gia., Brunetti (30' Trovato), Mosti, Buono (62' Sylla), Doratiotto, Calderini, Rossitto (58' Mezzasoma). A disp.: Pazzaglia, Scarpini, Troqe, Pupo Posada, Mussi . All.: Alessandria Antonio
OSTIA MARE: Borrelli, Pasqualoni, Pompei, Caon, Tirelli, Compagnone (86' Giusti), Lazzeri (67' Milani), Sbardella, Taviani (67' De Cenco), Mazzei, Santarpia (90' Amendola). A disp.: Di Giorgio, Talamonti, Santovito, Bartolotta, De Crescenzo. All.: Perrotti Fabrizio
ARBITRO: Daniele Orazietti di Nichelino
RETI: 49' Tirelli
NOTE: Ammoniti Pompei, Sbardella.
Flaminia-Poggibonsi 0-3

FLAMINIA: Zappala, Pagliari (65' Rizzo), Lo Curto, Fumanti, Mandorlini, Gasperini (23' Massaccesi), Celentano (78' Sirbu), Marchi, Abreu Santos (61' Sciamanna), Garufi, Simonelli. A disp.: Oliva, Simoncini, Padovano, Cruz Da Silveira, Sabattini. All.: Nofri Onofri Federico
POGGIBONSI: Pacini, Rocchetti (17' Morosi), Di Paola, Gistri, Bonechi N., De Santis, Muscas, Chiti (81' Barbera), Bellini (70' Polo), Regoli, Riccobono. A disp.: Bruni, Bianchi, Tognetti, Bigozzi, Machuca, Corcione. All.: Calderini Stefano
ARBITRO: Stefano Selva di Alghero
RETI: 4' Bellini, 47' Gistri, 64' Bellini
NOTE: Ammoniti Marchi, Bonechi N., Bellini.
Ghiviborgo-Tau Calcio 3-1

GHIVIBORGO: Antonini Manrrique, Seminara (90' Della Pina), Videtta, Mukaj (81' Rotunno), Tiganj, Nottoli, Bongiorni, Terigi, Campani, Mata Gozalbez (70' Del Carlo), Bachini. A disp.: Becchi, Bertonelli, Izzi, Giannotti, Del Dotto, Cristofani . All.: Maccarone Massimo
TAU CALCIO: Filippis, Antoni, Borgia, Capparella, Carcani N. (78' Cesaretti), Cartano, Alessio (27' Quilici), Mancini (48' Villanova), Meucci (68' Pratesi), Pietrelli (46' Innocenti), Vannucci. A disp.: Donati, Anzilotti, Diop, Gurini. All.: Favarin Giancarlo
ARBITRO: Alessio Amadei di Terni
RETI: 30' Bongiorni, 35' rig. Tiganj, 41' Borgia, 56' Bongiorni
NOTE: Ammoniti Del Carlo, Antoni, Capparella, Mancini, Pratesi.
Grosseto-Montespaccato 1-3

GROSSETO: Nannetti, Crivellaro, Messini (63' Moscatelli), Pasciuti, Ciolli, Bruno, Diambo (54' Cesaroni), Carannante, Gomes De Pina (80' Scaffidi), Giustarini, Aleksic (74' Rotondo). A disp.: Cirillo, Ferrante, Veronesi, Caprioli, Battistoni . All.: Cretaz Roberto
MONTESPACCATO: Tassi, Pollace, Attili, Maurizi, Bosi (73' Cali), Lazazzera A., Laziz (73' Mascella), Cerone, Anello, Bruno, Vitelli (87' Maugeri). A disp.: Di Maio, Bianchi, Tataranno, Nanci, Pesarin. All.: Bussone Andrea
ARBITRO: Bruno Spina di Barletta
RETI: 24' Aleksic, 33' Attili, 69' Bosi, 79' Cali
NOTE: Ammoniti Messini, Pasciuti, Bruno, Diambo, Cesaroni.
