RETI: Agnoletti, Tahiri, Tahiri, Nigi
Il Monticchiello continua a mantenere nel mirino l'obiettivo play off vincendo il difficile match interno con la Montallese. L'entusiasmo del pubblico presente spinge forte gli uomini di mister Rovetini che vengono a capo di una sfida complicata. Incontro molto combattuto e tirato con i padroni di casa che partono forte, sprecando per ben tre volte il vantaggio nei primi venti minuti. Sfruttando alla perfezione una ripartenza, sono anzi gli ospiti a portarsi in vantaggio grazie a Nigi. Si arriva all'intervallo con la Montallese in controllo e la formazione di casa stordita dopo il gol subito. Nella ripresa però il Monticchiello riparte in avanti e agguanta subito il pareggio. Agnoletti semina il panico nella difesa avversaria fino a quando viene atterrato; il conseguente calcio di rigore viene trasformato da Tahiri per l'1-1. La formazione di casa spinge forte ma non riesce a passare. Poi al 40' i locali si portano in vantaggio grazie ad un gran tiro da fuori di Agnoletti. La Montallese prova il tutto per tutto riversandosi in avanti ma si espone al contropiede con Tahiri che segna la rete del definitivo 3-1. Da segnalare il serio infortunio occorso a Morelli, il migliore fino a quel momento.

RETI: Osti, Catarzi, Catarzi, Sartorio, Pagni, Pistolesi
Non finisce l'altalena di risultati in cui si stanno immergendo le due squadre da un po' di tempo. Mai un doppio risultato utile consecutivo e mai due prestazioni degne di essere ricordate una dietro all'altra. Se nel turno precedente a strappare applausi era stato il Geggiano con il successo sul campo del Vescovado, mentre la Raddese era caduta in casa con il Monticchiello, stavolta è accaduto proprio il contrario. E dire che la partenza della formazione di mister Giovannoni è di quelle che lasciano il segno e fanno ben sperare. Scocca il 5' e il Geggiano è infatti in vantaggio grazie al guizzo di Osti. Sembra tutto facile per i padroni di casa, ma prima del riposo è già tutto cambiato. Catarzi pareggia al 35' su calcio di rigore e due minuti dopo segna il gol che porta in vantaggio la Raddese. Il Geggiano si esaurisce qui e nella ripresa gli ospiti dilagano. Al 9' Pistolesi trasforma il secondo calcio di rigore per i suoi, mentre nel finale c'è gloria anche per Sartorio e Pagni che fissano il punteggio sull'1-5.

RETI: Malfa, Coko, Aranibar, Fallaci
L'Ancaiano fa il proprio dovere per continuare ad accarezzare il sogno play off (o promozione diretta?) espugnando il difficile campo della Montanina, difficile per dimensioni (molto piccolo) e clima (bel tifo acceso). La formazione ospite inizia con il giusto piglio e si porta in vantaggio al 10' quando sugli sviluppi di un calcio di punizione, Fallaci si inserisce con il giusto tempismo ed insacca lo 0-1 con un colpo di testa. La squadra di mister Pacini è padrona del campo e raddoppia sempre da calcio piazzato, stavolta scagliato direttamente verso la porta di Canapini, con Coko che centra l'incrocio dei pali. La Montanina non riesce a rispondere e si arriva all'intervallo senza ulteriori emozioni. Nella ripresa i padroni di casa si giocano la carta dei palloni lunghi in area, alla ricerca di qualche mischia o dell'episodio giusto per rifarsi sotto. L'Ancaiano chiude i conti al 40' quando Polito, subentrato a De Carolis, centra per Aranibar, a sua volta entrato al posto di Merka, che di testa realizza lo 0-3. La Montanina non molla e in pieno recupero Malfa si inventa uno slalom in solitario saltando un po' tutti e realizzando l'1-3 finale.

RETI: Pascuzzo, Travascio, Pellecchia, Pellecchia, Autorete
In un incontro valido per la diciottesima giornata del campionato di terza categoria Figc si affrontano, sul campo di San Miniato, dinanzi ad una bella cornice di pubblico e col primo vero caldo di stagione, i padroni di casa del Cus Siena e il Chiusdino. Dopo sei minuti punizione di Lelic ma palla sul fondo. Un minuto dopo colpo di testa di Tortoriello ma palla di poco alto. Al 12' ci prova Covone ma Galgani para. Al 16' conclusione di Fall ma Galgani neutralizza. Al 25' pallonetto di Kota con salvataggio sulla linea di Tarlato che evita il vantaggio ospite. Tre minuti dopo Travascio in mischia porta in vantaggio i locali. Al 36' punizione alta di poco di Tortoriello. Un minuto dopo da una punizione laterale calciata da Lelic sfortunato autogol di Lazzeri. La prima frazione termina sull'1-1. Al 52' bella palla di Tortoriello per Covone il cui pallonetto esce di poco sopra la traversa. Al 60' sugli sviluppi di un angolo bella conclusione di Pellecchia ma Lazzeri con un colpo di reni alza sopra la traversa. Al 65' Tortoriello su punizione serve Fall che di testa fa la sponda per Pascuzzo il quale in mezza rovesciata trafigge Galgani e riporta in vantaggio i locali. Al 79' Pellecchia di testa sfiora il palo. All'82' il direttore di gara si inventa un penalty a favore degli ospiti, completamente inesistente. Inutili le fondate proteste dei locali che subiscono il pari di Pellecchia. All'85' conclusione di Fall ma Galgani para. Al minuto 89' palla malamente persa al limite dell'area di rigore dai locali, ne approfitta Pellecchia che realizza il vantaggio ospite. Un minuto dopo angolo di Covone per il colpo di testa di Travascio ma il pallone sfiora il palo ed esce beffardamente sul fondo. Immeritata sconfitta del Cus Siena che paga un grave errore arbitrale oltre a proprie amnesie, capitalizzate al massimo dal Chiusdino.

