Il forte vento impedisce il decollo all'Aquila: il team di Montevarchi prova anche stavolta a prendersi tutta la posta per proseguire nel proprio strepitoso avvio di campionato, ma deve accontentarsi del pari nel match interno contro il Campobasso. La gara fra aretini e molisani non decolla per davvero mai, specialmente nel corso di un primo tempo in cui l'Aquila - che gioca controvento - prova a costruire gioco mentre gli ospiti si difendono e ripartono sfruttando i rilanci in profondità che premiano la velocità del loro guizzante reparto offensivo. Nella ripresa i padroni di casa alzano il ritmo e provano a forzare il fortino dei molisani, ma le occasioni per andare a segno restano tutte a livello potenziale. Ci si mette anche la sfortuna poi nel finale: è il palo a negare a bomber Nardone la gioia di un gol che avrebbe regalato un'altra vittoria meritata ai ragazzi di Coppi.

RETI: Gesmundo, Tozzato
Insperato, quindi ancor più bello: il Siena assesta un colpo vigoroso al campionato, smuovendo la sua classifica con il secondo punto stagionale ma soprattutto frenando la corsa a perdifiato del Latina, fermato sul pari casalingo dai bianconeri, autori di una delle loro migliori prestazioni in questo avvio di stagione. Indizi positivi sulla prova dei toscani arrivano già nel primo tempo, che si chiude senza gol ma con gli ospiti pimpanti e combattivi in ogni zona del campo. Buona anche la reazione dei ragazzi di Voria in avvio di ripresa, quando Gesmundo porta avanti i locali. Sembra una gara in discesa per i laziali, che invece subiscono una doccia fredda poco più tardi (65'), quando Tozzato impatta il risultato. Nel finale ambedue le squadre cercano la vittoria, il Latina preme con maggiore forza ma senza sfondare. Un Siena solido e concentrato chiude ogni varco e mantiene il risultato in parità fino al triplice fischio.

RETI: Ciofi, Zagaria, Casadidio
Sono contento di come abbiamo interpretato questa gara, in cui ho introdotto una variante tattica: nei primi 30' li abbiamo attaccati altissimi, senza farli ragionare, e abbiamo sfruttato al meglio le occasioni create con il nostro gioco . Mister Muraglia è soddisfatto, e con piena legittimità, della prova dei suoi: il Pontedera sembra essersi sbloccato e vince in scioltezza anche la gara contro l'Ancona. Voglioso di recuperare quei punti persi per strada in modo immeritato, i granata partono forte e nei primi 20' mettono sotto i marchigiani, fino al gol di Zagaria che al 20' porta avanti i locali, sfruttando al meglio un traversone dalla sinistra da parte di Del Carlo. Dopo un primo tempo scintillante, in avvio di ripresa fino al 55' il Pontedera specula un po' sul risultato e serve un miracolo di Nicoli per evitare che l'Ancona si rimetta in pista. I locali intuiscono il campanello d'allarme, riprendono a giocare a gran ritmo e al 70' raddoppiano i conti grazie al tiro di Chiodi, in calce a una bella azione corale, finalizzata con un tiro che si insacca all'altezza del secondo palo. L'Ancona resta in dieci nel finale e incassa pure il terzo gol: lo firma Casadidio, che poi si vede annullare anche un gol che avrebbe sancito il poker. Ma per oggi basta (e avanza) così.