Mobilieri Ponsacco-U.s. Livorno 1-1

MOBILIERI PONSACCO: Pagnini, Lici, Zaccagnini, Fratini, Martucci, De Vito, Marcucci (89' Macchi), Bardini, Nieri, Bellucci (90' Accorsini), Mencagli. A disp.: Sbrana, Turini, Vannozzi, Bertolini, Remorini, Calosi, Calvigioni. All.: Bozzi Francesco
U.S. LIVORNO: Bagheria, Fancelli, Giampa, Neri G. (80' Bamba), Giuliani, El Bakhtaoui (80' Lo Faso), Mazzucca (74' Pecchia), Camara Alm. (90' Belli), Russo, Bruzzo, Lucatti. A disp.: Fogli, Bontempi, Dussol, Zanolla, Morana. All.: Collacchioni Lorenzo
ARBITRO: Salvatore Marco Testai di Catania
RETI: 52' El Bakhtaoui, 58' Nieri
NOTE: Espulso De Vito per doppia ammonizione. Ammoniti Marcucci, Bardini, Accorsini, Giampa, Mazzucca, Bamba, Belli.MOBILIERI PONSACCO: Pagnini, Lici, De Vito, Martucci, Zaccagnini, Marcucci (89' Macchi), Fratini, Bardini, Bellucci (90' Accorsini), Nieri, Mencagli. A disp.: Sbrana, Turini, Vannozzi, Bertolini, Remorini, Calosi, Calvigioni. All.: Francesco Bozzi
LIVORNO: Bagheria, Fancelli, Russo, Giampà, Camara (91' Belli), Bruzzo, G. Neri (80' Bamba), Mazzucca (74' Pecchia), Giuliani, El Bakhtaoui (80' Lo Faso), Lucatti. A disp.: Fogli, Bontempi, Dussol, Zanolla, Morana. All.: Vincenzo Esposito
ARBITRO: Testaì di Catania, coad. da Allievi di San Benedetto del Tronto e D'Ovidio di Pesaro
RETI: 52' El Bakhtaoui, 59' Bellucci.
NOTE: ammoniti Mazzucca, Marcucci, De Vito, Bardini, Giampà, Bamba, Mencagli. Espulso De Vito al 95' per doppio giallo. Angoli 4-1. Recupero di 2' e 5'.



Sesta giornata del girone di ritorno e si accendono i riflettori sulla inedita sfida tra Mobilieri Ponsacco e Livorno. Due formazioni in crescita, in salute dal punto di vista dei risultati, che incrociano le proprie aspettative in un momento piuttosto delicato del loro percorso. Gli amaranto sono chiamati alla vittoria per dare valore all'ultimo successo sul Ghiviborgo, ma soprattutto per rilanciarsi prepotentemente in zona playoff nell'attesa che la sospensione di giudizio sul ricorso contro il Seravezza possa regalare un ulteriore sorriso in termini di punti. Al netto delle palesi difficoltà riscontrate ogni volta che il calendario allontana i labronici dall'Armando Picchi. Le energie degli ospiti devono concentrarsi su questo specifico aspetto, per cercare di dare una sterzata decisiva alla stagione, pur presentandosi al cospetto di un ostacolo per niente facile da superare come il Mobilieri Ponsacco. Prolifico quanto basta grazie ai gol di Mencagli e Nieri (9 centri a testa), ma vulnerabile in difesa con le sue 34 reti fin qui incassate che ne fanno la squadra più battuta del torneo. Un gioco di equilibri ben rappresentato dalla stessa posizione in classifica, una situazione di relativo controllo: al di fuori dalle sabbie mobili ma ben distante dai piani alti a cui mira, invece, il Livorno. Mister Bozzi, contro i labronici, deve fare a meno dello squalificato Petronelli, indirizzando le sue scelte su Bellucci dietro i due bomber locali sopra citati. In mezzo al campo a dettare i tempi di gioco ci sono Marcucci, Fratini e Bardini, con Lici, De Vito, Martucci e Zaccagnini a guidare la difesa. Mister Esposito, invece, a fronte della lunga lista di indisponibili (ben dieci) è costretto a reinventarsi la cerniera mediana. La squalifica di Capitan Luci e l'infortunio di Greselin fa nascere l'inedita coppia G. Neri-Bruzzo, aiutati da Mazzucca - per la prima volta titolare - e con l'avanzamento offensivo di Giuliani e Camara. Il peso dell'attacco è tutto sulle spalle di El Bakhtaoui e Lucatti, mentre in difesa a fianco del titolarissimo Fancelli tornano Russo e Giampà in prima linea. Fra i pali ancora l'imbattuto Bagheria al posto di Fogli. La partita inizia a fari spenti, e prosegue dietro la scia di alcune vampate che però si spengono sul nascere. I ritmi blandi insieme