RETI: Magliozzi, Biagini, Biagini, Peruzzi
Ne rimarrà soltanto una! Dopo la sfida di Monteriggioni, è la Florentia ada avanzare la propria candidatura come anti Rosia. Partita ad alta tensione, cone uno strascico di polemiche non indifferente per una direzione di gara contestatissima dai padroni di casa. Passando alla cronca c'è da registrare il primo tentativo dopo appena tre minuti da parte della formazione di casa con un colpo di testa di Turchi da posizione molto favorevole con palla che si spegne incredibilmente fuori. L'episodio che infiamma i presenti arriva al 10' quando Biagioni fugge in fuorigioco (secondo i padroni di casa) e realizza il gol che apre l'incontro. Vibranti le proteste da parte del Monteriggioni, ma il signor Mechini è irremovibile e convalida la segnatura. Gli animi si surriscaldano e non si placano neppure quando ai padroni di casa viene assegnato un calcio di rigore per fallo su Pavesi con Magliozzi che ristabilisce la parità. Prima di arrivare al riposo ancora proteste e polemiche quando Biagini raddoppia per la Florentia (ancora contestazioni per un presento tocco con una mano da parte dell'autore della rete). Nella ripresa la formazione di mister Cresti spinge forte, prova a raggiungere il pareggio ed alza notevolmente il proprio baricentro. La spinta dei locali è notevole ma è poco incisiva e di occasioni non se ne registrano. A chiudere il confronto arriva al 36' il magnifico slalom speciale di Peruzzi che dribbla tutti e deposita in fondo al sacco per il definitivo 1-3. Ma c'è ancora spazio per le polemiche: gli ospiti protestano per un gol (o presunto tale) per un'iniziativa di Martini con Cartocci che recupera sulla linea (o oltre?). Finisce 3-1 per la Florentia San Gimignano che si prepara ad un finale di stagione ad alta intensità.

RETI: Mensini, Mensini, Ndow, Pedani, Tavolucci
Finisce 3-2 per la formazione di Barcelli il derby con il Pievescola in attesa di quello col Chiusdino del primo turno. Un 3-2 che è esatto specchio della partita che ha visto i biancorossi vincere, continuare la lotta in testa alla classifica al cospetot di un Pievescola che dimostra di valere la sesta piazza che occupa e che gli permette di lottare per un posto nei plsy off. Partono meglio gli ospiti: punizione di Tavolucci che Rabissi smanaccia in calcio d'angolo. Partenza contratta del Rosia. Al 24' triangolo Ndow-Mensini-Ndow con pronta uscita di Bianciardi a fermare la minaccia. Al 27' gol in contropiede di Pedani che chiude una ficcante azione degli ospiti chiusa da un traversone sul secondo palo sul quale si fa trovare pronto il numero 9 ospite per depositare in rete. Al 31' colpo di testa di Cantaloni, miracolo di Bianciardi che devia in angolo. Sugli sviluppi della battuta dalla bandierina, deviazione al volo di Cortigiani, respinta corta del portiere e Ndow ribadisce in rete per il pareggio. Al 36' ancora Cortigiani sfiora il gol con un tap in sottomisura su traversone da sinistra. Al 41' arriva il 2-1 con Mensini che segna un gol in fotocopia degli ospiti: scatto di Senesi, cross radente sul secondo palo dove si fa trovare pronto alla deviazione il numero 9 biancorosso. Nella ripresa ritmi un po' più lenti con il Rosia che controlla la partita e dopo un pericoloso contropiede di Mozzillo, trova il terzo gol con Mensini che sguscia sulla destra e centra verso la porta, palla in rete anche per la complice quanto sfortunata deviazione di Bernardini alle spalle del proprio portiere. Il Rosia va ancora vicino al gol al 25' con un palo di Senesi al termine di una caparbia azione personale. Al 41' il Pievescola torna in partita con il guizzo di Tavolucci risolvendo una mischia in area. Al 45' ancora un palo per i locali con Marchetti con una conclusione dal vertice dell'area. Il Rosia prosegue la propria corsa in testa al campionato grazie a questi tre punti.

RETI: Bellavia, Boscagli
Il Montepulciano Stazione ospita il Vescovado, due squadre in cerca dei tre punti per smuovere la classifica. Parte subito forte il Montepulciano Stazione con Della Giovampaola che su cross di Terrosi A. spedisce alto a due passi dalla porta. Passano due minuti e Bellavia non riesce a mettere dentro su mischia in area. Al minuto 20 arriva la reazione degli ospiti che mettono Boscagli davanti al portiere ma si fa parare il tentativo. Alla mezz'ora Sellami su punizione impegna il portiere avversario. Al minuto 38 passa il Vescovado con Boscagli che di testa piazza in fondo alla rete. Vantaggio del Vescovado che trova fiducia e dopo quattro minuti colpisce la traversa su punizione con Curto. Inizia il secondo tempo e solo dopo tre minuti Bellavia pareggia spedendo la palla di sinistro in rete su cross di Sellami. Tutto il secondo tempo passa senza emozioni perché tutte e due le squadre hanno paura di perdere e l'ultima occasione è sempre per Bellavia che si trova davanti al portiere ma si fa parare il tentativo.