al manto erboso dissestato e pesante rendono tutto più complicato, a farne le spese - inevitabilmente - i protagonisti in campo. Al 6' si intravede Giampà che svetta sul cross di El Bakhtaoui ma lo stacco di testa finisce in curva, poi al 9' è la volta di Lici con un tiro svirgolata che incontra quasi la bandierina del calcio d'angolo, e al 12' su una palla vagante in area di rigore arriva la spizzata di Mazzucca sul quale si avventa Lucatti anticipato dall'uscita tempestiva di Pagnini. Attimi, episodi, percezioni situazionali che non possono animare le emozioni degli spettatori presenti al Comunale, neanche quando al 15' la transizione in avanti del Livorno si chiude con un corridoio in verticale azzannato da Lucatti, il movimento sul primo palo di El Bakhtaoui viene premiato un pelo in ritardo e Martucci spazza via la sfera a pochi passi dalla porta. Un lampo, poi di nuovo il buio. Quindici minuti di assoluto torpore svezzati al 29' con un cross di Camara che viene prima inzuccato da G. Neri e poi sprecato con una mezza sforbiciata di Lucatti fuori misura. Prima del riposo, al 35', ecco l'unica timida sortita del Mobilieri Ponsacco che accoglie la sterzata di Nieri per provare a sorprendere la difesa amaranto mal posizionata, l'attaccante locale converge sul destro ma strozza il tiro consentendo a Fancelli di respingere senza fronzoli. Si va all'intervallo col punteggio a reti bianche, con la netta sensazione che l'assenza di idee - da ambo le parti - abbia non solo spento gli acuti delle punte in campo, ma anche azzerato la fame di vittoria delle due compagini. Servono estro, personalità, servono due fiammate che puntualmente arrivano ad inizio ripresa, un attimo prima di assopire di nuovo i ritmi gara. La veloce ripartenza del Livorno, al 52', distende Bruzzo e Mazzucca fra i due reparti per poi servire El Bakhtaoui sganciatosi lateralmente al limite dell'area, il numero 20 controlla e dà la scossa al match con un destro insidioso su cui Pagnini non riesce ad opporsi. In vantaggio gli ospiti con il primo gol in amaranto del trequartista franco-marocchino, ma lo 0-1 avrà vita piuttosto breve. Passano altri sette minuti, tanti ne bastano al Mobilieri Ponsacco per uscire allo scoperto e trovare subito il gol del pareggio. L'angolo forte e teso di Nieri viene raccolto dal rapido movimento di Bellucci che sul primo palo inganna tutti con un colpo di testa sotto porta. Palla nel sacco, 1-1, e tutto da rifare per il Livorno. Gli ospiti però vivono una stagione di grande appannaggio al di fuori delle mura amiche, il match si accende sul piano agonistico e diventa quasi una caccia all'uomo che viene controllata dai continui cartellini gialli sventolati dal direttore di gara. Si lotta, si fa a sportellate, si cerca il contrasto e si aspetta il rimpallo che possa aprire un varco piuttosto che un pertugio vincente. Si concentra tutto in mezzo al campo, senza più dare spazio alle giocate. Neanche i cambi portano forze fresche e la sfida scivola fino al triplice fischio finale, completamente vuota di emozioni. Se non per due piccoli accenni su palla ferma: al 66' una punizione effettata di El Bakhtaoui scavalca sopra la barriera ma finisce oltre la traversa, mentre quella di Bamba al 95' - più pericolosa - viene respinta dal tuffo di Pagnini nell'angolo più lontano. Un punto a testa, tra Mobilieri Ponsacco e Livorno, che muove la classifica senza regalare quel colpo di coda tanto sperato in vista del finale di stagione. Per il Livorno c'è comunque la nota positiva della continuità mantenuta e deve ripartire più agguerrito che mai per sperare di macinare punti fondamentali in ottica playoff. Per il Mobilieri Ponsacco, invece, è un punto che fa comodo, strappato con le unghie e con i denti, e salutato con gli applausi dei propri sostenitori rossoblù.
Orvietana-Follonica Gavorrano 1-1

ORVIETANA: Marricchi, Caravaggi (93' Purgatori), Omohonria, Borgo, Ricci, Siciliano, Rosini (80' Megaro), Proietto (67' Carletti), Mignani (76' Siragusa), Alagia (61' Tomassini), Rinaldi. A disp.: Rossi, Biancalana, Bassini, Di Natale. All.: Rizzolo Antonio
FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Fremura, Pignat, Dierna, Lorusso (67' Pino), Souare, Battistelli, Giunta (61' Khribech), Barlettani (38' Lepri), Diana (45' Origlio), Marcheggiani. A disp.: Blundo, Monticelli, Macchi, Poli, Ampollini. All.: Bonura Marco
ARBITRO: Marco Mirabella di Acireale
RETI: 13' Mignani, 57' Marcheggiani
NOTE: Ammoniti Siciliano, Megaro, Souare, Barlettani.
Sangiovannese-Sporting Club Trestina 3-2

SANGIOVANNESE: Cipriani, Cesaretti (90' Baldesi), Migliorini, Nannini, Lorenzoni, Rosseti (75' Milani), Atzeni (69' Miccoli), Sacchini, Vanni, Zhar, Boix Garcia (69' Caprio). A disp.: Palazzini, Dodaro, D Agosto, Nannoni, Dei. All.: Firicano Aldo
SPORTING CLUB TRESTINA: Montanari P., Convito (34' Belli), Bologna, Grea, Della Spoletina (67' Sensi), Ceccuzzi, Brevi, Gramaccia, Ferri Marini, Barbarossa (59' Bazzoffia), Di Cato. A disp.: Peixoto Marinho, Cenerini, Montani, Lorenzini, Montanari R.. All.: Farsi Francesco
ARBITRO: Adam Collier di Gallarate
RETI: 19' Vanni, 32' Gramaccia, 40' Zhar, 47' Boix Garcia, 73' Belli
NOTE: Ammoniti Lorenzoni, Vanni, Grea, Belli.
Terranuova Traiana-Pianese 2-0

TERRANUOVA TRAIANA: Antonielli, Farini, Maloku, Bega, Cioce, Petrioli, Gautieri (14' Meucci), Massai, Schinnea (62' Vezzi), Benucci (72' Ceppodomo), Sacconi (81' Neri). A disp.: Scarpelli, Dema, Mazzeschi, Mascia, Occhiolini . All.: Calori Simone
PIANESE: Ricco, Morelli, Pandimiglio (46' Gagliardi), Simeoni, Irace (49' Barbetta), Kondaj, Grifoni (70' Guadalupo), Marino, Kouko, Mugelli (46' Rinaldini), Ledonne (63' Menga). A disp.: Balli, Polidori, . All.: Bonuccelli Vitaliano
ARBITRO: Michele Maccorin di Pordenone
RETI: 27' Massai, 37' Sacconi
NOTE: Ammoniti Bega, Sacconi, Morelli, Marino.TERRANUOVA (3-4-2-1): Antonielli, Farini, Bega, Maloku, Gautieri (14' Meucci), Cioce, Massai, Petrioli, Benucci (72' Ceppodromo), Schinnea (64' Vezzi), Sacconi (82' Neri). A disp.: Scarpelli, Dema, Mazzeschi, Mascia, Occhiolini. All.: Simone Calori.
PIANESE: Ricco, Kondaj, Simeoni, Morelli, Pandimiglio (46 Gagliardi), Irace (50' Barbetta), Marino, Grifoni (71' Guadalupo), Ledonne (64' Menga), Kouko, Mugelli (46' Rinaldini). A disp.: Balli, Polidori. All.: Vitaliano Bonuccelli.
ARBITRO: Maccorin di Pordenone, coad. Da Cerrato e Calovi di San Donà di Piave.
RETI: 27' Massai, 37' Sacconi.
NOTE: Ammoniti Bega, Sacconi, Morelli, Marino. Recuperi 3'+5'.



Le grandi che passano dal Matteini di Terranuova escono con le ossa rotte, c'è poco da fare. Dopo la straordinaria vittoria nel derby con l'Arezzo, la matricola biancorossa abbatte pure la Pianese, regalando ai rivali cittadini la nuova vetta nel Girone E. I bianconeri senesi si sciolgono nel giro di dieci minuti e non offrono la consueta rabbia (sportiva) nel provare a ribaltare una domenica nata storta e proseguita grigia, opaca come la prestazione degli attaccanti che non riescono a stringere d'assedio la difesa della penultima in classifica, in piena lotta per non tornare in Eccellenza. Il bello del calcio è che ti sorprende. O meglio, fino a un certo punto: perché definire sorprendente un attacco che vanta gente come Sacconi, Schinnea e Benucci sarebbe riduttivo. Il trio dei biancorossi è il preferito di Calori per contrastare la difesa a tre di Bonuccelli, che invece affida le chiavi dell'attacco a Kouko supportato dalla fantasia di Ledonne e dalla rapidità di Mugelli. Pronti-via e la Pianese sfiora il vantaggio: bel corner di Grifoni, una sponda sul primo palo può mandare a rete Kouko che di gran carriera arriva sulla sfera ma manda alto da due passi. Al 14' tegola per i valdarnesi: si fa male Gautieri, al suo posto l'ex Scandicci Meucci. Ancora bianconeri in avanti in una prima frazione ben giocata: cross da sinistra di Grifoni, una deviazione favorisce l'inserimento di Pandimiglio che controlla e calcia, mandando fuori da ottima posizione. Poco dopo, al 24', ci prova Ledonne dopo un bel duetto con Kouko: troppa emozione nel tiro, palla che finisce in corner. Dopo un po' di sofferenza, il Terranuova prende fiato e alza la pressione, trovando il gol al primo tentativo: al 27' un buon cross da destra di Cioce viene allontanato di testa dalla retroguardia senese che però non fa i conti con l'inserimento di Massai sulla seconda palla. Controllo e sinistro affilato, non violentissimo, ma comunque angolato: palo-gol, Ricco è sorpreso. Uno a zero Terranuova. E non finisce qua perché, dopo una bella chance aerea per Mugelli (colpo di testa alto di poco), i locali raddoppiano: la mancanza di benzina nel centrocampo della Pianese è evidente e permette ai valdarnesi di decollare in contropiede. Schinnea apparecchia per Sacconi che da fuori area aggiusta il pallone sul destra e calibra una soluzione a giro che va a morire sotto l'incrocio. Una rete da favola, due a zero che manda la Pianese negli spogliatoi coi nervi tesi: nella squadra di Bonuccelli, dal centrocampo in giù, funziona poco o nulla. Vano il tentativo del tecnico di ribaltare la formazione nella ripresa: fuori Mugelli e Pandimiglio, dentro Gagliardi e Rinaldini. Ma i 45 minuti offrono una sola versa opportunità per gli ospiti: al 53', sul retropassaggio di Cioce, Bega si dimentica dello stop e manda in velocità Kouko. Il centravanti ospite può involarsi da solo verso la porta di Antonielli che nel frattempo scivola pure, ma preferisce un pallonetto che termina tristemente a lato, con la sfera che non si alza nemmeno: un tiro rasoterra, anzi, un passaggio che grazia il Terranuova e lascia intuire alla Pianese che non sarà giornata fino al fischio finale. I locali ripartono pure in contropiede in un paio di circostanze con Benucci e Sacconi scatenati, ma Ricco tiene botta. La difesa dei valdarnesi, dall'altra parte, non deve sputare sangue per arginare qualche cross prevedibile e poco altro da parte della capolista: Simeoni ci prova da fuori, Antonielli si distende e respinge senza rischiare. Fino al triplice fischio che fa partire la grande festa del Terranuova: terza vittoria consecutiva, un atteggiamento che rilancia convintamente la fiducia di mister Calori verso la salvezza. Proprio l'atteggiamento invece è la chiave della debacle di Bonuccelli: i suoi paiono rinunciatari, leggeri dietro e soprattutto inconsistenti in mezzo al campo dove il centrocampo della neopromossa fa sostanzialmente ciò che vuole. Giornata da dimenticare.
TERRANUOVA TRAIANA
ANTONIELLI: 6.5
Disinnesca Grifoni al tramonto del primo tempo, controlla senza enormi apprensioni nella ripresa: il destro da fuori di Simeoni non è così inquietante.
FARINI: 6.5 Dalla sua parte Grifoni vorrebbe seminare il panico, ma si ritrova a raccogliere problemi; il numero due biancorosso perde pochi duelli palla a terra e tiene anche sul discorso aereo.
BEGA: 6.5 Mezzo voto in meno per la sanguinosa palla persa a inizio ripresa su cui Kouko pasticcia. Per il resto, gran partita.
MALOKU: 7 Sicuro, mai avventato nelle giocate, è un classe 2004 ma gioca con la tranquillità di Sacconi. E per questo merita una nomination per la palma di MVP.
GAUTIERI: Sv. Sfortunatissimo, si fa male dopo 14 minuti. L'impressione è che si tratta di un ko serio. (14' Meucci: 6.5 Sostanza e fosforo sulla destra, prova pure a impallinare Ricco ma senza fortuna).
CIOCE: 7.5 Porta a scuola tutta la Pianese. Alla voce palloni persi campeggia in bella mostra uno zero: geometria al potere. Quando hai un quoziente intellettivo così alto, si capisce come mai giochi titolare in ogni categoria, Eccellenza o D che sia.
MASSAI: 7 Un gol di precisione e intelligenza, tanta sostanza nel proteggere poi il vantaggio in mezzo al campo.
PETRIOLI: 6.5 Spinge senza arruffare, difende senza strafare: il laterale mancino di cui avrebbero bisogno. Dalla sua parte Pandimiglio deve arrendersi.
BENUCCI: 7 Quando punta l'uomo gli rimane il pallone attaccato al mancino. E per la difesa bianconera son guai: affonda che è un piacere, propizia un paio di ripartenze velenose e cerca anche la gioia personale, senza successo (72' Ceppodromo: 6 Prezioso aiuto nel tener palla in avanti).
SCHINNEA: 6.5 Assist a sinistra per Sacconi che poi disegna un tramonto romantico sotto l'incrocio, tanto sacrificio e anche diversi calcioni presi dagli avversari quando ci mette un po' di senso dell'anticipo. Lottatore (64' Vezzi: 6 Mezzora abbondante per rendersi utile alla causa biancorossa conquistando possessi offensivi).
SACCONI: 7.5 Poco da criticargli, molto da applaudirgli. La prossima statua nel centro di Terranuova la faranno a lui, capitano che in ogni categoria mette firme d'autore: il destro a giro che non lascia scampo a Ricco è una bella favola dilettantistica che racconterà ai nipotini (82' Neri: sv).
PIANESE
RICCO: 5.5
Sì, forse il sinistro di Massai non è il più irresistibile mai visto. Parziale attenuante: non vede partire il pallone, visto il bosco di gambe davanti a lui. Sorpreso da Sacconi sul 2-0, ma la traiettoria del biancorosso è imparabile.
KONDAJ: 5.5 Deludente, viene spesso preso d'assalto da Schinnea che proprio da quella parte trova terreno fertile per ripartire a tutto gas.
SIMEONI: 6 Come sempre, l'ultimo a mollare. Di testa si fa apprezzare in più occasioni, prova anche a cercare il bersaglio grosso ma viene fermato dal tuffo di Antonielli.
MORELLI: 5 Benucci lo mette in apprensione con sistematica facilità, lui rimedia un giallo e perde la maggior parte dei duelli uno contro uno.
PANDIMIGLIO: 5 Partirebbe anche bene: inserimento a fari spenti dentro l'area, gran tiro fuori di poco. Poi però si eclissa sul piano difensivo: i duelli con Petrioli vengono vinti dal secondo, se viene preso sulla corsa deve alzare bandiera bianca. Sostituito (46' Gagliardi: 5.5 Si vede poco)
IRACE: 5 Non fa filtro davanti alla difesa, è una delle cause del facile sfondamento del Terranuova dentro le maglie troppo larghe della retroguardia bianconera: il contropiede dello 0-2 lo trova completamente fiori posizione (50' Barbetta: 5.5 Troppo tardi per invertire la tendenza in mediana).
MARINO: 5 Niente di sostanziale per opporsi al dominio di Cioce e Massai di fronte a lui: anticipato spesso, ogni tanto falloso, inconcludente quando alza la pressione.
GRIFONI: 5.5 Dal suo piede, nel primo tempo, partono tutte le azioni più pericolose della Pianese compresa una bella conclusione sventata dal numero uno valdarnese. Ma dura una frazione soltanto: nella ripresa sparisce e preferisce dedicarsi alle polemiche con giocatori e panchina avversari. Peccato. (71' Guadalupo: 5.5 Inghiottito dalle maglie locali).
LEDONNE: 5.5 Dovrebbe aggiungere pepe sulla trequarti dall'alto dei suoi diciotto anni, ma non regge il confronto con gli avversari sul piano fisico. Pochi spunti degni di nota (64' Menga: 5.5 Impalpabile)
KOUKO: 5 La sua partita finisce quando decide di inventarsi un improbabile pallonetto dai trentacinque metri (che peraltro finisce debolmente a lato) invece di involarsi in completa solitudine verso la porta di Antonielli che nel frattempo scivola pure a terra. Fotografia perfetta della domenica della Pianese: vorrei, ma..
MUGELLI: 5.5 In realtà non farebbe così male: sostituito forse prestino da Bonuccelli, forse per qualche pallone da dover gestire meglio. Ma il numero dieci bianconero vivrebbe anche un paio di fiammate interessanti, mal concretizzate (46' Rinaldini: 5.5 Nessun dubbio sulle capacità tecniche: se lo servi nel modo giusto ne può saltare anche tre insieme. Ma di fatto predica nel deserto, e pare rendersene conto pure lui stesso: intristito).
ARBITRO
MACCORIN di PORDENONE: 6
Direzione senza sbavature rilevanti. La Pianese chiede un rigore nel finale di primo tempo per un presunto atterramento di Kouko, ma il contatto col difensore valdarnese pare lieve. Corretti i cartellini gialli estratti.
Seravezza-Arezzo 1-2

SERAVEZZA: Lagomarsini, Cavalli (79' Manfredi), Maccabruni F., Mannucci (67' Podesta), Ivani, Bedini (88' Monacizzo), Granaiola, Masini (67' Maffei El.), Putzolu, Camarlinghi (72' Solabarrieta), Benedetti. A disp.: Myrtaj, Vignozzi, Gabrielli, Bresciani . All.: Amoroso Christian
AREZZO: Trombini, Pericolini (59' Lazzarini), Risaliti, Polvani, Zona, Foglia, Bianchi (64' Damiani), Castiglia, Bramante (59' Cantisani), Gucci (81' Poggesi), Gaddini (76' Persichini). A disp.: Viti, Settembrini, Pattarello, Arduini. All.: Indiani Paolo
ARBITRO: Andrea Terribile di Bassano del Grappa
RETI: 34' Bedini, 45' Bramante, 63' Gaddini
NOTE: Ammoniti Maccabruni F., Mannucci, Granaiola, Trombini, Gucci, Gaddini, Damiani.